come ha inciso la vostra asessualità nell'adolescenza?

Per tutto ciò che riguarda l'asessualità e gli asessuali.
animapura
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come ha inciso la vostra asessualità nell'adolescenza?

Messaggio da animapura »

all'epoca (metà anni '90) ricordo che pensavo letteralemente solo a studiare, e mi piaceva stare al pc o ascoltare musica nel tempo libero.
la cosa più "rilevante" è che i ragazzi dal punto di vista fisico non m'interessavano per nulla, ricordo che quando le mie compagne di classe proponevano giri al corso della mia città per cercare d'incontrare i tipi che le interessavano io disertavo quasi sempre e quelle poche volte che andavo con loro mi annoiavo....volevo parlare di altro...
non parliamo poi del mio rapporto con l'abbigliamento e il trucco: vestivo sempre con jeans, maglie lunghe e scarpe da ginnastica, mai un filo di trucco., mai un nuovo taglio di capelli..il fatto è che mi mancava proprio la PREDISPOSIZIONE ad attirare l'attenzione dei ragazzi in quel senso, sognavo semplicemente d'incontrare un ragazzo e stare bene con lui perchè condividevamo gli stessi interessi e la stessa visione del mondo, ma non avevo proprio capito che i ragazzi erano normalmente attirati a primo impatto dall'aspetto fisico!
mi mancava completamente tutt il meccanismo della "seduzione": non c'era per nessun collegamento tra il fatto che una ragazza mettesse tacchi e minigonna e il fatto che i ragazzi la invitassero a uscire! questa è stata la cosa più strana di tutta la mia adolescenza...ho iniziato a rendermi conto di questo meccanismo solo verso i 22 anni, assurdo davvero.
come ha scritto un utente di questo forum, i miei ormoni hanno agito solo fisicamente, non mentalmente, questo purtroppo ha avuto ripercussioni sui miei rapporti con gli altri, mi entivo estraniata completamente tra le ragazze e nello stesso tempo ignorata anche dai ragazzi...la mia adolescenza è stata quasi una completa solitudine...
e voi? come è stata la vostra adolescenza?

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Jun
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Re: come ha inciso la vostra asessualità nell'adolescenza?

Messaggio da Jun »

Anche io mi ritrovo molto in quello che è successo a te, stesso disinteresse per i ragazzi, stessa noia quindi a sentire parlare le altre sempre del tipo che a loro piaceva, niente trucco, (anche se mi è sempre piaciuto vestirmi sportiva ma colorata e cambiare spesso tagli di capelli). La solitudine è stata molto presente anche nella mia adolescenza, socializzavo a scuola poi non vedevo più nessuno, però non ho sofferto molto, ho tremila interessi e mi sono sempre divertita anche da sola. Alle medie non mi preoccupavo, ancora non notavo le enormi differenze con gli altri, ma appena ho realizzato che proprio gli altri non li capivo ho avuto parecchi disagi psicologici, alcuni che influivano molto sulla mia vita quotidiana, (tutti risolti grazie alla psicologa di quella volta) a causa del sentire continuamente parlare di sesso (nella mia scuola l'80%erano maschi dalla chiacchiera facile) quando per me il sesso non aveva un perché, se non quello di avere figli. La mia idea era di iniziare a cercarmi un ragazzo dopo i miei 35 anni, giusto in tempo per mettere su famiglia e amen, poi però alla fine in quegli anni mi sono fidanzata col mio ragazzo, era un amico molto stretto per me così quando si è dichiarato ci ho pensato un po' ed ho accettato, anche se ero molto ingenua quella volta, non sapevo nemmeno bene come fosse la vita di coppia, pensavo che era uguale ad essere amici ma più esclusiva, con qualche bacio insomma. :lol: Abbiamo grandi differenze io e lui… a partire dal fatto che lui è vistosamente sessuale. Da lì ho dovuto forzatamente cambiare il mio modo di vedere la sessualità per adattarci l'un l'altro (adattarci abbastanza male all'inizio! :P), ma solo a 19 anni sono riuscita a darmi un mio perché al sesso (molto instabile come idea, però sempre meglio di niente) e capire un po' i motivi altrui, anche se dopo questo la mia vita non era diventata più facile, anzi i problemi erano aumentati! Solo adesso, a 23 anni, dopo aver finalmente capito di essere asessuale e aver fatto coming out col mio ragazzo (che per quanto gli sembriamo persone irreali ha accettato la cosa) sto veramente bene! Il problema è che mi sento ancora in piena adolescenza… ma finirà mai questo periodo?!
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blueberyl
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Re: come ha inciso la vostra asessualità nell'adolescenza?

