Salve a tutti :)

Le matricole qui dentro. Presentatevi!
Avatar utente
passanteincuriosito
Newbie
Messaggi: 4
Iscritto il: sab mag 31, 2014 2:29 am
Località: Milano

Salve a tutti :)

Messaggio da passanteincuriosito »

'Sera! (Anzi notte, tra poco vado a dormire va' :lol: ) Passo di qui perché sono incuriosito dalla questione dell'asessualità, conosco questo orientamento da qualche anno ma non ho mai approfondito, e mi è sempre rimasto uno scetticismo di fondo del tipo "ci sarà qualche conflitto irrisolto, rimozione o che so io alla base, non possono essere davvero felici così" (mi riferisco a quelli sia aromantici che asessuali, spero che la terminologia sia corretta).

Ad ogni modo data la mia proverbiale curiosità che mi ha fatto tante volte cambiare idea, sono qui per capire meglio ed eventualmente ricredermi (per quanto credo sia una questione estremamente complessa e su cui è letteralmente impossibile avere una risposta certa).

Per quanto mi riguarda, sono Alessio, ho 21 anni e sono appassionato di scienze, politica, filosofia, religioni, giochi di ruolo, videogiochi, libri, scrittura e varie altre cose. Carattere fin troppo cerebrale, si può dire che ho la Verità come ideale regolativo e non mi accontento mai, perché alla fine mi sembra sempre di non sapere niente.

A buon rendere :)
So di non sapere
- Socrate

Avatar utente
The Wayward Fox
AVENissimo
Messaggi: 3626
Iscritto il: sab feb 16, 2013 2:35 am
Orientamento: Demisessuale panromantic*
Genere: Genderqueer/Non-binari@ (l*i)

Re: Salve a tutti :)

Messaggio da The Wayward Fox »

Benvenuto, Alessio!
La terminologia è corretta, sì. È un bene che tu abbia deciso di confrontarti con persone che si identificano come asessuali, purtroppo molti altri per partito preso non approfondiscono la questione ed emanano il primo giudizio che passa loro per la testa. Spero che il tempo che passerai con noi ti aiuterà a familiarizzare con la nostra realtà.
« Ci sono crimini peggiori del bruciare libri. Uno di questi è non leggerli. »

Immagine

Diario di un asso grigio scuro, blog a tematica asessuale e affini.

Avatar utente
Celeste
(A)VENdicatore
Messaggi: 1630
Iscritto il: mer mar 19, 2014 1:11 pm
Orientamento: Asex Eteroplatonica
Genere: F cisgender

Re: Salve a tutti :)

Messaggio da Celeste »

Benvenuto anche da parte mia!
Quoto Fox, è comunque una cosa ultra positiva interessarci anche di ciò che non ci riguarda (a interessarci di ciò che ci riguarda siamo bravi tutti :mrgreen: )
Spero che ti troverai bene e che soddisferai la tua curiosità!
Immagine
Nè più mi occorrono le coincidenze, le prenotazioni, le trappole, gli scorni di chi crede che la realtà sia quella che si vede.

Avatar utente
SilverKitsune
z = z² + c
Messaggi: 9690
Iscritto il: ven apr 15, 2011 6:03 pm
Orientamento: Asessuale
Genere: Demiguy / Non-binario
Località: Monte Argento

Re: Salve a tutti :)

Messaggio da SilverKitsune »

Bene arrivato, Alessio! Anche a me fa piacere avere tra i nostri ranghi una persona in più che si incuriosisce dell'asessualità anziché riderne e pensare che siamo tutti dei poveri malati mentali :lol:
Se hai dubbi o domande, ti invito a leggere i nostri FAQ e aprire topic o contattare lo staff per delucidazioni. Siamo sempre a disposizione :) Spero che l'esperienza su questo forum ti porti le risposte che cerchi.

(Per curiosità, cosa ci trovi di strano negli aromantici in particolare? Ci sono anche persone sessuali single e felici)
"I see now that the circumstances of one's birth are irrelevant; it is what we do with the gift of life that makes us who we are."

MBTI: INTJ

Asphyxia
A-utorità Asexy!
Messaggi: 4100
Iscritto il: dom apr 07, 2013 2:18 am

Re: Salve a tutti :)

Messaggio da Asphyxia »

.
Ultima modifica di Asphyxia il dom gen 04, 2015 6:19 pm, modificato 1 volta in totale.

