Prima di tutto avviso che mi piace scrivere post luuuunghissimi, quindi buona lettura! XD
Detto ciò, un po' di informazioni e di background!
Ho appena scoperto questo forum e ho deciso di iscrivermi subito. Non sapevo nemmeno che esistessero forum dedicati all'argomento, men che meno in Italia, é stata una vera sorpresa per me!
Ho deciso di iscrivermi perché inizio a sentire il bisogno di confrontarmi con persone "simili" a me, suppongo.
Ho letto molti post di presentazione davvero interessanti, ma la cosa che più mi ha spinta ad avventurarmi qui è stata l'apertura mentale dimostrata dagli admin.
Beh, veniamo al dunque..
Ho scoperto questo termine, "asessuale" tre o quattro anni fa, non ricordo con precisione in che occasione, comunque il fatto è che spinta dalla curiosità ho iniziato a fare ricerche a riguardo, e diciamo che ho iniziato a sentirmi in qualche modo sollevato nello scoprire che non sono un alieno, ma c'è altra gente come me!
Allooora, ho 32 anni, sono felicemente single da tutta la vita e non ho mai avuto esperienze di nessun tipo (nemmeno in solo, per così dire), perché non mi è mai interessato esplorare la sfera sessuale, e che mi ha sempre fatto un po' ribrezzo. Non sopporto l'idea di avere contatti di quel tipo, e se scopro che qualcuno ha interesse nei miei confronti, l'unica soluzione che adotto è sempre scappare il più lontano possibile da quella persona e non farmi più sentire.
Non ho mai nemmeno provato interesse romantico per chicchessia.
Tuttavia sono biologicamente a posto, perciò ho i miei momenti di sclero ormonale mensile, che detesto profondamente e che risolvo dormendo per ore e facendo attività ricreative. Fortunatamente durano solo un paio di giorni, dopodiché torno alla mia normalità.
La cosa strana è che ho anche la vaga consapevolezza di essere di base etero, o qualcosa di simile. Non saprei bene come spiegarlo perché di fatto non ho mai provato attrazione fisica verso uomini, ma mi è capitato di provare una sorta di "interesse romantico" verso personaggi maschili (di film, serie o serie animate,lol) durante la crescita. Tuttavia non ho mai fantasticato nemmeno su questi ultimi, nemmeno se a lungo andare finivo per trovarli "attraenti" in un qualche modo (o bellini? Boh).
All'inizio ho pensato che questa consapevolezza, unita all'agitazione saltuaria di cui parlavo prima, fossero elementi importanti in contrasto con la definizione di "asessuale". Ora però credo che il termine calzi a pennello perché continuo a considerare il sesso pari a zero, e le persone non riesco proprio ad immaginarle in quel contesto (men che meno io mi ci vedo in quel contesto). Semplicemente il mio organismo funziona correttamente, immagino!
Purtroppo è sempre stato difficile far capire al resto del mondo che a me di trovarmi qualcuno per "fare le coccole", o di guardare film romantici, non me ne importa una cicca. L'idea di essere smanazzata da qualcuno mi terrorizza e mi disgusta e i film d'amore sono una paaaaaalla stratosferica, non c'è niente di più noioso per quanto mi riguarda.
Ho sempre ricevuto una valanga di domande inopportune ai tempi della scuola... "perché non hai il ragazzo?", "perché non ti trovi il ragazzo?" ma soprattutto la domanda preferita di tutti "Ma ti piacciono le ragazze?".
Sembrava un mantra, e non vi dico in casa. Mia madre passava dal minacciarmi che se le avessi portato un ragazzo in casa prima dei 18 anni, mi avrebbe spaccato la faccia, al dirmi che se ero lesbica mi avrebbe disconosciuta. Mio padre ci scherzava sopra dandomi della vecchia zia, o qualcosa di simile.
Io in tutto ciò cercavo di far capire che a me semplicemente non me ne fregava niente, ma tant'è.
Ho finito per isolarmi parecchie volte perché durante gli anni dell'adolescenza se capiti nella classe di "infoiati" e a te non frega nulla di sentire le avventure sessuali dei tuoi compagni di classe, finisci per metterti in un angolo a pensare ai fatti tuoi. E io sono una persona parecchio testarda, non mi piace fare le cose solo per dimostrare di essere parte del gruppo. Soprattutto perché, nonostante il mio interesse pari a zero, ho una visione molto esclusiva e "pura" della sfera sessuale.
Ovviamente é acqua passata, ma il punto è che al di fuori di internet quasi nessuno accetta che io non sia interessata all'argomento, tranne forse un paio di persone, il che sta iniziando a darmi uggio, soprattutto perché non sono mai io ad iniziare una conversazione a riguardo. Quando provo a spiegare cosa ne penso, succede sempre che: 1) Tentano di convincermi a provare lo stesso. 2) Provano a convincermi che sono gay.
Quest'ultima cosa a quanto pare è più accettata dell'asessualità, per qualche motivo. Ad esempio mia madre dopo anni di nulla cosmico ha iniziato a dire che se mi trovassi una ragazza le andrebbe bene lo stesso, l'importante è che mi trovi qualcuno.
La cosa che mi fa ridere è che nonostante la buona volontà, lo dice sempre con un certo timore.
E dire che io voglio solo vivermi la mia vita tranquilla senza avere gente intorno che mi pressa.
Insomma, spero di aver trovato un "safe-space" qui in cui potermi esprimere con persone che parlano la mia stessa lingua. senza sentirmi dire di continuo che sto sprecando tempo, che sto sprecando la mia vita, che fingo, che sto uccidendo la mia linea di sangue, e di conseguenza è come se stessi sterminando anche i miei avi, solo perché non ho interesse ad avere figli. ( mi sono sentita dire anche questo.)
E niente, questa è la mia esperienza personale come asessuale aromatico, e anche la mia presentazione.
Farò in modo di rispettare tutte le regole e di partecipare in modo propositivo alle discussioni che il forum offre! :3
Ah, chiedo scusa per chi non ama questo genere di cose, ma io tendo a scrivere sia al maschile sia al femminile a seconda di come mi sento al momento, se dà fastidio fatemelo sapere che cercherò di evitare!
È la prima volta che mi capita di parlare apertamente di questa cosa con persone al di fuori della mia famiglia, mi sento molto alleggerita!
