Asessualità: semantica.

Per tutto ciò che riguarda l'asessualità e gli asessuali.
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J.P.Klondike
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Asessualità: semantica.

Messaggio da J.P.Klondike »

Vagando per internet ho letto le più disparate opinioni sull'asessualità. Alcuni la considerano una malattia, una devianza, una moda, un'orientamento sessuale e così via. Ho dovuto quindi fare ordine per me stesso, e cercare un significato alla parola asessuale da un punto di vista prettamente semantico.

La prima cosa che salta agli occhi della parola "asessuale" è chiaramente la A privativa. A-sessuale, Non sessuale, Senza sesso. Da qui sono passato a considerare la teoria più diffusa sulla questione. La parola "asessuale" ha un significato di secondo livello. Quindi se il primo livello è composto dall'insieme "sessuale", "asessuale" ha pari grado di Eterosessuale, Omosessuale, Bisessuale... E qui mi son fermato perchè per me qualcosa non torna. Sia dal punto di vista semantico che logico.

Questo secodo livello è costituito da parole "propositive", il cui prefisso specifica la radice. Etero-sessuale ( verso sesso opposto ), Omo-sessuale (verso stesso sesso). Quindi il prefisso di questo secondo livello specifica la la radice e la indirizza, mentre il prefisso di Asessuale la nega completamente, rendendo impossibile quindi accettare un legame di coordinazione tra loro.

Quindi se non sono coordinate dovranno essere subordinate. Ho provato a porre asessuale su un terzo livello, subordinandola quindi a etero, omo etc... Quello che veniva fuori era un'aberrazione semantica e soprattutto logica. Vorrebbe dire, personalmente, che sono in primo grado sessuale, in secondo eterosessuale, in terzo asessuale. Mi sembra evidente la completa fallacia e illogicità di questa affermazione.

Allora sono tornato allamia prima istanza, il punto di partenza. Asessuale non è una parola di secondo o terzo livello, ma di primo. Nel grande insieme che racchiude ogni essere sessuato, ogni animale ( visto che l'asessualitàè stata osservata in natura) è in primo grado
Sessuale o Asessuale. Solo successivamenge è possibile distinguere in etero, omo, bi...

E questa volta il ragionamento funziona alla grande. Sono asessuale in primo livello, etero in secondo, romantico in terzo. Questo mi porta a ritenere sbagliato aggiungere la A a LGTB alla fine. Ma dovremmo aggiungerla semmai all'inizio. Quind ipotremo avere un movimento SLGTB e uno ALGTB. Non vedo perchè non debbano esistere trans ace.

Cosa ne pensate? Regge come ragionamento o ci sono falle? Quindi per me non è un orientamento sessuale. Il mio orientamento è etero/romantico. Essere asessuali è sullo stesso piano dei sessuali, un naturale essere della mente umana.

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Bianca
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Re: Asessualità: semantica.

Messaggio da Bianca »

Il ragionamento che tu fai, inizialmente, era balenato anche a me.
Non mi sembrava opportuno inserire l'asessualità tra i vari orientamenti.
Poi, dovendomi concentrare sulla comprensione di parecchie cose a me sconosciute, ho abbandonato quelle considerazioni.
Però, ora, a me sembra giusto il tuo ragionamento ed anche l'inserimento diverso.

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Edward
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Re: Asessualità: semantica.

Messaggio da Edward »

J.P.Klondike ha scritto:
E questa volta il ragionamento funziona alla grande. Sono asessuale in primo livello, etero in secondo, romantico in terzo. Questo mi porta a ritenere sbagliato aggiungere la A a LGTB alla fine. Ma dovremmo aggiungerla semmai all'inizio. Quind ipotremo avere un movimento SLGTB e uno ALGTB. Non vedo perchè non debbano esistere trans ace.

Cosa ne pensate? Regge come ragionamento o ci sono falle? Quindi per me non è un orientamento sessuale. Il mio orientamento è etero/romantico. Essere asessuali è sullo stesso piano dei sessuali, un naturale essere della mente umana.
In linea generale, sì: si è prima sessuali o asessuali, il resto viene dopo.

Però:

1) sessuale - asessuale
2) eterosessuale/omosessuale/bi-pansessuale - asessuale (si parla di orientamento sessuale, non romantico)
3) romantico - aromantico (ricordo che il romanticismo riguarda anche i sessuali, e che a dato orientamento sessuale non sempre corrisponde lo stesso orientamento romantico)
4) etero/omo/bi/panromantico - aromantico

Insomma: io credo che non sia tutto così classificabile per livelli a discesa, ma che molte cose si intersechino.

