Come sviluppate e vivete i rapporti interpersonali?

[SilverKitsune]

Domanda molto ampia e aperta a interpretazione. Vorrei sapere quali sono, per voi, le dinamiche e le ragioni (se ce ne sono) che vi portano a legarvi a una persona, che sia come amico/a o come partner, o anche solo ad avvicinarvi a essa per capire meglio che tipo di persona è. Le persone a voi più vicine sono quelle che conoscete da più tempo oppure no? E nel primo caso, siete stati capaci di stringere un forte legame fin da subito o c'è voluto del tempo? Il vostro modo di rapportarvi agli altri è cambiato, e se sì come, nel corso degli anni?

[Asuka]

ho esperienze molto eterogenee
la mia miglior amica la consoco da 12 anni
le ragazze con cui sto meglio attualmente (oltre a lei) sn tutte ragazze che conosco da pochi mesi in università e nn solo !
Quelle di vecchia data mia hanno molto deluso.
Quindi nn c'è un "modus operandi" lineare, mi trovo bene con chi si diverte con me, con chi è disponibile a prlare, ad avere un'amica sincera, con chi è cmq una persona sensibile e nn superficiale....cerco miei simili ma con caratteri + intorversi forse, xkè ho un fascino x i riservati e introversi...parlo di donne ovviamente! alle amicizie coi maschi ci ho rinunciato!

[Sidhe]

Non ho praticamente avuto veri amici fino ai 19 o 20 anni, perche' avevo (e ancora ho, ma molto meno di prima) un forte narcisismo intellettuale e intorno a me vedevo solo vacuita', vite sprecate dietro sciocchezze, menti povere e poche persone intelligenti che pero' non condividevano i miei interessi e con cui quindi parlavo poco. A 19 anni ho iniziato a cercare gente con i miei stessi interessi, dal vivo e su internet, e anche quelli conosciuti dal vivo li ho potuti incontrare grazie a iniziative (conferenze ecc) annunciate su internet, quindi senza internet non so come vivrei
Adesso ho pochi ma buonissimi amici: una ragazza che ho conosciuto nel 2007 a una conferenza, una che conobbi su yahoo answers ma con cui sono diventata amica amica vedendoci dal vivo, una conosciuta tramite moot e workshop, una conosciuta a un incontro per celebrare una festivita', e queste quattro sono praticamente le amiche che frequento di più, poi ci sono due ragazzi conosciuti su yahoo answers e conosciuti anche dal vivo (facevamo i raduni di answers) ma li vedo poco, e di recente si sono aggiunte le persone del mio gruppo di studio (sempre di quell'ambiente a cui ho potuto accedere grazie a internet, ma tecnicamente conosciuti di persona), che sono altri 4 ragazzi (ma amici amici solo due di loro) e due ragazze (ma vivono lontano e hanno più anni di me quindi anche se mi piacciono le vedo poco).
L'unico che ho davvero conosciuto in modo del tutto avulso a internet e' il ragazzo che fa da master per il mio gruppo di D&D, che e' un amico della prima ragazza che ho citato.

Quasi tutti quindi fanno parte della mia cerchia perche' condividono i miei interessi e/o i miei ideali e/o (i miei hobby + sono persone simpatiche) <= questa cosa tra parentesi e' una riproposizione del modello matematico e sta a significare che non basta condividere i miei hobby o essere una persona simpatica, bisogna che ci siano entrambe le cose, se no si rimane solo "conoscenti".

Mantengo i contatti con loro... Boh nei soliti modi. Ci sentiamo per telefono, usciamo in gruppo o anche solo in coppia (magari vedo un'amica per volta) o comunque ci vediamo abbastanza spesso, andiamo al cinema, andiamo in un locale che ci piace, con alcuni gioco di ruolo ecc... E poi ovviamente ci sentiamo su facebook ma quello da solo non basta.

