Ciao! Sono una ragazza di 20 anni e non so più cosa pensare.
Sto cercando di capire se posso essere aromantica e asessuale (più aromantica che altro ma boh). Cosa me lo fa pensare? In primis non ho mai avuto una cotta, o almeno se le ho avute erano solo per persone con cui “sapevo non sarebbe successo niente” e una volta che decidevo ‘basta’ non ci pensavo sopra due volte. Ma adesso che c’è un ragazzo che mi viene dietro io non so proprio come comportarmi. Tutti mi dicono di buttarmi e che mi devo divertire e provare (visto che le mie esperienze sono pari a zero) però alla domanda “ma a te ti piace?” la mia risposta è sempre ‘non lo so’ ed è difficile che io mi sbilanci in un si. Mi sono messa l’etichetta della pansessuale visto che non mi importa di chi ho davanti ma mi importa della persona “astratta” però dagli ultimi sviluppi mi sono posta delle domande e i quiz su internet non sono molto attendibili (anche se mi anno detto tipo tutti la stessa cosa, comunque sono quiz su internet). Detto questo non so più davvero che pensare perché l’unica cosa che mi rimbalza in testa è “non so se posso sentire come le persone vogliono che lo faccia”
Secondo me non devi vivere questa cosa come una forzatura, non devi mai fare qualcosa che vada contro il tuo modo di essere.
Ma non è che tu hai bisogno di qualcosa di più, di più profondo, qualcosa che ti colpisca, ti faccia vibrare l'anima, insomma magari non hai trovato ancora la persona giusta?
Qualcuno dice che l'amore s'impara, nel senso che l'uomo non nasce per amare, non conosce l'amore ma può apprenderlo attraverso letture, film etc. e oggi mi sembra che, rispetto al passato, la cultura del romanticismo sia stata letteralmente sopraffatta da altro.
Ciao, io nella tua situazione farei effettivamente un pensierino sull'essere aro. Mi sembra molto probabile.
O comunque ti conviene metterti in pace l'anima e se arriverà l'esperienza che cambia la tua percezione bene, sennò niente.
Comunque io sono aro e da quello che mi hanno detto sull'essere innamorati, se ti ci devi scervellare così tanto su, allora probabilmente non lo è. Soprattutto se i tuoi pensieri sono molto teorici. Tipo "ma non riesco a capire se mi piace o no", pensa a cos'è per te un amico e a cosa potrebbe essere una relazione romantica, questa persona come la classificheresti? Vorresti che fosse classificata diversamente? Perché? Ti fa sentire in un modo particolare o solo come un grande amico? O una persona estremamente interessante?
Ricordati che di solito per una persona allo c'è una netta differenza tra relazione romantica e amicizia, per te è così? Riesci a immaginare cosa sarebbero le differenze su come ti fa sentire?
Non so se può esserti utile, io ci ho messo tanto a capire che per le persone allo la differenza tra amicizia e relazione romantica è proprio un sentimento, mentre per me era solo teoria.
Secondo me devi pensare molto a sentire il tuo corpo, a valutare se senti o meno delle "vibes" per questo ragazzo. Perchè se non senti nulla e ascolti solo le tue amiche che ti incitano a fare esperienze, poi finisci come me che ho praticamente collezionato esperienze solo per avere qualche storia da raccontare, senza però sentirle mie. Non è che non si possa fare questa cosa, però magari cerca di capire come ti senti prima, durante e dopo l'esperienza nel caso tu la dovessi fare e poi ti regoli di conseguenza.
