Coming out ( agli amici)

Per tutto ciò che riguarda l'asessualità e gli asessuali.
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Bianca
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Re: Coming out ( agli amici)

Messaggio da Bianca »

Mi piacerebbe che ogni giorno, almeno una persona, scrivesse su Aven: ho spiegato a ......che sono asessuale e in che cosa consiste....

Uilleann71
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Re: Coming out ( agli amici)

Messaggio da Uilleann71 »

Ma, alla fine non cambia molto. Voglio dire, in ogni caso agli amici si deve raccontare la propria vita intima? Io ho sempre detestato i discorsi sul sesso, fra amici. non dovrebbe essere qualcosa sa condividere con il partner? Non ... so. Sicuramente mi sbaglio, forse è liberatorio. Dovrei provare.

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Edward
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Re: Coming out ( agli amici)

Messaggio da Edward »

Dipende.
Non è tanto il fatto di raccontare le proprie *questioni di letto*, è che, per esempio, se hai poche (o nessuna!) storia d'amore, oppure se finiscono presto, magari le persone si pongono - e possono porti - delle domande.
Per dire, io non ho ancora parlato apertamente a nessuno dell'asessualità, ma non ho mai finto o raccontato cose non vere, agli amici stretti ho sempre detto quello che sentivo, ovvero che le persone mi interessano romanticamente molto molto di rado e che non sento la necessità di avere delle storie. Non è che ci giro intorno, è che fino a non molto tempo fa non sapevo dare un nome a questa cosa! Comunque, i miei amici più intimi sanno come stanno le cose, ma ugualmente ogni tanto mi chiedono se esco con qualcuno o delle mie fantomatiche amanti segrete! Eh sì, perché mi sono resa conto che quando dici alle persone che non sei interessato alle storie, pensano che allora scopi in giro come un riccio :D
Dunque io presumo che parlarne apertamente significhi far capire agli altri che se sei sempre single non è perché non vuoi impegnarti o perché hai problemi, ma magari perché sei asessuale aromantico; se le tue storie durano 10 giorni, e gli amici ti chiedono perché non ha funzionato, gli puoi far capire che la questione del sesso complica le cose. Tutto qui.
Poi, se uno sente di voler percorre la strada dell'impegno sociale, il coming out può servire *alla causa*, cioè a far conoscere un orientamento il più delle volte sconosciuto.

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Bianca
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Re: Coming out ( agli amici)

Messaggio da Bianca »

No, agli amici non necessariamente si deve raccontare la propria vita sessuale, ma io so, per esperienza, che gli amici-amici, si preoccupano, perché vogliono che tu sia felice anche sotto quell'aspetto.
Non è questione di interferire o di essere indelicati, coloro che ci vogliono bene, si preoccupano anche di questo.
Quindi, agli amici si può anche dire, spiegare, perché è un modo meno impegnativo, di far conoscere l'asessualità.
Allora, io posso metterci la faccia e dire: sono fidanzata con un asessuale e mi va bene così.
Ma io non posso dire di essere asessuale, quindi la mia affermazione è meno efficace.
Se invece, la persona interessata, ci mette la faccia con la convinzione che non c'è nulla di cui vergognarsi e dimostra di non avere due teste, tre braccia, magari l'informazione gira e con essa si diffonde il sapere, il conoscere, il capire, l'accettare.
Senza essere proprio un impegno sociale o una missione, dovrebbe interessare tutti voi che il concetto di asessualità si diffonda.
Mi sembra quasi un dovere che quelli che hanno qualche anno in più, dovrebbero sentite nei confronti dei più giovani.

Uilleann71
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Re: Coming out ( agli amici)

Messaggio da Uilleann71 »

È vero. Su tutta la linea. Se qualcuno può conoscere, capire, evitare di sentirsi sbagliato .... meglio che lo sappia prima che poi.

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Bianca
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Re: Coming out ( agli amici)

Messaggio da Bianca »

Tutti danno per scontato che in ogni individuo si presenti, ad un certo punto della crescita, il richiamo del sesso.
Infatti, per la maggior parte degli adolescenti, così succede.

Per chi non sperimenta questo richiamo, credo si creino dei problemi piuttosto seri, una grande confusione, l'incapacità di darsi risposte e anche la quasi totale impossibilità di parlarne con qualcuno, senza sentirsi un marziano.
L'esistenza di Aven rappresenta sicuramente una grande possibilità e più la conoscenza di questo aspetto di diffonde, più cresce la possibilità di evitare sofferenze a chi capisce di essere, sotto questo aspetto, diverso dagli altri.

Harley
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Re: Coming out ( agli amici)

Messaggio da Harley »

Allora prima di tutto Congratulazioni !Mi dispiace per la reazione della tua amica ,che personalmente ritengo molto offensiva, lei ha capito che le piace la "banana" e tu invece non hai abbastanza cervello per capire che non ti attira? nel caso l'atteggiamento persiste ti consiglio di rivalutare l'amicizia, intrattenere rapporti con una persona che ridicolizza una parte fondamentale di te in questo modo é demoralizzante e incredibilmente fastidioso.Io ho fatto il mio coming out a 19 anni appena presi coscienza del mio orientamento lo dissi ad amici e genitori. Mia madre ancora tutt'ora ha difficoltà ad accettarlo ma non ha mai messo in dubbio il mio orientamento.Non farti abbattere dalla situazione se lei ci tiene a te si sforzerà di capire.

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Bianca
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Re: Coming out ( agli amici)

Messaggio da Bianca »

No, la propria vita intima non è da condividere con chiunque, ma siccome non c'è, nell'asessualità, proprio niente di cui vergognarsi, non dico di sbandierarlo ai quattri venti, ma almeno informare le persone con cui si è in rapporto frequente.
Qui, sovente si legge di persone che non lo spiegano neppure al partner e a me sembra che questo non vada bene.

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