Salve!
- Persephone.
- Membro
- Messaggi: 46
- Iscritto il: lun ago 22, 2016 4:54 pm
- Orientamento: Panromantica Asessuale
- Genere: Femmina
Salve!
Salve a tutti! Non so bene da dove iniziare questa presentazione ma principalmente ritengo doveroso ringraziarvi per lo spazio che avete creato, e al quale spero di potermi affidare per vari ragguagli!
Sono una studentessa universitaria di 22 anni, e sono uscita qualche tempo fa da una relazione piuttosto infelice che mi ha dato modo di mettere in atto una complessa opera di introspezione. Dopo mesi di ricerche in ogni sito esistente a riguardo, credo di essere finalmente giunta alla conclusione che mi ha spinta ad iscrivermi qui. Ma suppongo avrò modo di esprimermi più dettagliatamente in merito nel corso della mia permanenza sul forum.
Scusate per la breve(issima) presentazione, se avrete una qualsiasi domanda sarò felice di rispondere. Auguro a tutti una buona giornata.
Sono una studentessa universitaria di 22 anni, e sono uscita qualche tempo fa da una relazione piuttosto infelice che mi ha dato modo di mettere in atto una complessa opera di introspezione. Dopo mesi di ricerche in ogni sito esistente a riguardo, credo di essere finalmente giunta alla conclusione che mi ha spinta ad iscrivermi qui. Ma suppongo avrò modo di esprimermi più dettagliatamente in merito nel corso della mia permanenza sul forum.
Scusate per la breve(issima) presentazione, se avrete una qualsiasi domanda sarò felice di rispondere. Auguro a tutti una buona giornata.
"Essere consapevoli di ciò che si prova dentro di sé, senza sentirsi sbagliati, è il passo fondamentale per essere padroni di se stessi. "
~ Arthur Schopenhauer ~
~ Arthur Schopenhauer ~
- Bianca
- AVEN Mastermind
- Messaggi: 29914
- Iscritto il: lun mar 10, 2014 7:11 pm
- Orientamento: Eterosessuale Sessuale Romanti
- Genere: Signora
Re: Salve!
Per, buona giornata anche a te!
Le relazioni infelici lasciano il segno, ma sono anche utili.
Per te, sicuramente, se ti ha spinta a capire di più.
Chissà se sei nel posto giusto...
Raccontaci qualcosa della tua esperienza e insieme cercheremo conferme o smentite.
A rileggerci!
Le relazioni infelici lasciano il segno, ma sono anche utili.
Per te, sicuramente, se ti ha spinta a capire di più.
Chissà se sei nel posto giusto...
Raccontaci qualcosa della tua esperienza e insieme cercheremo conferme o smentite.
A rileggerci!
-
- Ameba
- Messaggi: 57
- Iscritto il: mar ago 09, 2016 8:09 am
- Orientamento: asessuale aromantico
- Genere: maschio
Re: Salve!
Benvenuta nel forum! Mi sento in dovere di dirti di stare tranquilla perché sono qui da relativamente poco, ma in questo forum posso dire di essere riuscito davvero a capire me stesso. Non avere paura
Re: Salve!
benvenuta e buon fine giornata a te *-*
- TheBlueJellyfish
- A-ssolutamente Fantastico
- Messaggi: 86
- Iscritto il: dom giu 19, 2016 7:41 pm
- Orientamento: Demisex Demiromantic Androsess
- Genere: Demiwoman
Re: Salve!
Benvenuta, Persephone, qui troverai stimoli, suggerimenti e persone simpatiche.
- Persephone.
- Membro
- Messaggi: 46
- Iscritto il: lun ago 22, 2016 4:54 pm
- Orientamento: Panromantica Asessuale
- Genere: Femmina
Re: Salve!
Ringrazio molto tutti per il benvenuto!
