Dichiararsi o non dichiararsi, questo è il problema?
- Bakeneko
- AVENissimo
- Messaggi: 3579
- Iscritto il: mer mag 23, 2012 5:28 pm
- Orientamento: Asessuale
- Genere: ♀️
Dichiararsi o non dichiararsi, questo è il problema?
Ok, dopo il titolo scherzoso per smorzare l’atmosfera cercherò di parlare seriamente.
Perché dichiarassi? Ovvio perché si pensa di essere innamorati.
Ma volevo sapere le vostre opinioni: secondo voi è meglio dichiararsi ad un ragazzo con la possibilità di modificare in peggio il rapporto attuale di amicizia, o lasciare che il tempo passi e magari farsi venire il rimpianto di non aver provato?
Io sono dell’idea che si dovrebbe provare, però mi trovo in una situazione difficile. Lui è già fidanzato e io non voglio di certo sembrare colei che va a rovinare le relazioni, anzi, proprio il fatto che è fidanzato mi dà motivazioni in più per dichiarami perché le mie possibilità di aver successo diminuiscono drasticamente. Quindi non è assolutamente mia intenzione che loro si separino, è un po’ un intervento per dire “ehi voi due, ci sono anche io”. E qui qualcuno penserà di certo che ho una mente contorta e masochista. Perché dovrei dichiararmi se so già che non starà con me? Il motivo è questo: la mia dichiarazione mira a:
1- Liberarmi delle emozioni che ho trattenuto
2- Informare il diretto interessato, dato che trovo ingiusto lasciarlo all’oscuro.
Quindi la mia dichiarazione non è atta a voler stabilire una relazione con lui.
Mi è venuto un dubbio: che questo mio pensiero sia causato dalla mia natura asessuale? Voglio dire: non credo che esistano sessuali che si dichiarano solo per informare l’interessato senza mirare ad una relazione.
Come dichiarsi? A voce o tramite lettera/mail/messaggio.
Ammetto che la dichiarazione vocale è molto più bella e incisiva, ma so che con il mio carattere non potrei mai farcela, per cui sceglierei la via meno diretta della mail.
Quando dichiararsi? Quando la situazione diventa insostenibile.
Almeno per me è impossibile tentare una qualunque dichiarazione agli esordi. C’è gente che si dichiara appena un mese dopo l’incontro, invece a me serve molto più tempo per capire quello che provo.
Perché dichiarassi? Ovvio perché si pensa di essere innamorati.
Ma volevo sapere le vostre opinioni: secondo voi è meglio dichiararsi ad un ragazzo con la possibilità di modificare in peggio il rapporto attuale di amicizia, o lasciare che il tempo passi e magari farsi venire il rimpianto di non aver provato?
Io sono dell’idea che si dovrebbe provare, però mi trovo in una situazione difficile. Lui è già fidanzato e io non voglio di certo sembrare colei che va a rovinare le relazioni, anzi, proprio il fatto che è fidanzato mi dà motivazioni in più per dichiarami perché le mie possibilità di aver successo diminuiscono drasticamente. Quindi non è assolutamente mia intenzione che loro si separino, è un po’ un intervento per dire “ehi voi due, ci sono anche io”. E qui qualcuno penserà di certo che ho una mente contorta e masochista. Perché dovrei dichiararmi se so già che non starà con me? Il motivo è questo: la mia dichiarazione mira a:
1- Liberarmi delle emozioni che ho trattenuto
2- Informare il diretto interessato, dato che trovo ingiusto lasciarlo all’oscuro.
Quindi la mia dichiarazione non è atta a voler stabilire una relazione con lui.
Mi è venuto un dubbio: che questo mio pensiero sia causato dalla mia natura asessuale? Voglio dire: non credo che esistano sessuali che si dichiarano solo per informare l’interessato senza mirare ad una relazione.
Come dichiarsi? A voce o tramite lettera/mail/messaggio.
Ammetto che la dichiarazione vocale è molto più bella e incisiva, ma so che con il mio carattere non potrei mai farcela, per cui sceglierei la via meno diretta della mail.
Quando dichiararsi? Quando la situazione diventa insostenibile.
Almeno per me è impossibile tentare una qualunque dichiarazione agli esordi. C’è gente che si dichiara appena un mese dopo l’incontro, invece a me serve molto più tempo per capire quello che provo.
