Pap Test e asessualità

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agronsky
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Pap Test e asessualità

Messaggio da agronsky »

Buonasera,

spero di aver scelto la categoria giusta dove scrivere le mie riflessioni e le mie paure, così non fosse scusatemi davvero.

Sono una ragazza di quasi 29 anni, e ho ricevuto la convocazione per eseguire il pap test, esame che non ho mai fatto. Io non ho un rapporto sessuale dall'estate del 2018 e, anche quello, è stato molto superficiale (niente penetrazione). Prima di quella volta, ce ne sono state altre due, con una ragazza, nel lontano 2014. Nel corso di questi anni mi sono trovata sempre meno interessata ad avere rapporti, fino a sentirmi a mio agio nel dire di essere asessuale.

Sono anche una persona molto ansiosa e ipocondriaca, per cui la prima caratteristica mi urla "non andare, non fare il test, ti metteranno a disagio" e la seconda, invece, mi dice di andare e farlo, perché non si sa mai, sempre meglio un esame in più che in meno. Fatto sta che non so cosa fare.

Insomma, è davvero necessario per me eseguire questo esame? Non so, forse sarà una domanda da ignoranti, ma a volte c'è davvero tanta confusione - alcuni ti dicono che non c'è bisogno, per altri invece è di vitale importanza, poi ci sono quelli che ti ridono in faccia perché "cosa lo fai a fare se non vai a letto con nessuno?"

Quindi niente, avete consigli?

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Bianca
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Re: Pap Test e asessualità

Messaggio da Bianca »

Gioia Santa, tu hai le idee un po’ confuse, come è giusto che sia ma questa è proprio l’occasione per renderti maggiormente informata sull’argomento.

In teoria, non avere rapporti ed essere importante effettuare il pap test, sono due cose che viaggiano su due binari diversi.

Il pap test è un esame importantissimo che attraverso un piccolissimo prelievo che verrà posto su un vetrino, consente di vedere la presenza di eventuali cellule tumorali.
Più queste cellule vengono viste all’inizio del loro proliferare, più la cura sarà un successo.

In pratica, non avere avuto mai rapporti, potrebbe impedire il prelievo senza provocare la rottura dell’imene.
Dico potrebbe, perché la strumentazione usata, non causa dolore ma è invasiva.

Tu hai ricevuto la convocazione, perché sei stata inserita in un programma di prevenzione, (Dio benedica chi ha voluto, promosso, portato avanti questa importantissima iniziativa) quindi, ti consiglio di rispettare l’appuntamento, di presentarti tranquilla e serena e di informare il ginecologo che si occuperà di te, che non hai mai avuto rapporti.
Questo medico ti darà delle spiegazioni, con molto rispetto e senza interferire nelle tue scelte e insieme, prenderete le decisioni più corrette.

Non hai assolutamente bisogno di dare spiegazioni circa le tue scelte o se lo vorrai, per fare un favore a lui e fargli imparare qualcosa, che magari ancora non sa, potrai semplicemente dire: non sono interessata al sesso.

Come vedi, il mio è un discorso semplice, senza uso di termini medici.
Ciò che è molto importante è che si diffonda la necessità di questo esame che pur essendo stato ideato da un certo Papanicolaou, scienziato greco, molti anni fa, ancora da molte donne non è considerato indispensabile.

Se dopo aver effettuato questo incontro, vorrai raccontare qui la tua esperienza, nei termini e nei modi che riterrai opportuni, sarai sicuramente di grande utilità a molte fanciulle e donne mature.

Grazie per aver portato su Aven questo importante argomento e a rileggerci.

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destroy_grace
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Re: Pap Test e asessualità

Messaggio da destroy_grace »

Ciao agronsky,

mi unisco alle parole di Bianca per incoraggiarti ad andare a fare il Pap test e ne approfitto per raccontarti anche la mia esperienza.

