Ciao a tutt*! Mi chiamo Anna e ho 23 anni. E' da qualche anno che mi sto interrogando sulla mia attrazione più seriamente, dopo aver passato tutta l'adolescenza a non volermi etichettare in quel senso. Non capisco dove collocarmi con la mia attrazione: riesco a capire quando una persona è attraente, e, proprio perché nell'ultimo periodo ho il pallino di capire in che cosa consiste la mia attrazione, cerco di immaginarmi con quella persona e quando lo faccio il pensiero mi lascia piuttosto indifferente, cioè che starei bene anche senza un rapporto fisico di quel tipo, non penso mi darebbe una svolta all'esistenza. Non avendo mai fatto niente con nessuno mi domando se semplicemente non ho trovato la persona giusta oppure se effettivamente sono asessuale. Ho avuto un ragazzo mentre ero alle superiori ma letteralmente non mi è mai passato per la testa di fare qualcosa di fisico con lui oltre che magari un bacio. Ho avuto penso due cotte per ragazze durante le superiori, ma non desideravo nemmeno fare qualcosa con loro, era una cosa più romantica, ma neanche così tanto da volermici mettere insieme.
Spero che qualcun* possa offrirmi un po' di chiarezza o anche solo delle parole di conforto.
Grazie a tutt*
Ciao! Secondo me le possibilità che tu sia asessuale sono molto alte, da quello che hai raccontato. Non c'è per forza bisogno di avere fatto sesso per sapere se si ha attrazione, se l'attrazione c'è si farà sentire, se no vuol dire che non c'è, il fatto che tu stia provando attivamente a cercare l'attrazione pensando alla persona potrebbe voler dire che che non la stai davvero sentendo, ma più forzando, e da quello che ho capito non è così che l'attrazione funziona.
Ciao! Secondo me le possibilità che tu sia asessuale sono molto alte, da quello che hai raccontato. Non c'è per forza bisogno di avere fatto sesso per sapere se si ha attrazione, se l'attrazione c'è si farà sentire, se no vuol dire che non c'è, il fatto che tu stia provando attivamente a cercare l'attrazione pensando alla persona potrebbe voler dire che che non la stai davvero sentendo, ma più forzando, e da quello che ho capito non è così che l'attrazione funziona.
Grazie mille per aver risposto! Anche se scommetto ci vorrà ancora molto prima di mettere un punto fermo sulla mia riflessione riguardo la mia attrazione - magari non riuscirò mai - ho comunque apprezzato davvero tanto la tua risposta, grazie di esserti pres* il tempo di leggere il mio post, soprattutto perché questo forum è l'unico posto in cui sto riuscendo a trovare un po' di chiarezza
Ciao a tutt*! Mi chiamo Anna e ho 23 anni. E' da qualche anno che mi sto interrogando sulla mia attrazione più seriamente, dopo aver passato tutta l'adolescenza a non volermi etichettare in quel senso. Non capisco dove collocarmi con la mia attrazione: riesco a capire quando una persona è attraente, e, proprio perché nell'ultimo periodo ho il pallino di capire in che cosa consiste la mia attrazione, cerco di immaginarmi con quella persona e quando lo faccio il pensiero mi lascia piuttosto indifferente, cioè che starei bene anche senza un rapporto fisico di quel tipo, non penso mi darebbe una svolta all'esistenza. Non avendo mai fatto niente con nessuno mi domando se semplicemente non ho trovato la persona giusta oppure se effettivamente sono asessuale. Ho avuto un ragazzo mentre ero alle superiori ma letteralmente non mi è mai passato per la testa di fare qualcosa di fisico con lui oltre che magari un bacio. Ho avuto penso due cotte per ragazze durante le superiori, ma non desideravo nemmeno fare qualcosa con loro, era una cosa più romantica, ma neanche così tanto da volermici mettere insieme.
Spero che qualcun* possa offrirmi un po' di chiarezza o anche solo delle parole di conforto.
Grazie a tutt*
Ciaoo, da quel che pare sì, sembra proprio che tu lo sia! Qualsiasi cosa tu sia, sii fiera di ciò che sei
Non cercare conforto, cerca la verità che, comunque sia, è solo tua, ti caratterizza e con essa devi imparare a vivere.
Puoi fare delle prove, procurarti conferme e smentite ma tu sarai sempre l'Anna di cui hai raccontato le esperienze.
Come ti hanno detto sopra, l'attrazione non può e non deve essere forzata, forzandola, non ti piacerebbe.