Ho rivelato ai miei di essere asex ma...
- Luzbellll
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Ho rivelato ai miei di essere asex ma...
Ho rivelato ai miei di essere asessuale e di non provare nessun desiderio nel far sesso..
I miei non l'han presa bene. (mio padre l'ha presa a ridere come se fosse una cosa poco seria) Mia madre mi ha portato da una psicologa la quale mi ha detto che è il primo caso di asessualità che incontra e che è una cosa contro natura ed ho bisogno di una psicoterapia ._. Sinceramente a me non va, e poi ho altro da fare non mi va di perdere tempo in chiacchiere con qualcuno che cerchi (inutilmente) di farmi cambiare idea...
I miei non l'han presa bene. (mio padre l'ha presa a ridere come se fosse una cosa poco seria) Mia madre mi ha portato da una psicologa la quale mi ha detto che è il primo caso di asessualità che incontra e che è una cosa contro natura ed ho bisogno di una psicoterapia ._. Sinceramente a me non va, e poi ho altro da fare non mi va di perdere tempo in chiacchiere con qualcuno che cerchi (inutilmente) di farmi cambiare idea...
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Re: Ho rivelato ai miei di essere asex ma...
Mi dispiace tantissimo, Luzbellll
Non è la prima volta che leggo qualcosa del genere. Capita a molti di essere condotti da psicologi, psicoterapeuti e quant'altro che cercano inutilmente di "guarirli". Ma non si può guarire da un orientamento, si è asessuali così come si è omosessuali, bisessuali, ecc. e la mancanza d'informazione riguardo i primi non fa che peggiorare la situazione.
Forse i tuoi prenderebbero più seriamente la faccenda se tu mostrassi loro qualcosa di informativo? C'è un articolo su Gente che è uscito un po' di tempo fa, e un altro su Mente e Cervello. Senza contare i vari articoli online linkati qui sul forum!
Non è la prima volta che leggo qualcosa del genere. Capita a molti di essere condotti da psicologi, psicoterapeuti e quant'altro che cercano inutilmente di "guarirli". Ma non si può guarire da un orientamento, si è asessuali così come si è omosessuali, bisessuali, ecc. e la mancanza d'informazione riguardo i primi non fa che peggiorare la situazione.
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Diario di un asso grigio scuro, blog a tematica asessuale e affini.
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Re: Ho rivelato ai miei di essere asex ma...
Certi psicologi andrebbero internati, perchè i pazzi sono loro!!!
La prima asessuale che incontra? Ma in che mondo vive, e soprattutto come ha preso la laurea, dato che ci sono innumerevoli articoli e scritti sull'asessualità che una persona del suo ramo dovrebbe conoscere?
Luz, lasciali perdere tutti quanti e goditi la tua normalità
La prima asessuale che incontra? Ma in che mondo vive, e soprattutto come ha preso la laurea, dato che ci sono innumerevoli articoli e scritti sull'asessualità che una persona del suo ramo dovrebbe conoscere?
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- ZilRaag
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Re: Ho rivelato ai miei di essere asex ma...
D'accordo in pieno. Viviti la tua vita, perché non c'è niente di sbagliato.lollobit ha scritto:Luz, lasciali perdere tutti quanti e goditi la tua normalità
Aggiungo che mandare il figlio dallo psicologo, non è tanto la soluzione di chi non ha soluzioni, ma è quella di chi una soluzione non prova neanche a cercarla.
Esiste la normalità, ed esistono i pezzi guasti. Guasti secondo un certo perbenismo, perché io non mi sento guasto una sega (con risp. parl.)
E poi esistono i dottori che "riparano" i pezzi guasti. E siccome i genitori "sono quelli che pagano" vogliono il lavoro ben fatto, vogliono il figlio riparato. Stop. Come una lavatrice guasta.
La risata di tuo padre mi ricorda molto il mio che diceva "vado a lavorare tutto il giorno e non posso star dietro alle tue pippe al cervello". E non si parlava di asessualità (proprio non era contemplata), ma "soltanto" di fare il servizio civile e non il soldato. E mi mandò dallo psicologo, of course.
Non la capiranno, perché capirla non rientra nel programma! Tu gli puoi dare tutti gli articoli scientifici del mondo! Se lo psicologo dal quale ti hanno mandata, dice loro che "non c'è niente di strano", quelli ti fanno cambiare psicologo!
