Io non escludo la presenza di omosessualità in natura e non escludo totalmente la presenza di asessualità in natura. L'asessualità che contemplo per natura però fa un caso a sè, che non è poi quella che è capace di riconoscersi come tale. Dico che, secondo me, l'omosessualità per natura è una fetta di omosessuali, la solita vecchia fetta sempre presente nella storia, dichiarata o meno che sia stata. L'assessualita, sempre secondo me (mi stanco a scriverlo), invece non è una predeterminazione genetica e fanno un discorso a parte quegli esseri viventi che vedono castrata la propria sessualità per anomalie fisiche. Per il resto l'asessualità sarà una questione di vita vissuta (al limite predisposizioni genetiche annesse come dice Tilacoide). Nel momento in cui ci capiamo sulle rispettive idee, possiamo concludere di non essere d'accordo tutta la vita...The Waiting Fox ha scritto:Nicodemo, giunti a questo punto della discussione direi che possiamo solo concordare di non essere d'accordo.
Ci tengo solo a specificare che mi hai frainteso: non penso che naturale equivalga sempre a giusto mentre artificiale, se mi passi il termine, a sbagliato. I farmaci non nascono spontaneamente in natura, ma non significa che costituiscano qualcosa di negativo. Uccidere un altro essere vivente è naturale, ma non significa che sia giusto. Ciò che cercavo di dire è che la presenza di esemplari omosessuali e asessuali tra le specie animali, a parer mio e di altri, esclude la possibilità di un'origine esclusivamente psicologica, come invece ritieni tu.
Ho concluso. Oh, a proposito, credo che nel mio primo post io abbia dimenticato di darti il benvenuto, quindi te lo auguro adesso.
Grazie per il benvenuto!