MATRIMONIO AVEN. SE ESISTESSE.......

Per tutto ciò che riguarda l'asessualità e gli asessuali.
Angela108
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Re: MATRIMONIO AVEN. SE ESISTESSE.......

Messaggio da Angela108 »

Antares ha scritto:
ven feb 26, 2021 8:57 pm
E pensare che il marito teneva dei discorsi a tema spirituale nel fine settimana nel centro culturale San Fedele. https://www.sanfedele.net/, lezioni a cui la moglie spesso ci invitava.
Considerato il periodo storico, il pensiero del tempo, la posizione che sia il credo religioso che la societa' "di fatto" prendono, hanno fatto entrambi il meglio che hanno potuto, anche nel tramandare un messaggio agli altri.
Non potevano fare di meglio con i mezzi che avevano: la possibilita' di altri riti, di altre unioni, con intenti "primari" diversi, non era ancora tanto in atto.

Le generazioni di ora hanno l'opportunita' di chiarire tante cose e di instaurare un sistema piu' accurato dal punto di vista sociale.

Gli asessuali in particolare hanno un potenziale unico per quanto riguarda la questione "relazioni" e come vivere la vita sessuale nella coppia. Il contributo che potrebbe essere offerto a riguardo, il potenziale che gli asessuali hanno, non e' mai stato messo in atto nella forma di riforme sociali, di nuove leggi e di testimonianze di un certo peso.

Sono i maschi asessuali, giovani, sani, etero, romantici, non spinti da motivazioni religiose, che verrebbero ascoltati con interesse nelle loro testimonianze.
Le altre categorie di "asessuali" non favoriscono la "causa" e sono soggette ad essere criticate.

Ma il servizio che uno di questi giovani asessuali da' agli altri standosene in casa, senza farsi conoscere al mondo, e' talmente limitato... che ne beneficia solo una possibile compagna (se mai se la trova!).
Se poi tengono la loro vita "sessuale" per se stessi e non lo fanno sapere agli altri, la cosa e' bella solo per loro.

E' come avere un grande tesoro di cui nessuno e' a conoscenza... un peccato, tutto qui.

Questa coppia di insegnanti hanno fatto del loro meglio e, ad averne avuti molti di piu' come loro, il loro esempio avrebbe aiutato molti.

Speriamo di avere sempre piu' persone che parlino ai giovani delle loro testimonianze personali e di come una vita senza sesso (intendo, sesso fine a sesso, motivato da desideri carnali) renda molto piu' serena la mente di una donna e protegga la salute del corpo di lei, quindi la sua salute fisica e mentale.

Da donne gioiose nascono gioiosi bambini, e con gioiosi bambini la societa' prospera.

(Ovviamente per il corpo dell'uomo non esistono per niente le stesse conseguenze, quindi e' per proteggere la parte fisicamente ed emotivamente piu' "vulnerabile" che si fanno questi discorsi!)

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Antares
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Re: MATRIMONIO AVEN. SE ESISTESSE.......

Messaggio da Antares »

Bianca ha scritto:
sab feb 27, 2021 9:29 am
Non avrebbe dovuto?
Intendevo dire che se teneva discorsi pubblici, a titolo gratuito, in un centro culturale cattolicissimo, sapeva bene che lo scopo di un matrimonio non vede la sua realizzazione nel solo mettere al mondo dei figli.
Oltretutto insegnava alla Cattolica o all'Università del Sacro Cuore.

Da come la moglie ne parlava, sempre con grande stima, sembrava che lo scopo che li accumunava fosse quello di studiare, conoscere, insegnare, tanto da condividere reciprocamente le intere loro vite.

Esistono molte altre persone che si sono sposate per affinità intellettuali, per esempio Marie Curie premio nobel per la fisica.
Wikipedia ha scritto: Pierre Curie entra in scena nella vita di Marie nel 1894. Fisico e matematico nato a Parigi nel 1859, all'epoca del loro incontro Pierre Curie ha 35 anni e lei 26 ..... Fra i due nasce una solida amicizia basata sullo studio, sulla ricerca e sull'aiuto reciproco; basi su cui poi fonderanno il loro matrimonio nel 1895. Marie sarà sensibilmente restia a rinunciare alla sua indipendenza anche per l'uomo che ama motivo per cui decide di non rinunciare totalmente al suo cognome, ma di chiamarsi Marie Curie Sklodowska; d'altronde, sarà sempre una donna emancipata per i suoi tempi. La realizzazione che altre sono costrette, compiacenti o rassegnate, a cercare nel matrimonio e nella maternità, Maria la cerca in ciò che fa.
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Re: MATRIMONIO AVEN. SE ESISTESSE.......

Messaggio da Bianca »

Senza voler fare accostamenti irriguardosi, io da sempre penso che lo scopo di un matrimonio non sia solo quello di mettere al mondo figli.
Se così fosse, invaliderebbe tutte le unioni delle coppie che non hanno avuto figli e non c’è neppure necessità di andarne a cercare i motivi.

