Qualche curiosità.

[Vargan]

Ho letto un pò il vostro forum. Prima di tutto lasciatemi esporre tutto il respetto che nutro verso di voi.
Siete molto razionali, rilassati, pacati ed estremamente riflessivi e compiti.
E questo mi piace molto di voi.

Trovo estremamente valide le persone che riescono ad andare oltre le convenzioni sociali e cercare nel mondo e nella propria vita una felicità che esula da "obbiettivi" e "valori" umanamente condivisi dalla maggior parte della comunità (spesso) civile.

Ma se sono capitato qui è perche volevo sapere se il concetto di assessualità può ricadere anche su di me o se si tratta di semplice inibizione, e volevo sapere se l'assessualità più che una malattia ed un dato di fatto possa semplicemente essere una scelta di vita.

Io condivido molte delle cose che ho letto qui, e devo dire che per alcuni versi mi ci sono ritrovato molto mentra in altri un po meno.

Quello che non mi convince è un altra cosa. e voglio capire se almeno in questo abbiamo qualche somiglianza.
Voglio dire anche se non si vive la pulsione sessuale al meglio, e magari la si vive ma filtrata in maniera tale che e stata catalogata come non necessaria. A quel punto anche mangiare un gelato alla sera. Cosa che io per'altro giudico una abitudine alimentarmente pericolosa, ciònonstante se uno anche non stravedesse per tale alimento potrebbe comunque consumarlo con una certa regolarità anche due o tre volte all'anno.

Invece qui si parla proprio di non sentire la pulsione a farlo, quello che io mi chiedo è se non possa semplicemente essere un dare valore al sesso, od almeno non nella forma in cui nel mondo comtemporaneo si identifica tutto quello che sia legato al sesso?

Io ad esempio sono sempre stato ossessionato dal sesso, per un motivo molto banale.....lo facevano tutti tranne me...
Devo anche dire che tutte le volte che mi ci sono trovato in mezzo non è stato affatto spiacevole...anzi.
Ciò nonostante, non sono disposto a perdere la mia lucidità mentale ne la mia libertà intellettuale per diventarne schiavo..
Ciò fà di me un assessuale o un semplice deviato?

Voglio dire...trovo altamente limitante dipendere da qualsiasi cosa...il mangiare lo posso anche capire....anche il fumare lo posso anche capire...oramai ho il vizzio e poi sono sostanze chimiche in circolo che creano dipendenza...

Quello che proprio non capisco....

Vivere nell'incertezza di piacere o non piacere, vivere con difficolta il rapporto o meno anche nel contatto con persone con cui non devi necessariamente farci niente con questa monolita nero che è il sesso. Voglio dire, io trovo che tutto quello che serva a fare andare daccordo le persone sia ben accetto. Tutto quello che crea distacco e sospetto o peggio ancora brama, incomprensioni, violenza, attaccamento, desiderio sfrenato....per tutto questo e da condannare.

Se io non avessi il desiderio sessuale. questo automaticamente mi porta in uno stadio di totale libertà, autonomia, ricerca della felicità e rapporto disinteressato e sincero verso le persone che mi circandano senza dover per forza adoperarmi per creare un rapporto o avere soddisfacimento di determinate pulsioni.

Sarei insomma in grado di possedere una totale indipendenza...che farebbe di me una persona libera...

L'unico problema e quando cammino per strada e sento il desiderio quando vedo una bella ragazza.
A questo punto vivo la condizione maschile con estremo fastidio. Somma per dirla in parole povere...il sesso per me è una vera rottura di balle.

A dentro di se una capacità intrinseca di rendere banale la vita, almeno nel modo per cui lo percepisco.
Voglio dire. Quante cose ridicole e superficiali si fanno per questo? io sarei ipocrita se vi dicessi che non le ho fatte anche io....le ho fatte.

Ma al giorno d'oggi se accendo la tv e vedo la trafila di banalità, verità distorte e luoghi comuni sul sesso o tant'altro....sento una seria voglia di vomitare........non so se questo sia normale.

Io credo che il sesso sia una cosa semplice...ma quello che vedo e vivo tutti i giorni per me non e sesso...e solo una grande deviazione dal concetto basilare che il sesso serve per far figli ed è anche piacevole, tutto il resto e gazzosa..

Io credo che in un mondo cosi il sesso sarebbe molto bello......ma quello che vedo tutti i giorni e troppo esasperante per i miei gusti..ne faccio volentieri a meno...

Voi da che punto state? trovate qualcosa in comune a voi nel mio discorso?

ciao e state sempre in gamba.