Avatar utente
Bakeneko
AVENissimo
Messaggi: 3579
Iscritto il: mer mag 23, 2012 5:28 pm
Orientamento: Asessuale
Genere: ♀️

Re: Salve a tutti :)

Messaggio da Bakeneko »

Benvenuto Alessio! :)
Mi fa piacere che qualcuno si interessi all'asessualità con delle buone intenzioni. Non sono rare le persone che, invece di tentare di capire, giungono direttamente alla personalissima conclusione che gli asessuali non esistono.
Siamo a disposizione per chiarire qualsiasi dubbio! :wink:
53x+m³=Ø

Avatar utente
passanteincuriosito
Newbie
Messaggi: 4
Iscritto il: sab mag 31, 2014 2:29 am
Località: Milano

Re: Salve a tutti :)

Messaggio da passanteincuriosito »

Grazie a tutti! :D Ho appena letto le FAQ, bene o male era ciò di cui già ero venuto a conoscenza, con alcune precisazioni e distinzioni che non fanno mai male :) alla fine la questione che personalmente mi interessa è quella legata all'ultima domanda, le altre mi paiono pacifiche:
E' possibile che una persona che si considera asessuale in realtà sia solo una persona che non è ancora maturata psicologicamente o che non si sente ancora pronta?
In questo caso non si tratta di Asessualità vera e propria.
La comprensione delle proprie esigenze fisiche, affettive ed emotive sono il punto di partenza per esplorare il mondo della (a)sessualità. Incoraggiamo i nostri iscritti a compiere tale percorso anche sul nostro forum, tramite il confronto e l'interazione con le opinioni e le esperienze degli altri.
@Silverkitsune:

Riguardo gli aromantici e i sessuali single-e-felici, il punto è che mi sto convincendo sempre più che la vera felicità necessiti (anche ma non solo) di rapporti interpersonali buoni e profondi. E la relazione amorosa è potenzialmente la più profonda delle relazioni... ci sono le amicizie, è vero, ma quante sono reali? Quante sono profonde? E quanto consentono di capire ed essere capiti? Parlo per esperienze personali, e ho comunque solo 21 anni, ma già solo cambiando città per l'università ho notato come pur con la volontà da entrambe le parti, le vecchie amicizie sbiadiscono, sono difficili da mantenere come prima, non si cresce e matura più insieme passo passo come era stato prima. Inoltre pensando a queste persone single e felici, se i loro amici invece hanno una relazione amorosa giocoforza questa occuperà molto più tempo e non ce ne sarà così tanto per l'amicizia quanto credo sia necessario per un rapporto profondo al livello che intendo.

Mi sto trovando molto in difficoltà a spiegarmi, chiedo scusa. Provo ad aggiungere qualche elemento: sono fidanzato e convivente da un anno e mezzo. Nel via vai di amicizie che andavano e venivano nella mia vita, la persona con cui sto è l'unica con cui per la prima volta sto avendo un rapporto così forte, sincero e per cui stiamo crescendo sorreggendoci e confrontandoci entrambi su ogni cosa. Abbiamo amici e li vediamo anche abbastanza spesso, due, tre volte a settimana, ma non ci sarebbe il tempo materiale di avere un rapporto così profondo con tutti o anche solo un altro di loro. Mi sembra una specie di "investimento" a doppio verso che non può avvenire con una persona qualunque, ecco. E questo tipo di rapporto è qualcosa che ci sta facendo un gran bene, credo, qualcosa senza cui rimarrebbero solo rapporti interpersonali con maggiori o minori dosi di superficialità. Non perché i miei amici siano persone superficiali, anzi, è solo che tra gli impegni di tutti e l'uscire tutti insieme ecc non c'è modo di parlare e confidarsi così tanto, continuativamente, sul lungo periodo ecc. Spero sia un po' più chiaro quello che intendo >_>

E quindi mi chiedo, i singles riescono ad "investire" il proprio tempo in amicizie più salde, feconde, profonde? E questo è sufficiente per la propria realizzazione personale? Oppure dicono di non avere bisogno neanche di amici così profondi / oppure non riescono ad averne? In questi ultimi casi peraltro mi sbilancio più nettamente dicendo che credo che la realizzazione personale (= felicità) non possa esserci (nel caso in cui non vi sia manco mezzo rapporto interpersonale buono e profondo). È il primo che mi interessa: può la buona amicizia sostituire integralmente il rapporto sentimentale? In che misura? Quali le differenze e quali le analogie? Quanto contribuisce alla realizzazione interpersonale? La relazione sentimentale è davvero così necessaria? Ecc ecc...

