Silver, è stata la mia stessa impressione... Innanzitutto deve lasciare suo marito. E' una bravissima persona, ma non ha/ha avuto la sensibilità per trattare la cosa nel migliore dei modi, anzi. La sua presenza la fa star male. Lui non vuole andare via (la casa è di proprietà di G.), le ho detto che, a costo di ritornare a vivere da sua madre (come sarà) deve lasciare quella casa. L'amante non lo conosco, ma è un altro elemento estremamente negativo per lei, e anche pericoloso, mi sembra di pensare, sicuramente molto violento e non tanto normale. Fa fatica ad allontanarsi da lui per gli atteggiamenti di lui. Le ha detto che avrebbe ammazzato qualsiasi uomo che l'avessi visto con lei, e una volta ha bloccato la sua macchina per scendere con una sbranca di ferro perché era in auto accanto a un uomo... quell'uomo era poi un ragazzo ed era suo figlio. Ilo sono lontano chilometri da questo modo di fare, non sono in grado neanche di analizzarlo, ma mi piacerebbe tanto incontrare questo campione di ercolismo. Intanto io ho chiesto una assegnazione provvisoria a casa dei miei genitori per stare vicino a lei. Nessuno mi sta capendo, la mia vita è in Emilia, oramai, nessuno capisce questa richiesta di trasferimento/assegnazione provvisoria a Caserta (sono qui, tra parentesi, per far firmare le carte a mio padre per la domanda).SilverKitsune ha scritto:...qui ci sono molte persone coinvolte, a quanto ho capito: un marito che la maltratta, un amante che ha fatto più o meno altrettanto... ora la domanda è: non sarebbe bene affrontare questi problemi, prima? Penso che vivreste molto più serenamente anche la vostra relazione, se ci fossero meno "variabili" a infastidirne lo sviluppo
E' vero, quindi, innanzitutto deve far pulizia dentro e intorno alla sua vita, hai perfettamente ragione.
Raffaele.