SilverKitsune ha scritto:
Anche cose tipo ballare (non per forza il grinding o altre danze erotiche) sono altamente sessuali per persone sessuali, di solito... valzer a parte
Questa mi mancava. Forse avevo percepito qualcosa incosciamente per questo odio ballare e non sopporto come si muovono le ragazzine in disco...
Sidhe ha scritto:
Parlando di flirtaggio, alzo drammaticamente il tiro: mettere un "mi piace" su facebook. Tutti dicono che sia segno di interesse (cosa che odio, voglio apprezzamento per le cose che scrivo, non perche' quella persona che ti mette il "mi piace" ha un secondo fine! Grr...)
Oddio, può essere che per molti sia segno di interesse, ma di certo non per tutti. Metto spessisimo "mi piace" ad un mio amico gay e fino ad ora non ci sono stati fraintendimenti.
Secondo me il problema non è che le persone trovano i doppisensi... sono i doppisensi che trovano le persone. Anche al di fuori della Russia sovietica.
E poi noialtri italiani abbiamo patate e piselli. Quelle, almeno all'estero, sono verdure "innocenti"
"I see now that the circumstances of one's birth are irrelevant; it is what we do with the gift of life that makes us who we are."
SilverKitsune ha scritto:Secondo me il problema non è che le persone trovano i doppisensi... sono i doppisensi che trovano le persone. Anche al di fuori della Russia sovietica.
In Unione Sovietica il sesso non vuole te!
"La dialettica del cervello è solo il riflesso del movimento del mondo reale, entrambi della natura e della storia." F. Engels "Anyone who believes that the laws of physics are mere social conventions is invited to try transgressing those conventions from the windows of my apartment." A. Sokal "The old faiths light their candles about / But burly truth comes by and puts them out." L. Reese
... no, un attimo. Veramente quel modo di dire ha una connotazione sessuale? Io pensavo che fosse sinonimo di nervosismo e basta!
Comunque no, mi riferivo al fatto che, oltre a essere un insetto, è anche un altro dei tanti nomi con cui si chiamano i genitali femminili. Non so se si usa dovunque, può essere una particolarità delle mie zone. È un termine che si utilizza principalmente coi bambini - da piccola era l'unico che conoscessi - e infatti è spesso usato con il diminutivo.
Tornando IT, qualcuno ha già nominato il duo profilattici/gavettoni?
« Ci sono crimini peggiori del bruciare libri. Uno di questi è non leggerli. »
The Waiting Fox ha scritto:... no, un attimo. Veramente quel modo di dire ha una connotazione sessuale? Io pensavo che fosse sinonimo di nervosismo e basta!
"Avere le farfalle allo stomaco" indica provare attrazione sessuale per qualcuno, normalmente. Devo ammettere, però, che non sapevo affatto che si riferisse ai genitali femminili, in alcune circostanze. Viva i meta-momenti asexy!
"I see now that the circumstances of one's birth are irrelevant; it is what we do with the gift of life that makes us who we are."
Cielo, Kit, mi hai aperto un mondo. Ho sempre creduto che significasse provare nervosismo o imbarazzo di fronte a qualcuno Ora capisco finalmente perché lo trovo spesso in contesti romantici!
« Ci sono crimini peggiori del bruciare libri. Uno di questi è non leggerli. »
The Waiting Fox ha scritto:Cielo, Kit, mi hai aperto un mondo. Ho sempre creduto che significasse provare nervosismo o imbarazzo di fronte a qualcuno Ora capisco finalmente perché lo trovo spesso in contesti romantici!
Io l'ho sentito usare sia in contesti di romanticismo/attrazione che in contesti di nervosismo/ansia...
Non ci sarò quando verrai a cercarmi nel sole... che la tua vita non è la mia, io sarò già andato via... [Angelo Branduardi, Lamento di un uomo di neve]
Rispolvero il topic perché oggi mi è capitato di leggere alcune frasi che mi hanno lasciata un po' spiazzat*.