Oltre all'altro quesito che è, per l'appunto: come si fa ad essere sicuri di "stare bene così"? Vale in generale, e vale dunque anche per chi sostiene di non avere bisogno di rapporti sentimentali e sessuali nella propria vita. Ripeto, è una domanda che si può fare per qualunque cosa, e che mi pongo spesso su tante cose che faccio. Un'altra cosa di cui sono convinto è che sia facile ingannarsi su ciò di cui abbiamo o non abbiamo bisogno. C'è chi pensa di non aver bisogno di nessuno se ha una carriera e dei soldi, chi pensa che la droga gli faccia bene, chi pensa che una relazione malata con una persona sia assolutamente sana e anzi perfetta e idilliaca e invece dovrebbe staccarsi, ecc. Gli esempi non si contano: e se la situazione è questa, cosa garantisce agli asessuali che stiano davvero bene così e non si stiano inconsciamente auto-ingannando, che in realtà c'è un qualche problema alla base ma in profondità cresce l'insoddisfazione?

Ci tengo a puntualizzare ancora che è qualcosa che vale pressoché per tutto, ora sono su un forum sull'Asessualità e mi sto interrogando su questo, perché mi sembra una componente bella forte della persona e non la eliderei così alla leggerà :) Detto questo il mio rispetto per le persone concrete è al massimo, non è una "tolleranza per compassione ma non venitemi a chiedere niente", è una volontà che ciascuno sia nelle condizioni di auto-determinarsi come meglio crede, dunque sottoscriverei senza indugio qualunque richiesta di uguaglianza (ad esempio ho sentito che alcuni vi negano il matrimonio religioso poiché sarebbe volto alla procreazione e dunque indirettamente al rapporto sessuale, una bestialità). Semplicemente scindo il diritto accordato a tutti di auto-determinarsi dal pensare che chiunque sappia esattamente cosa è meglio per sé. Anzi penso che siamo tutti molto carenti, nel capire cosa è veramente bene per noi stessi, io per primo, e che una delle cose che più mi hanno aiutato a crescere è proprio la continua messa in questione e anche il fatto che altre persone mi facessero notare, con rispetto e senza pretesa di Verità in tasca, che forse qualcosa di ciò che ero e facevo (sono e faccio) non è davvero un bene per me.

Ok è venuto un papirone, mi fermo :oops:
So di non sapere
- Socrate

Avatar utente
Caos
A-frodite
Messaggi: 1028
Iscritto il: ven mar 15, 2013 10:50 pm
Orientamento: asessuale aromantica
Genere: femmina

Re: Salve a tutti :)

Messaggio da Caos »

Ciao Alessio e benvenuto! :D
Faccio una fatica allucinate a spiegarmi pure io, comunque spero di riuscire a fare un discorso sensato. :lol:
Avere delle relazioni profonde e sincere è difficile e se capita è davvero una gran fortuna, siano esse d'amicizia, romantiche o famigliari. Se trovare delle persone con cui trascorrere piacevolmente il tempo è relativamente facile, avere un buon vero amico è una cosa rara, esattamente come trovare il/ragazz* giust*!
Parlando di aromanticismo, per quanto riguarda me, il fatto non sta nel limitarsi ad avere solo semplici amicizie ma, principalmente nell'avere un ideale di relazione differente rispetto a quello che si intende comunemente. Posso volere molto, molto bene alle persone, solo che tutte le cose che caratterizzano una relazione romantica non mi interessano, non le capisco e non mi vengono spontanee e questo crea problemi perché ognuno si aspetta dall'altro cose differenti e senza un "linguaggio comune" alla fine non funziona. È un po' difficile spiegarsi su questi concetti, me ne rendo conto!
I'm not crazy, my reality is just different from yours

Avatar utente
Miskin
Mega-Mitosi
Messaggi: 191
Iscritto il: ven giu 02, 2006 8:39 pm
Località: Piè monte vario

Re: Salve a tutti :)

Messaggio da Miskin »

