AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Sidhe ha detto delle cose giuste, ma lasciami precisare ancora un po': una persona romantica non prova attrazione romantica. In altre parole gli aromantici sono l'equivalente degli asessuali, ma trasposto sul piano romantico anziché sessuale. Qui ci sono delle definizioni che potrebbero aiutarti a chiarire ulteriormente le idee.
Ci sono altre casistiche da considerare, inoltre: alcuni aromantici possono comunque desiderare una relazione romantica (o più d'una) per motivi diversi dall'attrazione romantica, così come un asessuale può scegliere di avere un'attività sessuale per motivi che prescindono dall'attrazione sessuale. Oppure possono desiderare una o più relazioni non romantiche, che siano di amicizia o d'altra natura (vedi "queerplatonic").

A questo punto non ci capisco più niente.
Ero convinta di essere asessuale aromantica perché non mi piace dare dimostrazioni di affetto tramite il contatto anche se mi piace riceverne (da determinate persone).
Siccome voi dite che un aromantico :

in pratica non si innamora

Allora io non lo so. Non so nemmeno cosa sia l'innamorarsi. E' una cosa soggettiva. Se mi interesso a qualcuno provo qualcosa di veramente forte e intenso, mi sorprendo spesso a pensarlo durante il giorno, ecc.. se è questo allora io sono romantica. Ma finché non si sa di preciso cos'è l'innamorarsi non si può essere certi. Mi sa che sto andando out topic.
E poi... se uno è aromantico e quindi non si innamora significa che le sue relazioni sono limitate all'amicizia, mi fa un po' strano da pensare...

Le dimostrazioni fisiche di affetto non hanno niente a che vedere con l'asessualità. Possono piacere o non piacere, tanto ai sessuali quanto agli asessuali.
Ti invito a leggere le definizioni giusto per farti un'idea, e valutare soprattutto se ti senti aromantica o meno. Alla fine è quello che fa la differenza, non il lessico, ma il lessico può aiutarti a capire te stessa
Scoprirai anche che non tutti gli aromantici si astengono dalle relazioni (romantiche e non), così come non tutti gli asessuali si astengono dal sesso.
Se hai altri dubbi ti invito ad aprire un topic in sezione Asessualità o dove lo ritieni più opportuno! Giusto per non andare OT qui

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Adesso credo di aver capito, credo di essere romantica perchè mi posso innamorare ma solo di una persona (quindi sono demiromantica, giusto?), ma credo di poter essere anche aromantica perchè in alcuni casi mi può piacere una persona senza che me ne innamori... quindi una persona che è sia demiromantica sia aromantica a seconda dei casi come si definisce?

In genere una persona che è a metà tra aromantica e romantica si definisce grey-romantic, così come chi è a metà tra asessuale e sessuale si definisce grey-A(sexual). Sta a te vedere se il termine ti è consono o meno.
Innamorarsi di una persona sola significa essere "monoamorous" (opposto di "polyamorous"), che potresti tradurre vagamente con "monogamo/a" anche se non è esattamente la stessa cosa. In ogni caso demiromantic significa "che si sente attratto/a da una persona in modo romantico solo dopo averci formato un legame profondo".
Il fatto che una persona ti piaccia senza che tu te ne innamori non comporta necessariamente che tu sia aromantica.

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io sono etero asessuale e sto bene cosi il mio orientamento romantico non vorrei cambiarlo e non o neanche mai pensato di farlo

Sono eteroromantico, talvolta tendente al Grey...

Nel senso che i miei innamoramenti faticano ad essere forti/scottanti. Ho bisogno di tempo e di una persona che veramente mi piaccia molto... Forse questo è legato ad altri aspetti della mia persona, ovvero il fatto di essere molto più razionale che istintivo, di riflettere bene su ciò che faccio soppesandone pro e contro...

Non lo cambierei. Sono contento di essere eteroromantico e non mi dispiace nemmeno il fatto di non prendermi troppo facilmente cotte esagerate...

Nel senso che i miei innamoramenti faticano ad essere forti/scottanti. Ho bisogno di tempo e di una persona che veramente mi piaccia molto... Forse questo è legato ad altri aspetti della mia persona, ovvero il fatto di essere molto più razionale che istintivo, di riflettere bene su ciò che faccio soppesandone pro e contro...

Non lo cambierei. Sono contento di essere eteroromantico e non mi dispiace nemmeno il fatto di non prendermi troppo facilmente cotte esagerate...

Anche io sono una persona molto razionale, e spesso mi sono chiesta se sia questa una delle ragioni per cui mi affeziono così di rado fino a quel punto.
In ogni caso non mi dispiace, anzi. E' statisticamente più probabile che innamorarsi porti delusioni e dolori, piuttosto che gioie: si può non essere ricambiati, ci si può innamorare di una persona che tratta male l'altro (anche se io personalmente non riesco a capire come possa succedere...), la storia può finire male... insomma, le dinamiche sono molteplici.
Mi sorprende che alcuni aromantici siano scontenti di esserlo - parlo di persone che ho occasionalmente letto sul forum internazionale - anche se forse è il classico episodio de "l'erba del vicino è sempre più verde"!

Manhattan ha scritto:Sono eteroromantico, talvolta tendente al Grey...

Nel senso che i miei innamoramenti faticano ad essere forti/scottanti. Ho bisogno di tempo e di una persona che veramente mi piaccia molto... Forse questo è legato ad altri aspetti della mia persona, ovvero il fatto di essere molto più razionale che istintivo, di riflettere bene su ciò che faccio soppesandone pro e contro...

Non lo cambierei. Sono contento di essere eteroromantico e non mi dispiace nemmeno il fatto di non prendermi troppo facilmente cotte esagerate...

Quoto, anche io sono così e ne sono ben contenta, mi sono evitata un sacco di rogne
A me è successo di innamorarmi di una persona che mi ha trattato non dico male, ma è stata disonesta, ovvero prima si è professata innamoratissima, ha fatto belle cose per me... e poi è scomparsa (ho scoperto che stava con un'altra). Ecco, in quel caso ci metto un po' a riprendermi perchè non riesco assolutamente a concepire come una persona possa fare prima una cosa e poi il suo opposto; tendo a pensare che le persone, almeno quelle maggiorenni o comunque non più infanti, si prendano la responsabilità di quello che dicono, e se dicono di amarti è così... mi sono tristemente resa conto che non è vero e ci ho messo un po' a capire che quella persona è orribile (ha capito che non avevo mai avuto un ragazzo e si è divertita a giocare con la mia affettuosità, approfittandone finchè non ha trovato un'altra), ma una volta che è successo (soprattutto per merito di mio marito) ovviamente sono stata bene. Mi è successo solo una volta, ma se non fossi stata razionale e portata a pensare ai pro e contro delle cose mi sarebbe successo infinite volte... e sarei stata molto più male!