Assistente sessuale

Per tutto ciò che riguarda l'asessualità e gli asessuali.
Avatar utente
Asuka
A-frodite
Messaggi: 1220
Iscritto il: dom giu 17, 2012 2:54 pm

Assistente sessuale

Messaggio da Asuka »

Ecco dove il mondo iper sessualizzato è giunto
http://invisibili.corriere.it/2013/03/2 ... sul-serio/
premetto che non ho letto l'articolo (spesso lo si intuisce già dal titolo) ma ho letto bene i commenti!
Meno male che c'è qualcuno che ragiona in termini di "si può vivere senza sesso, è del tutto inutile"
Voi che ne pensate?
Everyday I'm Shuffling

Ancora una volta, grazie a Wikipedia, sono diventata una persona migliore.

Sceglierò sempre un pigro per fare un lavoro difficile, perché troverà sempre un modo facile per farlo ~ Bill Gates


“Lascio agli altri la convinzione di essere i migliori, per me tengo la certezza che nella vita si può sempre migliorare” (Marilyn Monroe)

"I miei amici che facevano sport sono morti da tempo" (G. Andreotti)

Avatar utente
klizia
Maxi-Mitosi
Messaggi: 248
Iscritto il: lun gen 07, 2013 12:44 am
Orientamento: Asex Aromantica
Località: Roma

Re: Assistente sessuale

Messaggio da klizia »

Io, al contrario, ho letto l'articolo ma non i commenti quindi non so dirti cosa penso dei commenti... Li leggerò quando avrò più tempo, promesso!
Quanto all'articolo mi sembra una proposta del governo francese (o meglio di un dipartimento) per trovare un modo di garantire una sana attività sessuale a quei disabili che ne avvertono l'esigenza.
Personalmente sono favorevole: se un disabile vuole fare sesso è giusto che lo faccia e trovo lodevole che un'amministrazione pubblica si ponga il problema. In Italia, come fa notare l'articolista, ci sono altri problemi che sono sentiti come prioritari e diritti che vengono avvertiti come più importanti ma personalmente, al contrario di chi ha scritto l'articolo, non mi sentirei di dire quale sia la priorità giusta dei vari diritti e a chi spetti la precedenza: penso che tutti dovrebbero avere ciò di cui hanno bisogno, comprese le persone con disabilità.

Avatar utente
SilverKitsune
z = z² + c
Messaggi: 9690
Iscritto il: ven apr 15, 2011 6:03 pm
Orientamento: Asessuale
Genere: Demiguy / Non-binario
Località: Monte Argento

Re: Assistente sessuale

Messaggio da SilverKitsune »

Sono d'accordo con klizia. Una persona disabile spesso viene rifiutata già solo per la sua disabilità e fa fatica per conto proprio a stabilire una relazione sentimentale e/o sessuale come tutte le persone normodotate possono fare, e neanche può sempre permettersi di comprare una prostituta o un gigolo, perché diverse persone disabili non sono capaci di svolgere un lavoro autonomo e devono sopravvivere con le sovvenzioni statali, che immagino siano abbastanza per vivere decentemente, ma non per vivere da ricchi.
Quindi, ben venga l'assistente sessuale. Se una persona decide di vendere il proprio corpo alla fine sono affari suoi, è una prestazione come un'altra. C'è chi preferisce vendere la sua competenza lavorativa in altri ambiti e chi invece preferisce questo, oppure si butta su questo perché non sa che altro fare, e in entrambi i casi non la reputo una scelta riprovevole, così come non reputo affatto riprovevole - anzi, direi più che giusta - la decisione dello Stato francese di appoggiare quest'idea.
Ah, ho anche letto alcuni commenti: l'articolista sta rispondendo quasi a tutti singolarmente con molta calma e pazienza. Mi ispira simpatia istintiva. :mrgreen:
"I see now that the circumstances of one's birth are irrelevant; it is what we do with the gift of life that makes us who we are."