Ciao Alessio,
per me il punto è che c'è differenza tra essere single e essere asessuali, nel senso che sono due cose che percepisco su piani sia ideologici che terminologici diversi.
Un single può essere sessuale o asessuale e può essere felice o infelice (che poi la felicità di una persona si orienti solo attorno a un aspetto della sua esistenza mi lascia alquanto perplessa, ci sono infatti moltissime coppie che non sono felici, cos'è poi la felicità? Insomma la questione è complessa... nella genealogia della mia famiglia ad esempio ci sono un sacco di matrimoni infelici tanto per dire).
Una persona asessuale e aromantica può essere single o meno (la libertà di scelta del comportamento individuale e della volontà di compromessi rimane implicita) e può essere felice o meno a seconda della complessità della sua vita, delle sue ambizioni e obiettivi, del carattere etc ma non può scegliere di provare qualcosa che non prova (attrazione sessuale/romantica).
Per la cronaca io non mi definisco single, sono in genere gli altri che mi definiscono tale perché ragionano secondo il loro metro di misura, perché chi si definisce tale in genere ragiona in termini di ideologia sessuale il che significa vivere e percepire la singletudine come una fase di stallo, di passaggio da una relazione all'altra quindi nella sua testa ha il desiderio o l'attesa che prima o poi ricada in una relazione sessuale/romantica perché sa di poter provare attrazione romantica/sessuale nei confronti di qualcuno. Sono asessuale e non posso farci niente, per me sforzarmi di provare ciò che non provo spontaneamente sarebbe comunque una sofferenza, una forzatura, una menzogna, un recitare una parte che non mi appartiene. Ho avuto delle esperienze di relazioni e credimi se ora forse non sono felice (su questo punto mi sono già espressa sopra e altrove) prima non ero più felice. In conclusione quindi si tratta di ri-conoscersi e accettarsi in prima luogo e poi il resto per quanto difficile, contraddittorio, etc verrà da sé, quando si prende consapevolezza non si può più tornare indietro. E' come chi capisce di essere omosessuale, può vivere nella menzogna e soffrire in tale oppure accettarsi e seguire se stess* con tutte le problematiche, le ferite, la solitudine, i pregiudizi che ne deriva. Ma se accetti che l'asessualità esista come esiste l'omosessualità comprenderai che non si può "curare", riportare sulla retta via. E' un'altra via, stretta, solitaria, irta di insidie se vogliamo ma c'è. Come percorrerla e dove ti porta lo può decidere solo tu o forse nemmeno lo decidi, vai avanti e basta perché non puoi seguire i tracciati degli altri. Certo non è facile perché si è un po' delle particelle anomale nel sistema ma come vedi mica poi così tanto se ci troviamo qui a parlarne. Sui rapporti interpersonali è vero è difficile stabilirne di veri, profondi e duraturi ma questo dipende da tanti aspetti e non riguarda solo gli asessuali.
"I never said 'I want to be alone'. I only said 'I want to be left alone'. There is all the difference in the world. " G.G.

Avatar utente
passanteincuriosito
Newbie
Messaggi: 4
Iscritto il: sab mag 31, 2014 2:29 am
Località: Milano

Re: Salve a tutti :)

Messaggio da passanteincuriosito »

Grazie delle riflessioni :) comunque sì, pensavo di averlo specificato ma non ho messo insieme single e asessuali né ho detto che la felicità si orienta attorno a un solo aspetto né che basti essere in coppia per essere felici...!
So di non sapere
- Socrate

animapura
Asexy
Messaggi: 367
Iscritto il: mar ago 14, 2012 2:25 pm
Orientamento: asex etero-queerplatonica
Genere: femmina

Re: Salve a tutti :)

Messaggio da animapura »

Ciao Alessio, benvenuto.

tu sei stato molto fortunato a trovare una compagna con cui oltre al sesso condividi anche aspetti essenziali in un autentico rapporto di coppia ma per molte persone non è cosi.

voglio dire che il fato di essere fidanzati/e non garantisce assolutamente di aver trovato una persona con cui sostnersi reciprocamente, aver piena fiducia, complicità, confidenza, insomma essere uno parte dell'altra.
molte coppie nascono sulla base dell'attrazione fisica e il rapporto prosegue anche per anni senza che effettivamente le due persone si "leghino" mentalmente. per dire potranno condividere vacanze, cene, feste films foto ecc ma non arrivare mai ad esseredavvero uno parte dell'altra. del resto quante coppie si lasciamo magari dopo anni e anni e il mese dopo li ritrovi con un altro/a come se la loro storia precedente no fosse mai esistita?
se non fosse così vorrebbe dire che le persone in coppia dovrebbero essere felicissime e le persone singles depresse.

