Le domnde sull'essere o meno fidanzato ormai, a 25 anni, si sprecano.
Ora al lavoro, passati 9 mesi e presa un po' di confidenza, la mia situazione sentimentale sta iniziando a suscitar interesse e iniziano a spuntare gli agenti matrimoniali improvvisati.
All'inizio mi ero tenuto fuori da questa situazione dicendo che mi ero appena mollato con una ragazza e che non volevo saperne... ora, dopo 9 mesi, ovviamente non è più concepibile il fatto che io non voglia saperne...
Quindi iniziano a dirmi: "ma avrai pure qualche storia in giro?", "impossibile che non stia puntando nessuna..." etc.
Un mio collega che ha preso un po' più di confidenza (e che è anche abbastanza sfacciato) è arrivato a dirmi "eh, dopo questi mesi ti mancherà fare sesso...".
Al chè, sorprendendo anche me stesso, me ne sono uscito con un "del sesso non me ne è mai fregato più di tanto, quindi no, non mi manca!". Lui ovviamente ha visto il mondo crollare e ha iniziato ad arrovellarsi finchè è giunto alla sua conclusione: secondo lui non ho mai provato a fare sesso con una donna che sappesse davvero soddisfarmi ed è per quello che per me non è importante.
A quel punto gli ho dato corda, altrimenti lo step successivo sarebbe stato il pensare che fossi omosessuale, indipendentemente da qualsivoglia spiegazione gli avessi dato. Conoscendo il personaggio, ho preferito evitare.