MBTI: INTJ

Avatar utente
Asuka
A-frodite
Messaggi: 1220
Iscritto il: dom giu 17, 2012 2:54 pm

Re: Assistente sessuale

Messaggio da Asuka »

però almeno ammettiamo che è un modo di legalizzare la prostituzione?
Insomma io non nego che le pulsioni sessuali esistano anche nei malati, ci mancherebbe, ma che soddisfazione c'è a farlo con una che lo fa di mestiere, insomma è un po' una forzatura?
non lo so, io non sono apertamente contro, ma c'è qualcosa che non mi convince fino in fondo. Poi ci mancherebbe ognuno sceglie di vivere il sesso come vuole, ma creare addirittura una professione pagata dallo Stato...per me ha dell'agghiacciante in uno stato moderno. Indipendentemente dalle idee sulla prostituzione in generale, a me questa sembra un pochino una forzatura, poi non so...
Cioè io non ce la faccio proprio a vedere il sesso come merce di scambio per un servizio "pubblico"
Everyday I'm Shuffling

Ancora una volta, grazie a Wikipedia, sono diventata una persona migliore.

Sceglierò sempre un pigro per fare un lavoro difficile, perché troverà sempre un modo facile per farlo ~ Bill Gates


“Lascio agli altri la convinzione di essere i migliori, per me tengo la certezza che nella vita si può sempre migliorare” (Marilyn Monroe)

"I miei amici che facevano sport sono morti da tempo" (G. Andreotti)

Avatar utente
Caos
A-frodite
Messaggi: 1028
Iscritto il: ven mar 15, 2013 10:50 pm
Orientamento: asessuale aromantica
Genere: femmina

Re: Assistente sessuale

Messaggio da Caos »

Io tempo fa avevo visto un documentario sull'argomento, l'avevano mandato ad un orario improponibile sulla La 7 e non mi ricordo bene se era ambientato in Belgio od in Olanda....comunque metteva in evidenza che il ruolo dell'assistenza sessuale non era tanto quello di fornire soddisfazione ai bisogni dei disabili, quanto quello di fornire informazioni su come gestire la propria sessualità in base alla loro patologia. Ad esempio c'era l'intervista di un uomo paraplegico che pensava di essere diventato completamente imponente e per questo aveva rinunciato ad avere relazioni, mentre invece, aveva scoperto che poteva ancora provare piacere fisico in certe condizioni, solo che prima nessuno gli aveva spiegato come fare e quindi si era rassegnato.
Un'assistente, poi, diceva che lo scopo era quello di fare in modo che le persone non avessero più bisogno di loro ma, che potessero tornare vivere la propria vita autonomamente. Senza dubbio questo è problema che, pur avendo un grande impatto sulla qualità della vita di certi pazienti, per vari motivi viene spesso trascurato, anche solo sul piano puramente informativo.
scusatemi, mi rendo conto di avere seri problemi di punteggiatura ma, sto scrivendo dal cellulare :oops:
I'm not crazy, my reality is just different from yours

Avatar utente
SilverKitsune
z = z² + c
Messaggi: 9690
Iscritto il: ven apr 15, 2011 6:03 pm
Orientamento: Asessuale
Genere: Demiguy / Non-binario
Località: Monte Argento

Re: Assistente sessuale

Messaggio da SilverKitsune »