paradossalemente invece gli asessuali e gli aromantici potrebbero avere l'immensa fortuna di trovare un amcio o amica autentico/a cn cui finalmente si sentono se stessi al di là di quanet volte si vedono.
ci si lega mentalmente perchè "scatta" qualcosa di forte che unisce due anime, non ci si lega solo perchè si trascorre la maggior parte del tempo con una persona che è il tuo/tua partner.

animapura
Asexy
Messaggi: 367
Iscritto il: mar ago 14, 2012 2:25 pm
Orientamento: asex etero-queerplatonica
Genere: femmina

Re: Salve a tutti :)

Messaggio da animapura »

Mi sto trovando molto in difficoltà a spiegarmi, chiedo scusa. Provo ad aggiungere qualche elemento: sono fidanzato e convivente da un anno e mezzo. Nel via vai di amicizie che andavano e venivano nella mia vita, la persona con cui sto è l'unica con cui per la prima volta sto avendo un rapporto così forte, sincero e per cui stiamo crescendo sorreggendoci e confrontandoci entrambi su ogni cosa. Abbiamo amici e li vediamo anche abbastanza spesso, due, tre volte a settimana, ma non ci sarebbe il tempo materiale di avere un rapporto così profondo con tutti o anche solo un altro di loro. Mi sembra una specie di "investimento" a doppio verso che non può avvenire con una persona qualunque, ecco. E questo tipo di rapporto è qualcosa che ci sta facendo un gran bene, credo, qualcosa senza cui rimarrebbero solo rapporti interpersonali con maggiori o minori dosi di superficialità. Non perché i miei amici siano persone superficiali, anzi, è solo che tra gli impegni di tutti e l'uscire tutti insieme ecc non c'è modo di parlare e confidarsi così tanto, continuativamente, sul lungo periodo ecc. Spero sia un po' più chiaro quello che intendo >_>

vedi Alessio, non è questione di QUANTO tempo passi con una persona che rende profondo il rapporto con la persona stessa.
puoi trascorrere giornate intere conqualcuno/a senza riuscire a stabilire minimamente un legame con l'altro/a. puoi invece avere un rapporto molto più profonfo con chi vedi meno volte.

ripeto, sei stato molto fortunato perchè la tua ragazza è anche la persona con cui hai il rapporto più profondo, ma ciò non dipende certo dal fatto che lei è la persona con cui trascorri la maggior parte del tuo tempo

Avatar utente
SilverKitsune
z = z² + c
Messaggi: 9690
Iscritto il: ven apr 15, 2011 6:03 pm
Orientamento: Asessuale
Genere: Demiguy / Non-binario
Località: Monte Argento

Re: Salve a tutti :)

Messaggio da SilverKitsune »

Mi permetto di spezzettare il post per rispondere meglio alle domande:
passanteincuriosito ha scritto:Riguardo gli aromantici e i sessuali single-e-felici, il punto è che mi sto convincendo sempre più che la vera felicità necessiti (anche ma non solo) di rapporti interpersonali buoni e profondi. E la relazione amorosa è potenzialmente la più profonda delle relazioni... ci sono le amicizie, è vero, ma quante sono reali? Quante sono profonde? E quanto consentono di capire ed essere capiti? Parlo per esperienze personali, e ho comunque solo 21 anni, ma già solo cambiando città per l'università ho notato come pur con la volontà da entrambe le parti, le vecchie amicizie sbiadiscono, sono difficili da mantenere come prima, non si cresce e matura più insieme passo passo come era stato prima. Inoltre pensando a queste persone single e felici, se i loro amici invece hanno una relazione amorosa giocoforza questa occuperà molto più tempo e non ce ne sarà così tanto per l'amicizia quanto credo sia necessario per un rapporto profondo al livello che intendo.
Conta più la qualità del tempo che la sua quantità, almeno nella mia esperienza. Le persone che non hanno una relazione amorosa possono avere legami profondi con altre persone, di altro tipo. Io per esempio ho due prozii (fratello e sorella) che non si sono mai sposati, e hanno vissuto insieme tutta la vita, tant'è che in tenera età pensavo che fossero marito e moglie. Magari per loro è stato un "ripiego", ma di sicuro non era un ripiego di cui si sono pentiti o che li ha resi infelici.
Le amicizie possono essere aleatorie tanto quanto le relazioni romantiche. Esistono pure relazioni romantiche che non sono né autentiche né profonde. Per essere compresi e supportati ci vuole affinità, e tale affinità non per forza deve avere romanticismo nel mix.
Ah, e un'ultima cosa: l'uomo è generalmente un animale sociale, ma ciò non implica che tutti gli animali-uomo siano animali sociali. C'è chi la felicità la trova altrove, a volte pure in perfetta solitudine.