[Chiara78]

Il mio migliore amico lo conosco solo da un anno (ci siamo conosciuti su un forum di telefonia), la mia migliore amica (conosciuta a scuola guida) da 12 circa.
Quelli che conosco da quando ero bambina/ragazzina, tranne uno (che è un caro amico ma non mi ci trovo come con i migliori amici di cui sopra), sono solo buoni conoscenti.
Per me il collante fondamentale di un'amicizia, come pure di un rapporto di coppia, è l'affinità.
Nel corso degli anni ho provato a fare amicizia con persone molto diverse da me, ma ho sempre notato che, anche se c'erano simpatia e rispetto, non c'era quel "collante", quella "scintilla" che c'è con le persone a me più affini.
Come ho scritto più volte, il mio migliore amico studia e lavora, quindi lo sento moltissimo tramite Whatsapp ma lo vedo poco, mentre la mia migliore amica vive lontano e la sento anche poco, perchè lavora tutta la giornata.
Ma quando ci vediamo, è come se non ci fossimo mai lasciate ♥
Non mi trovo con la stragrande maggioranza delle persone perchè sono troppo diverse da me: conformiste, inquadrate e se osi dire/fare qualcosa di diverso dalla "norma" ti guardano come se fossi un marziano.
Dagli amici a cui tengo di più mi faccio sentire e si fanno sentire anche loro (compatibilmente con i loro impegni) : gli altri, conoscendoli, so che se non mi faccio sentire io scompaiono; so anche che non lo fanno con cattiveria, perciò ogni tanto gli faccio un saluto.

[SilverKitsune]

Ahahah mi piace troppo la risposta di Sidhe
Per quanto mi riguarda non faccio molte distinzioni tra vita reale e vita del web quando si tratta di amicizie, nel senso che dovunque io conosca una persona, se ci vado d'accordo normalmente un'amicizia si instaura... certo, mi capita veramente poco spesso, però capita. Il mio migliore amico lo incontrai la prima volta a un torneo Pokémon e solo grazie a un forum riuscimmo a rintracciarci, e fu praticamente per caso. All'inizio lo consideravo un testa di rapa iperattivo e quando iniziò a raccontarmi cose personali mi chiesi "ma che vuole questo tipo da me?", però per qualche motivo continuai a frequentarlo... gira e rigira capii che aveva comunque una certa sensibilità e tanta, tanta buona volontà e voglia di fare, e dopo un po' che ci siamo conosciuti abbiamo cominciato a trattarci da fratello e sorella, cosa che va avanti ancora oggi
Le amicizie più recenti che ho fatto risalgono a un annetto fa e sono state all'università, mi sono inserita quasi per caso in un piccolo gruppo e ho legato un po' con tre miei colleghi. Ci frequentiamo poco al di fuori delle lezioni, anche perché abbiamo sempre una mole insormontabile di lavoro da fare, ma siamo ancora in ottimi rapporti e abbiamo anche fatto un breve viaggio insieme quest'estate
Di amicizie femminili non ne ho da parecchi anni ormai, e non so dire quanto mi importi, a dire il vero... coi maschi generalmente mi trovo meglio, ma tutto sommato non faccio moltissime differenze di genere, spesso non identifico neanche una persona col suo genere (tanto più che potrebbe pure non coincidere col suo sesso biologico, potenzialmente), solo che ho a che fare molto più spesso con ragazzi che con ragazze, considerando che studio ingegneria.

La questione fiducia è più complessa. Posso considerare "amici" alcune delle persone che conosco, ma la mia fiducia plenaria l'ha solo il mio migliore amico, che è mio amico da anni. Con tutti gli altri ho un rapporto generalmente più distanziato (non freddo, ma più cauto, diciamo).
Il bello è che alcune amicizie che ho sono molto simboliche. Per esempio ci sono alcune persone con cui parlo poco, ma ogni volta che ci parlo parliamo di cose piuttosto significative o personali. Una di queste persone è un altro mio collega, non uno dei tre sopra citati. La vita è strana

[Chiara78]

Io ho una sola vera amica, ma comunque le conoscenti non sono male (per me "conoscenti" sono le persone con cui ho poco in comune ma con cui comunque mi trovo bene). Vale anche per gli uomini: un solo vero amico e qualche conoscente (meno delle ragazze).
Ma al mio migliore amico voglio un pelino più bene che alla mia migliore amica, perchè nonostante studi e lavori, si fa sempre sentire.
Lei no.
Certo ha un lavoro che le porta via un sacco di tempo, di certo non ce l'ho con lei, figuriamoci, ma è ovvio che preferisco chi trova anche solo un minuto per farmi uno squillo!