Messaggio da blueberyl »

animapura ha scritto:all'epoca (metà anni '90) ricordo che pensavo letteralemente solo a studiare, e mi piaceva stare al pc o ascoltare musica nel tempo libero.
la cosa più "rilevante" è che i ragazzi dal punto di vista fisico non m'interessavano per nulla, ricordo che quando le mie compagne di classe proponevano giri al corso della mia città per cercare d'incontrare i tipi che le interessavano io disertavo quasi sempre e quelle poche volte che andavo con loro mi annoiavo....volevo parlare di altro...
non parliamo poi del mio rapporto con l'abbigliamento e il trucco: vestivo sempre con jeans, maglie lunghe e scarpe da ginnastica, mai un filo di trucco., mai un nuovo taglio di capelli..il fatto è che mi mancava proprio la PREDISPOSIZIONE ad attirare l'attenzione dei ragazzi in quel senso, sognavo semplicemente d'incontrare un ragazzo e stare bene con lui perchè condividevamo gli stessi interessi e la stessa visione del mondo, ma non avevo proprio capito che i ragazzi erano normalmente attirati a primo impatto dall'aspetto fisico!
Questa potrebbe essere anche la descrizione della mia adolescenza, con la differenza che io , invece, avevo capito benissimo le dinamiche sessuali degli altri. La mia idea era che tutti fossero troppo fissati con il sesso, che lo ostentassero come uno status symbol: e se da una parte questo era (ed è) molto vero, dall'altro non riuscivo a comprendere che ero io ad estendere agli altri il mio -minoritario- modo di percepire le cose.

Non conoscendo l'esistenza dell'asessualità, mi ritenevo una mosca bianca e impostavo la mia vita strisciando alla larga da tutte le situazioni sentimentali che non sentivo adatte a me, barcamenandomi tra consapevolezza di questa mia inspiegabile diversità, e la speranza di trovare anche solo un amico che comprendesse il mio modo di essere.

Ho chiuso molte strade, rotto troppi ponti inutilmente, non conoscendo l'esistenza di altri asessuali.
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Asuka
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Re: come ha inciso la vostra asessualità nell'adolescenza?

Messaggio da Asuka »

