AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Buona sera,
Ho deciso di scrivere questo post, presentandomi, anche per avere un confronto, grazie a chi vorrà rispondere.

Mi chiamo Alessio, sono un ragazzo di 30 anni, e come da titolo mi sento piuttosto vuoto e deluso. Mi sento asessuale da sempre, personalmente l'atto fisico è sempre stato una difficoltà per me, non sentendone la necessità, a differenza delle partner con cui ho avuto a che fare. Poi ho scoperto questa comunità in cui mi ci sono ritrovato a pieno, con tanti elementi in comune, mi sono sentito tra virgolette a 'casa'. Eppure conoscendo tante brave persone, dopo un anno mi viene da chiedere con forza questo: perché in questa comunità è quasi impossibile, se non impossibile che nascono delle relazioni? Io sto notando con forza questo aspetto che mi mette malinconia. Su un altro sito ho avuto modo di iniziare a parlare con diverse ragazze/donne asessuali, con alcune si sono trovati vari punti in comune, ma con tutte lo stesso esito: o bloccato o sparite, nell'attimo in cui si iniziava a parlare magari di conoscersi di persona o capire se c'era l'intenzione di una relazione. E parlando con anche altre diverse persone, di genere maschile, è emersa esattamente la stessa esperienza. Ma perché?
Non riesco a darmi una vera spiegazione. In teoria, proprio perché partendo da una esigenza comune, dovremmo cercare qualcuno come noi simile. Ed invece questa cosa proprio non la intravedo, se non appunto in altri ragazzi/uomini come me.
Scusate lo sfogo, non voleva offendere nessuno, semplicemente mi faceva potermi confrontare con qualcuno. Per sapere se mi sbaglio, cioè che come spero è possibile che nascano relazioni tra asessuali, e per sapere se anche voi avete avvertito questo aspetto
Grazie a chi vorrà rispondere

Benvenuto e buon Natale Forlove.

A mio parere il motivo per cui è più difficile instaurare delle relazioni nei gruppi fra asessuali è il fatto che si parta da una avversione, o comunque da una non attrazione, nei confronti di qualcosa.

Ciò costituisce un comune repulsore, è come se ci fosse una comunità che più o meno concordi su cosa non fare piuttosto che su cosa fare.

Difficilmente troverai un gruppo che comprenda quelli a cui non piace andare al mare, perché invece di discutere sul perché non provano attrazione per il mare, frequenteranno gruppi il cui fattore di aggregazione sia positivo: tipo quelli a cui piace la montagna.

Analogamente l'energia non impiegata nelle relazioni sessuali sarà impiegata in altri ambiti, differenti da persona a persona.

Si potrà per esempio condividere un comune interesse per particolari espressioni artistiche o scientifiche o sociali o spirituali e trovare in questi particolari ambiti un comune fattore di aggregazione.

Antares ha dato una spiegazione interessante. Io credo che semplicemente spariscono perché non erano interessate a una relazione. Quando hai iniziato a conoscerle hai chiarito subito qual era il tuo obbiettivo? La maggior parte delle persone che frequenta i forum non è interessata ad altro che una chiacchierata online. E in generale perché mai ogni singola persona asessuale dovrebbe volere una relazione? Concordo comunque che sparire di punto in bianco non è educato e fa rimanere male.

Fatto salvo quanto ti hanno detto sopra, credo che i motivi per cui gli asessuali non se la intendono tra loro, siano parecchi.

Intanto, io ho notato che tanti asessuali, pur senza manifestarlo, si sentano rassegnatamente inadeguati.
Non mettono neppure in discussione questa loro caratteristica, né si impegnano a cambiare qualcosa, in modo da soddisfare, almeno in parte, esigenze sentimentali.

É pure vero che le esigenze sentimentali, o perché sono aromantici e quindi non le sentono o perché le accantonano, nel timore di essere feriti, passano in secondo piano.

L’aggregazione, promossa dagli interessi in comune, crea amicizie, qualche condivisione ma non diventa relazione.
E, l’essere orientati nello stesso modo, invece di favorire un’intesa sentimentale, respinge i soggetti.
Quindi, anche l’essere entrambi asessuali, non rende automaticamente compatibili.

Scetticismo, timore, poca voglia di impegnarsi affinché un’intesa si realizzi, stanno a dimostrare che escludere il sesso perché non interessa, rende poco appetibile anche l’attrazione amorosa che viene svalutata, sminuita, vista come misero ripiego.

L’errore sta in questa mentalità che é andata formandosi nel tempo e che ha dato sempre più valore al sesso, accantonando tutti quegli elementi che rendono ricca e preziosa una relazione.

Onlyforlove, benarrivato!
Spero che le risposte che hai ricevuto ti aiutino a riflettere e magari a cambiare atteggiamento e convinzioni.

