Può l'assessualità essere ereditaria?

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cuorenero
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Re: Può l'assessualità essere ereditaria?

Messaggio da cuorenero »

Un altra risposta perché generare tre figli? Mia madre desiderava avere almeno una figlia femmina. I primi due tentativi diciamo sono falliti e sul terzo lei puntava fortemente a dare alla luce una figlia come ultimo tentativo ma a distanza di molti anni che potesse rappresentare una specie di eredità femminile alla sua progenie. Non ha mai nascosto durante la gravidanza il desiderio che fosse una figlia femmina avendo già scelto un nome femminile. I miei non hanno mai voluto verificare o sapere il sesso di ciascuno di noi fino all'ultimo momento come anche con l'ultimo ed il suo nome maschile.
Il massimo livello di effusione amorosa tra i miei è un abbraccio, cosa che avviene con una frequenza pari a 1 o 2 volte al mese. Più che amanti il rapporto sfocia quasi in una amicizia profonda.

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Sidhe
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Re: Può l'assessualità essere ereditaria?

Messaggio da Sidhe »

cuorenero ha scritto:Un altra risposta perché generare tre figli? Mia madre desiderava avere almeno una figlia femmina. I primi due tentativi diciamo sono falliti e sul terzo lei puntava fortemente a dare alla luce una figlia come ultimo tentativo ma a distanza di molti anni che potesse rappresentare una specie di eredità femminile alla sua progenie. Non ha mai nascosto durante la gravidanza il desiderio che fosse una figlia femmina avendo già scelto un nome femminile. I miei non hanno mai voluto verificare o sapere il sesso di ciascuno di noi fino all'ultimo momento come anche con l'ultimo ed il suo nome maschile.
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Cuorenero
Capisco tua madre, anche io vorrei una figlia, ma anche se avessi un figlio lo amerei nello stesso modo. Solo che... può sembrare sciocco, ma sono l'unica figlia femmina di casa, e si può essere certi al 100% solo della maternità, non della paternità (anche se a volte la paternità è evidente grazie a somiglianze ecc), quindi non vorrei che la discendenza di mia madre morisse con me. Non ho nemmeno una cugina.
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Re: Può l'assessualità essere ereditaria?

Messaggio da SilverKitsune »

Il fatto che due genitori non parlino di sesso e che non facciano sesso se non per riprodursi non li rende automaticamente asessuali... potrebbero esserlo o non esserlo. Ci sono asessuali che parlano molto apertamente di sessualità e sono anche più disposti a scendere a compromessi di alcuni sessuali nei riguardi dei rapporti. Stessa cosa vale per l'essere "frigidi", è un mito associato da molto tempo alle persone asessuali, e non è sempre vero.
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Re: Può l'assessualità essere ereditaria?

Messaggio da Shichiyoo »

SilverKitsune ha scritto:Il fatto che due genitori non parlino di sesso e che non facciano sesso se non per riprodursi non li rende automaticamente asessuali... potrebbero esserlo o non esserlo. Ci sono asessuali che parlano molto apertamente di sessualità e sono anche più disposti a scendere a compromessi di alcuni sessuali nei riguardi dei rapporti. Stessa cosa vale per l'essere "frigidi", è un mito associato da molto tempo alle persone asessuali, e non è sempre vero.
Proprio per questo secondo me è soprattutto una questione di ambiente. Due genitori che non fanno sesso/non sono espansivi tra di loro possono essere sessuali o asessuali, non importa, e non importa nemmeno al bambino, perché quando li vede l'impressione che riceve è la stessa. Non so se mi spiego :D
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Re: Può l'assessualità essere ereditaria?

Messaggio da SilverKitsune »

Uhm. No, credo di non aver capito. :lol: In che senso è sempre la stessa?
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Re: Può l'assessualità essere ereditaria?

Messaggio da Shichiyoo »

SilverKitsune ha scritto:Uhm. No, credo di non aver capito. :lol: In che senso è sempre la stessa?