animapura ha scritto:all'epoca (metà anni '90) ricordo che pensavo letteralemente solo a studiare, e mi piaceva stare al pc o ascoltare musica nel tempo libero.
la cosa più "rilevante" è che i ragazzi dal punto di vista fisico non m'interessavano per nulla, ricordo che quando le mie compagne di classe proponevano giri al corso della mia città per cercare d'incontrare i tipi che le interessavano io disertavo quasi sempre e quelle poche volte che andavo con loro mi annoiavo....volevo parlare di altro...
non parliamo poi del mio rapporto con l'abbigliamento e il trucco: vestivo sempre con jeans, maglie lunghe e scarpe da ginnastica, mai un filo di trucco., mai un nuovo taglio di capelli..il fatto è che mi mancava proprio la PREDISPOSIZIONE ad attirare l'attenzione dei ragazzi in quel senso, sognavo semplicemente d'incontrare un ragazzo e stare bene con lui perchè condividevamo gli stessi interessi e la stessa visione del mondo, ma non avevo proprio capito che i ragazzi erano normalmente attirati a primo impatto dall'aspetto fisico!
mi mancava completamente tutt il meccanismo della "seduzione": non c'era per nessun collegamento tra il fatto che una ragazza mettesse tacchi e minigonna e il fatto che i ragazzi la invitassero a uscire! questa è stata la cosa più strana di tutta la mia adolescenza...ho iniziato a rendermi conto di questo meccanismo solo verso i 22 anni, assurdo davvero.
come ha scritto un utente di questo forum, i miei ormoni hanno agito solo fisicamente, non mentalmente, questo purtroppo ha avuto ripercussioni sui miei rapporti con gli altri, mi entivo estraniata completamente tra le ragazze e nello stesso tempo ignorata anche dai ragazzi...la mia adolescenza è stata quasi una completa solitudine...
e voi? come è stata la vostra adolescenza?
ecco, porta questa cosa a metà degli anni 2000 e avrai la mia adolescenza!! :D
io mi vestivo malissimo x il semplice fatto che lo facevo x me e non x piacere, non pensavo proprio a voler cuccare, io mi sentivo ancora piccola, le ragazze così fissate cn la discoteca ecc nn le capivo proprio! Certo mi sentivo solissima ma alla fine era giusto così, non ero pronta! Vivevo x me, facevo altre cose, mi divertivo in altre maniere, grazie al cielo avevamo dei ragazzi in classe (solo 6 XD) che a parte qualche battutina in generale non mi hanno mai fatta sentire a disagio x il mio essere diversa, a parte la battuta del cinghiale (davvero era x ridere, xkè sapevano che ero molto mangiona e mi chiamavano cinghiale (ahahha suona malissimo così ma loro davvero lo dicevano con affetto, ci hanno sempre tenuto a precisarlo)...e mi dicevano "oggi ti sei tinta le unghie di rosso del sangue delle tue vittime?" "dove l'hai messo il coltello da macellaio?" e nei disegni di fine anno, dove ognuno era rappresentato da una speciale caratteristica, io ero sempre la macellaia col coltello che uccideva cinghiali ahahhahaha so che è stupido ma mi piaceva essere una tipa violenta nelle prese in giro AHAHAHHHAHAAHHA cioè poteva essere offensivo ma io ci ridevo da matti! xkè era una presa in giro x il mio carattere un po' irruento e non x il mio aspetto fisico -meno male che lo sapevo ahaha-
Quindi ho vissuto piuttosto felicemente la cosa, a me mancava l'amore e la comprensione, non il sesso...e la cosa è andata avanti fino al secondo anno di uni
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Chiara78
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Re: come ha inciso la vostra asessualità nell'adolescenza?

Messaggio da Chiara78 »

Io venivo spesso presa in giro perchè non fumo, sono astemia e allora non mi vestivo da "fighetta" ma da ragazzina quale ero e mi sentivo (e naturalmente non correvo dietro ai ragazzi; ma qui essere asex c'entra poco, avrebbero preso in giro anche una più "seria" che non voleva cambiare ragazzo ogni settimana come facevano loro). Il liceo quindi è stato un vero inferno (tenete conto che io detesto studiare ma i miei mi hanno costretto ad andare al liceo :evil: ), ma non mi è mai passato per la testa di cambiare per piacere a quelle persone. Per carità. Oltretutto molte di loro fingevano di essere amiche ma poi parlavano male le une delle altre... proprio allora ho imparato che essere se stessi è dura, ma ci si sente così bene a sapere chi si è e cosa si vuole, alla faccia di quel che vorrebbero che fossi, e questo fa superare tutto ;)
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Asuka
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Re: come ha inciso la vostra asessualità nell'adolescenza?

Messaggio da Asuka »

Chiara78 ha scritto:Io venivo spesso presa in giro perchè non fumo, sono astemia e allora non mi vestivo da "fighetta" ma da ragazzina quale ero e mi sentivo (e naturalmente non correvo dietro ai ragazzi; ma qui essere asex c'entra poco, avrebbero preso in giro anche una più "seria" che non voleva cambiare ragazzo ogni settimana come facevano loro). Il liceo quindi è stato un vero inferno (tenete conto che io detesto studiare ma i miei mi hanno costretto ad andare al liceo :evil: ), ma non mi è mai passato per la testa di cambiare per piacere a quelle persone. Per carità. Oltretutto molte di loro fingevano di essere amiche ma poi parlavano male le une delle altre... proprio allora ho imparato che essere se stessi è dura, ma ci si sente così bene a sapere chi si è e cosa si vuole, alla faccia di quel che vorrebbero che fossi, e questo fa superare tutto ;)
da grande voglio essere come te Chiara :D
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SilverKitsune
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Re: come ha inciso la vostra asessualità nell'adolescenza?

