Ciao

[solletichino999]

Ciao a tutti,

devo ammettere che è quasi con imbarazzo che mi iscrivo e pubblico questo post. Sono un ragazzo di 19 anni e recentemente ho scoperto di essere in parte asessuale. Mi spiego meglio: qualche mese fa ho notato che, mentre gli altri ragazzi andavano molto dietro alle ragazze, e in particolare al sesso, io trattavo questo argomento con distacco, direi quasi in modo scientifico e asettico. Non che l'argomento mi ripugni, per carità, semplicemente non mi interessa. So riconoscere se una ragazza è brutta, o carina, o bella. Ma il tutto si ferma qui, non va oltre.

Non posso neanche dire di essere totalmente asessuale, perché quando passa una bella ragazza "la noto", magari mi giro pure per guardarla meglio, però sempre in modo distaccato, osservandola quasi come per studiarla. Due o tre volte, in questi ultimi anni, ho anche toccato delle ragazze in punti "particolari", come il seno o i glutei, ma tutte le volte non ho mai provato nulla di particolare, assolutamente niente di paragonabile alla libido. L'ho fatto solo per curiosità e perché c'erano le condizioni adatte a farlo. Però devo ammettere che è stata una cosa piacevole, questo sì, ma ripeto non dal punto di vista erotico. Idem quando le ho baciate.

Trovo invece abbastanza brutta l'idea di fare sesso, detto proprio francamente. Non solo non mi attira, ma è una cosa che mi respinge. Quando ho scoperto questa cosa, qualche tempo fa, mi sono reso conto che non era più semplicemente una questione di maturità o di essere pronti, ma proprio una questione di gusti e di orientamento. Il problema è sorto quando ho cercato di parlarne con le persone intorno a me. Trovo più facile parlarne con i miei amici che con i miei parenti, per ovvi motivi. Soprattutto considerando che le persone che frequento sono mediamente progressiste, tolleranti e di ampie vedute.

Con tutto ciò, quando ho accennato a loro questo concetto, senza neanche parlare di asessualità, prima hanno riso e poi hanno detto con aria preoccupata: "Non è normale, forse hai qualche problema", "Ma no, figurati, è solo che è ancora vergine, ora che farà sesso per la prima volta cambierà", "Fatti vedere da uno psichiatra", "Sta mentendo di sicuro, non posso credere a una cosa simile, non si è mai sentita", "Oddio povero te". Complice il fatto che le persone asessuali sono poche, ancora meno quelle non del tutto asessuali, ma in parte eterosessuali, come me.

E' per questo che affronto il problema qui, dietro al PC, dove è tutto più semplice. Questo "sentirmi strano" quasi mi fa vergognare, anche se non ci trovo nulla di sbagliato o di male. Non so come presentare la cosa alle altre persone, se insistere parlandone poco alla volta, e magari subendo delle risatine di gente allibita, o dirlo in modo chiaro e tondo, col rischio magari di essere bollato come uno psicopatico misogino, misantropo e arido di sentimenti, o nascondere la cosa e rispondere con delle scuse alle domande tipo "Ma tu non vorresti avere rapporti sessuali particolari o regolari?" o "Che ne dici di quella ragazza, perché non ci provi con lei?".

Che poi, ad essere sincero, io una ragazza la vorrei pure. Anche se nel mio gruppo oltre a varie coppiette ci sono anche diversi single, sia maschi che femmine, e quindi esco spesso con loro, e anche se ho tantissimi hobby diversi, per cui il mio tempo libero so sempre come impegnarlo, ultimamente ci sono situazioni in cui mi sento un po' solo, perché magari non mi viene in mente nulla da fare o nessuno si farebbe un giro. In quei casi mi piacerebbe molto avere una ragazza accanto. Oltretutto, alla faccia dell'essere arido di sentimenti, mi piacerebbe avere qualcuno in cui riporre il mio affetto, a cui voler bene e magari anche da coccolare.