È molto importante per noi donne fare un controllo annuale, sia ginecologico sia del seno (questo è un altro discorso, ma visto che ci troviamo in tema di salute della donna...), per controllare sia lo stato dell'utero che delle ovaie, e nel caso del seno, eventuali noduli e formazioni sospette. Mia madre è stata operata di tumore al seno due volte, e visto che potrebbe esserci una predisposizione familiare, io faccio ecografia e visita senologica da molti anni (adesso ne ho 35), quindi ogni volta ne approfitto per dire che fare prevenzione è importantissimo e mia mamma ne è l'esempio!

Ma torniamo al ginecologo, che è il tema principale del topic. Come ha già menzionato Bianca, fare il Pap test è importantissimo, anche se non hai mai avuto rapporti completi, perché è un esame che potrebbe rivelare la presenza di eventuali cellule tumorali.

Io non ho rapporti sessuali da più di due anni e un mesetto fa ho fatto il Pap test comunque per questo motivo.

Inoltre, alcune infezioni e alcuni batteri possono proliferare anche in assenza di rapporti sessuali.

È sempre bene fare un'ecografia alle ovaie per controllare il loro stato, e quello dell'utero, anche in questo caso per fare prevenzione. Tu sei giovanissima e sicuramente non avrai nessun problema, ma è sempre meglio fare prevenzione e fare un'ecografia una volta all'anno.

Io, ad esempio, so di avere un piccolo fibroma all'utero. Niente di grave, ma va controllato perché nel caso dovesse dare fastidio o sanguinare, si deve asportare, ed è qualcosa che si può controllare soltanto facendo un'ecografia dal ginecologo.

Non preoccuparti per la visita, perché un medico, soprattuto un ginecologo, non ti farà domande scomode. Se ti fa stare più tranquilla, fatti accompagnare da qualcuno di cui ti fidi.

Per esperienza ti posso dire che ho cambiato ginecologo da poco ed è un'uomo sui sessant'anni che, per prassi, mi ha chiesto se stessi avendo rapporti sessuali in questo periodo (è importante semplicemente perché può influire sullo stato di salute della vagina e dell'apparato riproduttivo) e gli ho risposto semplicemente di no, senza dover dare ultieriori spiegazioni. Non mi ha posto domande scomode o chiesto se voglio figli. Non ti preoccupare, perché non c'è motivo di verognarsi, bisogna avere fiducia nel medico e parlare apertamente se qualcosa ti preoccupa o non ti fa sentire a tuo agio.

Stai tranquilla e, se ti va, facci sapere com'è andata.

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Bianca
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Re: Pap Test e asessualità

Messaggio da Bianca »

Brava Des!!!
Bisogna che le donne che hanno capito l’importanza della prevenzione, continuino a raccomandarla ed a rassicurare chi per timore o superficialità, la trascura.

ilia
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Re: Pap Test e asessualità

Messaggio da ilia »

Sono anche una persona molto ansiosa e ipocondriaca, per cui la prima caratteristica mi urla "non andare, non fare il test, ti metteranno a disagio" e la seconda, invece, mi dice di andare e farlo, perché non si sa mai, sempre meglio un esame in più che in meno. Fatto sta che non so cosa fare.
da, praticamente, coetanea e con gli stessi timori di agronsky:
Non hai assolutamente bisogno di dare spiegazioni circa le tue scelte
Non preoccuparti per la visita, perché un medico, soprattuto un ginecologo, non ti farà domande scomode.
non so se vale lo stesso per lei, ma non ho timore del disagio delle domande (sarei pronta a raccontare vita morte e miracoli), ma il disagio di far avvicinare qualcuno/qualcosa verso le parti intime. se esternamente anche anche ma internamente.. no.
personalmente non ho mai avuto rapporti e non ho mai praticato autoerotismo e il pensiero che qualcosa possa "superare la linea" mi mette fortemente a disagio. credo che se mi trovassi davanti ad una ginecologa (metto il femminile perchè per me il fatto che potrebbe essere maschio sarebbe solo un malus in più per quanto riguarda il disagio) pronta ad inserire strumenti per la visita, conoscendomi, potrei avere attacchi d'ansia e un forte e incontrollabile rifiuto (della serie "prendo le mie cose e me ne scappo in un posto che reputo sicuro fino a tranquillizzarmi")