Asuka, io sono favorevole anche alla legalizzazione della prostituzione, quindi a maggior ragione non vedo nulla di sbagliato in un assistente sessuale, che non è pagat* solo per il sesso (o per istruire il disabile in campo sessuale, come dice Caos, perché io non ero a conoscenza di questo e in effetti l'articolo è molto fumoso riguardo a cosa l'assistente fa o non fa) ma anche per tantissime altre mansioni che aiutino un disabile a vivere bene. E' un servizio pubblico, e come tale andrebbe rispettato. Per la prostituzione, pensaci bene: non è che non legalizzandola scomparirà, ci sarà sempre, ma non sarà regolamentata e protetta e il rischio di malattie veneree per i clienti delle prostitute sarà alle stelle se dette prostitute non prendono precauzioni mediche per proprio conto. E' come il discorso che facevamo sulle droghe leggere tempo fa in Angolo dei Dibattiti: legalizzazione o meno, lo spaccio continuerà a esistere.
Per come la vedo io, uno Stato moderno è uno Stato che mira il più possibile a garantire il benessere di tutti i suoi cittadini. E anche i disabili sono cittadini, e possono benissimo avere anche loro delle esigenze sessuali.
"I see now that the circumstances of one's birth are irrelevant; it is what we do with the gift of life that makes us who we are."

MBTI: INTJ

Avatar utente
Asuka
A-frodite
Messaggi: 1220
Iscritto il: dom giu 17, 2012 2:54 pm

Re: Assistente sessuale

Messaggio da Asuka »

SilverKitsune ha scritto:Asuka, io sono favorevole anche alla legalizzazione della prostituzione, quindi a maggior ragione non vedo nulla di sbagliato in un assistente sessuale, che non è pagat* solo per il sesso (o per istruire il disabile in campo sessuale, come dice Caos, perché io non ero a conoscenza di questo e in effetti l'articolo è molto fumoso riguardo a cosa l'assistente fa o non fa) ma anche per tantissime altre mansioni che aiutino un disabile a vivere bene. E' un servizio pubblico, e come tale andrebbe rispettato. Per la prostituzione, pensaci bene: non è che non legalizzandola scomparirà, ci sarà sempre, ma non sarà regolamentata e protetta e il rischio di malattie veneree per i clienti delle prostitute sarà alle stelle se dette prostitute non prendono precauzioni mediche per proprio conto. E' come il discorso che facevamo sulle droghe leggere tempo fa in Angolo dei Dibattiti: legalizzazione o meno, lo spaccio continuerà a esistere.
Per come la vedo io, uno Stato moderno è uno Stato che mira il più possibile a garantire il benessere di tutti i suoi cittadini. E anche i disabili sono cittadini, e possono benissimo avere anche loro delle esigenze sessuali.
c'è una bella differenza dal legalizzare la prostituzione (chiedere le tasse) e PAGARE CON SOLDI PUBBLICI un servizio del genere, io dico qst! ovvio mica sn così ingenua da pensare che potrebbe scomparire, x qst nn mi pronuncio sull'argomento...ma foraggiarla con soldi delle tasse no, mi dispiace, un conto è se fosse un servizio di volontariato o fatto da associazioni indipendenti!
Everyday I'm Shuffling

Ancora una volta, grazie a Wikipedia, sono diventata una persona migliore.

Sceglierò sempre un pigro per fare un lavoro difficile, perché troverà sempre un modo facile per farlo ~ Bill Gates


“Lascio agli altri la convinzione di essere i migliori, per me tengo la certezza che nella vita si può sempre migliorare” (Marilyn Monroe)

"I miei amici che facevano sport sono morti da tempo" (G. Andreotti)

Avatar utente
Chiara78
Residente permanente di AVEN
Messaggi: 5200
Iscritto il: ven ott 29, 2010 4:47 pm

Re: Assistente sessuale

Messaggio da Chiara78 »