53x+m³=Ø
-
- A-postolo Asexy
- Messaggi: 406
- Iscritto il: mar mag 08, 2012 4:52 pm
- Orientamento: asessuale
Re: Dichiararsi o non dichiararsi, questo è il problema?
Sempre assolutamente dichiararsi, e di persona a voce, non per lettera o messaggio o simili. Il momento giusto è quando ci si accorge che l'altra persona ha aspettative di tipo sessuale nei nostri confronti
Re: Dichiararsi o non dichiararsi, questo è il problema?
In teoria la penso come lollobit, ma in pratica, sapendo che il tipo è fidanzato, e immagino sessuale, non lo farei a meno di conoscerlo bene (hai parlato di amicizia, ma non ho capito quanto profonda) e quindi sapere che non lo dirà a nessuno.
Se lo sapesse qualcun altro, magari lo saprebbe anche la ragazza e il rapporto si potrebbe rovinare, e non è questo che vuoi.
Sul tipo di dichiarazione, però, penso che tutti vadano bene, l'importante è che lo sappia. Certo, di persona è meglio, ma se pensi di non riuscirci meglio un altro modo che niente. Però ha il diritto di sapere.
Se lo sapesse qualcun altro, magari lo saprebbe anche la ragazza e il rapporto si potrebbe rovinare, e non è questo che vuoi.
Sul tipo di dichiarazione, però, penso che tutti vadano bene, l'importante è che lo sappia. Certo, di persona è meglio, ma se pensi di non riuscirci meglio un altro modo che niente. Però ha il diritto di sapere.
♥ La vita è come uno specchio: ti sorride se la guardi sorridendo! ♥
- Bakeneko
- AVENissimo
- Messaggi: 3579
- Iscritto il: mer mag 23, 2012 5:28 pm
- Orientamento: Asessuale
- Genere: ♀️
Re: Dichiararsi o non dichiararsi, questo è il problema?
Io di persona non ne sarei mai capace. Oltre a mancarmi le parole rischierei di farmi venire un attacco di panico.lollobit ha scritto:Sempre assolutamente dichiararsi, e di persona a voce, non per lettera o messaggio o simili. Il momento giusto è quando ci si accorge che l'altra persona ha aspettative di tipo sessuale nei nostri confronti
Credo che questo ragazzo avesse delle aspettative verso di me, ma ora non più dato che si è fidanzato. In ogni caso trovo sbagliato tenerlo all'oscuro. Dopo tutto anche se ha la ragazza la mia dichiarazione sarebbe solo a scopo informativo.
Lo conosco abbastanza bene e abbiamo un buon rapporto di fiducia.. almeno questo è quello che sento io. Non è il classico ragazzo bastardo che lo va a dire a tutti, ho l'impressione che se lo sapesse gli farebbe piacere e la cosa migliorerebbe la nostra amicizia.Chiara78 ha scritto:In teoria la penso come lollobit, ma in pratica, sapendo che il tipo è fidanzato, e immagino sessuale, non lo farei a meno di conoscerlo bene (hai parlato di amicizia, ma non ho capito quanto profonda) e quindi sapere che non lo dirà a nessuno.
Se lo sapesse qualcun altro, magari lo saprebbe anche la ragazza e il rapporto si potrebbe rovinare, e non è questo che vuoi.
Sul tipo di dichiarazione, però, penso che tutti vadano bene, l'importante è che lo sappia. Certo, di persona è meglio, ma se pensi di non riuscirci meglio un altro modo che niente. Però ha il diritto di sapere.
53x+m³=Ø
- SilverKitsune
- z = z² + c
- Messaggi: 9690
- Iscritto il: ven apr 15, 2011 6:03 pm
- Orientamento: Asessuale
- Genere: Demiguy / Non-binario
- Località: Monte Argento
Re: Dichiararsi o non dichiararsi, questo è il problema?