Tutti mi dicono che sono simpatico e intelligente, e, anche se non ritengo di essere una bellezza, non penso di essere un brutto ragazzo. Solo che ovviamente ogni ragazza non vuole escludere la vita sessuale dalla propria esistenza, meno ancora a questa età, dove spesso si fanno le prime esperienze di questo tipo e quindi le ragazze (così come i ragazzi) le cercano molto più intensamente che dopo. Come spiegare a una ragazza che non vede l'ora di avere rapporti sessuali e di divertirsi, e che anzi non cerca altro, che a te invece non interessano e che vorresti una relazione priva di essi?

[Francy81]

Benvenuto!

[SilverKitsune]

Bene arrivato, solletichino!

Per cominciare posso dirti che ciò che hai scritto sul contatto fisico e l'apprezzamento estetico non necessariamente ti qualifica come "sessuale": ci sono asessuali che provano attrazione estetica, e che sanno apprezzare le forme del corpo, e lo fanno in maniera assolutamente non sessuale. Potrebbe essere il tuo caso. Ovviamente solo tu puoi saperlo, nessuno ti conosce meglio di quanto tu non conosca te stesso Lo stesso vale per le relazioni e l'affetto: alcuni asessuali sono romantici (nel senso che provano attrazione romantica, non sessuale, verso altre persone) e sanno apprezzare le coccole.

Mi dispiace che i tuoi amici non abbiano accolto bene il tuo coming out. Purtroppo non sempre è possibile trovare persone comprensive, ma spero che questa esperienza non ti faccia demordere e che tu non ti senta troppo solo. Ci siamo noi qui, per quanto possiamo essere distribuiti su tutta la penisola

Parlando di hobby, quali hobby hai? Cosa fai nella vita?

[Asphyxia]

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[Bakeneko]

Quoto quanto detto da Kit e aggiungo che non ti devi vergognare di essere te stesso.
Riguardo il coming out, ti consiglio di dare un'occhiata a questo topic: Buoni motivi per fare coming out.

Benvenuto tra noi!

[The Wayward Fox]

Benvenuto! Le reazioni che hai descritto nel tuo post, purtroppo, sono molto più comuni di quanto tu creda. È il motivo per il quale la nostra comunità si batte per la visibilità di quest'orientamento. Per il resto concordo con quanto hanno scritto Kit e Bakaneko ;D Aggiungo un'ultima cosa: gli asessuali solitamente distinguono tra orientamento sessuale e romantico. È possibile essere asessuali eteroromantici, omoromantici, biromantici e così via!

[Chiara78]

Quoto Kit e TWF: hanno espresso molto bene ciò che penso anche io.
Aggiungo solo l'augurio che il forum possa esserti utile
Ciao e benvenuto!

[Santuario]

Benvenuto!
Vedrai che qualcuna prima o poi saprà accettarti per quello che sei. Per esempio, il bel modo che hai di scrivere ed esprimerti è già un punto a tuo favore!
Non tutte pensano sempre e solo alla sessualità.

[ZilRaag]

Non posso neanche dire di essere totalmente asessuale, perché quando passa una bella ragazza "la noto", magari mi giro pure per guardarla meglio, però sempre in modo distaccato, osservandola quasi come per studiarla. Due o tre volte, in questi ultimi anni, ho anche toccato delle ragazze in punti "particolari", come il seno o i glutei, ma tutte le volte non ho mai provato nulla di particolare, assolutamente niente di paragonabile alla libido. L'ho fatto solo per curiosità e perché c'erano le condizioni adatte a farlo. Però devo ammettere che è stata una cosa piacevole, questo sì, ma ripeto non dal punto di vista erotico. Idem quando le ho baciate.

