Buonasera, mi presento. Sono Fabio, ho 20 anni e attualmente studio informatica a Pisa. Mi sono registrato qui per conoscere meglio le caratteristiche di questo orientamento e verificare se vi rientro anch'io in qualche modo. Mi sono sempre ritenuto omosessuale, sono attratto dalle persone del mio stesso sesso. Da qualche giorno però ho iniziato ad avere dei piccoli dubbi sulla mia natura, e spulciando un po' il web ho letto diverse pagine che parlavano di asessualità. Ho avuto diversi rapporti sessuali che però non mi hanno soddisfatto. Infatti talvolta mi chiedevo: ma cosa ci trova la gente nel sesso? Sentivo più emozione e brio nel baciare, nelle carezze e nel tatto e nella masturbazione (solo se fatta da me). Pensavo di essere io il problema o che magari le mie aspettative fossero troppo alte. C'è da dire che idealmente io, a periodi, sento il bisogno di avere rapporti sessuali che però non riesco a soddisfare non appena mi si presenti l'occasione. Anzi, mi sento agitato e troppo bloccato. Non mi libero per niente; non riesco a lasciarmi andare.
Io pensavo di non essere asessuale poiché il desiderio lo sentivo, ma leggendo sempre su Internet ho visto che c'è una categoria di asessuali che è portato all'idealizzazione del sesso, ma che si ferma solo lì.
Ricapitolando: mi vedo un tipo romantico che ama ogni genere di coccola e manifestazione d'affetto, che idealmente adora il sesso sotto ogni sua forma, ma che in pratica lo percepisce con repulsione.
I dubbi fondamentali che ora mi crucciano sono: sarà che non ho trovato la persona giusta (?), fatto psicologico temporaneo, o che sono sempre stato così ma me ne rendo conto solo ora? Vorrei anche chiedervi gentilmente, voi utenti che sarete di certo più esperti di me, se è normale provare una confusione del genere e magari capire meglio la mia personalità. Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione. Un saluto a tutti
