Ciao.

[J.P.Klondike]

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[Bianca]

Ciao Klo!
Entra entra...non stare sulla porta...
Non pensare che 27 anni siano un'età limite per capire chi e come si è.
Le prese di coscienza avvengono anche in più tarda età.
Per intanto, un bell'applauso per come hai dribblato bene finora, tutti i tentativi di coinvolgerti in situazioni sordide...
Brutti gli insulti, invece, e brutte le persone che se li sono permessi...ponti d'oro quando se ne vanno!
Se le esperienze che hai avuto finora, però, ti hanno messo in condizione di capire almeno, con chi hai a che fare, puoi considerarle positive.
Invece di andar sempre fuggendo, puoi tentare di selezionare.
Ed anche senza spiattellare tutti gli annessi e connessi, ti eviti gli insulti.
Qui puoi trovare qualcosa di più preciso delle tue impressioni, con relativi termini appropriati.

Non è bello fingere...
Se vogliamo goderci il Klimt, dobbiamo poterlo fare, senza essere costretti a baciarlo.

Tu nei prossimi giorni spulcia, noi siamo qui.

[J.P.Klondike]

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[SZangy]

Benvenuto sul forum! ^_*

[Bianca]

Tu dici che non ci sono uomini in giro che abbiano delle qualità apprezzabili?
Io credo ci siano, ma bisogna saperli riconoscere.
Anche molte ragazze non valgono granché.
A me la cena fuori, non dà per niente per scontata una successiva intimità, ma capisco che quello che affermi tu, è il modo di intendere che va per la maggiore.

Allora, dobbiamo dare per scontato che gli asessuali abbiano davanti soltanto due strade: nè l'una nè l'altra piacciono.
Non credo ci si debba arrendere di fronte a queste uniche due scelte.
L'amore, l'unica condizione che può contemplare altre vie, esiste ed è l'ingrediente principale, indispensabile in una intesa.
Si può fingere, ci si può divertire, si può lasciare intendere e supporre anche ció che non è, ma tutto questo non costituisce la situazione giusta per costruire, per capirsi, accettarsi, modificarsi.
Quindi, per poter intraprendere la terza via, bisogna lasciare da parte quell'aura di mistero/inganno e la voglia di divertirsi.
Poi, ci si può divertire lo stesso, ma senza che resti tutto lì.

[J.P.Klondike]

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[Bianca]

Se a te va bene che tutte se ne vadano, dopo che tu te le sei godute come persone, non è il caso che ci crucciamo.
Continua così.
Nessun fidanzato se la prenderà mai con te, visto che manca la parte, di solito, incriminata.

L'esperienza personale è molto importante, perché significa non parlare in teoria.

È molto giusto che il sessuale possa scegliere; è un suo diritto e anche l'attività sessuale lo è.
Come é giusto che l'asessuale non sia costretto ad un qualcosa che non gli interessa e non gradisce.
Fatte salve le due posizioni e aldilá di queste, può esserci comunque un modo di intendersi.

Fa un po' ridere che se una ragazza ti dice di essere interessata a te, ti cadano nientemeno che le braccia e chissà cos'altro!...
Una manifestazione d'amore è sempre una cosa bella, anche quando il sentimento non è ricambiato o non può essere ricambiato.
So di donne che si sono innamorate di uomini gay e li amano tuttora, senza aver mai ricevuto nulla di fisico.
C'è differenza rispetto agli asessuali?
L'uomo gay può dire: anch'io ti voglio bene, ma quello che non faccio con te, è perché preferisco farlo con un uomo.
Anche l'asessuale può esprimersi nello stesso modo, con una variante: quello che non faccio con te, non lo faccio con nessuno.
Cos'è meglio?

[J.P.Klondike]

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[Bianca]

Sono d'accordo con te, la ragazza convivente che manifesta interesse per un altro, diciamo che fa cascare braccia, capelli, mutande, ecc.....
Non è neppure un esemplare tanto raro e lo fanno anche i ragazzi.
Andare a convivere, sovente è un modo per andarsene di casa e sentirsi indipendenti.
Non sempre la convivenza è indice di un grande amore.

Non capisco perché tu definisca in quel modo la ragazza che si innamora di un gay.
Possono essere uomini molto interessanti e dotati e possono attirare una donna come e di più di molti altri.
In questo contesto, intendo un legame esclusivo, non il caso di una ragazza che ha sia il gay che l'etero.
Detesto tutti quelli che, con chiunque, e in qualsiasi modo, tengano il piede in due scarpe.

Tu hai, per costituzione, dei limiti di comprensione, ma io ti posso assicurare che è possibile amare senza sesso, senza tradimenti e senza ripieghi.
Capisco la differenza tra ti amo e ti voglio bene.
Ma mentre non si sostituisce il ti voglio bene con il ti amo, si può usare il ti voglio tanto bene al posto del ti amo, perché è più ampio e comprende più cose, come, ad esempio, la comprensione e la tenerezza che, non sempre la passione/ti amo, comprende.

[J.P.Klondike]

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[Bianca]

Bello l'esempio!
Mi piace!

Amare senza sesso, non comporta un amore più grande, comporta un modo diverso di amare che desidera il rispetto assoluto delle esigenze dell'altro.
Forse é un amore più complesso, più maturo, più consapevole, ma non ha niente di originale e, ancor meno, di eroico.
Ciascuno sa amare a modo suo o ha imparato ad amare in modo più completo.

Chi prende Aven per un sito di incontri, fa un errore di interpretazione, ma se ne accorge in fretta.
Primo, perche qualcuno glielo dice e poi perché leggendo, si accorge che si tratta di qualcosa di più elevato.
Comunque, non crea danno se si ravvede.
Se il suo scopo era proprio solo l'incontro, se ne andrà.
Se vede che legge cose interessanti e utili, rimarrà con noi.
Il benarrivato è sempre per tutti.

[Raffinato]

Ciao Klo Benvenuto fra noi

[J.P.Klondike]

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[Matty]

Ciao, benvenuto su Aven!

[J.P.Klondike]

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