Anche tu porcherie dipendente!!
Io ne ho sempre...
Le tengo un po’ lontane da dove vivo di solito, in modo che per procurarmele devo fare strada e scale ma....non serve granché.
Le lingue mi piacciono tanto, vorrei parlarle tutte.
Tra le straniere, quella che mi piace di più è la francese; la trovo elegante e un po’ snob.
Che ne dici dei triangoli di mais alla paprica con cui raccogliere la salsa guacamole?
Ossssignurrrr!
Come fai a non credere che esistano gli Angeli?
Sono vicino a noi, ci guidano e ci proteggono.
Il bello è che anche chi non ci crede li ha accanto.
Non sempre, non tutti mi piacciono.
Raccontano storie che si tramandano da generazioni, a volte tristi, a volte tragiche; amori complicati , gialli, miracoli, o parlano di personaggi buffi.
Le lucciole, queste creature leggendarie! Sono meravigliose ma finora ne ho viste, credo, solo due in tutta la vita. Ma proprio due di numero. In un libro per bambini avevo letto che nelle situazioni di pericolo volano formando un “8”, chissà se è vero...
Tu pensa che in campagna ne vedevamo a migliaia.
Illuminavano la notte ricreando un cielo a portata di mano.
Ci si poteva entrare ed avere stelline palpitanti tutto intorno.
Si potevano prendere sul palmo della mano e osservarle mentre brillavano ad intermittenza.
Dicono che si trovino dove non c’è inquinamento, infatti, dopo che il vicino mise i kiwi (su cui venivano spruzzati veleni) scomparvero.
Poi il vicino mori e le lucciole tornarono.
Non so se formano un 8 quando sono in pericolo ma essendo l’8 il simbolo dell’eterno infinito, quando il pericolo cessa, ritornano.
Mi piace fotografare tutto ciò che è bello, insolito e che rappresenta una storia; anche le costruzioni che hanno subito gli schiaffi del tempo hanno un loro fascino.
In Francia c’è una cattedrale che non ha più il tetto.
Stare tra le sue immense pareti e contemplare il cielo, è un’esperienza che toglie il respiro.
Le begoniette non le ho mai messe, perché mi sembrano delicate.
Ora stanno spuntando dappertutto le violette selvatiche, quelle piccole che vanno bene a fare caramellate.
Suppongo che la dalia ponpon sia quella con tanti petali che ha la forma di una pallina.
Le dalie vogliono tanto sole e sono di tante qualità diverse.
Hanno quell’aria un po’ secca che smorza i colori.
La radermachera?
Ultima modifica di Bianca il gio mar 04, 2021 2:35 am, modificato 1 volta in totale.
Ho trovato, per caso, questa pianta che non conoscevo, al supermercato.
Mi è piaciuta la forma delle foglioline, l’ho portata a casa e messa in camera da letto insieme ad una aloe che cresce a vista d’occhio, forse perche tutte le mattine la guardo e, come si sa, è l’occhio del padrone che ingrassa il cavallo.
Ma tu, sai mica perché il cavallo deve ingrassare?
Adoro la polenta in tutte le maniere e con accompagnamenti vari. Certo che concia, come diceva Raspelli, può far andar giù di testa.