Messaggio da SilverKitsune »

Io continuo ad avere ancora oggi l'impressione di non aver mai vissuto l'adolescenza: mi sento per certi versi bambina e per certi versi adulta, contemporaneamente. Non ho mai veramente percepito il passaggio attraverso la fase spensierata, la tempesta emotiva o quel che è, insomma, i molteplici nomi ed etichette che si appiccicano a questo strano fenomeno chiamato pubertà.
Non ho mai portato gonne, vestiti, tacchi, né usato trucco, ma quello fa più parte dei miei gusti personali che dell'adolescenza in sé, per come la vedo io. Ho passato gli anni del liceo studiando, giocando a Pokémon e navigando su Internet alla ricerca di cose divertenti o interessanti, così, a caso, giusto perché mi andava di imparare :mrgreen: non ho mai preso parte (o forse qualche volta e non me lo ricordo, a testimoniare quanto poco me ne importasse) ai gathering sociali tipo le serate a ballare, le uscite di gruppo (a parte le giornate nerd, quelle sì!), preferivo la tranquillità domestica dove potevo sperimentare con programmi di grafica e suonicchiare il pianoforte quando mi andava.

Di passare per la bella della classe proprio non mi andava. Non ho mai capito neanche le competizioni tra le ragazze su chi avesse il seno più grande, i capelli più belli, le borse più fighe e le scarpe più nuove. Non notavo mai niente di tutto questo, mentre il resto del mondo femminile attorno a me pareva concentrarsi quasi solo su quello. Comunanza d'interessi, zero Kelvin. Se l'avessi detto a loro prima che studiassero la termodinamica in quarto anno, probabilmente non avrebbero neanche capito l'ironia della battuta. :lol:
La cosa più rilevante, comunque, è stato il mio confronto in materia sentimentale con gli interessi di entrambi i sessi! Sono riuscita ad assimilare l'idea che la gente fosse molto interessata al sesso (almeno di media) solo con anni e anni di dialogo e confronto, perché per me era normale il contrario, e quando ho capito che tutti quanti erano interessati a un qualcosa che a me sembrava una perdita di tempo mi sono inevitabilmente posta la domanda: Perché tutti sì e io no? Che cos'ho di sbagliato? e non ho trovato risposta finché non sono approdata su AVEN, ad aprile dell'anno scorso. La cosa più sconfortante della mia adolescenza non è stata la solitudine, bensì la sensazione opprimente che fossi nata con un difetto di produzione che nessun altro a parte me sembrava avere. :(
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Re: come ha inciso la vostra asessualità nell'adolescenza?

Messaggio da Asuka »

kitsune anche x me era la tua stessa situazione, solo che io, dopo aver scoperto che tutti facevano + o meno sesso mi dicevo "x me non è ancora venuto il momento" quindi me ne sn fregata x molti anni XD
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Re: come ha inciso la vostra asessualità nell'adolescenza?

Messaggio da Manhattan »

Devo dire che mi ritrovo, bene o male, in diverse situazioni già descritte da voi.

Per un ragazzo, poi, non essere ossessionato dal sesso in età adolescenziale (ma non solo), è davvero un qualcosa di particolarmente fuori dal comune.
Spesso nelle compagnie di ragazzi, questo interesse verso il sesso è ostentato, anche perchè le uscite diventano "battute di caccia" (espressione che ho sentito davvero utilizzare) e le serate potevano anche trasformarsi in gare a "chi se ne fa di più" (non chiedetemi cosa intendessero per "farsi", presumo parlassero di baci...).

Anche per questo motivo sono diventato estremamente selettivo nelle amicizie, cercando di scegliere persone a cui piacesse stare insieme per condividere interessi comuni, che non fossero solo l'attrazione fisica pe le ragazze.