[SilverKitsune]

Ma al mio migliore amico voglio un pelino più bene che alla mia migliore amica, perchè nonostante studi e lavori, si fa sempre sentire.
Lei no.
Certo ha un lavoro che le porta via un sacco di tempo, di certo non ce l'ho con lei, figuriamoci, ma è ovvio che preferisco chi trova anche solo un minuto per farmi uno squillo!

Per me per esempio è diverso. Se una persona guadagna la mia fiducia posso anche non sentirla per secoli: se so cosa sta facendo e perché non ci parliamo, la fiducia non si intacca di un minimo, né diminuisce il bene che le voglio. Forse è anche perché sono sostanzialmente introversa e ho bisogno di moltissimo spazio personale, quindi anche sentire gli amici troppo spesso per me sarebbe difficile

[Jun]

Anche a me capita quasi sempre che coi miei amici passino anche secoli prima di sentirci e vederci (sono tutti impegnatissimi, e anche io lo sono) inoltre ho amici ormai sparsi per tutta Italia (ci univano l'università, le scuole, il lavoro) e quelli a cui voglio più bene sono ad un centinaio di km... però quando ci si rivede è come se fosse passato solo 1 giorno dall'ultima volta che ci si è visti!
In genere stringo amicizia con persone anche diversissime tra loro, con caratteri diversissimi e senza un elemento comune preciso anche se spesso tendo ad essere attratta da persone persone un po' più aperte e espansive di me e dirette, mi piace anche molto stare persone appassionate in qualcosa... e un po' pazzoidi possibilmente! Con quelle estroversissime e molto espansive non sono compatibilissima perchè purtroppo spesso capita che rimango un po' pietrificata quando mi parlano (anche se non vorrei) perchè non so bene come comportarmi. Anche con le persone troppo chiuse e timide ho un po' di problemi, perchè dopo mi affibiano tutte le decisioni da prendere a me (tipica frase "boh scegli te! per me è uguale"), o fanno sempre parlare me e con loro i silenzi non so perchè sembrano più pesanti mi diventa un po' faticoso starci insieme... è meglio parlare e ascoltare un po' per uno invece che stare con i ruoli di chiacchierone e ascoltatore fissi!
Con certi amici mi capita di provare la bellissima sensazione di sentire come di conoscerli da sempre, mi piace molto anche quando sto con degli amici con cui ho un rapporto come di amicizia tra bambini, con cui non mi devo preoccupare di cosa pensano, con cui passiamo da argomenti leggeri e divertenti ad argomenti seri con naturalezza, persone con cui ci si fanno delle gran risate e si sta allegri a parlare di interessi comuni ma quando c'è bisogno di confidarsi sanno essere attenti e ascoltarti.
fino a un anno fa non pensavo che internet fosse importante per le amicizie, che le amicizie vere si facessero sono dal vivo, e invece mi sono proprio dovuta ricredere negli ultimi tempi, è un mezzo potentissimo per unire le persone!!

[SilverKitsune]

Con quelle estroversissime e molto espansive non sono compatibilissima perchè purtroppo spesso capita che rimango un po' pietrificata quando mi parlano (anche se non vorrei) perchè non so bene come comportarmi. Anche con le persone troppo chiuse e timide ho un po' di problemi, perchè dopo mi affibiano tutte le decisioni da prendere a me (tipica frase "boh scegli te! per me è uguale"), o fanno sempre parlare me e con loro i silenzi non so perchè sembrano più pesanti mi diventa un po' faticoso starci insieme... è meglio parlare e ascoltare un po' per uno invece che stare con i ruoli di chiacchierone e ascoltatore fissi!