Sono d'accordo con klizia. Una persona disabile spesso viene rifiutata già solo per la sua disabilità e fa fatica per conto proprio a stabilire una relazione sentimentale e/o sessuale come tutte le persone normodotate possono fare, e neanche può sempre permettersi di comprare una prostituta o un gigolo, perché diverse persone disabili non sono capaci di svolgere un lavoro autonomo e devono sopravvivere con le sovvenzioni statali, che immagino siano abbastanza per vivere decentemente, ma non per vivere da ricchi.
Quindi, ben venga l'assistente sessuale. Se una persona decide di vendere il proprio corpo alla fine sono affari suoi, è una prestazione come un'altra. C'è chi preferisce vendere la sua competenza lavorativa in altri ambiti e chi invece preferisce questo, oppure si butta su questo perché non sa che altro fare, e in entrambi i casi non la reputo una scelta riprovevole, così come non reputo affatto riprovevole - anzi, direi più che giusta - la decisione dello Stato francese di appoggiare quest'idea.
Ah, ho anche letto alcuni commenti: l'articolista sta rispondendo quasi a tutti singolarmente con molta calma e pazienza. Mi ispira simpatia istintiva.
SilverKitsune ha scritto:Asuka, io sono favorevole anche alla legalizzazione della prostituzione, quindi a maggior ragione non vedo nulla di sbagliato in un assistente sessuale, che non è pagat* solo per il sesso (o per istruire il disabile in campo sessuale, come dice Caos, perché io non ero a conoscenza di questo e in effetti l'articolo è molto fumoso riguardo a cosa l'assistente fa o non fa) ma anche per tantissime altre mansioni che aiutino un disabile a vivere bene. E' un servizio pubblico, e come tale andrebbe rispettato. Per la prostituzione, pensaci bene: non è che non legalizzandola scomparirà, ci sarà sempre, ma non sarà regolamentata e protetta e il rischio di malattie veneree per i clienti delle prostitute sarà alle stelle se dette prostitute non prendono precauzioni mediche per proprio conto. E' come il discorso che facevamo sulle droghe leggere tempo fa in Angolo dei Dibattiti: legalizzazione o meno, lo spaccio continuerà a esistere.
Per come la vedo io, uno Stato moderno è uno Stato che mira il più possibile a garantire il benessere di tutti i suoi cittadini. E anche i disabili sono cittadini, e possono benissimo avere anche loro delle esigenze sessuali.
Quoto.
Magari potrebbe essere un servizio privato e non pubblico (ovviamente per disabili e non e per uomini e donne), comunque anche io sono d'accordo con la legalizzazione della prostituzione.
♥ La vita è come uno specchio: ti sorride se la guardi sorridendo! ♥

Immagine

Avatar utente
klizia
Maxi-Mitosi
Messaggi: 248
Iscritto il: lun gen 07, 2013 12:44 am
Orientamento: Asex Aromantica
Località: Roma

Re: Assistente sessuale

Messaggio da klizia »

Si, anche io sono a favore. Penso che se bisogna dare ai disabili una serie di assistenze (aiutarli a lavarsi, verstirsi, uscire, cucinare ecc) sarebbe un po' da oscurantisti non prendere in considerazione che alcuni disabili hanno bisogno anche di fare del sesso, se è una loro esigenza. Che sia fatto con soldi pubblici non mi desta particolari impressioni, non ho nulla in contrario anche se spesso l'assistenza ai disabili è fatta da cooperative a private o da coop appaltate ai privati. Non ho nulla contro la regolarizzazione della prostituzione da parte dello stato ma andremmo troppo fuori tema

Avatar utente
Asuka
A-frodite
Messaggi: 1220
Iscritto il: dom giu 17, 2012 2:54 pm

Re: Assistente sessuale

Messaggio da Asuka »

si infatti qui non c'entra legalizzare la prostituzione
continuo cmq a non riuscire ad assimilare il desiderio sessuale alle necessità primaria di mangiare, vestirsi, bere, andare in bagno
Non so se è la mia demisessualità che parla, ma secondo me sono cose del tutto diverse, ergo, l'assistenza minima gratis deve garantire il necessario, l'accessorio o si paga di tasca propria o ci si rivolge a volontariato (un po' come i vari contraccettivi, che te li paghi da sola e non sono compresi fra i beni di prima necessità tassati al 4% xkè il sesso non è di prima necessità....ergo ci vuole coerenza).
Insomma, parliamo tanto che lo stato e la chiesa ecc si impicciano troppo della sfera intima della coppia, ma allora perchè permettere un intromissione del genere?
Fin qui ho parlato da freddo amministratore, come si dice in diritto.

