Più che "tra le righe", lo sto dicendo abbastanza apertamente. Voglio dire, se sotto l'effetto dell'alcool provi attrazione sessuale, vuol dire che quando sei sobrio hai qualche inibizione che con l'alcool perdi. Se la tua asessualità è qualcosa di insito nella tua natura, non dovresti "cambiare atteggiamento" dopo l'uso di alcool.Nicodemo ha scritto:Tra le righe stai dicendo che l'alcool non sarebbe sufficiente per far disinibire sessualmente un asessuale, perché un asessuale in sé non ha nulla di inibito?eirikur ha scritto:L'alcool etilico non ha nessun effetto modificatorio del comportamento. L'alcool ha un effetto ansiolitico e procura disinibizione.
Quindi non rivela altro che ciò che uno è, mostrato senza i filtri delle proprie inibizioni personali o dei codici comportamentali.
Per carità, è tutto "pour parlez", non sto dicendo che ci sono asessuali giusti o sbagliati.
No, la cosa non è soggettiva: la cosa è provata da un punto di vista medico. Tanto più che l'alcolismo porta molto spesso a vera e propria impotenza.Nicodemo ha scritto:Vero, possibile... ma la cosa è tanto soggettiva da poter dare l'effetto opposto...eirikur ha scritto:Ah, in merito agli slanci "sessuali", sappiate cari amici che tendenzialmente troppo alcool disabilita le funzioni "là sotto"...
Semmai è soggettiva l'entità dell'effetto in caso di bevute estemporanee, per cui a parità di alcool una persona può "funzionare" ancora bene, mentre un altro deve dare forfait ...