Scegliereste di essere asessuali?

Per tutto ciò che riguarda l'asessualità e gli asessuali.
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Miskin
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Re: Scegliereste di essere asessuali?

Messaggio da Miskin »

no, sinceramente senza tanti giri di pensieri/parole no.
perché diciamo che già di per sé la vita è complicata e dura, ecco di certo questo non aiuta, se anche la comunità lgbt di per sé discriminata ti discrimina a sua volta, non parlo di volersi adeguare a regole sociali etc, soprattutto è difficile il percorso da fare per capirsi ed accettarsi e poi comunicare con gli altri, instaurare legami, dispiace francamente non riuscire a provare emozioni di un certo tipo o sapere di essere condannat* in qualche modo ad un certo tipo di solitudine radicale... non mi manca il matrimonio (per carità!), i figli (anche no) la casetta in Canadà, insomma non mi manca la vita degli altri, mi manca quella vita mia che avrei potuto vivere io se non fossi così e forse non dico che sarebbe stata migliore perché i paragoni sono ridicoli dico solo che mi manca sapere che non saprò mai cosa voglia dire... mi manca quella luce negli occhi, di desiderio e senso di appagamento e condivisione...boh, però pazienza è andata!
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Miskin
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Re: Scegliereste di essere asessuali?

Messaggio da Miskin »

Celeste ha scritto:
Poi non sono neanche così d'accordo sul fatto che l'asessualità spinga a sviluppare interessi culturali "superiori", sia perchè ci vedo un certo snobismo sia perchè non credo che sesso e cultura/altri interessi si escludano a vicenda (a meno che non si vada sul patologico e non si parli di persone affette da ipersessualità/ninfomania/dipendenza sessuale, ma credo sia l'unico caso in cui il pensiero fisso del sesso impedisce lo sviluppo di interazioni normali e di altri interessi)
Se sei asessuale non credo che tu abbia potenzialità di sviluppare interessi culturali superiori solo che... ecco alla fine ti ritrovi spesso da sol* e quindi hai più tempo :D
E allora sì puoi dedicarti con maggiore intensità a ciò che più ti interessa ma questo ovviamente è relativo e personale. Puoi anche passare il tempo a dormire o guardare la tv.
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Celeste
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Re: Scegliereste di essere asessuali?

Messaggio da Celeste »

Esatto! Alla fine se impiego il mio tempo in modo costruttivo o meno dipende solo da me (senza contare che quello che è costruttivo per me può non esserlo per un altro e viceversa), dalla persona che sono io, dalla mia indole, dall'impegno che ci metto.

Non riesco a credere che ci sia un nesso "necessario" con la quantità di tempo libero, l'orientamento sessuale, o il fatto che la persona sia più o meno sola. Può esserci qualcuno che ha un sacco di tempo libero e non sa cosa farsene e qualcun altro che con poco tempo a disposizione riesce a coltivare vari interessi, come può esserci qualcuno che lasciato da solo non conclude nulla mentre se è in compagnia di qualcuno che lo stimola tira fuori il meglio di sè.
Come non credo che necessariamente asessualità significhi solitudine. Conosco molti sessuali incredibilmente soli!

Secondo me possiamo stare tranquilli: se diventiamo delle persone in grado di farsi domande, di imparare, di essere curiosi di come vivono gli altri, di interessarsi a cosa c'è al mondo, di crearsi una linea di pensiero autonoma, lo saremmo diventati comunque, perchè dipende da come siamo dentro, a prescindere dal nostro orientamento sessuale :)
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Re: Scegliereste di essere asessuali?

Messaggio da eirikur »

Nessuna delle persone che conosco, i miei famigliari, le persone che volente o nolente frequento, le persone che considero amiche, è asessuale in maniera dichiarata.