Ciao Alessio,
Benvenuto nel gruppo e grazie per questo spunto riflessivo che hai dato con il tuo post. Personalmente mi sento un pò come te, perché dopo aver scoperto la mia asessualità avevo cominciato a frequentare sia questo portale che asessuali.com, ed esattamente come te ho avuto a che fare con diverse persone che sono ad un certo punto sparite senza un perché, nonostante l'asessualità che ci accomunasse e che, forse erroneamente, pensavo potesse favorire la nascita di qualcosa di importante. Anche io mi sento quindi piuttosto deluso, e anche se in questo periodo sto approfondendo la conoscenza con una persona, conosciuta ad un raduno organizzato a Milano lo scorso aprile, sono comunque molte le difficoltà e ancora adesso faccio fatica ad essere ottimista al riguardo nonostante desideri una relazione con tutto me stesso.
Evidentemente, come già detto nei commenti precedenti che mi trovano d'accordo, la mentalità che ha messo al primo posto il sesso (e anche la seduzione oserei dire, sinceramente) a discapito di tutto il resto, come i gesti romantici, le coccole, i baci e gli abbracci, è ancora troppo forte e radicata, e anche se piano piano qualcosa sta iniziando a cambiare ho comunque la sensazione che ci vorrà ancora molto tempo prima di riuscire a vedere davvero dei risultati.
In bocca al lupo in ogni caso, un abbraccio e buone feste a tutti!

Oltre a quello che è stato detto vorrei aggiungere che di solito le donne ricevono più proposte degli uomini, in qualsiasi contesto ma soprattutto online. Per dire, una donna apre un profilo Instagram e in un nano secondo ha i messaggi privati invasi da proposte di conoscenza da parte di uomini, tutto questo crea inevitabilmente una chiusura. Quindi finché ci si scambia dei messaggi su un forum per farsi compagnia è una cosa, quando poi si vuole andare oltre scatta una sorta di meccanismo di difesa e si preferisce sparire anziché rifiutare, anche perché molti uomini hanno dei grossi problemi ad accettare un rifiuto.

Non ricordo siano comparsi altri scritti in cui la difficoltà di intesa tra asessuali risultasse così chiara.

Sembrerebbe una situazione ideale e invece no.
Perche?

Può aiutarci Gabri a trovare qualche spiegazione su quella che sembrerebbe una stranezza.

Avendo avuto alcune esperienze con persone che hanno le sue esigenze ed essendo ora impegnato nel portare avanti una conoscenza, forse riesce ad intravedere i motivi per cui i contatti tra asessuali, spesso non vanno a buon fine.

È ovvio che si deve tener conto di tutte le cose che possono andare storte anche nelle conoscenze tra sessuali ma pare che tra asex entrino in gioco particolari difficoltà difficili da mettere a fuoco.

Provo ad esprimerne qualcuna….

Si decide di restare da soli per non complicarsi la vita?

Si ritiene una storia d’amore senza sesso un ripiego?

Tra asex è più difficile perché ognuno ha i suoi limiti e possono non coincidere?

L’asex impara ad esprimere l’amore in modo diverso, non a senso unico e va bene così?

L’asex si sposta su pratiche sessuali particolari che non lo coinvolgono sentimentalmente?

È asex ma anche aromantico? E questo è il caso più facile.

……………..

Benvenuto Alessio in Aven Italia!

Dico la mia, da un'altro punto di vista.
Da tempo mi sento ogni giorno con un amico (spoiler: non sono gay, idem lui) ci mandiamo lunghissimi vocali anche di 25 minuti, perché abbiamo troppe cose in comune, in pratica siamo simili al 99% in tutto, a parte l'aspetto fisico. Per simili intendo, oltre a gusti su cibi e bevande, ciò che interiormente pensiamo. E già questo dovrebbe spiegare la truffa dei segni zodiacali che ci hanno perpretato da bambini, per chi ancora ci crede, per fortuna che sono riuscito a salvare "stufetta", che ancora mi ringrazia. (effetto Forer per chi volesse approfondire l'argomento che è decisamente discriminatorio).

Abbiamo diversi hobby in comune, e ci sentiamo da circa 2 anni. Ci raccontiamo un po' di cose della vita, dalle gioie ai dolori. Ogni giorno, più volte al giorno.
Ma non ci siamo mai incontrati di persona.
Sono quelle amicizie vere e "pure" che capitano per caso...
Arrivo al dunque, con grande sincerità.
Ogni tanto si parla di incontrarsi, un giorno, in un luogo specifico che ci accomuna.
Al pensiero di un incontro fisico, nonostante tutto, nonostante ci andrei al volo, avrei timore che la dimensione fisica possa oscurare questa bellissima intimità che si è creata tra noi.