Girarsi quando si vede passare il consueto "culo" (parzialmente ignorando quell'essere, dice pensante, che c'è attaccato) è una cosa che tutti noi maschietti impariamo a fare da piccoli. Ce lo hanno insegnato, probabilmente, in culla, o forse mentre ci leggevano le favole, da piccoli, hanno aggiunto, in modo subliminale "... e la Bella Addormentata aveva un bel culo. Non come quello di Cenerentola, ma era passabile, e il principe azzurro pensò che forse, un colpo, già che dormiva... ".
Mi sono chiesto a lungo se io fossi veramente asessuale proprio per questo. Poi ho cercato di capire quando era che mi giravo per vedere passare una donna (intera: voglio essere buono ): quando ero in compagnia di altri maschietti e non ero impegnato in altro. Questo è importante.
Sei tu che dici al resto del branco "io non sono un pederasta". Non so come siano oggi le relazioni di un gruppo di post-adolescenti maschi nei confronti dell'omosessualità, ma mi pare che non si sia ancora molto lontani dalla divisione netta tra "normale" e "frocio non mi toccare".
Quando non ero con il "branco", ma ero a fare attività politica, molto raramente facevo attenzione alle donne da un punto di vista fisico. Tanto che mi venne detto che ero "immune alla topa".
Ti giri perché sai che devi girarti, visto che, oltre che guardarla, quella donna, non vuoi fare altro.

Soprattutto considerando che le persone che frequento sono mediamente progressiste, tolleranti e di ampie vedute.

Quelle sono le peggio! Ho militato per anni in un partito noto per essere "tollerante e di ampie vedute". Hanno semplicemente altre vedute, ma l'apertura mentale è la stessa.

Con tutto ciò, quando ho accennato a loro questo concetto, senza neanche parlare di asessualità, prima hanno riso e poi hanno detto con aria preoccupata: "Non è normale, forse hai qualche problema", "Ma no, figurati, è solo che è ancora vergine, ora che farà sesso per la prima volta cambierà", "Fatti vedere da uno psichiatra", "Sta mentendo di sicuro, non posso credere a una cosa simile, non si è mai sentita", "Oddio povero te". Complice il fatto che le persone asessuali sono poche, ancora meno quelle non del tutto asessuali, ma in parte eterosessuali, come me.

Manca solo "devi incontrare la persona giusta" e un altro paio. Io mi chiedo se esista da qualche parte un sito (mondiale, a quanto leggo) dove ci siano le risposte a cazzo da dare ai nostri coming out, perché sono sempre le stesse.

... col rischio magari di essere bollato come uno psicopatico misogino, misantropo e arido di sentimenti...

Anche questa mi ricorda qualcosa...
Come vedi, non sei solo.
Anche queste cose devono essere scritte nello stesso sito...
Comunque, a dir la verità, io, sono un po' misogino. Lo so, non è una virtù della quale andare fieri.

Che poi, ad essere sincero, io una ragazza la vorrei pure. Anche se nel mio gruppo oltre a varie coppiette ci sono anche diversi single, sia maschi che femmine, e quindi esco spesso con loro, e anche se ho tantissimi hobby diversi, per cui il mio tempo libero so sempre come impegnarlo, ultimamente ci sono situazioni in cui mi sento un po' solo, perché magari non mi viene in mente nulla da fare o nessuno si farebbe un giro. In quei casi mi piacerebbe molto avere una ragazza accanto. Oltretutto, alla faccia dell'essere arido di sentimenti, mi piacerebbe avere qualcuno in cui riporre il mio affetto, a cui voler bene e magari anche da coccolare.

