Bisogna fare attenzione e filtrare molto quando gli uomini parlano di donne, questo perché per noi è difficile essere lucidi, per un uomo una delle peggiori paure è il non poter avere una donna, questa paura è così profonda e spaventosa che essere rifiutato da una donna non può essere ammesso in nessun caso. Quindi si cerca di giustificarla con le scuse più disparate, e si sente veramente di tutto: "non mi ha rifiutato, non ci stavo neanche provando"(che è la mia preferita)"no, ma quella pensa solo ai soldi" "è sposata" "non mi piace" (magari la bella copia di angelina jolie) "se la tira" "è frigida" eccetera eccetera. E sono tutte scuse inconsce, gli uomini sono veramente convinti delle cavolate che dicono quando le dicono.Comunque sì, anche i miei amici, quando è capitato e gliel'ho chiesto, non sapevano esattamente identificare cosa fosse a dargli quella sensazione. Messi in dubbio, qualcuno ha rettificato dicendo che, con la ragazza in questione, "non era detto" che non si sarebbe mai giunti a un punto, ma piuttosto avrebbe richiesto tempo e fatica, per cui per una questione "maggiori benefici nel minor tempo" si archiviava la questione e si passava a un'altra opzione. Al che mi ero fatta l'idea che fosse una questione di atteggiamento, che poteva dare l'idea di maggiore o minore (o nulla) disponibilità.
Questa è un'opzione, quella del minimo sforzo massima resa che dici tu ha tutte le caratteristiche per essere parte di queste scuse ("non è detto che non ce la faccio, cioè, LE POSSIBILITA' CI SONO = IO POSSO, NON SIA MAI!!! Solo che hai idea del tempo che ci si deve impiegare, cene, regali bla bla bla insomma è colpa della crisi, poi devo lavorare, non ho tempo, se solo vivessimo in un mondo migliore" -.-).
In realtà è il contrario, se c'è un reale interesse la possibilità di rifiuto è ancora più compromettente, quindi la scusa tende a formarsi ancora più velocemente. Infatti di solito, per non perderla ma contemporaneamente salvaguardarsi da un rifiuto si ripiega sul diventare amici sperando che un giorno...........Da qui, l'ulteriore credenza che questo tipo di ragionamento valesse solo nel caso in cui non ci fosse reale interesse per la persona che c'era dall'altra parte, perchè in quel caso la questione tempo e fatica non sarebbe stata così importante (anzi, per qualcuno poteva essere anche un punto in più).
Però io penso che, al di là di queste scuse, esista proprio una comunicazione più profonda, in cui si percepisce veramente il livello sessuale di una donna, ed a livello istintivo anche il più sfrontato dei casanova capisce che non ci sono possibilità, e non scatta nemmeno la sfida "io la conquisterò" perchè è chiaro, sempre a livello istintivo, che si ha davanti una situazione diversa rispetto a un normale corteggiamento di donzella. Davvero si percepisce, poi le persone meno sensibili entrano in sfida lo stesso, morti di effe se ne contano a milioni, soprattutto nel nostro Paese in cui sembra che tutto giri intorno alla passera, ma chi le donne le conosce lo comprende in un istante, e lascia perdere. Come fa a capirlo...questo è il dilemma.