AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

"La ragazza che poi se ne va perché ti prende per strano"
L'hai scritto tu.

Bianca ha scritto:"La ragazza che poi se ne va perché ti prende per strano"
L'hai scritto tu.

Apposta stavo scrivendo questa cosA

Mah....
Cerco di chiarire, perché a battute, non concludiamo niente.

Un ragazzo asessuale che si trova coinvolto in una occasione di intimità, può avere una reazione diversa da quella che ci si aspetterebbe e quindi la ragazza potrebbe essere indotta a considerarlo strano.
In questo contesto, il ragazzo potrebbe spiegare, in modo semplice, di non essere interessato ad avere un rapporto sessuale.
A mio parere, risulta molto più equilibrata un'ammissione di disinteresse, che una qualsiasi reazione esagerata di rifiuto, che davvero potrebbe far pensare alla ragazza, di trovarsi davanti ad un tipo, per lo meno, singolare.

D'altra parte, in una situazione di equivoco, può trovarsi qualsiasi uomo determinato a rifiutare un rapporto sessuale, semplicemente perché motivato dall'essere fedele ad un'altra donna.
Può essere considerato strano?
Forse sì, secondo il vecchio detto: ogni lasciata è persa; forse, anche no, se si ritiene che la fedeltà sia un valore.

L'asessuale, esattamente come il fedele per principio, deve ottenere rispetto per le sue esigenze, inclinazioni, preferenze, senza condizioni ed anche senza che sia costretto a fornire dettagliate spiegazioni.

Il dichiarare di non essere interessato a sfruttare la situazione, deve bastare e avanzare per chiunque.
Se la ragazza capirà, bene, se la riterrà un'offesa od un affronto, nessuno le vieterà di chiudere completamente la conoscenza.
Il ragazzo, da parte sua, se ci tiene a mantenere un qualsivoglia rapporto, potrà fornire, in un altro momento, che riterrà opportuno, ulteriori spiegazioni.
A mio parere, è sempre scegliendo la verità che si evitano equivoci, malintesi, sofferenze, offese.

ok su questo sono d'accordo però ora stiamo rientrando in un'altra discussione lontana dal post.