Attrazione per le ragazze che ho sempre avuto, ma in modo decisamente diverso dagli altri. Ho sempre avuto l'idea di trovare una ragazza con cui condividere interessi, passare del tempo piacevole insieme, al massimo "coccolarsi"... E anche per questo l'aspetto fisico per me finiva in secondo piano e si limitava ad apprezzare un bel viso o, meglio, una bella espressione del viso gradevole, gentile, semplice... Insomma, caratteristiche che mi facessero accrescere la volontà di approfondire la conoscenza di tale persona.


Senz'altro la mia adolescenza, quindi, è stata influenzata da questo, ma alla fine son contento che questa mia caratteristica mi abbia costretto ad ultra-selezionare le persone che mi circondano.

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SilverKitsune
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Re: come ha inciso la vostra asessualità nell'adolescenza?

Messaggio da SilverKitsune »

Manhattan ha scritto:Spesso nelle compagnie di ragazzi, questo interesse verso il sesso è ostentato, anche perchè le uscite diventano "battute di caccia" (espressione che ho sentito davvero utilizzare) e le serate potevano anche trasformarsi in gare a "chi se ne fa di più" (non chiedetemi cosa intendessero per "farsi", presumo parlassero di baci...).
Ahimé, come vorrei dare un'interpretazione altrettanto innocente di quella frase! :roll:

Comunque Asuka, per te la faccenda era leggermente diversa, nel senso che sei demi e in un certo senso per te era vero che doveva "venire il momento giusto". Nel mio caso, beh, a livello razionale sapevo di non poter essere sicura di essere asessuale fino a che non mi sarei innamorata, perché ogni asessuale è un potenziale demisessuale in fin dei conti, ma in qualche modo sentivo già dall'interno (anche prima che i ragazzi cominciassero a interessarmi) che non lo ero. E finora, il tempo ha confermato i miei sospetti. :lol:
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Re: come ha inciso la vostra asessualità nell'adolescenza?

Messaggio da Chiara78 »

SilverKitsune ha scritto:Io continuo ad avere ancora oggi l'impressione di non aver mai vissuto l'adolescenza: mi sento per certi versi bambina e per certi versi adulta, contemporaneamente. Non ho mai veramente percepito il passaggio attraverso la fase spensierata, la tempesta emotiva o quel che è, insomma, i molteplici nomi ed etichette che si appiccicano a questo strano fenomeno chiamato pubertà.
Non ho mai portato gonne, vestiti, tacchi, né usato trucco, ma quello fa più parte dei miei gusti personali che dell'adolescenza in sé, per come la vedo io. Ho passato gli anni del liceo studiando, giocando a Pokémon e navigando su Internet alla ricerca di cose divertenti o interessanti, così, a caso, giusto perché mi andava di imparare :mrgreen: non ho mai preso parte (o forse qualche volta e non me lo ricordo, a testimoniare quanto poco me ne importasse) ai gathering sociali tipo le serate a ballare, le uscite di gruppo (a parte le giornate nerd, quelle sì!), preferivo la tranquillità domestica dove potevo sperimentare con programmi di grafica e suonicchiare il pianoforte quando mi andava.