Il primo caso vede protagonisti due utenti che ho notato dibattere sotto un articolo riguardante la sessualità. Quando i due hanno cominciato a discutere, uno ha detto all'altra di non dissimulare il proprio interesse per l'argomento, dato che aveva come immagine del profilo quella che ha definito un'immagine sessuale. Si trattava del disegno di un paio di labbra su cui era applicato un rossetto rosso... glitter? Gloss? Quale che sia il termine per i brillantini, insomma. L'altra persona ha ribattuto che l'aveva scelto perché l'immagine della bocca le ricordava l'espressione di un'opinione, e il colore per motivi puramente estetici. La diatriba è andata avanti un altro po', ma non voglio concentrarmi su questo, quanto su quel sessuale. Sinceramente non avrei mai considerato tale quell'immagine. So che il rosso è un colore tipicamente associato alla passione, ma non credevo che per alcune persone potesse risultare sessuale. Sensuale, forse. Ma sessuale no.
Lo stesso è successo più tardi, quando ho letto un'analisi del Sonetto 116 di Shakespeare. Labbra rosee e gote vengono definite immagini sessuali. E io proprio non capisco perché. Riesco a capire perché le labbra potrebbero risultare immagini sensuali, ma non ci vedo nulla di sessuale. Figuriamoci nelle guance. Sarà che sono arrivat* al punto da considerare tale unicamente i genitali...
« Ci sono crimini peggiori del bruciare libri. Uno di questi è non leggerli. »
The Waiting Fox ha scritto:Lo stesso è successo più tardi, quando ho letto un'analisi del Sonetto 116 di Shakespeare. Labbra rosee e gote vengono definite immagini sessuali. E io proprio non capisco perché. Riesco a capire perché le labbra potrebbero risultare immagini sensuali, ma non ci vedo nulla di sessuale. Figuriamoci nelle guance. Sarà che sono arrivata al punto da considerare tale unicamente i genitali...
Dipende di quali labbra si parla, ma le guance che io sappia le hanno solo le labbra del viso
"I see now that the circumstances of one's birth are irrelevant; it is what we do with the gift of life that makes us who we are."
Rispolvero anche io con i miei classici strafalcioni fisici che io intendo come gesti puramente affettivi e gli altri intendono spesso come segno di flirt/di desiderio:
arruffare/accarezzare i capelli di un uomo;
abbracciare le persone da dietro;
dire che hanno un buon profumo.
Cose che ormai fatico a fare anche con i miei amici anche se ne avrei voglia, perché ho il terrore che si fraintenda, quando invece tutto quello che io vi leggo sono comportamenti affettuosi ed amichevoli ç_ç
The Waiting Fox ha scritto:Lo stesso è successo più tardi, quando ho letto un'analisi del Sonetto 116 di Shakespeare. Labbra rosee e gote vengono definite immagini sessuali. E io proprio non capisco perché. Riesco a capire perché le labbra potrebbero risultare immagini sensuali, ma non ci vedo nulla di sessuale. Figuriamoci nelle guance. Sarà che sono arrivata al punto da considerare tale unicamente i genitali...
Beh, considera comunque che con il tempo la nostra visione di cosa sia un attributo sessuale e cosa non lo sia è cambiata. Per fare un esempio stupidissimo, adesso le donne magre sono considerate più sexy e "appetibili" di quelle più in carne, mentre fino a qualche decennio fa era il contrario.
«Here's to the crazy ones: the misfits, the rebels, the troublemakers, the round pegs in square holes, the ones who see things differently. They're not fond of rules, and they have no respect for the status quo. You can quote them, disagree with them, glorify or vilify them. About the only thing you can't do is ignore them, because they change things. They push the human race forward. And while some may see them as the crazy ones, we see genius.
Because the people who are crazy enough to think they can change the world, are the ones who do.»
Shichiyoo ha scritto:Rispolvero anche io con i miei classici strafalcioni fisici che io intendo come gesti puramente affettivi e gli altri intendono spesso come segno di flirt/di desiderio:
arruffare/accarezzare i capelli di un uomo;
abbracciare le persone da dietro;
O_O La gente li vede come gesti "sessuali" o pseudo-tali?
Mind = blown
"I see now that the circumstances of one's birth are irrelevant; it is what we do with the gift of life that makes us who we are."
Io pensavo che fosse sinonimo di nervosismo e basta! 
Ora capisco finalmente perché lo trovo spesso in contesti romantici!