Le mie personali risposte sarebbero le seguenti:
Perché dichiararsi? -> Perché lo si vuole fare
Come dichiararsi? -> Come si vuole
Quando dichiararsi? -> Quando si vuole
Prima che qualcuno mi stampi in faccia un bel you don't say, preciso che sono tutte e tre vere: mi sono dichiarata a moltissime persone che conosco, in maniere e tempistiche diversissime. Ad alcuni ne ho parlato perché volevo confronto e ci tenevo a farglielo sapere, ad altri ne ho parlato a puro titolo informativo. Alcune volte l'ho fatto online, altre faccia a faccia per via verbale. Sul quando nemmeno mi esprimo
Mi pare di capire che tu voglia dire a questo ragazzo che sei asessuale e nient'altro, no? Per me è una buona idea. Generalmente, anche i partner sono meno "spaventati" dalla possibilità che qualcuno gli soffi l'amato o l'amata quando sanno che non c'è nessun interesse sessuale da parte dell'amico o amica in questione
Posso dirti per esperienza che, almeno per me, i coming out sono stati generalmente un'esperienza molto positiva e mi hanno fatto stare meglio con me stessa, quindi perché non provare?
Perché dichiararsi? -> Perché lo si vuole fare
Come dichiararsi? -> Come si vuole
Quando dichiararsi? -> Quando si vuole
Prima che qualcuno mi stampi in faccia un bel you don't say, preciso che sono tutte e tre vere: mi sono dichiarata a moltissime persone che conosco, in maniere e tempistiche diversissime. Ad alcuni ne ho parlato perché volevo confronto e ci tenevo a farglielo sapere, ad altri ne ho parlato a puro titolo informativo. Alcune volte l'ho fatto online, altre faccia a faccia per via verbale. Sul quando nemmeno mi esprimo
Mi pare di capire che tu voglia dire a questo ragazzo che sei asessuale e nient'altro, no? Per me è una buona idea. Generalmente, anche i partner sono meno "spaventati" dalla possibilità che qualcuno gli soffi l'amato o l'amata quando sanno che non c'è nessun interesse sessuale da parte dell'amico o amica in questione
Posso dirti per esperienza che, almeno per me, i coming out sono stati generalmente un'esperienza molto positiva e mi hanno fatto stare meglio con me stessa, quindi perché non provare?
"I see now that the circumstances of one's birth are irrelevant; it is what we do with the gift of life that makes us who we are."
MBTI: INTJ
MBTI: INTJ
Re: Dichiararsi o non dichiararsi, questo è il problema?
io purtroppo non credo nella dichiarazione, credo nel naturale corso degli eventi....glielo dici e quindi? è fidanzato quindi ciao ciao?
insomma è uno smerdamento senza utilità....anche io sn stata molte volte innamorata di nascosto ma ho sempre fatto bene xkè ho preservato amicizie e xkè così ho evitato di umiliarmi senza motivo (uno era fidanzato e all'altro nn piacevo palesemente se nn come amica)
ma ovviamente sn opinioni personali....confermate dal fatto che il mio unico amore e io ci siamo messi insieme con naturale crescendo degli eventi....xò ripeto è un parere personale
insomma è uno smerdamento senza utilità....anche io sn stata molte volte innamorata di nascosto ma ho sempre fatto bene xkè ho preservato amicizie e xkè così ho evitato di umiliarmi senza motivo (uno era fidanzato e all'altro nn piacevo palesemente se nn come amica)
ma ovviamente sn opinioni personali....confermate dal fatto che il mio unico amore e io ci siamo messi insieme con naturale crescendo degli eventi....xò ripeto è un parere personale
Everyday I'm Shuffling
Ancora una volta, grazie a Wikipedia, sono diventata una persona migliore.
Sceglierò sempre un pigro per fare un lavoro difficile, perché troverà sempre un modo facile per farlo ~ Bill Gates
“Lascio agli altri la convinzione di essere i migliori, per me tengo la certezza che nella vita si può sempre migliorare” (Marilyn Monroe)
"I miei amici che facevano sport sono morti da tempo" (G. Andreotti)
Ancora una volta, grazie a Wikipedia, sono diventata una persona migliore.
Sceglierò sempre un pigro per fare un lavoro difficile, perché troverà sempre un modo facile per farlo ~ Bill Gates
“Lascio agli altri la convinzione di essere i migliori, per me tengo la certezza che nella vita si può sempre migliorare” (Marilyn Monroe)
"I miei amici che facevano sport sono morti da tempo" (G. Andreotti)
- Bakeneko
- AVENissimo
- Messaggi: 3579
- Iscritto il: mer mag 23, 2012 5:28 pm
- Orientamento: Asessuale
- Genere: ♀️
Re: Dichiararsi o non dichiararsi, questo è il problema?
