Il tema su cui sentivo il bisogno di sfogarmi e che da un giorno a questa parte non fa che rodermi è questo: le frasi fastidiose. A chi non è capitato di sentirsele dire anche da qualcuno che noi consideriamo molto comprensivo? Quasi come se stessero cercando di dirti "Non preoccuparti che tutto si sistemerà"?
Sono una giovinotta (qualcuno mi scambia anche per un giovanotto a volte, ma va be) quindi non ho avuto molte occasioni di parlare con qualcuno della mia sessualità, o asessualità in questo caso, se non con tre persone a me molto vicine. Loro, e 4 ragazze conosciute su un forum lgbt, con cui si è instaurato un bel rapporto e con le quali chiacchiero quasi tutti i giorni. Proprio ieri l'argomento è saltato fuori con due di loro, che si sono mostrate molto comprensive e soprattutto curiose. Ero piacevolmente sorpresa del fatto che nessuna avesse ancora detto la fatidica frase, ma era presto per cantare vittoria
![Rolling Eyes :roll:](./images/smilies/icon_rolleyes.gif)
Una di loro, 6 anni più grande di me, con la quale ritengo di avere una bella sintonia ed anche molte cose in comune se ne esce con "Anch'io alla tua età ero così" ed io ero tipo "oh cavolo, no, ti prego", ma aveva innescato una reazione a catena, perché anche l'altra ragazza si sente di aggiungere "Già, la sessualità è mutevole, chissà che non incontrerai la ragazza che ti farà ricredere" al che poi ho chiuso l'argomento in modo scherzoso senza mostrare di essermela presa, dicendo loro che ora come ora sono felice di essere così e che mi dispiaceva pensare di potermi un giorno "ricredere"
Il succo di tutto questo papello è: perché le persone che, cavolo, sembrano aver ben compreso cosa sia l'asessualità sentono poi la necessità di dire che la "sessualità e fluida" e tutte le altre cose, come se necessariamente io, asessuale, vivessi questa condizione con disagio e non aspettassi altro che qualcosa in me possa cambiare?
Sbaglio a pensare che loro, omosessuali, forse, avrebbero dovuto capire cosa si prova a sentirsi dire di "non preoccuparsi perché forse è solo una fase"? A un ragazzo eterosessuale nessuno lo direbbe! Eppure io sono felice tanto quanto lo è lui (il ragazzo eterosessuale immaginario)! Perché dovrei pensare all'eventualità (anche possibile, perché no?) di incontrare quella che mi faccia ricredere, se io sento di non volerlo fare?
Ma soprattutto, c'è motivo che io me la prenda così tanto e mi faccia tante paranoie?
![Laughing :lol:](./images/smilies/icon_lol.gif)
Vi prego parlatemi delle vostre esperienze con le frasi fastidiose, mi farebbe sentire meno sola
Vi adoro, baci baci
Il mio essere così confusionaria nell'esprimermi potrebbe creare incomprensioni o direttamente non-comprensioni del testo, perciò mi scuso!
![Embarassed :oops:](./images/smilies/icon_redface.gif)
EDIT: Quasi dimenticavo il piccolo bonus! L'ignoranza a "fin di bene" è accettabile se comparata alla chiusura mentale che Trump a confronto è un radicale.
Il dibattito con la mia coetanea e compagna di classe ha portato a questa sua perla di saggezza detta proprio come ve la riporto io qui "Ma secondo me due maschi non si possono innamorare tra loro perché...no secondo me no [...] Secondo me tutti i maschi diventeranno gay perché non sono più come una volta che si fanno avanti con le femmine, cioè si sono stufati delle femmine quindi si fidanzano tra loro ma non perché si amano...per fare cose tipo (credo intendesse del sesso)...."
Quindi già che ci siete spiegatemi anche questa perché non ho capito, grazie.