Una delle prime cose che ho pensato quando ho iniziato a leggere informazioni sull'asessualità, è stata una simpatica conversazione avvenuta intorno al mio dodicesimo anno di età (all'incirca). Ho un ricordo molto nitido della vicenda, al tempo mi aveva molto sorpreso il fatto che avessi un'opinione così diversa rispetto a tutte le mie compagne. In sostanza, si stava tutte sedute a un tavolo durante un pigiama party, dove naturalmente si è iniziato a discutere di ragazzi. La domanda è stata "qual è la prima cosa che vi attira in un ragazzo?" al che hanno tutte proceduto descrivendo la caratteristica fisica di loro gradimento, chi "gli occhi", chi "le mani" e così via. Al mio turno sono rimasta spiazzata. Ho riposto qualcosa come "nessuna, devo prima conoscere quella persona" hanno tutte insistito molto cercando di togliermi di bocca parole che non mi appartenevano sostenendo che "la prima cosa deve essere per forza fisica", ma senza risultato. Non riuscivo proprio a trovare una parte del corpo che mi "attirasse" particolarmente.
Un'altra cosa su cui ho avuto modo di riflettere è stata una relazione a distanza con una ragazza durante l'adolescenza (sono romanticamente attratta da entrambi i sessi, infatti mi sono sempre considerata bisessuale), ero assolutamente e indiscutibilmente innamorata di lei, ma per qualche motivo, nonostante la considerassi senza esagerare la ragazza più bella del mondo, non riuscivo proprio a pensare a lei in quel modo. Anche quando avevamo modo di vederci, non sentivo attrazione sessuale ma sapevo che dovevo agire come se lo sentissi, in quanto era normale e giusto così. Nonostante mi sforzassi molto come potete immaginare non ne usciva niente di buono dalla questione.
In generale ho sempre visto il sesso come una cosa che "andava fatta" più che come una cosa che "volevo fare". L'ho sempre considerata una cosa inutilmente sopravvalutata e non ho mai compreso la necessità di inserirla forzatamente sempre e comunque in qualsivoglia discussione, film, cartellone pubblicitario (preciso che non ho mai avuto una visione del sesso come tabù, o "sporca" e non ho mai avuto problemi con la pratica dell'autoerotismo. Quindi si possono escludere cose come "blocchi" per pudicizia e simili, nel mio caso).
La cosa principale che mi frenava dal considerarmi asessuale era la consapevolezza del fatto che quando mi prendo "una cotta" per quella persona sento un forte bisogno di vicinanza fisica, e in particolare di baciarla. Poi ho scoperto dell'attrazione sensuale, che pare differisca da quella sessuale per la mancanza di coinvolgimento degli organi genitali nell'atto. Pare proprio che la mia "attrazione" si fermi lì quando si arriva ai fatti o quando inizio a provare qualcosa per qualcuno.
Grazie mille per la pazienza nel leggere tutto questo! A disposizione per ulteriori chiarimenti su punti che non risultano chiari.
L'esperienza in sé è stata piuttosto maltrattante e mi riesce difficile parlarne. Ma dal momento che questa mi ha principalmente portato a riflettere sulle esperienze passate (ad unire i puntini, per così dire) posso iniziare da quelle, e magari quando sarò più a mio agio aggiungere qualcosa su quella relazione specifica.Bianca ha scritto:Per, buona giornata anche a te!
Le relazioni infelici lasciano il segno, ma sono anche utili.
Per te, sicuramente, se ti ha spinta a capire di più.
Chissà se sei nel posto giusto...
Raccontaci qualcosa della tua esperienza e insieme cercheremo conferme o smentite.
A rileggerci!
