Ciao Mirko, penso che tu abbia ragione quando dici che essere demisessuali significa non essere superficiali, essere al di fuori della massa.Mirko1982 ha scritto: ↑gio lug 21, 2022 8:35 amCiao, io ho scoperto da poco il termine "demisessuale" ma sin dall'adolescenza sentivo già di essere diverso dai miei amici. Ho vissuto diverse storie, ma ognuna delle quali è sempre stata complicata da avviare, soprattutto per il fatto che di fronte a te devi sempre sperare di trovare una persona così profonda e sensibile da comprenderti ed amarti per ciò che sei. A prescindere dalle proprie esperienze personali, io credo che la cosa importante sia vivere la propria diversità come un orgoglio, come un proprio tratto distintivo, non come un peso o come un qualcosa che deve essere nascosto. Ho 40 anni, e posso garantirti che non è difficile stringere amicizie anche alla mia età, naturalmente intendo Amicizie con la A maiuscola, l'importante è conoscere bene se stessi, amarsi e sapere cosa si vuole dagli altri. Essere demisessuali significa non essere superficiali, non confondersi con la massa, essere consapevoli di trovarsi su un gradino (o forse 15...) al di sopra del comune sentire...
Io mi sono sempre sentita così, diversa dagli altri e se prima forse avvertivo questa cosa come un disagio oggi la vedo come una ricchezza. Oggi inoltre sono anche più consapevole di me e so benissimo quello che voglio, in generale dai rapporti, non solo da un ipotetico futuro coinvolgimento romantico e onestamente da un po' di tempo a questa parte vivo molto meglio, nonostante sia dovuta arrivare ai trent'anni per raggiungere questa sicurezza ne è valsa la pensa.