[blueberyl]

Benvenuto tra noi; sono felice che le discussioni nel nostro forum ti abbiano interessato, coinvolto, e stimolato riflessioni .
A mio parere, tu non se asessuale; sei semplicemente un 'sessuale' che vive il sesso nel modo che crede più logico e che sente più confacente al proprio modo di essere.
Non vedo perchè dovresti essere 'turbato' se vedi il sesso come un piacevole mezzo di riproduzione e reputi eccessivo il bombardamento mediatico e l'importanza che la nostra società conferisce al sesso. Non ci trovo proprio nulla di strano o anormale che tu reputi che l'istinto sessuale faccia compiere scelte e azioni talvolta azzardate, superficiali o anche stupide e che il sesso talvolta degeneri in una inutile complicazione.
E' il tuo modo lucido di vedere la vita, la tua opinione, valida e fondata come magari anche quella di coloro che mitizzano il sesso(perchè no)...perchè ti sembra di essere anormale per quello che pensi?
Solo perchè magari l'80% della gente la pensa diversamente da te ?
In questo, noi asessuali, ti capiamo benissimo; a volte anche a me sembra di essere l'unica cretina sulla faccia della terra

Quello che distingue noi asessuali è la nostra sessualità, che paradossalmente non richiede sesso; non ne sentiamo l'impulso nè fisico nè psichico, e viviamo bene così. Non vedo perchè debba essere una malattia
Ciao e grazie!!!!

[Vargan]

Quello che dici e molto giusto.
Ed è incredibile che delle persone assessuali, gay, eterossessuali e quant'altro debbano riunirsi in associazioni, movimenti di opinione e tanta altro....

In ognuna di queste componenti c'è il desiderio di far parte di un gruppo, di una comunità, o comunque appartenere ad un nucleo sociale che è dettato da bisogni tipicamente umani. Ed è incredibile come questo bisogno umano di trovarcisi un po tutti assieme, sfoci in negazione dell'altrui dignita, preferenza ed orientamento sessuale.

Siamo arrivati al punto che voi che il sesso non vi interessa siate discriminati, condannati ed emarginati? io spero che non sia vero....
Come trovo altamente stupido tutto il macello che si fa attorno al mondo gay che poi mondo non è, sono solo persone che sanno di essere discriminate e cercando di crearsi un etichetta per "sdoganarsi" all'interno della società, quando basterebbe che ognuno vivesse come meglio crede.

Pare proprio che una persona debba passare il tempo a giustificarsi nel confronto del resto della società.
Nel modo di vestirsi, nel suo lavoro, nel suo tenore di vita, nelle sue scelte passate, presenti e future.

Trovo ridicoli certi attacchi che vi hanno fatto, per il semplice motivo che non mi va che determinate persone (tra partentesi anche ignoranti) si ergano a supremi conoscitori della suprema realtà divina o meno su cosa bisogna fare o non fare.

Ritengo che la socièta moderna rispecchi in ogni suo aspetto un l'alone di "conservatorismo" o per meglio dire un mantenimento statico della mondo e delle sue "regole". Un estremo atto di paura nel senso del rinnovamento e del progresso. Un non riuscire a capire che l'importante e vivere bene tutti assieme e che una persona che non la pensa come te non sia per forza la negazione del tuo modo di vivere.

Secondo me il problema si crea quando un modo di vivere non si sposa con il modo di vivere di chi non si sia mai posto seriamente e veramente il problema al suo dubbio esistenziale e passa la vita in una condizione di osservarzione della andamento generale della società e conformandosi ad esso.

Questo spiegherebbe il perchè di tutte queste mode, di tutto questo sesso sparato in continuazione come mezzo per spendere soldi in vario modo e conformarti in questo modo al "sesso sociale generale".

Come si può fare violenza per sesso?
Come si può discriminare per sesso?

E sono anche molto critico verso le relegioni che devono dire cosa è giusto in merito o meno, trovo tutto il mondo assurdo, e voi molto normali per quello che possa servire la mia opinione....

Siete oggettivamente delle persone "socialmente stabili e produttive", per il semplice motivo che da quello che so di voi, il problema nasce da chi vi sta attorno e non da voi stessi.

Mi chiedo dove stia il problema, e perchè non sia cosi evidente a tutte le persone che vengono su questo forum che a prescindere da tutto volete solamente vivere in santa pace.

[peterpan]

Benvenuto Vargan, voglio dirti che... se tutti fossero come te noi avremmo molti molti problemi in meno con chi ci sta intorno.
Grazie per i complimenti.

Potresti dirci come hai conosciuto Aven?

[Vargan]

ho letto una volta un'articolo da qulche parte. poi mi sono incuriosito per i motivi che hai letto nel topic e oggi mi sono iscritto al forum per esprimervi i miei dubbi.

[blueberyl]

Continua a seguirci, Vargan, e siccome hai scritto di noi:

Ho letto un pò il vostro forum. Prima di tutto lasciatemi esporre tutto il respetto che nutro verso di voi.
Siete molto razionali, rilassati, pacati ed estremamente riflessivi e compiti.
E questo mi piace molto di voi.

vieni a trovarci quando vuoi, abbiamo anche le sezioni 'dibattiti' e 'carta bianca' per discutere di temi di attualità, musica, poesia, e cose varie....