Bianca ha scritto:Sì, come dici tu, anche nella nascita dei sentimenti vi è probabilmente una sorta di attrazione che non è legata alla sessualità, ma si genera dalla mente ed è, a differenza dello stimolo sessuale, meno controllabile.
Vi è sicuramente, in caso contrario tutti potrebbero innamorarsi indipendentemente dal genere, invece uno può avere attrazione per persone del proprio stesso genere, di genere opposto entrambi, indipendentemente dal genere ecc, purché questo impulso ci sia.
Sia l'attrazione sessuale che quella romantica nascono dalla mente, soltanto che per quella sessuale vi è un apparato preposto e per essere attuata in modo completo attraverso il sesso è necessario tale apparato, mentre quella romantica non ha ripercussioni nel corpo, ma entrambe sono egualmente impulsi mentali. Poi in realtà non è proprio vero che non ci sono ripercussioni nel corpo, perché l'innamoramento produce determinati effetti.
L'attrazione sessuale non è in nessun modo dipendente dal corpo, anche un asessuato (niente testicoli, niente prostata, niente ovaie, niente utero, niente di niente) se sessuale avrà attrazione sessuale, soltanto che essa non avrà la spinta del testosterone (nell'uomo) e quindi non avrà forza, ma questo non vuol dire che la persona asessuata non proverà attrazione sessuale, la proverà eccome, tuttavia non verrà mandata verso l'esterno e non si tramuterà in nulla, e la persona ci starà probabilmente male perché ha un assetto mentale in un certo modo ma non può soddisfare i suoi bisogni perché le sensazioni che proverà non avranno la spinta del testosterone (però avendo una natura da sessuale vedrà le cose in un certo modo e vorrà il sesso, seppur non abbia l'impulso di farlo a causa della mancanza di testosterone). Infatti i castrati che c'erano in Europa nel 1700/ 1900 avevano rapporti sessuali con donne e uomini e si dice che avessero un appetito sessuale enorme, eppure non vi era desiderio sessuale (o meglio, era inibito dato che non avevano i testicoli) e quindi il loro avere un rapporto sessuale era dato solo dal volerlo mentalmente, esercitando quindi la propria attrazione sessuale che, pur non alimentata dal desiderio sessuale, è presente.
Per quanto riguarda l'attrazione romantica invece, è ugualmente un impulso mentale che si ha verso
persone (non persona singola, quindi è un'inclinazione generale verso X come lo è l'attrazione sessuale) di un determinato genere e con certe modalità. Quest'impulso si regge da solo, mentalmente, senza condizionamenti fisici, ed è estremamente radicato nella persona che lo ha ( a differenza dell'attrazione sessuale infatti, che necessita della spinta ormonale, l'attrazione romantica è presente anche nei bambini anche se in un cervello in crescita) la quale viene chiamata
romantica, nel senso di persona che ha per natura questo impulso.
Questo tipo di attrazione si ha nella maggior parte delle persone, cosiccome l'attrazione sessuale, e determina il modo in cui si percepisce il mondo esterno, i propri bisogni, i propri istinti, le proprie sensazioni ecc..
E' vero, è meno controllabile, ma è proprio questo il punto, l'aromantico non controlla o sopprime l'attrazione romantica, non ce l'ha, non è attratto da nessuno e nella sua natura non è previsto questo aspetto. Infatti avrà una percezione diversa delle cose, sensazioni diverse, istinti completamente diversi, desideri diversi e la vita avrà sotto questo aspetto anche significati diversi, perché si vive in modo diverso, molto più di quanto succeda per l'asessualià.
Si, l'attrazione romantica è meno controllabile di quella sessuale, o ce l'hai o non ce l'hai, nel tal caso rientri in quel 0,05/0,1 (secondo le mie stime) della popolazione mondiale di asessuali aromantici, fa parte della tua natura e avrai altre cose che il romantico non ha (e viceversa), esattamente come avviene per l'asessualità.