Nessuna delle suddette persone soffre di mancanza di tempo libero per motivi legati al sesso. Questa credo sia una idea totalmente sballata. Se poi avendone la possibilità preferissero passare il tempo a fare sesso h24, non lo posso sapere, ma è certo che non è così.
Per contro, provocatoriamente e scherzosamente, mi verrebbe da dire che l'asessuale ha poco tempo libero perché passa il tempo a farsi le pippe mentali sulla propria asessualità o sulla sessualità altrui :twisted: :lol: :lol:

Nessuna delle suddette persone è migliore o peggiore di me per motivi legati al sesso.
Nessuna delle suddette persone ha avuto problemi o passato guai per motivi legati (anche indirettamente) al sesso.
Nessuna delle suddette persone credo vincerebbe un Premio Nobel se rinunciasse al sesso.
Alcune delle suddette persone fanno molte più cose nel loro tempo libero di quante ne faccia io, e sono sessuali.

Per quanto se ne sappia in giro, nessuna delle suddette persone che hanno relazioni stabili hanno altre storie, avventure, o similari, legate al sesso, sia esso volontario o "mercenario".

Io, da giovane, non ho mai cercato sesso, né sono mai stato un "latin lover", e la cosa non mi ha mai procurato nessun fastidio. Alle superiori ho fatto 5 anni in classi di soli maschi: mai avuto problemi. Non sono forte, non sono alto, non sono ricco, ho gli occhiali, balbetto, e non cerco sesso: sarei stato il bersaglio ideale eppure sono sempre stato "amico" (notare le virgolette) di tutti.
Sono molto solitario ma non asociale, che considero due cose un po' diverse. Non ho mai avuto problemi a integrarmi in un gruppo anche se magari dentro di me mi stavano tutti sulle palle (e, molto spesso, mi stanno proprio tutti sulle palle :roll: ).

Questa è la mia esperienza.
Di conseguenza non sceglierei nessuna delle due cose (asessuale o sessuale) in quanto non ci vedo proprio nessuna differenza all'atto pratico.

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Celeste
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Re: Scegliereste di essere asessuali?

Messaggio da Celeste »

eirikur ha scritto: Per contro, provocatoriamente e scherzosamente, mi verrebbe da dire che l'asessuale ha poco tempo libero perché passa il tempo a farsi le pippe mentali sulla propria asessualità o sulla sessualità altrui :twisted: :lol: :lol:
Ecco, qui c'è un fondo di verità in cui mi rivedo particolarmente, solo che nel mio caso, più che fondo è tutto il contenuto (ma io me ne faccio su qualunque argomento, quindi sono un caso a parte :lol: )

Bisognerebbe proporre l'apertura dell'apposita sezione "Pippe mentali" in cui spostare direttamente tutte le elucubrazioni appena cominciano a impantanarsi su se stesse senza portare mai a nulla (io sarei fissa lì) :mrgreen:
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Re: Scegliereste di essere asessuali?

Messaggio da Miskin »

Concordo con quanto avete scritto. Insomma il risultato è: dipende... Dipende da persona a persona, dal suo carattere, dalle sue predisposizioni, non dall'orientamento sessuale.
Aggiungo però che non è il sesso in sé a dare o privare del tempo. Semplicemente, avere delle relazioni comporta spesso delle incombenze di vario genere. Soprattutto con il passare della giovinezza si fa più evidente. In modo particolare vale per le donne. Molte mie amiche e conoscenti, volenti o nolenti, avendo fidanzati, mariti o figli, suocere, parentame vario, in qualche modo si sono assunte delle responsabilità o doveri quotidiani a cui far fronte. Hanno meno libertà in questo senso. Non so come spiegare ma è una cosa pratica più che ideologica. In teoria si dovrebbe essere sempre in ogni istante liber* di scegliere, ma non è così. Se hai un fidanzato o convivi o hai un marito, necessariamente non puoi esimerti dall'occupartene. Ci sono delle dinamiche standard. Fatte di incontri, uscite, tempo passato insieme. Insomma io essendo da sola posso anche dire: mi assento per un mese non voglio vedere nessun*. Se avessi una relazione stabile magari si creerebbero dei problemi, conflitti. Se avessi dei figli poi non ne parliamo, devi occuparti di loro, portarli a scuola, seguirli, etc. In questo senso si ha meno tempo anche se ovviamente anche qui è molto variabile.
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Re: Scegliereste di essere asessuali?

