Sconfortata e condannata alla solitudine
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Sconfortata e condannata alla solitudine
In un altro lido, che non voglio nominare, altri asessuali non mi hanno trattata molto bene solo perchè ho espresso il mio malessere e la mia fede cristiana non è stata accettata. Solo perchè sono coerente e la fede per me è così importante che non riuscirei mai a condividere la vita con un uomo che non abbia i miei stessi valori e credenze. Non voglio stare in coppia per fingere e stare male. A quel punto meglio single. La gente non lo capisce, è troppo superficiale per capire. Ormai non faccio altro che indossare maschere e soffocare quello che penso perchè so che se no la gente mi si rivolterà contro. Vorrei solo avere un marito asessuale sex repulsed e cristiano... ma pare che sia una pretesa troppo grossa. Quindi non mi resta che rimanere sola per sempre.
- axelay
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Re: Sconfortata e condannata alla solitudine
I valori in cui crediamo sono personali e a volte frutto di esperienze individuali, quasi intime. Nel senso che ci sono dei momenti vissuti che non possono essere considerati come una semplice lettura o delle regole da seguire.
Ci sono delle cose in cui crediamo e di cui pensiamo di avere presenza e conferma.
Il beneficio del dubbio è lecito.
Hai ragione, la gente è davvero superficiale.
In generale, poi, ci si vergogna di cose di cui non ci si dovrebbe vergognare e viceversa.
Ci sono delle cose in cui crediamo e di cui pensiamo di avere presenza e conferma.
Il beneficio del dubbio è lecito.
Hai ragione, la gente è davvero superficiale.
In generale, poi, ci si vergogna di cose di cui non ci si dovrebbe vergognare e viceversa.