Più che dirgli che sono asessuale volevo dirgli che mi interessa senza specificare se sessualmente o solo esteticamente e psicologicamente (questi ultimi due casi mi appartengono). Credo che sarebbe esagerato dirgli "... e inoltre non sono interessata al sesso, quindi stai tranquillo."SilverKitsune ha scritto:
Mi pare di capire che tu voglia dire a questo ragazzo che sei asessuale e nient'altro, no? Per me è una buona idea. Generalmente, anche i partner sono meno "spaventati" dalla possibilità che qualcuno gli soffi l'amato o l'amata quando sanno che non c'è nessun interesse sessuale da parte dell'amico o amica in questione
Posso dirti per esperienza che, almeno per me, i coming out sono stati generalmente un'esperienza molto positiva e mi hanno fatto stare meglio con me stessa, quindi perché non provare?
Nemmeno io credo nella dichiarazione, ma il mio scopo non è quello di farlo lasciare dalla tipa per venire con me. E' una dichiarazione a puro scopo informativo. E' triste pensare che qualcuno potrebbe essere interessato a te e tu non lo verrai mai a sapere. L'espressione "è uno smerdamento senza utilità" non la comprendo. Perché uno dovrebbe esser visto negativamente se gli piace qualcuno? Forse sono io troppo ingenua.Asuka ha scritto:io purtroppo non credo nella dichiarazione, credo nel naturale corso degli eventi....glielo dici e quindi? è fidanzato quindi ciao ciao?
insomma è uno smerdamento senza utilità....anche io sn stata molte volte innamorata di nascosto ma ho sempre fatto bene xkè ho preservato amicizie e xkè così ho evitato di umiliarmi senza motivo (uno era fidanzato e all'altro nn piacevo palesemente se nn come amica)
ma ovviamente sn opinioni personali....confermate dal fatto che il mio unico amore e io ci siamo messi insieme con naturale crescendo degli eventi....xò ripeto è un parere personale
53x+m³=Ø
- Jun
- Maxi-Mitosi
- Messaggi: 241
- Iscritto il: dom ago 19, 2012 5:43 pm
- Orientamento: ace
- Genere: pianta
- Contatta:
Re: Dichiararsi o non dichiararsi, questo è il problema?
Bakeneko, scusa se sono pessimista (premetto che fra l'altro credo di essere una che rimane amica per sempre se non fa l'altro il primo passo, quindi non sono un buon esempio), ma non hai paura che se lui lo sa magari cambi comportamento nei tuoi confronti?
a volte un amicizia funziona perchè ci si crede tutti e 2 amici e basta, ma c'è qualcuno che potrebbe reagire allontanandosi, o cambiando atteggiamento rispetto a confidenze, quantità di tempo passato insieme, spontaneità ecc ecc, soprattutto magari se non ha ben capito che sei asessuale e non sa quindi che aspettative hai. Molte persone non capiscono nemmeno bene che uno possa dichiararsi a scopo informativo, quindi magari inizia a arrovellarsi e tormentarsi perchè tiene a te ma come amica e non vuole farti un dispiacere, o magari lascia in tronco la sua ragazza perchè tu gli piaci di più (e questa sarebbe un ipotesi positiva visto che è il ragazzo che ti piace!).
Non so, queste sono le idee che in un caso ipotetico a me preoccuperebbero, ma non conosco bene com'è la vostra realtà... e poi come ti ho detto credo di essere quasi del tutto incapace a fare dichiarazioni d'amore a un amico, al massimo arrivo a un ti voglio bene agli amici, quindi...
a volte un amicizia funziona perchè ci si crede tutti e 2 amici e basta, ma c'è qualcuno che potrebbe reagire allontanandosi, o cambiando atteggiamento rispetto a confidenze, quantità di tempo passato insieme, spontaneità ecc ecc, soprattutto magari se non ha ben capito che sei asessuale e non sa quindi che aspettative hai. Molte persone non capiscono nemmeno bene che uno possa dichiararsi a scopo informativo, quindi magari inizia a arrovellarsi e tormentarsi perchè tiene a te ma come amica e non vuole farti un dispiacere, o magari lascia in tronco la sua ragazza perchè tu gli piaci di più (e questa sarebbe un ipotesi positiva visto che è il ragazzo che ti piace!).