Trovo più sensato inserire la A in LGBTI piuttosto che inserire la "S", perché la S non indica un'identità minoritaria (infatti per me è superfluo anche mettere la E di etero, come usano alcuni).

J.P.Klondike
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Re: Asessualità: semantica.

Messaggio da J.P.Klondike »

Certo certo. Il mio è solo un esercizio di logjca per mettere un po' di ordine. Un gjorno la scienza ci darà una risposta definitiva.

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Edward
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Re: Asessualità: semantica.

Messaggio da Edward »

L'argomento è interessante, ma per me se aspettiamo la scienza... In fondo, a pensarci bene, la scienza non ha nemmeno mai dato risposte sugli orientamenti sessuali più comuni. Ovvero, non sappiamo se sono legati a fattori genetici, organici o ereditari, oppure se sono innati nella psiche umana o derivati dallo sviluppo psicologico dell'individuo. Ogni tanto salta fuori qualche teoria, ma sono appunto teorie, anche perché io non ho molta fiducia che si scopra davvero dove nascano gli orientamenti: per poterlo scoprire bisognerebbe prima indagare sulla natura dell'eterosessualità e non penso che sia un tema abbastanza stimolante per la scienza.

Dal lato psicologico/psichiatrico, pare che negli ultimi anni gli specialisti vadano sempre più sulla teoria dell'asessualità vista come orientamento sessuale, infatti non andrebbe "trattata" come disturbo o devianza o similari, ma presa per caratteristica dell'individuo.

Poi io ti dirò, rispetto alla tua idea originaria: all'atto pratico capisco che un asex omoromantico (per fare un esempio), possa sentirsi prima parte della comunità omosex, e in seconda battuta asex.

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Scissorhands
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Re: Asessualità: semantica.

Messaggio da Scissorhands »

L'analisi da te fatta è davvero molto interessante,quindi complimenti. Però per per quanto io sia d'accordo sul fatto che il primo step su tutti sia sessuale/asessuale sono un po restio a cercare una specie di gerarchia tra aspetti diversi caratterizzanti l'essere umano, nel senso che mi sembra una cosa forzata e inevitabilmente non fluida. Potremmo addirittura dire che qualsiasi cosa alla fine possa essere categorizzata qui o là con un po di smussature e forzature.

Va bene dare definizioni ed etichette quando si fanno ragionamenti teorici ma non per l'essere umano, io non riesco a considerare la persona in base a delle sigle e,comunque, per me non sarebbe un giudizio reale e spontaneo ma pur sempre pilotato da concetti e in qualche modo pregiudizi(e non intendo per forza in senso negativo) influenzati dall'esterno. Le troppe etichette per quel che mi riguarda vanno bene per i supermercati non quando si tratta di vite,caratteri,emozioni nel senso che diventano inevitabilmente riduttive e in certi casi limitanti.
Trovo giuste le tue analisi sul termine asessuale pur pensando che siano su un piano nettamente diverso rispetto a quelle di etero/omo. Il discorso diventa un po forzatamente deviato quando accostato al concetto di romantico che per me è veramente tutto un altro cerchio a sè stante, per quanto ovviamente possa intersecarsi benissimo con il resto.
Allo stesso modo non vedo molto il collegamento con il transessualismo puro che non è un orientamento e (a parte casi scimmiottati in tv, come se fosse un cambio d'abito) secondo me non è neanche una scelta fatta troppo alla leggera quanto subita dalla persona che si trova nella condizione di dover riparare ad un vero e proprio scherzo tiratogli dalla natura.

A parte questo,il tuo ragionamento regge eccome. :D

J.P.Klondike
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Re: Asessualità: semantica.

Messaggio da J.P.Klondike »

Appena ho cinque minuti rivedo il tutto alla luce delle vostre idee e cerco di trovare una sintesi soddisfacente. Un po' perchè leggendovi mi son venute delle idee che ci volevo aggiungere. E poi ho capito che per chi si approccia la prima volta a questo mondk la cosa più importante è la chiarezza e la trasparenza.

Io stesso leprime volte con tutti i termini letti e sfumature m'è venuto un mal di testa non indiferente. XD

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