CASPITERINA che bella! io sfortunatamente non ho mai scritto niente di così deliziosamente corto, perchè sono logorroica.
sfortunatamente spesso le scrivo in inglese o tento in irlandese, il che è ancora peggio. Questa poesia invece è in italiano e parla di un amore che ho perso proprio per il mio essere asex
Quindi credo che sia la più adatta.
Nella piena maestà del Sole sfolgorante,
un’aquila, solitaria, volava veloce
mentre con gli occhi affissi e dolorante,
di lei solo si sentiva il pianto e la voce.
L’aquila incuriosita si avvicinò
ed era sì bella e luminosa
che il pianto di lei cessò
e il suolo festeggiò la graziosa
Frusciarono gli arbusti e i rami,
Natura gorgheggiò eccitata,
quando, scostati gli alti fusti
l’aquila la osservò, posata.
Impassibile ai buoi che pascolavano
immobile e le luci fisse nell’Astro
il bianco collo e gli artigli attendevano
e lei già desiderava lo sguardo d’alabastro
Fremente di amore, l’Addolorata avanzò
con la mano già distesa per carpirla
L’Aquila gridando in cielo si levò
verso il sole,e le non poté vederla.
Deirdre rimase, sola col suo dolore
Per la stoltezza di voler toccare
chi solo vola sicuro, e perse l’amore
tanto è insensato volerlo ingabbiare.
Non vi addormentate quando la leggete, anche se so che il rischio è alto
deirdre