Dammi retta, se (e sottolineo se) vogliono "la figlia su misura" (e non si provi a pensare a nessun fuori programma), non farti rovinare la vita.
Se vuoi un consiglio, scappa!
Nota: non so se questo è il tuo caso, ma essendo su un forum pubblico, può darsi che un caso del genere legga.
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Re: Ho rivelato ai miei di essere asex ma...
Spostato in Asessualità: domande, risposte e riflessioni.
Sembra la descrizione sputata della mia esperienza, ci sono pochissime differenze! Non ho incontrato derisione, ma i miei mi presero per malat* quando parlai loro di asessualità... e non mi forzarono ad andare dallo psicologo, ma mi chiesero se volevo farlo e io lo feci per provare loro che non avevo niente che non andasse. Non perderti d'animo: i miei ci hanno messo tempo, ma dopo due anni hanno capito che se sono asessuale alla fine sono fatti miei, e l'importante è che stia bene con me stess*. Ti consiglio di far capire loro che NON aiuta affatto che ti facciano questa forzatura. Il resto lascialo fare al tempo.
Sembra la descrizione sputata della mia esperienza, ci sono pochissime differenze! Non ho incontrato derisione, ma i miei mi presero per malat* quando parlai loro di asessualità... e non mi forzarono ad andare dallo psicologo, ma mi chiesero se volevo farlo e io lo feci per provare loro che non avevo niente che non andasse. Non perderti d'animo: i miei ci hanno messo tempo, ma dopo due anni hanno capito che se sono asessuale alla fine sono fatti miei, e l'importante è che stia bene con me stess*. Ti consiglio di far capire loro che NON aiuta affatto che ti facciano questa forzatura. Il resto lascialo fare al tempo.
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Re: Ho rivelato ai miei di essere asex ma...
Non posso che essere d'accordo.
Purtroppo molti genitori, come ha così ben spiegato ZilRaag, spesso fanno finta di non rendersi conto che i figli sono persone: è più facile considerarli loro appendici, che gli devono assomigliare o quantomeno devono rispettare una ipotetica "norma"; e se così non fosse, via, a cercare qualcuno che li possa "sistemare".
Quindi, da una parte si deve cercare di far loro capire come si è fatti, pur sapendo che probabilmente non capiranno mai davvero, e dall'altra si dovrebbe cercare di mollarli il prima possibile per vivere per fatti propri... proprio perchè quest'ultima soluzione è difficile si deve attuare la prima, per vivere almeno, se non in pace, "in tregua".
Purtroppo molti genitori, come ha così ben spiegato ZilRaag, spesso fanno finta di non rendersi conto che i figli sono persone: è più facile considerarli loro appendici, che gli devono assomigliare o quantomeno devono rispettare una ipotetica "norma"; e se così non fosse, via, a cercare qualcuno che li possa "sistemare".
Quindi, da una parte si deve cercare di far loro capire come si è fatti, pur sapendo che probabilmente non capiranno mai davvero, e dall'altra si dovrebbe cercare di mollarli il prima possibile per vivere per fatti propri... proprio perchè quest'ultima soluzione è difficile si deve attuare la prima, per vivere almeno, se non in pace, "in tregua".
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Re: Ho rivelato ai miei di essere asex ma...
Ti capisco, sono con te
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Re: Ho rivelato ai miei di essere asex ma...
Scusa per la risposta data dopo qualche lustro...Chiara78 ha scritto:Quindi, da una parte si deve cercare di far loro capire come si è fatti, pur sapendo che probabilmente non capiranno mai davvero, e dall'altra si dovrebbe cercare di mollarli il prima possibile per vivere per fatti propri... proprio perchè quest'ultima soluzione è difficile si deve attuare la prima, per vivere almeno, se non in pace, "in tregua".
Una cosa non esclude l'altra, si può scappare e poi tornare a vedere se le cose sono cambiate o no.
Io "scappai" di casa (in realtà non andai lontanissimo) quando avevo 25 anni, quindi relativamente tardi. In casa ero "quello imbecille", oltre che, ovviamente, il "comunista" della situazione (mai stato comunista ma tant'è...). E ancora non sapevano dell'asessualità, altrimenti ci sarebbe stato da ridere.
Cinque anni lontano da famiglia e affini, neanche la telefonata a Natale, con tutto che in casa non siamo cattolici. Giusto qualche sporadico segno di vita, per non farli stare in pensiero: "abito a 30 km, lavoro, sto bene", o due-tre visite l'anno. Stop.
