Relazione queerplatonica?
-
- Junior
- Messaggi: 10
- Iscritto il: ven set 27, 2024 9:01 pm
- Orientamento: Asessuale Grey-Eteroromantico
- Genere: Donna
Relazione queerplatonica?
Stavo notando che seppur io sia incapace di innamorarmi mi piacerebbe l'idea di avere un partner di vita, perchè mi piace l'idea di avere qualcuno che ti sia vicino e con cui condividere ogni cosa della vita. Cosa che lascia il mio orientamento romantico incerto, sicuramente nello spettro aromantico ma non so di quanto. Ma ammetto che mi andrebbe ugualmente bene tutto questo con un amico, tipo un coinquilino. Quindi forse più che voglia di relazione è voglia di compagnia. L'unico problema è che probabilmente servirebbe qualcun altro disposto a volere una relazione amicale così forte da voler convivere a vita con me. E non è semplice da trovare, l'amicizia già di per se è difficile da trovare ma nel mio caso probabilmente ci vorrebbe un altro asessuale aromantico. Ma questa sarebbe una relazione queerplatonica? L'unica distinzione che metto tra una relazione romantica e una amicizia, anche se stretta, sono i baci (che nel mio caso comunque non andrebbero oltre un bacio sulle labbra, ma a un amico non lo darei in quel punto). Anche nei rari rapporti di coppia nei miei personaggi l'amicizia è un aspetto fondamentale, le mie coppie prima di essere coppie sono ottimi amici.
-
- A-ssolutamente Fantastico
- Messaggi: 78
- Iscritto il: ven set 02, 2022 5:42 pm
- Orientamento: Aroace
- Genere: Non binario
- Località: Lombardia
Re: Relazione queerplatonica?
Devo dire che quello che scrivi tu si allinea molto a quello che provo anch'io. Nella mia vita mi piacerebbe avere un partner con cui vivere e magari mettere su famiglia anche, ma l'idea di una relazione romantica è decisamente fuori dalla mia visione. Appunto come un coinquilino ma per sempre.
Ho trovato da qualche parte come definizione di relazione queerplatonica "friendship with a higher commitment" e devo dire che è esattamente quello che vorrei nella vita. Come un'amicizia normale, ma più "impegnata", con una mutua decisione di renderla la principale nella vita e la base di una convivenza della stessa importanza che si dà solitamente alle relazioni romantiche.
Ho trovato da qualche parte come definizione di relazione queerplatonica "friendship with a higher commitment" e devo dire che è esattamente quello che vorrei nella vita. Come un'amicizia normale, ma più "impegnata", con una mutua decisione di renderla la principale nella vita e la base di una convivenza della stessa importanza che si dà solitamente alle relazioni romantiche.
Buona vita a voi XD
-
- Junior
- Messaggi: 10
- Iscritto il: ven set 27, 2024 9:01 pm
- Orientamento: Asessuale Grey-Eteroromantico
- Genere: Donna
Re: Relazione queerplatonica?
A me non dispiacerebbe neanche la relazione romantica ma tranne i baci sulle labbra e forse dormire insieme per il resto non la vedrei diversa dal convivere a vita con il tuo miglior amico. Altra differenza mia: accetterei una relazione romantica solo con un uomo mentre accetterei una amicizia del genere con chiunque. Quindi credo di avere una mia differenza tra le due cose. Se sul mio orientamento sessuale ne ho certezza quello romantico è poco chiaro. Ho ventotto anni e non mi sono mai innamorata, al massimo ho qualche cottarella per degli attori che mi attraggono esteticamente, ma non si può definire un innamoramento vero e proprio. Mi sembra che sia qualcosa che non provo e temo anche di non provare mai proprio per paura di rimanere sola per sempre. In ogni caso penso di essere da qualche parte nello spettro dell'aromanticismo.