Athos
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Re: Pap Test e asessualità

Messaggio da Athos »

ilia ha scritto:
sab lug 23, 2022 4:11 pm
Sono anche una persona molto ansiosa e ipocondriaca, per cui la prima caratteristica mi urla "non andare, non fare il test, ti metteranno a disagio" e la seconda, invece, mi dice di andare e farlo, perché non si sa mai, sempre meglio un esame in più che in meno. Fatto sta che non so cosa fare.
da, praticamente, coetanea e con gli stessi timori di agronsky:
Non hai assolutamente bisogno di dare spiegazioni circa le tue scelte
Non preoccuparti per la visita, perché un medico, soprattuto un ginecologo, non ti farà domande scomode.
non so se vale lo stesso per lei, ma non ho timore del disagio delle domande (sarei pronta a raccontare vita morte e miracoli), ma il disagio di far avvicinare qualcuno/qualcosa verso le parti intime. se esternamente anche anche ma internamente.. no.
personalmente non ho mai avuto rapporti e non ho mai praticato autoerotismo e il pensiero che qualcosa possa "superare la linea" mi mette fortemente a disagio. credo che se mi trovassi davanti ad una ginecologa (metto il femminile perchè per me il fatto che potrebbe essere maschio sarebbe solo un malus in più per quanto riguarda il disagio) pronta ad inserire strumenti per la visita, conoscendomi, potrei avere attacchi d'ansia e un forte e incontrollabile rifiuto (della serie "prendo le mie cose e me ne scappo in un posto che reputo sicuro fino a tranquillizzarmi")
Se un giorno dovessi avere l’esigenza di andare da una ginecologa potresti provare a rivolgerti a una ginecologa che sa come relazionarsi con le persone trans, anche se tu non lo sei, non importa, di solito queste ginecologhe sanno quanto per alcune persone sia un disagio enorme una visita ginecologica, quindi utilizzano un tatto maggiore e sanno come tranquillizzarti (dovrebbero fare tutti così, ma non sempre ci sono ginecologi così attenti). Lo stesso discorso vale per ginecologhe che hanno esperienza con persone che hanno subìto abusi. Ovviamente ci sarà sempre il disagio della visita in sé, ma forse un atteggiamento diverso da parte della ginecologa può aiutare.

ilia
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Re: Pap Test e asessualità

Messaggio da ilia »

Athos ha scritto:
sab lug 23, 2022 6:42 pm
Se un giorno dovessi avere l’esigenza di andare da una ginecologa potresti provare a rivolgerti a una ginecologa che sa come relazionarsi con le persone trans, anche se tu non lo sei, non importa, di solito queste ginecologhe sanno quanto per alcune persone sia un disagio enorme una visita ginecologica, quindi utilizzano un tatto maggiore e sanno come tranquillizzarti (dovrebbero fare tutti così, ma non sempre ci sono ginecologi così attenti). Lo stesso discorso vale per ginecologhe che hanno esperienza con persone che hanno subìto abusi. Ovviamente ci sarà sempre il disagio della visita in sé, ma forse un atteggiamento diverso da parte della ginecologa può aiutare.
non avevo mai pensato a questa opzione, grazie per il consiglio!

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Bianca
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Re: Pap Test e asessualità

Messaggio da Bianca »

Devo ammettere che è una visita parecchio antipatica ma ci sono ginecologi molto garbati, (non sono mai andata da una ginecologa) che sanno mettere a proprio agio dissipando ogni ansia.
Inoltre spiegano, danno indicazioni, consigliano e, se è necessario, chiedono anche una consulenza gratuita.

Negli ultimi anni ne ho incontrato uno che è un tesoro.
Gli potete esporre le vostre difficoltà: vi ascolterà attentamente e lo scoprirete dalla vostra parte.

Se qualche fanciulla di Torino o dintorni volesse le coordinate, può chiedermele in PM.

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