Poi torni e vedi che aria tira. Nel 90% dei casi, come nel mio, ti accettano (e tu accetti loro), ed il rapporto diventa "alla pari".
Nel restante 10% "Robberti' va' a rubba', tocch'e' femmene", altrimenti finisci in manicomio davvero
Finché elemosini libertà e rispetto dai tuoi genitori, se questi non sono dello stesso avviso, puoi aspettare secoli per averli. La libertà te la devi prendere, il rispetto lo devi pretendere.
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Re: Ho rivelato ai miei di essere asex ma...
Io non penso che suggerire a una persona di scappare di casa sia una cosa saggia, a meno che non vive con genitori che maltrattano, picchiano e cose di questo genere. A maggior ragione è difficile se non si è economicamente indipendenti. Prima proverei SEMPRE la strada più diplomatica e semplice: "Lasciatemi in pace, sto bene così". Se non ti forzano a fare cose che non vuoi fare, si può rimanere quantomeno in rapporti civili.
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Re: Ho rivelato ai miei di essere asex ma...
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Ultima modifica di Asphyxia il mer gen 21, 2015 12:26 am, modificato 1 volta in totale.
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Re: Ho rivelato ai miei di essere asex ma...
Scappare di casa, è una cosa che si può fare per ripicca a 15 anni per tornare a casa dopo qualche ora. Farsi la propria vita e rendersi inipendenti (con un costo), è invece una cosa che, se potessi tornare indietro, avrei fatto prima. Il tutto mantenendo un ottimo rapporto con i genitori, ma fare le proprie scelte. Ripeto: essere il più possibile "alla pari".SilverKitsune ha scritto:Io non penso che suggerire a una persona di scappare di casa sia una cosa saggia, a meno che non vive con genitori che maltrattano, picchiano e cose di questo genere. A maggior ragione è difficile se non si è economicamente indipendenti. Prima proverei SEMPRE la strada più diplomatica e semplice: "Lasciatemi in pace, sto bene così". Se non ti forzano a fare cose che non vuoi fare, si può rimanere quantomeno in rapporti civili.
Il tutto, quando la via diplomatica che suggerisci, non funziona.
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Re: Ho rivelato ai miei di essere asex ma...
Ok, allora siamo d'accordoZilRaag ha scritto:Scappare di casa, è una cosa che si può fare per ripicca a 15 anni per tornare a casa dopo qualche ora. Farsi la propria vita e rendersi inipendenti (con un costo), è invece una cosa che, se potessi tornare indietro, avrei fatto prima. Il tutto mantenendo un ottimo rapporto con i genitori, ma fare le proprie scelte. Ripeto: essere il più possibile "alla pari".
Il tutto, quando la via diplomatica che suggerisci, non funziona.
A mio parere a 15 anni è bene NON scappare, perché spesso la fuga viene presa come manifestazione d'immaturità, e dopo una fuga "fallita" i genitori ti staranno ancora più addosso. Quel che si può risolvere diplomaticamente penso sia bene risolverlo in quel modo. E poi, non dimentichiamoci che ci sono anche le vie di mezzo tra l'uno e l'altro: si può pure litigare. Io coi miei ci ho litigato qualche volta, e sicuramente il confronto ha fatto capire loro che non avevo intenzione di desistere su certe cose. Ha funzionato meglio di una fuga, per quanto mi riguarda
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Re: Ho rivelato ai miei di essere asex ma...
Intendevo dire ciò che ha scritto ZilRaag, non certo suggerire a qualcuno di scappare
Con "mollarli e vivere per i fatti propri" intendevo fare in modo di andare via senza scappare, ma "ufficialmente"
E so bene che molti genitori non capiscono mai davvero e il rispetto ce lo si deve prendere, l'ho anche scritto, ma si dovrebbe farlo in maniera diplomatica se si è costretti a vivere con loro e non si può, per il momento, essere indipendenti.
Con "mollarli e vivere per i fatti propri" intendevo fare in modo di andare via senza scappare, ma "ufficialmente"
E so bene che molti genitori non capiscono mai davvero e il rispetto ce lo si deve prendere, l'ho anche scritto, ma si dovrebbe farlo in maniera diplomatica se si è costretti a vivere con loro e non si può, per il momento, essere indipendenti.
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