Non so, queste sono le idee che in un caso ipotetico a me preoccuperebbero, ma non conosco bene com'è la vostra realtà... e poi come ti ho detto credo di essere quasi del tutto incapace a fare dichiarazioni d'amore a un amico, al massimo arrivo a un ti voglio bene agli amici, quindi...
Keep a green tree in your heart and perhaps a singing bird will come
Re: Dichiararsi o non dichiararsi, questo è il problema?
Anche io avrei i pensieri che illustra Jun ma glielo direi lo stesso, se fossi nella tua situazione (da quello che hai scritto, sembra che tu non riesca più a tenerti tutto dentro, e credo che per me sarebbe lo stesso). Penso che lui abbia il diritto di sapere visto che crede in un rapporto che non è più quello che immagina (tu non vuoi solo la sua amicizia ma lui pensa di sì); qualunque cosa succeda, è sempre meglio che vivere un rapporto falsato.
Ultima modifica di Chiara78 il sab nov 24, 2012 1:27 pm, modificato 1 volta in totale.
♥ La vita è come uno specchio: ti sorride se la guardi sorridendo! ♥
- SilverKitsune
- z = z² + c
- Messaggi: 9690
- Iscritto il: ven apr 15, 2011 6:03 pm
- Orientamento: Asessuale
- Genere: Demiguy / Non-binario
- Località: Monte Argento
Re: Dichiararsi o non dichiararsi, questo è il problema?
Uhm, io avevo capito che si trattasse di una dichiarazione di asessualità. Ora mi sento ingenua.
In tal caso, mi spiace, ma devo dare ragione a Jun... sarebbe troppo "invasivo" nei confronti del loro rapporto di coppia. Io non mi dichiarerei, oppure, se proprio vuoi farlo, dovresti anche allontanarti da lui subito dopo, per correttezza nei confronti della sua ragazza... anche perché può diventare manipolativo, se sa di piacerti!
In tal caso, mi spiace, ma devo dare ragione a Jun... sarebbe troppo "invasivo" nei confronti del loro rapporto di coppia. Io non mi dichiarerei, oppure, se proprio vuoi farlo, dovresti anche allontanarti da lui subito dopo, per correttezza nei confronti della sua ragazza... anche perché può diventare manipolativo, se sa di piacerti!
"I see now that the circumstances of one's birth are irrelevant; it is what we do with the gift of life that makes us who we are."
MBTI: INTJ
MBTI: INTJ
- Manhattan
- Mega-Mitosi
- Messaggi: 124
- Iscritto il: gio ott 13, 2011 1:16 pm
- Orientamento: asex-etero
- Località: Bergamo-Milano
Re: Dichiararsi o non dichiararsi, questo è il problema?
Io non so proprio cosa consigliarti... anche perchè mi trovo in una situazione analoga.
Ultimamenteho ricominciato a frequentare questa vecchia amica (dopo anni in cui ci sentivamo solo per gli auguri di compleanno e di buon Natale), e mi piacerebbe davvero provare a stare con lei. Non è un'amicizia radicata, ma un qualcosa che stiamo riscoprendo ora dopo 10 anni (conoscersi a 25 anni non è come conoscersi a 15)
Lei è fidanzata... ma se sembra che questo fidanzato non lo veda mai, perchè mi parla dei suoi 1000 impegni ma lui non è mai coinvolto e, a dire il vero, non mi ha mai parlato du lui! (ovviamente a parte quando mi ha detto di essere fidanzata, ma il tutto si è risolto in una frase...quindi non so nè con chi nè da quanto)
Io non sono molto a favore delle dichiarazioni "dirette", tuttavia mi piace sentire pareri a riguardo... Quindi sto apprezzando davvero questa discussione. Mi dispiace solo non poter intervenire in modo da aiutarti a risolvere il dilemma.