Sembra di sentir parlare me!
Generalmente con gli estroversi ci so fare, però se sono troppo estroversi cominciano ad annoiarmi. Interagire con gli altri è anche piacevole, ma l'ascolto mi piace di più, il dialogo lo preferisco solo quando sono in compagnia di gente con cui ho già molta confidenza (ma proprio tanta, per esempio con gli amici non-stretti preferisco ascoltare). La questione delle decisioni è solo uno dei problemi che mi si presentano con chi è troppo timido invece, perché di riflesso cresce anche la mia timidezza nei loro confronti dato che non so se sono invadente o meno... Eppure le personalità timide e riservate sono quelle che mi affascinano di più, quindi allo stesso tempo quando vedo una persona molto riservata faccio del mio meglio per avvicinarmici, il che alimenta le mie fisime mentali riguardanti l'essere di troppo o troppo affabile. E' un maledetto loop.

Con che tipo di persone vi legate, in genere?

[Chiara78]

Con persone tranquille, gentili, affettuose ma anche che hanno carattere, in una parola equilibrate e molto simili a me.
Difficilissime da trovare, infatti come ho già detto ho pochi amici.
Però per me sentirci è importante, in questo sono il vostro opposto.
Ripeto, se so perchè una persona non si fa sentire non me la prendo certo con lei, anzi.
Però preferisco quelli che si fanno sentire; questo non toglie che con la mia amica di cui sopra quando ci rivediamo è come se l'ultima volta ci fossimo riviste il giorno prima ♥

[Asuka]

non so, io mi relaziono meglio con le persone autentiche! Quelle vere, spontanee, sia timide che estroverse....mi piacciono persone con cui costruire una vera amicizia, nn imp se ci vediamo sempre oppure mai, l'imp è essere amiche compatibili! e ovviamente quoto jun sulla parte di internet

[Sidhe]

Ieri sera ho rivisto un'amica che non vedevo da tre anni esatti ed e' stato quasi come se non fosse cambiato nulla! Anche se, una volta per me era cosi' con tutti, ora e' cosi' solo con lei, le altre mie amicizie sento che richiedono più impegno.

[Jun]

Interagire con gli altri è anche piacevole, ma l'ascolto mi piace di più, il dialogo lo preferisco solo quando sono in compagnia di gente con cui ho già molta confidenza

Idem!

La questione delle decisioni è solo uno dei problemi che mi si presentano con chi è troppo timido invece, perché di riflesso cresce anche la mia timidezza nei loro confronti dato che non so se sono invadente o meno...

nel mio caso invece io finisco per fare la parte dell'estroversa ma questa non è la mia parte! Con alcune persone timide però lo smuoverle un po', farle ridere, metterle a loro agio aiuta a dare il via ad una loro apertura e diventa tutto più equilibrato!

Con che tipo di persone vi legate, in genere?

nonostante sono una fan del "chi si assomiglia si piglia" con gli amici... col mio ragazzo siamo finiti insieme per la legge degli "opposti si attraggono"! Quindi non c'è una regola generale... per questo straquoto Asuka!

non so, io mi relaziono meglio con le persone autentiche! Quelle vere, spontanee, sia timide che estroverse....mi piacciono persone con cui costruire una vera amicizia, nn imp se ci vediamo sempre oppure mai, l'imp è essere amiche compatibili! e ovviamente quoto jun sulla parte di internet

Ieri sera ho rivisto un'amica che non vedevo da tre anni esatti ed e' stato quasi come se non fosse cambiato nulla! .

Anche io ho provato questa bellissima sensazione! con certi amici sembra che il tempo non sia mai passato da un incontro all'altro!

[Chiara78]

mi piacciono persone con cui costruire una vera amicizia, nn imp se ci vediamo sempre oppure mai, l'imp è essere amiche compatibili! e ovviamente quoto jun sulla parte di internet

Quoto quasi tutto: per me è importantissimo anche vedersi e/o sentirsi.

[blueberyl]

Ieri sera ho rivisto un'amica che non vedevo da tre anni esatti ed e' stato quasi come se non fosse cambiato nulla! Anche se, una volta per me era cosi' con tutti, ora e' cosi' solo con lei, le altre mie amicizie sento che richiedono più impegno.

A volte mi è successo con persone che non vedevo da 10 anni! Erano amici di infanzia , il bello è che con loro il rapporto ricomincia esattamente da dove l'hai lasciato. E (qui facciamo davvero gli scongiuri , perchè sarà una cosa che avverrà tra 200 anni ) al nostro funerale saranno quelli, in fondo alla Chiesa, che piangeranno come fontane.