Esycos ha scritto:
[...]
Ma a questo punto, non ti sembra che la posizione che prendi in merito a "Caia antisessuale" sia inconsistente con la tua posizione in merito al caso di cui stiamo parlando in questi giorni? Cioè, se la compagna di Tizio fosse antisessuale, lui dovrebbe "rispettare la sua posizione" - mentre se lei fosse asessuale, lui sarebbe libero di copulare a destra e a manca?
C'è qualcosa che non quadra! (A meno che per "rispettare la sua posizione" tu non intenda qualcosa di diverso dall'astenersi).
No, non deve rispettare la sua "posizione" (si SCEGLIE di avere una posizione), ma la sua "situazione" (che potrebbe essere anche a priori). Se Caia fosse antisessuale non sarebbe colpa sua, e non potrebbe nel caso Tizio volesse fare sesso, concedersi a lui proprio a causa della sua antisessualità.
D'altra parte, se Caia fosse asessuale (e non antisessuale) e per lei il sesso la lasciasse indifferente, allora non capisco perché debba essere solo Tizio a rimetterci non facendo sesso e andando contro la sua indole di sessuale, mentre Caia invece ha una posizione senza dubbio più vantaggiosa da questo punto di vista.
Caia non potrebbe mettersi nei panni di Tizio e pensare a lui piuttosto che a sé stessa una volta ogni tanto? Non tutti nascono asessuali e se uno sente il bisogno (non primario) di fare sesso, avendo la possibilità di farlo non capisco perché debba essere costretto ad astenersi.
Un rapporto di coppia non è unilaterale Tizio -> Caia, questa da me si chiama schiavitù. Caia vuole un fidanzato che la ami e la coccoli e tutto e che non faccia sesso né con lei né con nessun'altra, sapendo benissimo che Tizio invece sesso vuole farne.
E Caia, a mio parere, in questo caso se ne approfitta dell'amore di Tizio nei suoi confronti per assecondare la SUA natura di asessuale, e non certamente venire incontro anche a Tizio, che sarebbe costretto ad andare ogni volta in bagno a masturbarsi per poter far felice Caia (rendendo di fatto infelice sé stesso, perché se c'è la possibilità di fare sesso però la sua compagna non vuole mai farlo dopo un po' non solo ci si sente trascurati, ma cala anche l'autostima di sé stesso e, nel peggiore dei casi, si arriva anche all'esempio di Morettina citato all'inizio in cui Tizio vuole cercare una trombamica pur di fare sesso).
Discorso diverso è se fosse Tizio asessuale, perché le donne non hanno un bisogno di sesso impellente quanto un uomo (ora non ricordo bene questa parte della biologia, ma le donne producono pochi ovuli che vengono poi distrutti dopo tot tempo attraverso la mestruazione, ed è un processo ciclico, parte finisce e si ferma per un po'; gli uomini invece producono milioni di spermatozoi che continuano a generarsi all'interno dei testicoli fino a quando non si riempiono, un po' come una brocca in cui vi si aggiunge sempre dell'acqua e dopo un po' si riempie e straripa, questo processo invece è continuo e non si ferma mai).
Cioè, il sesso all'interno della coppia sarebbe più moderato nella maggior parte dei casi, ma il discorso di fondo non cambierebbe.
PS: E comunque, io sono occidentale e sto parlando del modo di pensare occidentale, possiamo pure parlare di quello orientale ma non c'entra molto in questo contesto.