L’unione di due persone motivate da amore reciproco, esiste ed ha valore a prescindere dalla procreazione.

Amo Marie Curie che dall’unione di due menti geniali, ha saputo dar vita a qualcosa di immensa utilità per il mondo.
Tutti gli individui che hanno tratto giovamento dalla loro scoperta, sono loro figli.
Sono certa che la sua emancipazione nasceva nel suo cervello e nel suo cuore, non da uno spirito femminista.

Anch’io ho trovato la mia realizzazione in ciò che ho fatto e faccio, compreso matrimonio e figlio.

Angela108
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Re: MATRIMONIO AVEN. SE ESISTESSE.......

Messaggio da Angela108 »

Bianca ha scritto:
sab feb 27, 2021 12:31 pm

"... lo scopo di un matrimonio non sia solo quello di mettere al mondo figli."

Per un rito/sacramento quale il matrimonio, procreare, e quindi creare una famiglia, e' lo scopo "primario": e' "finalizzato" a quello.

La "modalita'", diciamo, di "esecuzione" consigliata e' che avvenga tra due persone che si amano e che si trovano bene a vivere insieme.
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"Se così fosse, invaliderebbe tutte le unioni delle coppie che non hanno avuto figli"

Se l'intenzione era quella di avere figli e per motivi naturali non ci sono riusciti, ovviamente la situazione richiede degli "aggiustamenti".

Chi fosse interessato a questo argomento, chi sente la curiosita' di fare piu' chiarezza, puo' controllare su che cosa si basa il contratto matrimoniale cattolico e anche quello civile, magari partendo da questi estratti:

-"Le cause che possono portare la Sacra Rota a pronunciare l’annullamento di un matrimonio sono previste in modo specifico dal Codice di diritto canonico."

"... compresa la riserva mentale e la simulazione, che si verifica quando i coniugi prima delle nozze, si accordano per non adempiere agli obblighi...."

"...le finalità essenziali del matrimonio religioso, vale a dire fedeltà, procreazione e indissolubilità del matrimonio."

"...Ad esempio, una donna che contrae matrimonio ma non vuole avere figli, oppure l’uomo che si sposa con l’intenzione..."

"Se si ha mancata consumazione del matrimonio, quando i coniugi non hanno avuto un rapporto sessuale completo."

"In presenza di impotenza sessuale di uno dei due coniugi."
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"L’unione di due persone motivate da amore reciproco, esiste ed ha valore a prescindere dalla procreazione."

E' solo la celebrazione del "matrimonio" che e' fuori posto...
Ci vuole un'altro tipo di unione che ha come motivazione "primaria" altre cose.
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"Amo Marie Curie che dall’unione di due menti geniali, ha saputo dar vita a qualcosa di immensa utilità per il mondo.
Tutti gli individui che hanno tratto giovamento dalla loro scoperta, sono loro figli."

Certo, ma non la chiamano "mamma"... "mater"... "matrimonio"... e lei non ha alcuna responsabilita' civile, morale, religiosa/spirituale, su queste sue "creazioni".

Le regole canoniche, cosi' come le aspettative della Societa', non le ho inventate io, e se uno sceglie quel rito, ci si aspetta che egli/ella sia d'accordo con chi lo ha impostato.

La confusione si crea quando le persone prendono da una situazione solo un paio di elementi che piacciono loro e non danno tanta importanza al resto del "pacchetto".

E' bella la cerimonia? Il vestito bianco? I canti? L'immagine che poi la societa' avra' di loro? E' conveniente dal punto di vista finanziario? I nonni sono contenti? E' quello che si usava fare al tempo? Il padrino di battesimo deve recitare un Credo nel quale non crede? Ma si'... che ce ne importa...

Ci sono tante giustificazioni piu' o meno valide.
Quel che e' stato e' stato... ma se ci concentriamo sul futuro forse le nostre storie suggeriranno corsi d'azione migliori per i nostri giovani.

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Re: MATRIMONIO AVEN. SE ESISTESSE.......

Messaggio da Antares »

Angela108 ha scritto:
sab feb 27, 2021 1:56 pm
E' solo la celebrazione del "matrimonio" che e' fuori posto...
Ci vuole un'altro tipo di unione che ha come motivazione "primaria" altre cose.

Se le scopo primario di un matrimonio è la procreazione com'è possibile che qualcuno, all'interno di un matrimonio, possa fare voto di castità ?

https://www.amicidomenicani.it/non-capi ... atrimonio/



Jacques Maritain:
Castità e libertà.