Una delle prime cose che ho pensato quando ho iniziato a leggere informazioni sull'asessualità, è stata una simpatica conversazione avvenuta intorno al mio dodicesimo anno di età (all'incirca). Ho un ricordo molto nitido della vicenda, al tempo mi aveva molto sorpreso il fatto che avessi un'opinione così diversa rispetto a tutte le mie compagne. In sostanza, si stava tutte sedute a un tavolo durante un pigiama party, dove naturalmente si è iniziato a discutere di ragazzi. La domanda è stata "qual è la prima cosa che vi attira in un ragazzo?" al che hanno tutte proceduto descrivendo la caratteristica fisica di loro gradimento, chi "gli occhi", chi "le mani" e così via. Al mio turno sono rimasta spiazzata. Ho riposto qualcosa come "nessuna, devo prima conoscere quella persona" hanno tutte insistito molto cercando di togliermi di bocca parole che non mi appartenevano sostenendo che "la prima cosa deve essere per forza fisica", ma senza risultato. Non riuscivo proprio a trovare una parte del corpo che mi "attirasse" particolarmente.
Un'altra cosa su cui ho avuto modo di riflettere è stata una relazione a distanza con una ragazza durante l'adolescenza (sono romanticamente attratta da entrambi i sessi, infatti mi sono sempre considerata bisessuale), ero assolutamente e indiscutibilmente innamorata di lei, ma per qualche motivo, nonostante la considerassi senza esagerare la ragazza più bella del mondo, non riuscivo proprio a pensare a lei in quel modo. Anche quando avevamo modo di vederci, non sentivo attrazione sessuale ma sapevo che dovevo agire come se lo sentissi, in quanto era normale e giusto così. Nonostante mi sforzassi molto come potete immaginare non ne usciva niente di buono dalla questione.
In generale ho sempre visto il sesso come una cosa che "andava fatta" più che come una cosa che "volevo fare". L'ho sempre considerata una cosa inutilmente sopravvalutata e non ho mai compreso la necessità di inserirla forzatamente sempre e comunque in qualsivoglia discussione, film, cartellone pubblicitario (preciso che non ho mai avuto una visione del sesso come tabù, o "sporca" e non ho mai avuto problemi con la pratica dell'autoerotismo. Quindi si possono escludere cose come "blocchi" per pudicizia e simili, nel mio caso).
La cosa principale che mi frenava dal considerarmi asessuale era la consapevolezza del fatto che quando mi prendo "una cotta" per quella persona sento un forte bisogno di vicinanza fisica, e in particolare di baciarla. Poi ho scoperto dell'attrazione sensuale, che pare differisca da quella sessuale per la mancanza di coinvolgimento degli organi genitali nell'atto. Pare proprio che la mia "attrazione" si fermi lì quando si arriva ai fatti o quando inizio a provare qualcosa per qualcuno.
Grazie mille per la pazienza nel leggere tutto questo! A disposizione per ulteriori chiarimenti su punti che non risultano chiari.
"Essere consapevoli di ciò che si prova dentro di sé, senza sentirsi sbagliati, è il passo fondamentale per essere padroni di se stessi. "
~ Arthur Schopenhauer ~
~ Arthur Schopenhauer ~
Re: Salve!
eheheheheeheheeh ho avuto esperienze simili con la domanda dell'attrazioneXD ma son sempre riuscita a svicolare, dicendo nulla;P
ora sei felice???:3
ora sei felice???:3
- Scissorhands
- Mega-Mitosi
- Messaggi: 181
- Iscritto il: gio ago 07, 2014 7:02 pm
- Orientamento: eteroromantico
- Genere: maschio atipico
Re: Salve!
A parte la parte del grazie mille per la pazienza,avrei potuto scriverlo io.Persephone. ha scritto:Ringrazio molto tutti per il benvenuto!
Un'altra cosa su cui ho avuto modo di riflettere è stata una relazione a distanza con una ragazza durante l'adolescenza (sono romanticamente attratta da entrambi i sessi, infatti mi sono sempre considerata bisessuale), ero assolutamente e indiscutibilmente innamorata di lei, ma per qualche motivo, nonostante la considerassi senza esagerare la ragazza più bella del mondo, non riuscivo proprio a pensare a lei in quel modo. Anche quando avevamo modo di vederci, non sentivo attrazione sessuale ma sapevo che dovevo agire come se lo sentissi, in quanto era normale e giusto così. Nonostante mi sforzassi molto come potete immaginare non ne usciva niente di buono dalla questione.