Peccato che, a 19 anni, la maggior parte delle ragazze vedano il "maschio" come un "toro da monta", o come "ne ho accalappiato uno, figurati se lo mollo, domani mi vado a provare il vestito da sposa, dopodomani resto incinta, voglio la femmina, la chiamo Giovanna, vestito per la cresima: blu".
Perché io, trovai una del secondo tipo e mi bastò un intervento di microchirurgia per togliermela di dosso, ma un amico, anche lui con pochissima voglia di accoppiarsi ogni minuto, si innamorò di una che lo usava come "specchietto per le allodole". Vivevamo in una piccola comunità dove tutti si conoscevano, e lei passava per "brava ragazza" perché stava con un bravo ragazzo (al quale bastava farlo una volta ogni tanto) e nel frattempo, la donzella, citando il Maestro Sardelli, collezionava colli di papero di varie dimensioni e colori che raccoglieva ovunque andasse. La cosa era nota a tutti meno che a lui. (ho citato il Maestro, altrimenti, la frase poteva sembrare rozza e volgare, oltre che un filino misogina)
Quindi occhio a trovarne una sulla stessa lunghezza d'onda. Altrimenti prenditi un cane.

dove spesso si fanno le prime esperienze di questo tipo e quindi le ragazze (così come i ragazzi) le cercano molto più intensamente che dopo.

No: le trovano più frequentemente che dopo. C'è una sottile differenza.

[Rosa Jane]

Ciao, non sei solo! Credo anzi che siamo in parecchi! E a tutti hanno dato dei "Picchiatelli" però che ci vuoi fare?
Non per banalizzare, però credo dovresti cominciare anche un po' a fregartene di ciò che si dice di te. E lo dice una che fino a (quando sarà stato, due settimane fa?) si faceva problemi anche a dichiarare di che colore ha i capelli.
Se da uomo si passa per "Poco machi" (che brutta parola, poi) pensa alle fanciulle: siamo praticamente condannate dalla società ad avere voglia di maternità.
E poi, essere asessuali non significa certo non riuscire a innamorarsi (anche se in questo senso ci sarebbe molto da dire, per non sbagliare ti rimando agli scritti di chi ne sa più di me) o non apprezzare una bella ragazza/ragazzo/orsetto di peluche: io per esempio ho dei miei gusti personali e sogno il principe verde prato come nelle favole ma non mi va di approfondire la questione da "Quel" punto di vista. Cambierò? Sono asessuale o no? Non lo so, credo di sì, non ne sono sicura ma una cosa è certa: non ho mica un'etichetta appiccicata addosso e se domani vorrò avere un uomo da sposare con cui fare una figlia di nome Giovanna a cui comprare un vestito per la cresima blu, bene, altrimenti bene comunque.
Viviamo! Il resto verrà da sé.

[Caos]

Benvenuto nel gruppo!!

Per cominciare posso dirti che ciò che hai scritto sul contatto fisico e l'apprezzamento estetico non necessariamente ti qualifica come "sessuale": ci sono asessuali che provano attrazione estetica, e che sanno apprezzare le forme del corpo, e lo fanno in maniera assolutamente non sessuale. Potrebbe essere il tuo caso.

Concordo con Silver! Apprezzare la bellezza di un oggetto, di una musica, di un quadro o di una persona alla fine non fa differenza.

[Shali]

benvenuto su aven solletichino

[morrissey96]

Ciao,io ho 18 anni e mi sono iscritto da pochissimo.Ho sentito l'esigenza di cercare su internet e iscrivermi a questo forum proprio perché mi riconosco esattamente in quello che dici tu:ho capito di essere asessuale perché mi il sesso non mi interessava,non mi diceva nulla,insomma é difficile da spiegare a parole ma sono sicuro che hai capito cosa intendo,e nonostante ciò non ho mai subito un educazione repressiva,traumi,non sento di avere problemi psicologici,insomma sto benone ma niente sesso,tutto qua.È vero che soprattutto ti alla nostra età questa condizione viene ignorata,repressa,,vissuta come una malattia;il primo passo da fare é far vedere che ci siamo,conoscerci,scrivere su questo e altri forum per affinché tanti ragazzi che stanno vivendo la cosa come un problema si accorgano che esistono altri come loro
,magari nella loro città!Perché non ti iscrivi alla sezione Raduni(non mi sembra di averti visto ,ma forse mi sbaglio) potresti conoscere nuove persone anche della nostra età
Un saluto da morrissey