AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Mi sono appena ricordata di un momento simil-asexy.
Stavo mettendo la salsa alle erbe sull'antipasto di pesce. Noi sistemiamo i piatti già pronti su carrelli da circa 80 porzioni, disposti su 4 colonne verticali da 20 piatti. Naturalmente, se dobbiamo aggiungere qualcosa ai piatti (salsa/guarnizione/checcavolo), se sono in basso dobbiamo inchinarci. Una delle regole non scritte in nave è che una donna non deve MAI inchinarsi, pena un WOOOW da parte di mezza cucina. Quindi io mi inginocchio, eh.
Ma il direttore di cucina (che sarebbe quello che di rango sta subito sotto lo chef) era di fianco a me, e quando mi ha visto inginocchiata a terra, mi ha messo una mano sul capo. Lí per lí non ho capito cosa intendesse (l'ho presa tipo, carezza al cagnolino XD), poi quando ho realizzato, mi son ben pentita di non avergli rotto un piatto in testa! >///<

P.S. Per chi non avesse capito cosa implica mettere la mano sul capo di una donna inginocchiata, è tipo un "aiuto" durante la fellatio.

Un momento asexy che mi e' tornato in mente riguarda il primo superiore: quell'anno avevamo prenotato le vacanze a settembre e tanto bene la mia scuola aveva deciso di aprire 5 giorni prima rispetto agli altri (o una cosa del genre, non ricordo bene), quindi ho perso 5 giorni. Quando arrivo in classe per la prima volta e capiscono che ero "quella che ha saltato 5 giorni" erano tutti curiosi di conoscermi. Asociale come sono per me era impensabile uscire a ricreazione a mangiare con gli altri. Uno di quei giorni una ragazza mi chiede "ti piacciono i ragazzi?" io ingenuamente scuoto la testa, la domanda successiva prevedibile e' stata "e le ragazze?" a quello annuisco. Silenzio di tomba e tutte che mi guardano ridendo. In un primo momento le ho guardate con un punto interrogativo stampato in faccia grande come una casa, per poi capire la gaffe e cercare di riprendermi con un "intendo dire come amiche!". Per fortuna non ci sono state grosse conseguenze, giusto un paio di volte ci sono state delle affermazioni (un ragazzo "eh, ma certi gusti...", e un altro ad una riunione scolastica da dietro "ma tu sei lesbo?"). Come ho scritto, ho capito di essere lesbica a 19 anni, quindi in primo avevo 14-15 anni ed ero estremamente ingenua e inconsapevole

Piccola nota a margine, quando sono venuti da noi per l'educazione sessuale, diedero ad ognuno di noi una scatolina rotonda e metallica. Una volta aperta c'era un opuscoletto rotondo. Ricordo la delusione dei miei compagni di classe che speravano di trovare un profilattico mentre io li' per li' non avevo capito in cosa speravano, ma ho avuto il buon senso di stare zitta XD

Oh, scrivendo ne vengono in mente sempre di piu'! Sempre in primo, avevamo una prof di italiano e storia che era un po' strana, mezza rincoglionita, che metteva i voti random, il voto sul tema andava in base a quanto avevi scritto ecc... i miei compagni di classe ad ogni lezione le tiravano addosso DI TUTTO: palle di carta, lattine, brik di estathe', matite, penne e chi piu' ne ha piu' ne metta. Un giorno un ragazzo tiro fuori dal portafogli un profilattico, lo apri' e comincio' a tirarlo per la classe. Li' per li' io mi facevo gli affaracci miei (non ero una di quelli che tirava gli oggetti e stavo in disparte come al solito) e non mi ero accorta di nulla.... finche' quel coso non e' arrivato sul mio banco proprio davanti a me. Ricordo di essere sobbalzata all'indietro e di averlo guardato come se fosse m*rda finche' non l'hanno tolto. Poi con i fazzoletti ho pulito il banco dove era rimasta un po' del liquido della bustina

Questo parlare di preservativi e l'avatar di Jo mi hanno ricordato un momento asexy che ho avuto guardando Full Metal Panic (serie originale): nel primo episodio Sousuke Sagara "confessa" che i preservativi gli sono molto utili perché, nel deserto, possono contenere fino a un litro d'acqua. In quel momento ho pensato, "E certo! Che altro utilizzo può farne un soldato, soprattutto nel deserto?"

SilverKitsune ha scritto:Questo parlare di preservativi e l'avatar di Jo mi hanno ricordato un momento asexy che ho avuto guardando Full Metal Panic (serie originale): nel primo episodio Sousuke Sagara "confessa" che i preservativi gli sono molto utili perché, nel deserto, possono contenere fino a un litro d'acqua. In quel momento ho pensato, "E certo! Che altro utilizzo può farne un soldato, soprattutto nel deserto?"