In generale ho sempre visto il sesso come una cosa che "andava fatta" più che come una cosa che "volevo fare". L'ho sempre considerata una cosa inutilmente sopravvalutata e non ho mai compreso la necessità di inserirla forzatamente sempre e comunque in qualsivoglia discussione, film, cartellone pubblicitario (preciso che non ho mai avuto una visione del sesso come tabù, o "sporca" e non ho mai avuto problemi con la pratica dell'autoerotismo. Quindi si possono escludere cose come "blocchi" per pudicizia e simili, nel mio caso).
La cosa principale che mi frenava dal considerarmi asessuale era la consapevolezza del fatto che quando mi prendo "una cotta" per quella persona sento un forte bisogno di vicinanza fisica, e in particolare di baciarla. Poi ho scoperto dell'attrazione sensuale, che pare differisca da quella sessuale per la mancanza di coinvolgimento degli organi genitali nell'atto. Pare proprio che la mia "attrazione" si fermi lì quando si arriva ai fatti o quando inizio a provare qualcosa per qualcuno.
Grazie mille per la pazienza nel leggere tutto questo! A disposizione per ulteriori chiarimenti su punti che non risultano chiari.
Mi dispiace per l'esperienza di maltrattamento,nessuno dovrebbe mai vivere esperienze del genere.
Prenditi il tuo tempo per te stessa,l'introspezione aiuta e intanto leggendo sul forum potrai trovare qualche risposta che magari finora ti sfuggiva o fare domande.
Benvenuta!
-
- Asexy
- Messaggi: 391
- Iscritto il: mar giu 14, 2016 12:04 am
Re: Salve!
Benvenuta.Scissorhands ha scritto:A parte la parte del grazie mille per la pazienza,avrei potuto scriverlo io.Persephone. ha scritto:Ringrazio molto tutti per il benvenuto!
Un'altra cosa su cui ho avuto modo di riflettere è stata una relazione a distanza con una ragazza durante l'adolescenza (sono romanticamente attratta da entrambi i sessi, infatti mi sono sempre considerata bisessuale), ero assolutamente e indiscutibilmente innamorata di lei, ma per qualche motivo, nonostante la considerassi senza esagerare la ragazza più bella del mondo, non riuscivo proprio a pensare a lei in quel modo. Anche quando avevamo modo di vederci, non sentivo attrazione sessuale ma sapevo che dovevo agire come se lo sentissi, in quanto era normale e giusto così. Nonostante mi sforzassi molto come potete immaginare non ne usciva niente di buono dalla questione.
In generale ho sempre visto il sesso come una cosa che "andava fatta" più che come una cosa che "volevo fare". L'ho sempre considerata una cosa inutilmente sopravvalutata e non ho mai compreso la necessità di inserirla forzatamente sempre e comunque in qualsivoglia discussione, film, cartellone pubblicitario (preciso che non ho mai avuto una visione del sesso come tabù, o "sporca" e non ho mai avuto problemi con la pratica dell'autoerotismo. Quindi si possono escludere cose come "blocchi" per pudicizia e simili, nel mio caso).
La cosa principale che mi frenava dal considerarmi asessuale era la consapevolezza del fatto che quando mi prendo "una cotta" per quella persona sento un forte bisogno di vicinanza fisica, e in particolare di baciarla. Poi ho scoperto dell'attrazione sensuale, che pare differisca da quella sessuale per la mancanza di coinvolgimento degli organi genitali nell'atto. Pare proprio che la mia "attrazione" si fermi lì quando si arriva ai fatti o quando inizio a provare qualcosa per qualcuno.
Grazie mille per la pazienza nel leggere tutto questo! A disposizione per ulteriori chiarimenti su punti che non risultano chiari.
Mi dispiace per l'esperienza di maltrattamento,nessuno dovrebbe mai vivere esperienze del genere.