Mi spiego: mettiamo il caso appunto di una famiglia in cui i genitori vivono in camere separate, non parlano di sesso, non si scambiano molte effusioni. Questo può essere generato da una quantità spropositata di fattori: l'asessualità è una di queste, ma può darsi semplicemente che tali genitori siano semplicemente persone che hanno perso il desiderio nel corso degli anni, che hanno smesso di amarsi ma che restano comunque assieme, per fare degli esempi.
Il risultato, come "ambiente familiare", è sempre lo stesso: un bambino che cresce osservando l'esperienza (non) sessuale di questi due genitori ne "trarrà le sue conclusioni". Mettiamo che si scopra in seguito che il bambino è asessuale. Ora, può darsi che i genitori fossero asessuali a loro volta, ma può darsi anche che non lo fossero e si comportassero in quel modo per tutte le ragioni sopra elencate. Però il bambino/adulto ora è comunque asessuale.
Insomma, che ci sia o no una componente ereditaria, secondo me anche l'ambiente influenza sensibilimente la crescita e la psicologia di un bambino. Non so se mi sono spiegata :)
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Re: Può l'assessualità essere ereditaria?

Messaggio da cuorenero »

Io sono il figlio più somigliante perché gli altri come dice mia madre assomigliano caratterialmente e somaticamente ai suoi fratelli, molto più aperti e vivaci. Quando ero bambino ricordo veramente pochi abbracci da parte di mia madre e di mio padre anche meno. In quel senso non ho avuto molto affetto. Non ho mai conosciuto i miei nonni perché all'estero ma da quello che ho compreso mia nonna è una "santa donna" che disdiceva come mio padre qualsiasi esternazione di affetto. Mio padre mi diceva che era follemente religiosa e silente, non approvava del tutto mio madre per via di un contrasto religioso. La nonna per come la descrive mio padre non si sarebbe mai voluta sposare ma costretta dalle convenzioni ed è stato un matrimonio combinato. Mio padre ha ereditato mi ha detto molti aspetti caratteriali e intellettive dalla nonna e quelli fisici del nonno. Certe volte mi dice mio padre che vede in me una rassomiglianza a livello fisico con il nonno sorprendentemente ma molti aspetti caratteriali molto simili a sua madre. Mia madre invece è nata come ultima genita con una distanza con i fratelli/sorelle di quasi oltre 20 anni. Ha avuto difficoltà a riconoscere la propria madre per via dell'eta avanzata ed è come se è cresciuta senza mai avere una figura materna di riferimento visto che poi sua madre è morta quando lei era bambina. Donna molto indipendente ma dal carattere fortemente mascholino. Lei voleva puntare fortemente sulla carriera, del sesso maschile non gliene mai importato nulla e non pensava minimamente al matrimonio fino a quando non ha incontrato mio padre. Mio padre idem, anche lui pensava soltanto alla sua carriera accademica e avrebbe anche sposato chi li diceva il nonno se anche lui non avesse incontrato mia madre. La loro non è stata attrazione fisica ma intellettiva inizialmente. Mio padre era diventato a 25 anni il più giovane professore della sua università e ha avevo fissato un nuovo primato accademico. Mia madre invece in un'altra università si era laureata al 2° posto su oltre 2000 studenti. Una dinamica che a loro è venuto in mente diciamo era come costruire un progetto assieme e l'ambizione di provare un percorso educativo nuovo che è stato quello che io e mio fratello siamo stati come delle cavie. Ora vanno d'accordo e sono come migliori amici e penso che con il tempo qualcosa si sia evoluto. Quando ero piccolo dormivano nella stessa camera ma mia madre mi ha confessato anni dopo che dormire a fianco di mio padre ed anche sfiorando un contatto fisico con lui a volte la ripudiava anche se lo faceva involontariamente nel sonno perché mio padre tenderebbe a muoversi molto.

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