Ahahahahah! Scena epica (ancora mi cappotto quando la vedo) e epica la tua reazione! XD

SilverKitsune ha scritto:Questo parlare di preservativi e l'avatar di Jo mi hanno ricordato un momento asexy che ho avuto guardando Full Metal Panic (serie originale): nel primo episodio Sousuke Sagara "confessa" che i preservativi gli sono molto utili perché, nel deserto, possono contenere fino a un litro d'acqua. In quel momento ho pensato, "E certo! Che altro utilizzo può farne un soldato, soprattutto nel deserto?"

Oddio non mi ricordo questa scena :S però scusa, effettivamente... cosa altro può farci nel deserto? Da solo? xD mica ne ha bisogno in ogni caso

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Io purtroppo le capisco tutte. Il problema è quando le dico senza riflettere.

L'episodio più eclatante è stato aprile di 5 anni fa, lavoravo in un bar. Pomeriggio, arrivano dei ragazzi si siedono, ordinano 4 cose tra cui una coca. Gli porto la roba al tavolo, e mentre faccio per appoggiare dico "Sei fortunato, era l'ultima!". Nell'attimo esatto in cui finisco la frase, mentre gli sto versando la coca nel bicchiere, urto non so come il bicchiere, che cade sul tavolo.
"Oddio scusa scusa non volevo non saprei davvero come farmi perdonare, vuoi un chinotto?"
Risata generale e facce rosse varie di tutti quelli che erano seduti al bar.


(Chinotto è usato per indicare il sesso orale).

Grazie per il chiarimento tra parentesi, mai sentita una cosa del genere

Credo di aver avuto qualcosa come un momento asexy quando ho letto "Giallo ciliegia" di Gabriella Genisi (di solito non leggo i gialli, ma le avventure della commissaria Lolì sono abbastanza divertenti e mi interessa la zona in cui sono ambientate, io in Puglia non ci sono mai stata).
C'è una scena in cui la protagonista ha preparato la pizza e l'ha messa in forno, poi arriva il tizio con cui ha una storia, vanno a letto, fanno l'amore e lasciano che la pizza diventi tutta nera... Io quando ho letto questo ho pensato: "ma com'è possibile, così dovranno buttare via tutto, povera pizza..."

Shichiyoo ha scritto:Grazie per il chiarimento tra parentesi, mai sentita una cosa del genere

Concordo anche avendolo saputo, comunque, non sarebbe stata la prima cosa a cui avrei pensato

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eirikur ha scritto:

SilverKitsune ha scritto:Questo parlare di preservativi e l'avatar di Jo mi hanno ricordato un momento asexy che ho avuto guardando Full Metal Panic (serie originale): nel primo episodio Sousuke Sagara "confessa" che i preservativi gli sono molto utili perché, nel deserto, possono contenere fino a un litro d'acqua. In quel momento ho pensato, "E certo! Che altro utilizzo può farne un soldato, soprattutto nel deserto?"

Te lo devo spiegare?

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Lo metti sulla canna per evitare che la sabbia si incastri nella camera di scoppio rischiando minimo un inceppamento. Inoltre sei comunque pronto a sparare (giuro).

Ti prego dimmi che stai parlando di un vero fucile, e che non è una complicata metafora del funzionamento dell'organo maschile

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Due momenti asexy freschi freschi di stagione.
Il primo si è verificato durante il cenone della Vigilia. I miei genitori hanno cominciato a infastidirsi a vicenda con dispetti e frecciatine. Mentre davano spettacolo di fronte ai miei cugini, con mia enorme irritazione, mia madre ha affermato che avrebbe impedito a mio padre di dormire se lui l'avesse impedito a lei russando troppo forte. Mio padre ha ribattuto con qualcosa sulla falsa riga di "Ah, facessi qualcos'altro tu per tenermi sveglio!" o qualcosa del genere. La mia reazione è stata un no mentale di proporzioni cosmiche. Confesso che ascoltare i miei genitori affrontare l'argomento mi mette a disagio (ma non credo di essere l'unic*). Ho finito per alzarmi e dichiarare "No, cioè, io me ne vado, ma non è possibile, ho cambiato canale perché l'umorismo da cinepanettone lo odio" tra le risate dei miei cugini, che si sono piegati in due sul divano vedendo la mia melodrammatica reazione.
Il secondo è capitato proprio la sera di Natale, uscendo finalmente con degli amici che ho incontrato dopo tanto tempo. Uno di loro ha salutato una comune conoscente che passava di lì, e quando ha menzionato che avrebbe dormito poco per andare a lavoro, l'altra ha frainteso e ha creduto che vi ci sarebbe recato a momenti. Al che ha scherzato con un "A quest'ora? E che lavoro devi andare a fare?", accennando alla prostituzione e scatenando l'ilarità del gruppo. Ho osservato a voce bassa, tra me e me "Certo che sono proprio naive, io avrei pensato al massimo a un turno di notte", ma la tipa mi ha sentito e mi ha risposto che a quest'ora le possibilità erano poche. Avrei voluto ribattere che no, le possibilità erano più di quante pensasse, ma data la situazione ho desistito ;D

Portiere notturno, operaio in magazzino, panettiere, autista di bus, medico, infermiere, autista di ambulanza, poliziotto... si erano tante.