Messaggio da HB_Starlet »

Non posso dire se sceglierei o meno di essere asessuale: il punto è che lo sono e non riesco ad immaginarmi di essere diversa o come sarei se fossi diversa. Sarei più felice? Sarei meno felice? Sarei sposata? Sarei divorziata? Impossibile a dirsi. A volte giusto per curiosità mi sono domandata come sarebbe innamorarsi (io sono anche aromantica) e sentire di persona questo sentimento di cui parlano così tante canzoni, libri, film ecc. ma senza mai provare un vero rimpianto per l'impossibilità di provare amore romantico.

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Re: Scegliereste di essere asessuali?

Messaggio da Celeste »

HB_Starlet posso farti una domanda un po' personale? Naturalmente puoi anche non rispondere se la trovi inopportuna ma è qualcosa che mi sto chiedendo su di me e non riesco a darmi una risposta...
Nel momento in cui ti consideri asessuale e aromantica (come credo di essere anche io), in base a cosa pensi di essere etero? Io mi definirei nello stesso modo (etero/asessuale/aromantica) ma se ci penso bene non riesco a identificare cosa mi fa pensare di essere etero, visto che non provo nè attrazione sessuale nè attrazione romantica per l'altro sesso.
(Come ho scritto, se è troppo personale puoi non rispondermi)
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Re: Scegliereste di essere asessuali?

Messaggio da Chiara78 »

Miskin, sono d'accordo con te, le variabili sono tante, il costruirsi la quotidianità dipende da come si è fatti e da come, di conseguenza, ci si organizza: io ho un marito, ma frequentiamo le stesse persone, anche single; se ci va di vederle perchè ci stiamo bene il tempo lo troviamo, altrimenti no ;)
E il parentame è ben scelto: quelli con cui non ci troviamo se ne possono tranquillamente andare a quel paese (senza contare che viviamo a svariati km di distanza dalle nostre famiglie di origine e, appunto, dai parenti).
Oltretutto non vogliamo figli, quindi abbiamo più tempo; certo, siamo un'eccezione perchè noto anche io che diverse persone (soprattutto donne, purtroppo, anche mia mamma un tempo era così, poi grazie alla psicoterapia è molto migliorata e si fa meno problemi) si assumono responsabilità che magari non vorrebbero (almeno, così mi dicono le mie conoscenti, e non solo, lo fa capire anche qualche uomo) ma credono di "doversele" assumere, o credono di doversi adeguare a degli standard (per esempio, pranzo da genitori/suoceri tutte le domeniche: ma chi l'ha detto che deve essere sempre così, soprattutto se magari non si sta bene assieme?).
La libertà di scegliere c'è, ma non tutti scelgono di conquistarsela perchè significherebbe scontrarsi con qualcuno e non tutti ci riescono, quindi preferiscono far finta di nulla.
Triste :cry:
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Re: Scegliereste di essere asessuali?

Messaggio da Miskin »

Chiara: ma infatti è così. Tu sei fortunata ma sicuramente questa fortuna te la sei costruita, sudata, hai incontrato un uomo con il quale evidentemente ti ritrovi su molti punti e vi rispettate e ascoltate a vicenda. Nella realtà però spesso da quel che vedo e sento non è così. Ci sono moltissime donne e anche uomini che vivono certe imposizioni come se non si potesse far altrimenti.
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Re: Scegliereste di essere asessuali?