Prenditi il tuo tempo per te stessa,l'introspezione aiuta e intanto leggendo sul forum potrai trovare qualche risposta che magari finora ti sfuggiva o fare domande.
Benvenuta!
Parlando con le ragazze del forum, anche in pm, ho scoperto che è un'esperienza incredibilmente comune. A quanto pare, anche gli uomini più moderati, quando gli arriva il sangue al pisello non ci capiscono più nulla.
- SZangy
- Samurai Asexy
- Messaggi: 665
- Iscritto il: mar ago 25, 2015 1:46 pm
- Orientamento: Queer-Demi
- Genere: FtM(Pre-T)/Androgino
- Località: Ignoto
Re: Salve!
Benvenuta!
- Persephone.
- Membro
- Messaggi: 46
- Iscritto il: lun ago 22, 2016 4:54 pm
- Orientamento: Panromantica Asessuale
- Genere: Femmina
Re: Salve!
Grazie mille anche a voi!
Pare proprio così. Anche se nel caso specifico si parla di una persona tossica sotto più punti di vista, tuttavia quello è stata la famosa goccia che ha fatto traboccare il vaso. (e soprattutto che meno mi sarei aspettata, quindi sì, possiamo dire quasi che l'intelligenza del soggetto si annulli in certi momenti. Il che, sia chiaro, non è comunque giustificabile.)Parlando con le ragazze del forum, anche in pm, ho scoperto che è un'esperienza incredibilmente comune. A quanto pare, anche gli uomini più moderati, quando gli arriva il sangue al pisello non ci capiscono più nulla.
"Essere consapevoli di ciò che si prova dentro di sé, senza sentirsi sbagliati, è il passo fondamentale per essere padroni di se stessi. "
~ Arthur Schopenhauer ~
~ Arthur Schopenhauer ~
-
- Asexy
- Messaggi: 391
- Iscritto il: mar giu 14, 2016 12:04 am
Re: Salve!
C'ho messo anni a comprendere questo cambio di personalità comportato dall'eccitazione e dall'astinenza da sesso. Non deve essere un bel sentire.
- Bianca
- AVEN Mastermind
- Messaggi: 29914
- Iscritto il: lun mar 10, 2014 7:11 pm
- Orientamento: Eterosessuale Sessuale Romanti
- Genere: Signora
Re: Salve!
Tu ti sei spiegata benissimo, ma qui si è anche facilitati a capire la tua situazione, perché il tuo modo di essere e di sentire, è parecchio diffuso.
Quando leggo una nuova descrizione, in cui si manifesta la difficoltà a misurarsi con gli altri, la prima cosa che mi viene in mente, è che nessuno deve essere costretto a forzare la sua natura.
Se poi, queste forzature si manifestano già nella preadolescenza, credo si percepiscano come molto fastidiose.
Quando leggo una nuova descrizione, in cui si manifesta la difficoltà a misurarsi con gli altri, la prima cosa che mi viene in mente, è che nessuno deve essere costretto a forzare la sua natura.
Se poi, queste forzature si manifestano già nella preadolescenza, credo si percepiscano come molto fastidiose.
- dolciximagirl84
- Asexy
- Messaggi: 336
- Iscritto il: dom dic 27, 2015 7:49 pm
Re: Salve!
Benvenuta nel forum!
Il tuo modo di essere e di sentire è normale anche se non se ne parla molto nella vita di tutti i giorni.. ti troverai bene qui..
Il tuo modo di essere e di sentire è normale anche se non se ne parla molto nella vita di tutti i giorni.. ti troverai bene qui..
- Persephone.
- Membro
- Messaggi: 46
- Iscritto il: lun ago 22, 2016 4:54 pm
- Orientamento: Panromantica Asessuale
- Genere: Femmina
Re: Salve!
Ti ringrazio
"Essere consapevoli di ciò che si prova dentro di sé, senza sentirsi sbagliati, è il passo fondamentale per essere padroni di se stessi. "
~ Arthur Schopenhauer ~
~ Arthur Schopenhauer ~