Ultimamenteho ricominciato a frequentare questa vecchia amica (dopo anni in cui ci sentivamo solo per gli auguri di compleanno e di buon Natale), e mi piacerebbe davvero provare a stare con lei. Non è un'amicizia radicata, ma un qualcosa che stiamo riscoprendo ora dopo 10 anni (conoscersi a 25 anni non è come conoscersi a 15)
Lei è fidanzata... ma se sembra che questo fidanzato non lo veda mai, perchè mi parla dei suoi 1000 impegni ma lui non è mai coinvolto e, a dire il vero, non mi ha mai parlato du lui! (ovviamente a parte quando mi ha detto di essere fidanzata, ma il tutto si è risolto in una frase...quindi non so nè con chi nè da quanto)
Io non sono molto a favore delle dichiarazioni "dirette", tuttavia mi piace sentire pareri a riguardo... Quindi sto apprezzando davvero questa discussione. Mi dispiace solo non poter intervenire in modo da aiutarti a risolvere il dilemma.
- SilverKitsune
- z = z² + c
- Messaggi: 9690
- Iscritto il: ven apr 15, 2011 6:03 pm
- Orientamento: Asessuale
- Genere: Demiguy / Non-binario
- Località: Monte Argento
Re: Dichiararsi o non dichiararsi, questo è il problema?
A mio modesto parere, Manhattan, è fuori luogo dichiararsi a una persona impegnata perché appunto è impegnata... lo penso in qualsiasi caso, non solo nel tuo o quello di Bakeneko. E poi c'è da considerare un'altra cosa: una persona che lascia il partner per stare con un/a altro/a può sempre rifarlo successivamente, il che è davvero sconfortante, immagino
Consiglio spassionato: non avvicinatevi troppo alle persone impegnate, se non come amici!
Consiglio spassionato: non avvicinatevi troppo alle persone impegnate, se non come amici!
"I see now that the circumstances of one's birth are irrelevant; it is what we do with the gift of life that makes us who we are."
MBTI: INTJ
MBTI: INTJ
- Manhattan
- Mega-Mitosi
- Messaggi: 124
- Iscritto il: gio ott 13, 2011 1:16 pm
- Orientamento: asex-etero
- Località: Bergamo-Milano
Re: Dichiararsi o non dichiararsi, questo è il problema?
Sicuramente hai ragione riguardo al fatto che che il rispetto sia fondamentale in questi casi. Mi piace essere rispettato e, quindi, è necessario che anch'io rispetti gli altri.SilverKitsune ha scritto:A mio modesto parere, Manhattan, è fuori luogo dichiararsi a una persona impegnata perché appunto è impegnata... lo penso in qualsiasi caso, non solo nel tuo o quello di Bakeneko. E poi c'è da considerare un'altra cosa: una persona che lascia il partner per stare con un/a altro/a può sempre rifarlo successivamente, il che è davvero sconfortante, immagino
Consiglio spassionato: non avvicinatevi troppo alle persone impegnate, se non come amici!
Per il mio caso personale, io mi limito a chiedere molto cortesemente di uscire e passare del tempo insieme... basterebbe dirmi di no, anche inventando scuse (invece di accettare sempre e spesso invitarmi anche lei ad uscire) e, senz'altro, progressivamente lascerei perdere.
E queste uscite saranno sempre e solo in amicizia, almeno finchè non noterò determinati "segnali".
Sono anche dell'idea che, se una persona è in un rapporto solido e soddisfacente, non si fa ammaliare dal primo che passa.
Insomma, se basta poco per rompere un rapporto, forse è anche perchè era troppo fragile.
Proprio l'altro giorno in TV mi è capitato di assistere ad una "messa in croce" dei single, che "vanno in giro a distruggere i matrimoni". Insomma, giusto rispettare i rapporti già in essere, ma bisogna essere sempre in 2... no?
Anzi, personalmente ritengo che le responsabilità maggiori siano da parte di chi è già "impegnato".
Ultima modifica di Manhattan il sab nov 24, 2012 1:33 pm, modificato 1 volta in totale.
Re: Dichiararsi o non dichiararsi, questo è il problema?
Quoto assolutamente Manhattan.
La penso allo stesso modo...se davvero sei innamorato gli altri non li guardi nemmeno, se non come amici, e se ti fanno "proposte" rifiuti senza nemmeno pensarci; se sei il tipo poco fedele si spera che non prendi un impegno serio, ma questo è un altro discorso.
Non è detto che chi lascia per un'altra persona lo rifaccia: magari già non andava bene... diverso è il caso di chi tradisce.