Da essere umano e senza pensare al diritto e agli istituti giuridici per me è triste ridurre tutto al sesso. Leggevo tra i commenti che un disabile scive che rivendica il diritto all'amore a 360°, non solo al sesso. Perchè non di sole pulsioni è fatto il corpo. E ha ragionissimo!
Insomma è normale che uno dopo un rapporto con una prostituta del tutto distaccata voglia di +, l'orgasmo è tanto bello ecc ecc ma dopo non ti lascia assol niente se nn c'è un sentimento, provare x credere! E quindi noi pensiamo REALMENTE che l'assistente sessuale sia LA RISPOSTA ai VERI bisogni del malato? o è invece solo una risposta spicciola e di moda?
Io invito ad andare oltre all'apparenza e a scavare + in generale, a cercare la ratio delle nostre azioni verso i disabili: aiutarli. Li aiutiamo VERAMENTE così? oppure gli diamo solo un semplice palliativo?
Everyday I'm Shuffling

Ancora una volta, grazie a Wikipedia, sono diventata una persona migliore.

Sceglierò sempre un pigro per fare un lavoro difficile, perché troverà sempre un modo facile per farlo ~ Bill Gates


“Lascio agli altri la convinzione di essere i migliori, per me tengo la certezza che nella vita si può sempre migliorare” (Marilyn Monroe)

"I miei amici che facevano sport sono morti da tempo" (G. Andreotti)

Avatar utente
SilverKitsune
z = z² + c
Messaggi: 9690
Iscritto il: ven apr 15, 2011 6:03 pm
Orientamento: Asessuale
Genere: Demiguy / Non-binario
Località: Monte Argento

Re: Assistente sessuale

Messaggio da SilverKitsune »

Ribadisco: i disabili molto spesso non sono in grado di lavorare, quindi non sono in grado di procurarsi sostentamento economico autonomo. Molti di loro sono interamente sovvenzionati dallo Stato, e si possono permettere solo e soltanto ciò che lo Stato concede loro. Andare con una prostituta costerebbe qualcosa come un terzo dello stipendio mensile di un italiano medio: tu pensi che un disabile possa permetterselo? Io ne dubito decisamente, e se ci pensi privare loro della possibilità di avere una vita sessuale in maniera indiretta (perché non possono permettersela) è la stessa cosa che privarli in maniera diretta, i due risultati non presentano differenze.

Lo Stato deve provvedere il benessere del cittadino, a maggior ragione di un cittadino meno fortunato degli altri, al quale io PER PRINCIPIO riserverei un trattamento migliore, proprio perché ne ha più bisogno. Non è intromissione nella vita di coppia, nel loro caso: significa letteralmente dargli una possibilità che altrimenti non avrebbero. Se paghiamo già gli assistenti sociali attraverso le tasse, cosa ci costa contribuire un po' di più per far sì che questi assistenti, oltre a tutte le mansioni che già hanno, svolgano anche un ruolo che faciliti la vita sessuale della persona che assistono?

Questa E' la risposta a un problema VERO, è un fatto innegabile che molte persone non vivano bene senza sesso, con o senza sentimento.
"I see now that the circumstances of one's birth are irrelevant; it is what we do with the gift of life that makes us who we are."

MBTI: INTJ

Avatar utente
Chiara78
Residente permanente di AVEN
Messaggi: 5200
Iscritto il: ven ott 29, 2010 4:47 pm

Re: Assistente sessuale

Messaggio da Chiara78 »

Quoto.
E poi ovviamente nessuno costringe nessuno: chi vuole, può usufruire di questa possibilità.
♥ La vita è come uno specchio: ti sorride se la guardi sorridendo! ♥

Immagine

Avatar utente
Asuka
A-frodite
Messaggi: 1220
Iscritto il: dom giu 17, 2012 2:54 pm