Messaggio da HB_Starlet »

Celeste ha scritto:HB_Starlet posso farti una domanda un po' personale? Naturalmente puoi anche non rispondere se la trovi inopportuna ma è qualcosa che mi sto chiedendo su di me e non riesco a darmi una risposta...
Nel momento in cui ti consideri asessuale e aromantica (come credo di essere anche io), in base a cosa pensi di essere etero? Io mi definirei nello stesso modo (etero/asessuale/aromantica) ma se ci penso bene non riesco a identificare cosa mi fa pensare di essere etero, visto che non provo nè attrazione sessuale nè attrazione romantica per l'altro sesso.
(Come ho scritto, se è troppo personale puoi non rispondermi)
Mi ritengo etero perché gli uomini mi piacciono. Ho una predisposizione per loro, anche se poi non c'è alcun desiderio sessuale e/o di avere una relazione romantica, anche se mi piacerebbe una bella amicizia maschile, magari con un asessuale.

Provo per loro attrazione estetica e da ragazzina ho anche avuto delle cotte/innamoramenti per attori. Sempre e comunque maschi. Inoltre mi è capitato di subire avances in passato: ad un uomo ho sorriso e gli ho detto gentilmente che ero impegnata (non era vero, ma meglio che dirgli che non mi piaceva per niente), ma ad una donna che ci provò, quasi le stritolavo la mano, tanto forte fu il senso di ribrezzo ( lo stesso che mio fratello etero provò quando un uomo gli fece delle avances...ne parlammo insieme quando accadde).

Inoltre so questo: se mai dovessi decidere di provare a fare sesso, lo farei di sicuro con un uomo.

PS: a scanso di equivoci, io non ho nulla contro le lesbiche (una mia cara amica lo è)...penso però sia normale per una persona etero provare ribrezzo ad essere abbordati da una persona dello stesso sesso (specie in modo esplicito). Immagino che sia lo stesso per un (o una) omosessuale che venga abbordat* da una persona del sesso opposto.
Ultima modifica di HB_Starlet il sab mar 29, 2014 9:44 am, modificato 1 volta in totale.

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Re: Scegliereste di essere asessuali?

Messaggio da Chiara78 »

Miskin, stra-ri-quoto, purtroppo è proprio come dici :cry: abbiamo detto le stesse cose! :D
D'altronde mi sa che tra amanti dei gatti ci si capisce :lol: ;)
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Re: Scegliereste di essere asessuali?

Messaggio da Celeste »

Grazie, sei stata chiarissima!
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Re: Scegliereste di essere asessuali?

Messaggio da HB_Starlet »

Celeste ha scritto:Grazie, sei stata chiarissima!
:)

Volevo solo aggiungere che la mia attrazione estetica per gli uomini è comunque molto selettiva. Nel senso che 1) spesso e volentieri non mi piacciono uomini considerati super attraenti da altre donne; 2) quando la compagna di mio fratello mi fa notare il fisico di nuotatori e modelli a torso nudo e dice "SBAV!" io non provo niente o proprio non mi piacciono. Ricordo che molti anni fa i Californian Dream Men (un gruppo di strippers che faceva furore all'epoca) vennero a fare uno spettacolo vicino a casa mia. Li vidi nel bar sotto casa e mentre le altre donne presenti se li mangiavano con gli occhi (erano a torso nudo con giacca o con magliette attillatissime) io storsi il naso e non li considerai più.

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Re: Scegliereste di essere asessuali?

Messaggio da Celeste »

Sì questo lo capisco! Anch'io la prima volta che ho letto la definizione attrazione estetica l'ho ricollegata a un senso di bello "oggettivo" come per un'opera d'arte (un po' il senso di estetica in filosofia), ma non ho mai creduto che nell'ambito delle relazioni tra esseri umani abbia lo stesso peso che una persona sia "oggettivamente bella" ;)

(Anche se probabilmente gli "sbav" che senti dire alle tue amiche (se non sono asex) sono segni di un'attrazione non solo estetica :D )
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