Brava Bianca!Bianca ha scritto:La mia considerazione, si riferiva al fatto che quando Walk è arrivato qui, faceva il duro: io sto benissimo da solo; io ho il mio gatto adorato; io ho un lavoro bellissimo; mia mamma fa bene da mangiare; io ho dei péluches morbidi.....e così via.
Quando alla fine di dicembre, leggo che ha dato una definizione dell'amore che per me è scontata, ma che da lui, non mi sarei mai aspettata, ho dovuto metterla in evidenza, perchè ho visto in quella frase, una sorta di conversione.
Mi hai sgamato! Come al solito ci hai visto bene anche questa volta.
Leggendo il tuo post mi viene da sorridere per come mi sono presentato quand'ero new entry sull'isola...oddio, non è che io allo stato attuale sia molto diverso da così, di fatto quello è il Walk nudo e crudo nella sua situation attuale di 42enne single lupo solitario superimpegnato professionalmente e non.
Però devo riconoscere che grazie ad AVEN ho allargato alla grande i miei orizzonti mentali, emotivi e sentimentali!
Il sentirmi finalmente tra i miei simili dal punto di vista di asex, rendendomi conto che non sono poi così solo ed isolato con questo orientamento così diverso dal "sentire comune" in materia sessuale, ha fatto sì che mi potessi aprire come si deve verso il prossimo da un punto di vista interiore come mai ho fatto in precedenza...abituato semmai a difendere questa condizione di asessualità che di per sè ci predisporrebbe alla solitudine ed al ripiego in noi stessi.
Poi tu, da buona sabauda come me, sai bene come siamo fatti noi del nord ovest: diffidenti, sospettosi, spesso freddi e poco espansivi, tanto da meritarci ingiustamente l'etichetta di "piemontesi falsi e cortesi". In provincia poi ancora peggio rispetto alla city....
In AVEN ho trovato tanti amici cordiali e sinceri, con i quali è bello poter condividere sè stessi senza veli e sopratutto senza ipocrisie, sia in pubblico sia in privato.
Ripeto, ho imparato tantissimo da un punto di vista interiore in AVEN, da quando ci bazzico tutti i giorni - e mi manca se non ci riesco ovviamente per motivi vari - mi sento un'altro: mille volte più rilassato, più sereno, più consapevole delle mie capacità e dei miei limiti. In altre parole più realizzato.
E l'amore? Da concetto che a me è sempre stato estraneo...comincio a metabolizzarlo e a rendermi conto che non è fatto di sole sdolcinature, paranoie e sofferenze da autoinfliggersi in chiave masochistica.
Una mia pretendente, mai considerata seriamente, alle scuole medie mi ha scritto testualmente: "tu non dai alcun segno di vita sentimentale". Avevo 12-13 anni, ora ne ho 42 e non dò lo stesso molti segni di vita sentimentale. Ma ho messo in discussione, da persona che mi reputo intelligente, questo mio approccio ai teneri sentimenti ed all'amore...Ho deciso di ascoltare magari anche il cuore e non solo la testa, sono sempre stato un razionalista illuminista sfegatato ma non è detto che sia stata la strada migliore.
Insomma, cancellare magari quell' "your empty smile and your hungry heart" e quella "coldness inside" che mi hanno sempre caratterizzato profondamente, per dare spazio a nuovi orizzonti interiori.
Fermo restando ch l'amore non è affatto solo quello romantico: l'amore si manifesta nelle più piccole cose di ogni giorno, basta saperlo vedere ed apprezzare, non soffocarlo senza pietà.
Credimi Bianca, a volte piango a scrivere certe cose, a sentire i profondi scossoni dell'anima devastata magari da mille incertezze, da mille dubbi, da mille paure.
Mi presento come un arido e freddo razionalista, ma sotto la dura scorza c'è un angelo in cerca di carezze e di tenerezze.....