Riferendoci ora al tuo intermezzo sulla convivenza e le amicizie che sono andate scemando: è la circostanza che ti ha portato a perderle, o a farle affievolire. Se quelle persone fossero state diverse, se aveste avuto un legame più stretto, molto probabilmente la distanza non avrebbe impattato il vostro rapporto. Capisco che dici di non potere/volere formare un legame stretto con loro che sia allo stesso livello di quello con la persona con cui convivi, ma il fatto che questo sia vero per te non significa che sia vero per tutti.
passanteincuriosito ha scritto:E quindi mi chiedo, i singles riescono ad "investire" il proprio tempo in amicizie più salde, feconde, profonde? E questo è sufficiente per la propria realizzazione personale? Oppure dicono di non avere bisogno neanche di amici così profondi / oppure non riescono ad averne? In questi ultimi casi peraltro mi sbilancio più nettamente dicendo che credo che la realizzazione personale (= felicità) non possa esserci (nel caso in cui non vi sia manco mezzo rapporto interpersonale buono e profondo). È il primo che mi interessa: può la buona amicizia sostituire integralmente il rapporto sentimentale? In che misura? Quali le differenze e quali le analogie? Quanto contribuisce alla realizzazione interpersonale? La relazione sentimentale è davvero così necessaria? Ecc ecc...
Falso. Le relazioni interpersonali sono soddisfacenti e possono farti sentire realizzat*, ma NON sono fondamentali per la vita di tutti. C'è anche chi vive benissimo stando sempre per conto suo. Saranno poche, quelle persone, ma esistono senza dubbio (e io non sono poi tanto lontan* da quella categoria). L'unico rapporto personale che DEVE essere sano, appagante e soddisfacente, come condizione necessaria a una buona vita, è il rapporto che hai con te stesso.
Le differenze tra un rapporto d'amicizia e un rapporto amoroso sono solo nel tipo di rapporto. L'intensità può anche essere la stessa, o molto simile. Quel che conta quando si vuole bene a una persona non è sempre il COME le si vuole bene, ma il QUANTO. Se due persone si vogliono bene con la stessa intensità, e desiderano le stesse cose dalla vita, andranno d'accordo a prescindere dal tipo di relazione che hanno.
passanteincuriosito ha scritto:Oltre all'altro quesito che è, per l'appunto: come si fa ad essere sicuri di "stare bene così"? Vale in generale, e vale dunque anche per chi sostiene di non avere bisogno di rapporti sentimentali e sessuali nella propria vita. Ripeto, è una domanda che si può fare per qualunque cosa, e che mi pongo spesso su tante cose che faccio. Un'altra cosa di cui sono convinto è che sia facile ingannarsi su ciò di cui abbiamo o non abbiamo bisogno. C'è chi pensa di non aver bisogno di nessuno se ha una carriera e dei soldi, chi pensa che la droga gli faccia bene, chi pensa che una relazione malata con una persona sia assolutamente sana e anzi perfetta e idilliaca e invece dovrebbe staccarsi, ecc. Gli esempi non si contano: e se la situazione è questa, cosa garantisce agli asessuali che stiano davvero bene così e non si stiano inconsciamente auto-ingannando, che in realtà c'è un qualche problema alla base ma in profondità cresce l'insoddisfazione?
Tu come fai a essere sicuro al 100% di "stare bene" nel tuo essere etero/omo/bi/pansessuale? Ti ci SENTI bene. Se c'è qualcosa che ti rende infelice, lo senti. Non puoi fare finta che non esista, che non sia lì. Sul forum italiano siamo pochi, ma se guardi su quello internazionale vedrai che diversi asessuali dicono pure di non stare bene con se stessi, e noi siamo i primi a consigliargli di trovarsi un buono psicoterapeuta e provare a migliorare la loro condizione (e in questo caso non intendo "farli diventare sessuali", perché non è possibile; ma è sempre possibile cercare di stare meglio con se stessi). Anche ai gay, molto probabilmente, succede una cosa del genere. C'è chi è gay e felice e chi è gay e non contento di esserlo.
passanteincuriosito ha scritto:Ci tengo a puntualizzare ancora che è qualcosa che vale pressoché per tutto, ora sono su un forum sull'Asessualità e mi sto interrogando su questo, perché mi sembra una componente bella forte della persona e non la eliderei così alla leggerà :) Detto questo il mio rispetto per le persone concrete è al massimo, non è una "tolleranza per compassione ma non venitemi a chiedere niente", è una volontà che ciascuno sia nelle condizioni di auto-determinarsi come meglio crede, dunque sottoscriverei senza indugio qualunque richiesta di uguaglianza (ad esempio ho sentito che alcuni vi negano il matrimonio religioso poiché sarebbe volto alla procreazione e dunque indirettamente al rapporto sessuale, una bestialità). Semplicemente scindo il diritto accordato a tutti di auto-determinarsi dal pensare che chiunque sappia esattamente cosa è meglio per sé. Anzi penso che siamo tutti molto carenti, nel capire cosa è veramente bene per noi stessi, io per primo, e che una delle cose che più mi hanno aiutato a crescere è proprio la continua messa in questione e anche il fatto che altre persone mi facessero notare, con rispetto e senza pretesa di Verità in tasca, che forse qualcosa di ciò che ero e facevo (sono e faccio) non è davvero un bene per me.
Figurati, si vede molto chiaramente che sei qui coi migliori propositi :) Mi fa sempre piacere aiutare persone aperte di mente, e scommetto che anche per gli altri utenti è lo stesso ;)
"I see now that the circumstances of one's birth are irrelevant; it is what we do with the gift of life that makes us who we are."