Re: Assistente sessuale

Messaggio da Asuka »

ripeto: pallitivo
il vero benessere è tutt'altr cosa per una persona gravemente malata ed estremamente sensibile, + di un sessuale normale
Mio padre mi dice sempre che il 50% della cura di un paziente è ascoltarlo davvero. Non è semplicemente la medicina in sè ma l'empatia che fa guarire le persone + velocemente e meglio! Qui non vedo niente del genere, mentre lo vedo eccome nell'assistente sociale
Everyday I'm Shuffling

Ancora una volta, grazie a Wikipedia, sono diventata una persona migliore.

Sceglierò sempre un pigro per fare un lavoro difficile, perché troverà sempre un modo facile per farlo ~ Bill Gates


“Lascio agli altri la convinzione di essere i migliori, per me tengo la certezza che nella vita si può sempre migliorare” (Marilyn Monroe)

"I miei amici che facevano sport sono morti da tempo" (G. Andreotti)

Avatar utente
SilverKitsune
z = z² + c
Messaggi: 9690
Iscritto il: ven apr 15, 2011 6:03 pm
Orientamento: Asessuale
Genere: Demiguy / Non-binario
Località: Monte Argento

Re: Assistente sessuale

Messaggio da SilverKitsune »

Asuka ha scritto:ripeto: pallitivo
il vero benessere è tutt'altr cosa per una persona gravemente malata ed estremamente sensibile, + di un sessuale normale
Mio padre mi dice sempre che il 50% della cura di un paziente è ascoltarlo davvero. Non è semplicemente la medicina in sè ma l'empatia che fa guarire le persone + velocemente e meglio! Qui non vedo niente del genere, mentre lo vedo eccome nell'assistente sociale
A mio modesto parere questa è una visione limitata dei fatti. La felicità e il benessere non sono uguali per tutti e, così come tra le persone normodotate sessuali ci sono quelle che sentono più bisogno di fare sesso e quelle che ne sentono meno il bisogno, anche tra le persone disabili ci potrebbero essere persone che sentono più bisogno di avere un'attività sessuale rispetto agli altri. E penso che sappiamo bene tutti - vi sarà capitato di incontrare almeno una persona del genere nelle vostre vite, suvvia - quanto si sentano frustrati e tristi i sessuali più libidinosi che non riescono a soddisfare i loro appetiti. Immaginate ora quanto potrebbe sentirsi frustrato un disabile, che oltre ad avere gli impedimenti sociali del caso allo stabilire una relazione sessuale, avrebbe anche quelli fisici. No, mi spiace ma non ci sto: ognuno ha il diritto di fare ciò che vuole e negare ai disabili la possibilità di avere, tra le altre cose, anche una vita sessuale *quasi* come quella che hanno le persone normodotate, se la vogliono, mi pare una cosa discriminatoria e crudele.
"I see now that the circumstances of one's birth are irrelevant; it is what we do with the gift of life that makes us who we are."

MBTI: INTJ

Avatar utente
Asuka
A-frodite
Messaggi: 1220
Iscritto il: dom giu 17, 2012 2:54 pm

Re: Assistente sessuale

Messaggio da Asuka »

we kit chi nega cosa, io non ho assol detto di negare niente, solo di farlo x vie traverse e nn statali. E se esiste tutta sta gente che vuole aiutare gli invalidi cm sembra, allora nn gli dispiacerà farlo x volontariato no? se no è pura ipocrisia e mercantilismo
Everyday I'm Shuffling

Ancora una volta, grazie a Wikipedia, sono diventata una persona migliore.

Sceglierò sempre un pigro per fare un lavoro difficile, perché troverà sempre un modo facile per farlo ~ Bill Gates


“Lascio agli altri la convinzione di essere i migliori, per me tengo la certezza che nella vita si può sempre migliorare” (Marilyn Monroe)

"I miei amici che facevano sport sono morti da tempo" (G. Andreotti)

Rispondi