Non è innaturale, è innaturale di sicuro per il tuo modo di vedere le cose, ma come ti dicevo prima non puoi giudicare la natura di un asessuale aromantico secondo la tua percezione e i tuoi canoni, non ha senso, devi ragionare in modo aperto senza giudicare, perché è chiaro che per te, che sei fatta in un certo modo e vedi il mondo in un modo e per te la vita ha un certo senso, sarà innaturale, ma per un asessuale aromantico che vive e vede le cose in un altro modo sarà invece naturalissimo perché la sua percezione è
diversa dalla tua
Ti faccio un piccolo schema, forse così è più chiaro
| Attrazione sessuale | Attrazione romantica | Altro (amicizia, amore fraterno, altro....)
_ _ _ _ _ _ _ ________________________________________________________________________________ _ _ _ _ _ _ _ Percezione Umana
-Sessuale romantico
|
Attrazione sessuale |
Attrazione romantica |
Altro (amicizia, amore fraterno, altro....)
_ _ _ _ _ __|
___________________________________________|_______________________________ _ _ _ _ _ _ _ Percezione Umana
- Asessuale Aromantico
| Attrazione sessuale | Attrazione romantica |
Altro (amicizia, amore fraterno, altro....)
__ _ _ _ __ ___________________________|
___________________________________________|_________ _ _ _ _ _ _ Percezione Umana
Come vedi, se conti l'estensione delle due percezioni, saranno identiche, soltanto che saranno posizionate in modo diverso perché mell'aromantico non è presente l'attrazione sessuale e romantica mentre nel sessuale romantico si.
Tu non vedi cosa c'è oltre un tot, mentre l'aromantico si e quello diventa una parte importante della sua vita, come lo può essere per te l'avere determinati sentimenti verso una persona. Viceversa l'aromantico non avendo attrazione romantico non si innamorerà e non avrà quell'aspetto della vita, ma ne avrà altri che tu magari non hai perché la sua percezione, uguale a quella di un sessuale romantico, si estenderà in modo diverso.
Alla fine è una questione di punti di vista perché niente è assoluto, conta soltanto il significato che noi diamo alle cose.
Tu magari potresti pensare (non tu nel senso di tu, tu in senso generale) che vivere senza una persona di cui essere innamorati è vivere in modo non completo, ma guarda ciò che fanno i preti o i monaci shaolin: scelgono il celibato e non si mettono con nessuno, e lo fanno per Dio, e vivono pienamente senza mancare di nulla perché il significato che danno alle cose fa si che l'amore (non romantico, guarda caso) verso Dio gli permetta di essere completi, anche senza una persona di cui essere innamorati. Penseresti dunque che i preti e i monaci shaolin vivono a metà? E loro sono per natura in genere romantici, immagina un aromantico che invece per natura ha d'istinto altre cose, vive tranquillamente in modo completo, perché il suo modo di intendere l'amore (in senso generale, amicizia, amore incondizionato ecc) è per lui ciò che per te è l'amore romantico. Come ti dicevo, punti di vista ^^.
Le linee in grassetto della percezione per l'asessuale aromantico e il sessuale romantico rappresentano la loro rispettiva vita. L'estensione è la stessa (pertanto vivranno entrambi in modo completo, senza mancanze) ma il sessuale romantico avrà attrazione sessuale e attrazione romantica e queste cose faranno parte della sua vita, mentre l'asessuale aromantico non avrà questi due aspetti, non faranno parte della sua vita e non sono compresi nella sua natura, quindi vivrà in modo ugualmente completo perché non è che non applica questi concetti, sono proprio non facenti parte della sua esistenza e vivrà con altre cose, diverse da quelle di un romantico, che diventeranno il senso della sua vita come ciò che ha un romantico diventa il senso della sua.
Infine, se vuoi un ulteriore conferma che l'aromanticismo esiste (ed è una cosa bellissima, come lo è essere romantici, l'intensità dell'amore è sempre la stessa, ne più ne meno) sappi che la Bibbia ne parla e lo chiama
Dono di Dio, ed è molto raro che si nasca con questo dono, il quale è svincolato dall'essere cristiani o meno, si nasce e basta, ma che in un cristiano ovviamente avrà determinate conseguenze. Se vuoi di questo possiamo parlarne via mp perché in pubblico preferisco fare un discorso laico, dato che non tutti hanno la mia stessa fede ed è giusto rispettare tutti (non vorrei offendere nessuno)