Ma basta con questa storia che Hitler odiava gli ebrei e bla bla bla! Tutti odiano gli ebrei! Ovunque vanno vengono presi a calci. Forse il vero problema sono loro e non chi li perseguita.
No, non tutti odiano gli ebrei. Io, per esempio. Odio le guerre, odio la violenza, odio gli spargimenti di sangue. Ma detesto chi li compie, non prendo in odio un intero popolo perché alcuni si sono macchiati di tali crimini. Perché un'altra cosa che odio sono le generalizzazioni. La storia è piena di genocidi, e popolazioni che ne erano state vittime in precedenza a volte si sono macchiate delle stesse nefandezze anni dopo. Se dovessimo odiare tutti i popoli che abitano gli stati che hanno commesso crimini di guerra quelli che si salverebbero si conterebbero sulle punta delle dita. Sempre che se ne salvi qualcuno.
Detto ciò, facciamo una puntualizzazione: Asuka ha ragione, sono i media a focalizzare l'attenzione sugli ebrei perché il numero di persone morte è impressionante. Ma il Giorno della Memoria commemora
tutte le vittime dei lager nazisti.
L'uso del termine Olocausto viene anche esteso a tutte le persone, gruppi etnici e religiosi ritenuti "indesiderabili" dalla dottrina nazista, e di cui il Terzo Reich aveva previsto e perseguito il totale annientamento nel medesimo evento storico: essi potevano comprendere, secondo i progetti del Generalplan Ost, popolazioni delle regioni orientali europee occupate ritenute "inferiori", e includere quindi prigionieri di guerra sovietici, oppositori politici, nazioni e gruppi etnici quali Rom, Sinti, Jenisch, gruppi religiosi come testimoni di Geova e pentecostali, omosessuali, malati di mente e portatori di handicap.
E prima che me lo si chieda, ci tengo a specificare che reputo il regime stalinista altrettanto deplorevole coi suoi gulag.
che io sappia non esiste un giorno per la memoria delle vittime del genocidio armeno ne per quello ceceno
Il genocidio armeno si commemora il ventiquattro aprile e quello ceceno il ventitré febbraio. Concordo, tuttavia, sulla scarsa rilevanza di cui godono sui media. Non esistono stermini peggiori di altri: tutte le vittime dovrebbero avere pari dignità ed essere ricordate allo stesso modo.