Ma lasciare una persona e mettersi con un'altra se si capisce che il rapporto non va più, magari proprio grazie a una dichiarazione, per me è da persone corrette.
La chiarezza comunque, a mio parere, è sempre meglio dell'ambiguità.
Certo, come dice Kitsune l'ideale sarebbe frequentare persone impegnate solo come amici, ma se i sentimenti cambiano, proprio per rispetto dell'amico/a, non si può far finta di niente perchè il rapporto sarebbe "falsato".
Meglio dichiararsi, chiarire che è meglio allontanarsi per un po' proprio per rispetto dell'amico/a impegnato/a e farlo davvero, piuttosto che sparire così, senza dire nulla.
Naturalmente vale nel caso in cui si sa con relativa certezza che quella persona piace davvero e non è un'infatuazione.
Nel secondo caso meglio tacere, ma non mi sembra nè la situazione di Bakeneko nè quella di Manhattan.
La penso allo stesso modo...se davvero sei innamorato gli altri non li guardi nemmeno, se non come amici, e se ti fanno "proposte" rifiuti senza nemmeno pensarci; se sei il tipo poco fedele si spera che non prendi un impegno serio, ma questo è un altro discorso.
Non è detto che chi lascia per un'altra persona lo rifaccia: magari già non andava bene... diverso è il caso di chi tradisce.
Ma lasciare una persona e mettersi con un'altra se si capisce che il rapporto non va più, magari proprio grazie a una dichiarazione, per me è da persone corrette.
La chiarezza comunque, a mio parere, è sempre meglio dell'ambiguità.
Certo, come dice Kitsune l'ideale sarebbe frequentare persone impegnate solo come amici, ma se i sentimenti cambiano, proprio per rispetto dell'amico/a, non si può far finta di niente perchè il rapporto sarebbe "falsato".
Meglio dichiararsi, chiarire che è meglio allontanarsi per un po' proprio per rispetto dell'amico/a impegnato/a e farlo davvero, piuttosto che sparire così, senza dire nulla.
Naturalmente vale nel caso in cui si sa con relativa certezza che quella persona piace davvero e non è un'infatuazione.
Nel secondo caso meglio tacere, ma non mi sembra nè la situazione di Bakeneko nè quella di Manhattan.
♥ La vita è come uno specchio: ti sorride se la guardi sorridendo! ♥
Re: Dichiararsi o non dichiararsi, questo è il problema?
i miei amici che indirettamente ho saputo che mi venivano dietro li tratto in modo totalmente diversa, parlo cn loro di meno, sto + attenta alla mia affettuosità
confermo: era meglio non saperlo! è brutto perdere un amico!
e poi nn esiste lo scopo informativo se non ci sono speranze, secondo me rischi di perderlo davvero!
lo smerdamento era un modo un po' forte x dirti che se lo fai rischi di fare qualche brutta figura xkè magari lui pensa che ci vuoi provare cn lui...nn è pensare male...è FRAINTENDERE
confermo: era meglio non saperlo! è brutto perdere un amico!
e poi nn esiste lo scopo informativo se non ci sono speranze, secondo me rischi di perderlo davvero!
lo smerdamento era un modo un po' forte x dirti che se lo fai rischi di fare qualche brutta figura xkè magari lui pensa che ci vuoi provare cn lui...nn è pensare male...è FRAINTENDERE
Everyday I'm Shuffling
Ancora una volta, grazie a Wikipedia, sono diventata una persona migliore.
Sceglierò sempre un pigro per fare un lavoro difficile, perché troverà sempre un modo facile per farlo ~ Bill Gates
“Lascio agli altri la convinzione di essere i migliori, per me tengo la certezza che nella vita si può sempre migliorare” (Marilyn Monroe)
"I miei amici che facevano sport sono morti da tempo" (G. Andreotti)
Ancora una volta, grazie a Wikipedia, sono diventata una persona migliore.
Sceglierò sempre un pigro per fare un lavoro difficile, perché troverà sempre un modo facile per farlo ~ Bill Gates
“Lascio agli altri la convinzione di essere i migliori, per me tengo la certezza che nella vita si può sempre migliorare” (Marilyn Monroe)
"I miei amici che facevano sport sono morti da tempo" (G. Andreotti)