AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Ma tu puoi realizzare questo rapporto amichevole e scherzoso, burlone e serio.
Non devi spaventarti però, se si apre la possibilità di iniziare qualcosa di più profondo, impegnativo, esclusivo.
Lascia aperta questa possibilità e se si realizza, concediti il lusso di amare.

Ci proverò, te lo prometto, magari sempre senza sesso ma ci proverò.

Non è obbligatorio che ci sia il sesso, si può amare ed assere amati anche senza sesso.
Vai a vedere il film "La corrispondenza".... Nell'estremo tentativo di immortalità, il sesso viene escluso.
Ma la luce dell'amore continua a brillare, come quella delle stelle scomparse da migliaia di anni.

Parole molto belle. Vorrei che potessero essere lette da tutti e prese ad esempio come stile di vita.

Sì, è proprio uno stile di vita.

Ma questo stile ha bisogno di fiducia, sincerità, allegria e, come tutti gli stili, ha bisogno di eleganza, ma soprattutto, ci devi credere.

senti, mi daresti qualche consiglio sui comportamenti da adottare con le ragazze per sembrare il meno ambiguo possibile? voglio dire, di amiche vere purtroppo non ne ho ancora e vorrei tanto averne. Il problema è che essendo uomo non vorrei che capiscano fischi per fiaschi e pensino che ci sto provando perchè non è assolutamente mia intenzione provarci ma solo frequentare e stare bene insieme. Come ci si deve toccare, baciare, parlare, cose del genere intendo.

Mik, era mezz'ora che scrivevo, mi si è bloccata la tastiera del telefono e ho perso tutto....
Ti risponderò dal pc...scusami...

A figurati, non ti devi scusare, anzi, sei anche troppo paziente e gentile con me

Chi arriva su Aven, ha diritto ad avere il massimo!

Grazie

Ciao Michele, bevenuto su AVEN!

Bianca ha perfettamente ragione: puoi avere benissimo un rapporto scherzoso con le altre senza timore di essere frainteso. Certamente, questo dipende dalle ragazze e quindi è necessario che tu osservi il loro modo di porsi verso gli altri ragazzi per capire come preferiscono essere trattate. Sii te stesso e al massimo evita troppo contatto fisico, perché può essere frainteso -però, se a loro sta bene, non devi evitarlo.
Io ho un carissimo amico e penso che la cosa possa funzionare tranquillamente, l'amicizia uomo-donna intendo.

Ovviamente, se qualcuna ti apprezza anche più del tuo essere amico, non lasciarti sfuggire l'occasione e, al massimo, chiarisci all'inizio della relazione come sarà.

Ci proverò senz'altro, la mia speranza è di trovare altre ragazze asessuali come me.

Che tu possa trovare ragazze asessuali, pur cercando di essere ottimista, nutro ragionevoli dubbi....
Ma sai, non è proprio necessario questo...
Piuttosto, mi sto chiedendo se le cose che ti creano tanto imbarazzo e vergogna, rientrino nell'asessualità.
Se ci riferiamo alla definizione classica, l'asessualità è mancanza di attrazione, quindi, più che contemplare un rifiuto totale, come tu descrivi, costituisce un non interesse.
Mi sembrano due cose diverse, ma io non ho la preparazione adeguata per dare un nome al tuo rifiuto.
Quindi, bisogna che qualcuno con più preparazione, prenda in considerazione le tue caratteristiche.
Non disperare, ci sarà.

In effetti il sesso non mi interessa, non sento il bisogno di farlo. E' vero che mi da fastidio vedere scene di nudo però rispetto chi lo fa e chi gli piace, ci mancherebbe.
Personalmente semplicemente non provo attrazione fisica verso gli altri e quindi non trovo necessario il doverlo fare per stare bene insieme.

Beh, una ragazza ci sarà. Non ci sarà l'intesa sessuale, ma ci sarà quella romantica, no? A meno che tu non sia aromantico e non abbia una mancanza di attrazione romantica. A dire il vero, anche per gli aromantici ci sarebbe una specie di "cotta", ovvero, provare un forte sentimento per qualcuno che, in un certo senso, va oltre l'amicizia... però, piano, non voglio confondere ulteriormente le idee.

Ad ogni modo, rifletti sull'aspetto sessuale, perché se dovesse capitarti in futuro la domanda "Non l'hai provato, come sai che non ti piace/interessa", devi sapere cosa rispondere -è una domanda che potrebbe mettere in crisi chi non è sicuro di sé.