MBTI: INTJ

Avatar utente
passanteincuriosito
Newbie
Messaggi: 4
Iscritto il: sab mag 31, 2014 2:29 am
Località: Milano

Re: Salve a tutti :)

Messaggio da passanteincuriosito »

Capisco, grazie per queste osservazioni :D e mi trovo in accordo sul poter avere legami profondi che esulino dalla relazione romantica, in effetti. Teneri i tuoi prozii! Non sono d'accordo invece sul fatto che ci si possa autorealizzare pur senza relazioni interpersonali, né sull'essere sicuro al 100% di stare bene in un contesto perché ci si sente bene, le forze ingannatrici e auto-ingannatrici all'opera possono essere potentissime... ma sono entrambi discorsi talmente grossi e vasti (animale sociale sempre o alcuni no; se qualcosa ti rende infelice lo senti per forza o magari no) che non credo sia il caso di proseguire qui, specie essendo un post di presentazioni. Mi farò tanti giri nei vari threads per cercare di capire meglio in cosa trova la felicità chi sostiene di stare benissimo per conto suo... ancora grazie!

@ animapura: sto con un ragazzo comunque :)

@ SilverKitsune: vivi a Monte Argento? :mrgreen: Sarai mica Red? Ti sconfiggerò con lo Zapglett in avatar u.u
So di non sapere
- Socrate

Avatar utente
SilverKitsune
z = z² + c
Messaggi: 9690
Iscritto il: ven apr 15, 2011 6:03 pm
Orientamento: Asessuale
Genere: Demiguy / Non-binario
Località: Monte Argento

Re: Salve a tutti :)

Messaggio da SilverKitsune »

Figurati, e se hai altre questioni da sollevare fallo pure :) Abbiamo anche delle sezioni generiche dove si può parlare di cose scollegate dall'asessualità, quindi volendo possiamo proseguire la discussione lì.
passanteincuriosito ha scritto:@ SilverKitsune: vivi a Monte Argento? :mrgreen: Sarai mica Red? Ti sconfiggerò con lo Zapglett in avatar u.u
No, sono lo sfidante di Red. O forse un Rapidash selvatico. Dipende :lol:
"I see now that the circumstances of one's birth are irrelevant; it is what we do with the gift of life that makes us who we are."

MBTI: INTJ

Rispondi