Visibilità
Inviato: mar lug 17, 2012 5:45 pm
Lo so che la visibilità, come dice anche il nome, è uno dei principi base di Aven, ma permettetemi di esprimere le mie perplessità così da potermi confrontare..
Sarò sincero, anche se sono qui, non sono poi così tanto preso dalla nostra "causa" (quella di far conoscere al mondo l'esistenza dell'asessualità), sia chiaro, non sono nemmeno contro, ho semplicemente qualche dubbio che mi frena dal collaborare:
Innanzi tutto, siamo sicuri che questa visibilità sia un bene assoluto? Di certo aiuterebbe non poco tutti quei numerosissimi asessuali "inconsapevoli" a trovare risposte alle sue domande (mica è poco, non saremmo qui noi, altrimenti), ma di contro, non sento il bisogno di ritrovarmi ad essere etichettato tale (diventando di conseguenza un diverso), mentre invece attualmente, nell'anonimato, pur comportandomi da asessuale non ho grossi problemi dovuti a questo. Poi, iniziative (che non voglio assolutamente criticare) come il worldPride sono senz'altro molto interessanti, ma purtroppo non posso fare a meno di notare, come prima e immediata conseguenza, la valanga di disinformazione che ha causato, la quale potrebbe essere molto difficile da combattere.
Insomma, non so voi, ma io personalmente non ho nessun interesse per essere etichettato "Asessuale" dal mondo, non ho bisogno di questo per vivere la mia vita come meglio credo e so che se così fosse non me ne verrebbe nulla di buono, d'altronde non mi sembra che, a differenza di altri, abbiamo bisogno di combattere per dei diritti che ci vengono negati o simili, e l'accettazione è un percorso che può essere davvero molto lungo e "sanguinoso", tant'è che non mi sentirei motivato ad intraprenderlo..
Questo è quello che attualmente penso, ditemi voi come la vedete così che magari anch'io possa ricredermi, chissà
Sarò sincero, anche se sono qui, non sono poi così tanto preso dalla nostra "causa" (quella di far conoscere al mondo l'esistenza dell'asessualità), sia chiaro, non sono nemmeno contro, ho semplicemente qualche dubbio che mi frena dal collaborare:
Innanzi tutto, siamo sicuri che questa visibilità sia un bene assoluto? Di certo aiuterebbe non poco tutti quei numerosissimi asessuali "inconsapevoli" a trovare risposte alle sue domande (mica è poco, non saremmo qui noi, altrimenti), ma di contro, non sento il bisogno di ritrovarmi ad essere etichettato tale (diventando di conseguenza un diverso), mentre invece attualmente, nell'anonimato, pur comportandomi da asessuale non ho grossi problemi dovuti a questo. Poi, iniziative (che non voglio assolutamente criticare) come il worldPride sono senz'altro molto interessanti, ma purtroppo non posso fare a meno di notare, come prima e immediata conseguenza, la valanga di disinformazione che ha causato, la quale potrebbe essere molto difficile da combattere.
Insomma, non so voi, ma io personalmente non ho nessun interesse per essere etichettato "Asessuale" dal mondo, non ho bisogno di questo per vivere la mia vita come meglio credo e so che se così fosse non me ne verrebbe nulla di buono, d'altronde non mi sembra che, a differenza di altri, abbiamo bisogno di combattere per dei diritti che ci vengono negati o simili, e l'accettazione è un percorso che può essere davvero molto lungo e "sanguinoso", tant'è che non mi sentirei motivato ad intraprenderlo..
Questo è quello che attualmente penso, ditemi voi come la vedete così che magari anch'io possa ricredermi, chissà