Dopo sei anni di matrimonio, nel 1912 i due giovani sposi maturarono la decisione di pronunciare un voto di castità.
Questo voto, sconosciuto anche agli amici più intimi, fu la radice nascosta di tutte le attività culturali, politiche e spirituali che promossero in seguito, ma non una rinuncia.
Jacques scrisse:

“Non dico che sia stata una decisione facile da prendere. Essa non comportava nemmeno l’ombra di un disprezzo per la natura, ma nella nostra corsa verso l’Assoluto e nel nostro desiderio di seguire a qualunque costo, pur restando nel mondo, almeno uno dei consigli della vita perfetta, noi volevamo fare spazio per la ricerca della contemplazione e dell’unione con Dio e vendere per questa perla preziosa beni in loro stessi eccellenti.
La speranza di un tale scopo ci dava le ali.
Noi presentivamo anche, ed è stata una delle grandi grazie della nostra vita, che la forza e la profondità del nostro mutuo amore sarebbero state accresciute come all’infinito”.


Jacques e Raïssa hanno tenuto fede ad un cammino che si arricchiva col trascorrere del tempo, mutando man mano le modalità della comunicazione interpersonale, fino a sentire di comune accordo che la loro unità poteva reggere e continuare a crescere al di là del contatto fisico.

Bellissimo come si fidanzarono:
Non ebbero bisogno di parole, per dirsi di sì. Il loro fidanzamento, racconta Raïssa, era avvenuto nel modo più semplice, senza alcuna dichiarazione.

«Jacques era seduto sul tappeto, vicino alla mia poltrona: mi sembrò all’improvviso che fossimo sempre stati vicini l’uno all’altro, e che lo saremmo stati sempre.
Senza pensarci passai la mano sui suoi capelli, lui mi guardò e tutto fu chiaro per noi».


Gli stessi pensieri, la stessa volontà, la stessa passione, l’identica sete di assoluto, lo stesso amore divorante per la verità. Era sete di Dio, ma né l’uno né l’altra lo sapevano ancora.
Due cuori in un guscio. Non sopportavano di trovarsi in disaccordo nemmeno per un attimo. Un giorno scoprono che un quadro di Rembrandt piace a lui e non a lei: catastrofe! Non hanno pace finchè non si sono messi d’accordo. È l’unico dissenso tra loro di cui abbiamo notizia.
Per chi volesse leggere l'articolo intero: http://www.cammino.it/novembre2000/indice16.html
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Re: MATRIMONIO AVEN. SE ESISTESSE.......

Messaggio da Angela108 »

Antares ha scritto:
sab feb 27, 2021 4:48 pm
Se le scopo primario di un matrimonio è la procreazione com'è possibile che qualcuno, all'interno di un matrimonio, possa fare voto di castità ?
[/quote]

Alcuni chiamano "voto" cio' che e' per altri solo "decenza".

Ci si aspetta da un maschio semplicemente un comportamento "umano" nei confronti di una donna.
Ci si aspetta che un maschio protegga e salvaguardi la salute di vecchi, donne e bambini da quegli aspetti della vita che li rendono piu' vulnerabili in presenza di altri maschi. Proteggere e provvedere per i piu' deboli...
Ci si aspetta che un ragazzo investa in quest'aspetto, preso da compassione per chi non e' fortunato come lui, ad avere un corpo meno problematico, e che non viva comodamente solo per se stesso.
Ci si aspetta... si vuole credere... disperatamente... che gli umani abbiano un cuore... e che un uomo che si siede a capotavola si meriti quell'onore.

Essere complice, o indurre una persona, invogliarla, tentarla, assecondarla, in un'azione che comporta un rischio di gravidanza e di malattie, e quindi una situazione delicata per la salute di lei (perche' per lui i rischi sono minimi in confronto), non e' responsabile da parte sua, e non e' compassionevole verso i meno fortunati.

E' ovvio che un comportamento umanitario, uno se lo augura sempre, dentro e fuori da un matrimonio.
Il matrimonio semplicemente prepara le condizioni migliori per affrontare questo rischio, per chi ha la vocazione alla maternita'/paternita', e non quella per il sacerdozio e il chiostro.

Anche nel matrimonio, il sesso fatto per altri motivi, porta tanta sofferenza ad una donna e ai bambini che fanno parte di quell'atmosfera.

Pensa semplicemente a tua madre... o a tua nonna... o a una tua sorella... a una vicina... chiedi a tua figlia... chiedi a chiunque...
Se qualcuna avra' il coraggio di aprirsi a quest'argomento, in pochi minuti ti scoppiera' a piangere.

Chi vuole prendere la pillola, mettere uno IUD, segnarsi sul calendario la data delle mestruazioni e tollerare le preoccupazioni di un paio di giorni di ritardo... dire al figlio "sei nato perche' e' capitato", fare sesso incinta, o con le mestruazioni, o quando hai sonno, o in mille altre circostanze perche'... altrimenti lui non e' contento? E ti lascia?

Alcune donne sono andate all'altare in passato, come ad una sentenza all'ergastolo... con il sesso come un "prezzo da pagare" per la gioia di avere un figlio.

Questo tema e' talmente importante, che e' alla base di tutto.

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