...Dire che è una storia toccante sarebbe poco, descriverla a parole mi è impossibile.
Non saprei che altro aggiungere senza sembrare fuori posto. In ogni caso, mi è successa una cosa grossomodo simile quando ero piccola. Facevo le scuole medie, il primo giorno della prima media mi sedetti casualmente al banco con una ragazza e parlammo. Scoprii che era nata esattamente un giorno prima di me, ma questo è un dettaglio tutto sommato irrilevante, lo ricordo per pura curiosità.
Insomma, le chiedo se vogliamo vederci nel pomeriggio dopo un po', e cominciamo a frequentarci. Io ovviamente andavo bene a scuola e le altre ragazze della classe non vedevano di buon occhio questa cosa, anzi, ero spesso isolata per questo motivo.
Tuttavia c'era lei che, nonostante fosse in buoni rapporti anche con loro, aveva imparato ad apprezzarmi per com'ero e diceva costantemente anche alle altre che fuori di scuola ero tutta un'altra persona. Non avevo mai incontrato qualcuno che mi capisse così! Avevo 11 anni, del resto
Poi i nostri rapporti iniziarono a cambiare per qualche motivo che non so. Divenne più ragazzina, più come le altre, finché un giorno all'inizio della seconda le ragazzine della classe mi fecero una canzoncina pseudo-denigratoria canticchiando "sei scema, sei scema, guarda quante siamo a dirti che sei scema" e girandomi vidi lei che stava ridendo. Il pomeriggio la presi da parte, le parlai, le dissi che per me non poteva permettersi di fare il doppio gioco. Lei mi disse che non voleva perdere i rapporti che aveva con le altre, e da quel giorno perse i rapporti con me.
Non so cosa successe dopo, in realtà non ci soffrii molto lì per lì, ma per anni successivamente mi sentii sola e tradita in una maniera che mi ricapitò soltanto due altre volte nella vita... e per motivi radicalmente diversi.
Dopo aver rotto con lei non ho più legato con nessuna ragazza, o meglio, ci ho provato e non ha mai funzionato.