Mi chiamo Angela e ho 24 anni. Sono finita qui, non so bene neanche io come, perchè ho delle idee e molta confusione che mi ronzano in testa.
Ho sempre avuto problemi nei confronti della mia sessualità. Nel senso che mi sono sempre ritenuta eterosessuale, perchè provavo interesse verso gli uomini. Mi sono presa le mie cotte decine di volte quando ero adolescente e mi sono fidanzata con un ragazzo a 17 anni per cui ero persa. Farfalle nello stomaco e tutto bellissimo. Ci sono stata insieme per ben sette anni e a causa di varie dinamiche (ansia e tanta confusione) lo ho lasciato. Ora siamo tornati "insieme" ma mi rimane questo tarlo che non va via... Mi sono resa conto che non provo attrazione nei suoi confronti. Non sento eccitazione o sensazioni particolari quando lo bacio o quando ci faccio sesso. Premetto che anche in passato, il bacio, l'abbraccio o la coccola o l'atto in se erano fatti perchè era lui. perchè volevo condividere queste cose con lui, perchè provavo un amore molto forte. Ci sono stati dei casi in cui ho provato desiderio o una sorta di attrazione verso di lui ma sono stati pochi e lievi, e soprattutto all'inizio della relazione in cui il sesso mi poteva dare "Un po'" di sensazioni. Non ho mai dato peso alla cosa, ora si perchè mi rendo conto, guardandomi intorno che le mie amiche non "funzionano" come me. Mi sento abbastanza "anormale" e non riesco a capire, ne bene ad accettare questa cosa. Non capisco se sono miei problemi a livello psicologico di "controllo" o se effettivamente è come funziona la mia sessualità. E soprattutto, sono terrorizzata dal fatto di rimanere sola e di non essere completamente accettata o felice.