È strano dirlo, avrei timore di essere giudicato per tutto quello che non può apparire da una telefonata.
In me ci sarebbe questa preoccupazione su un giudizio, perché ormai si è abituati a giudicare da ciò che vedono gli occhi.

Però sono certo, che dopo l'imbarazzo iniziale, o questa strana modalità (in passato c'è stata una videochiamata con lui ed altri amici in comune, a me veniva da ridere nel vederlo, non certo per il suo aspetto, ma perché finalmente ci si vedeva, seppur virtualmente a mezzo busto) si tornerebbe ad un equilibrio più naturale.

Purtroppo è meglio conoscersi di persona per evitare strani imbarazzi, paure, ansie, insicurezze.

Forse anche per queste motivazioni, determinati incontri poi non si materializzano mai nel mondo reale?

Secondo me non dipende dai gusti sessuali, ma da altri fattori.

P.S.

Ultimamente sto scoprendo quanto sono interiormente fragile, ormai sono come un vetro rotto che perde pezzi, oltre al fatto che non mi riconosco più, non sono più la persona che ero due anni fa..

D’altra parte, siamo i primi che hanno realizzato questo tipo di rapporto: sentirsi, scrivere, chiacchierare, confidarsi anche, senza mai vedersi.

Se la conoscenza reciproca resta in quell’ambito, perché incontrarsi?
Se c’è una precisa volontà reciproca di vedersi, perché non incontrarsi?

Se nasce una relazione, è diverso.

Due asessuali possono, dopo un tempo X di chiacchiere, decidere di incontrarsi ma a monte, già c’era la consapevolezza che l’incontro virtuale avrebbe potuto evolversi.
Conoscono entrambi le esigenze dell’altro, perché non provarci?

Tu e il tuo “amico”, potete rimanere in questa conoscenza anomala finche farà piacere ad entrambi, non ci vedo problemi.
Ovviamente, il tempo che vi dedicate non deve andare a discapito dei rapporti familiari.

Amico, Bianca, non "amico".
Entrambi abbiamo una compagna con relativa prole.
Capisco che magari le mille sfumature arcobaleno possono far pensare ad altro ma non è così.
È semplicemente solitudine interiore, avere il bisogno di parlare con qualcuno che è sempre pronto ad ascoltarti e che purtroppo la vede pure come te. È semplice amicizia che non chiede mai nulla in cambio.
Discorso famiglia, basta approfittare dei momenti morti della giornata, quando si guida etc. per mandarsi un vocale.

Il fatto che non mi riconosco più significa che in me il desiderio sessuale sento che sta diventando irrefrenabile e non so come andrà a finire.

P.S.

il mio ip è in una black list di aven per spam (??) non so se riesco a rispondere. Se la cosa è voluta di proposito, oppure no.

axelay ha scritto: ↑

mer gen 04, 2023 10:23 am

P.S.

il mio ip è in una black list di aven per spam (??) non so se riesco a rispondere. Se la cosa è voluta di proposito, oppure no.

Ciao, non credo dipenda direttamente da AVEN, è un problema che si è presentato anche a me ed almeno, per quel che ne so, anche a Bianca.

Credo sia un problema nel software che gestisce quella particolare black list e che viene consultato da PHPBB (il software che gestisce il forum di AVEN) ogni volta che qualcuno invia un post.

Trattandosi di IP dinamici, cioè che variano ogni volta che qualcuno si connette ad internet, basta riconnettersi all'internet provider per farsi riassegnare un nuovo IP.

In ogni caso la cancellazione dalla black list è automatica, non occorre farne richiesta, e la permanenza è temporanea: riconnettendomi con lo stesso IP, dopo un ora, non risultavo più in black list, almeno per AVEN.

Grazie Antares!

È capitato anche a me e non si schiodava.

Ora si verifica più raramente e quando succede, caparbiamente, continuo a inviare; aspetto un po’ e rinvio.
In genere, si stufa lui.

Axe, neppure per un attimo mi è passato per la testa che questo signore di cui parli potesse essere qualcosa di diverso da un amico senza virgolette.

Se vi scambiate confidenze, se toccate tanti argomenti, se qualche chiacchierata si prende un po’ di posto in quella che tu chiami solitudine interiore, che male c’è?

Ogni volta che tu ribadisci quanto sia difficile sopportare una condizione come la tua, mi viene sempre da chiederti: con questa signora, malgrado tutto, anche mamma, non è proprio possibile parlare con calma, spiegarsi, domandare, anche facendo intervenire una terza persona estranea alla famiglia e al parentado?

Mi dispiace tanto che tu debba vivere in modo così tormentato.