Sì, io non ho fatto le tue esperienze, ma ti capisco molto bene, perchè so che cosa vuol dire escludere dalla propria vita un aspetto, una possibilità radicata, importante, a volte determinante per la sopravvivenza di una storia, di solito un modo per esprimersi, intendersi darsi.
Nel tuo caso, contestare il termine "maturazione", deriva da come io intendo l'asessualità che non è escludere il sesso deliberatamente, ma escluderlo perchè non ne si vede la necessità.
Non una scelta quindi, ma una logica conseguenza.
Se una cosa non mi interessa, automaticamente la escludo.
Se una cosa mi interessa ma la posso sostituire con altro, posso decidere di escluderla.
Non siamo più furbi o più intelligenti, o più maturi, nè tu, nè io.
In ogni caso, il tuo modo di spiegare che cosa intendi tu per maturazione mentale, lo capisco e lo condivido.
Passare dal considerare le donne in modo superficiale e utilitaristico, al vederle come opportunità di condivisione e scambio di elementi seri e intelligenti, è un grosso passo avanti.
Ed è davvero quella maturazione e quel cambiamento in positivo che tutti gli uomini dovrebbero fare, indipendentemente dall'asessualità.
Ho visto mio marito farlo e ho visto parecchi mariti di amiche.
Sì, anche l'egoismo è quello che spieghi tu, ed è un vero peccato.
Massimo rispetto per il tuo modo di vivere.
Sappi, però, che tu hai un'arma invisibile sempre carica, che fa sempre centro, spara da sola che neanche te ne accorgi.
axelay ha scritto:Massimo rispetto per il tuo modo di vivere.
Sappi, però, che tu hai un'arma invisibile sempre carica, che fa sempre centro, spara da sola che neanche te ne accorgi.
?? XD
L'uomo vuole sempre ciò che non può avere, e appena lo ottiene non lo vuole più.