Di passare per la bella della classe proprio non mi andava. Non ho mai capito neanche le competizioni tra le ragazze su chi avesse il seno più grande, i capelli più belli, le borse più fighe e le scarpe più nuove. Non notavo mai niente di tutto questo, mentre il resto del mondo femminile attorno a me pareva concentrarsi quasi solo su quello. Comunanza d'interessi, zero Kelvin. Se l'avessi detto a loro prima che studiassero la termodinamica in quarto anno, probabilmente non avrebbero neanche capito l'ironia della battuta. :lol:
La cosa più rilevante, comunque, è stato il mio confronto in materia sentimentale con gli interessi di entrambi i sessi! Sono riuscita ad assimilare l'idea che la gente fosse molto interessata al sesso (almeno di media) solo con anni e anni di dialogo e confronto, perché per me era normale il contrario, e quando ho capito che tutti quanti erano interessati a un qualcosa che a me sembrava una perdita di tempo mi sono inevitabilmente posta la domanda: Perché tutti sì e io no? Che cos'ho di sbagliato? e non ho trovato risposta finché non sono approdata su AVEN, ad aprile dell'anno scorso. La cosa più sconfortante della mia adolescenza non è stata la solitudine, bensì la sensazione opprimente che fossi nata con un difetto di produzione che nessun altro a parte me sembrava avere. :(
Lo stesso vale per me, solo che non mi sentivo (nè mi sento) "difettata", ma contenta di avere il coraggio di essere me stessa, perchè osservando bene avevo capito che tanto astio veniva proprio dall'invidia verso chi è capace di non dar retta alla massa ;) chi sa quanti altri avrebbero voluto fare come me, ma non ne avevano il coraggio ;)
Chi sta bene non ha astio verso gli altri; queste persone, per essere così maligne, anche se piacevano, uscivano, avevano compagnia, non stavano bene. Io sì, anche se ero un po' sola. Ma ero pienamente consapevole del perchè, invece di permettere a chiunque di farmi compagnia uniformandomi ;)

da grande voglio essere come te Chiara
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Grazie carissima ♥ ♥ ♥ smack!
Ultima modifica di Chiara78 il dom nov 04, 2012 11:43 am, modificato 1 volta in totale.
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Re: come ha inciso la vostra asessualità nell'adolescenza?

Messaggio da Sidhe »

Tra la seconda media e la seconda superiore (quindi anni '99/00 fino al 02/03) e' stato un incubo. Mi consideravo e mi consideravano una late bloomer. Tutti scoprivano la sessualita' e io... io no. I loro discorsi mi mettevano a disagio, e quando se ne accorgevano facevano apposta a mettermi ancora più a disagio.
Per fortuna in terza superiore ho cambiato classe e ho trovato persone amabili e mature (per dei sedicenni s'intende) e comunque portate a farsi i fatti propri.
Per il resto sono sempre stata dietro ai miei interessi che mi prendevano tempo e attenzione e non riuscivo a capire gli altri che ai miei occhi non avevano ne' costanza ne' uno scopo nella vita, ma questo penso dipenda dall'indole e dall'eta' e non dall'orientamento sessuale.
Non ci sarò quando verrai a cercarmi nel sole... che la tua vita non è la mia, io sarò già andato via... [Angelo Branduardi, Lamento di un uomo di neve]

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Re: come ha inciso la vostra asessualità nell'adolescenza?

Messaggio da Higgs »

Diciamo che, non essendone a conoscenza, non ha avuto un peso rilevante xD
Nel senso, dato che non sapevo di essere asessuale, mi consideravo una variante del carattere umano, tutto qua.

Certo, non fa diventare molto popolari il non fumare, non bere, non andare in discoteca, non uscire di sera né di pomeriggio ed il non preoccuparsi del proprio aspetto fisico lol
Quindi diciamo che l'adolescenza l'ho vissuta proprio in sordina, ma più per fattori ambientali che per altro.

Figuratevi poi che io prima mi consideravo etero, poi gay, poi bisex, poi pansex, ed ora un Queer-Ace xDD

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SilverKitsune
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Re: come ha inciso la vostra asessualità nell'adolescenza?

Messaggio da SilverKitsune »

Chiara, io non mi sono mai uniformata a niente e pur non uniformandomi mi sentivo un marziano per il fatto di non avere interesse per il sesso :mrgreen: Del resto me ne fregavo, di quello no, e pur se non ho mai pensato neppure per un attimo a "correggermi" mi disorientava incredibilmente.
Sidhe, sul serio tra la seconda MEDIA e la seconda superiore? :shock: ...Ricordo che da me si parlava di sesso alle medie e che qualcuno alle superiori cominciava anche a farlo, ma boh... sarà che non ho sentito abbastanza storie, sarà che sono ancora fondamentalmente ingenua, ma non credevo che la nostra generazione arrivasse a tanto così presto!
Unamuno, "variante del carattere umano" :lol: Che definizione simpatica, mi fa molto piacere che non tutti abbiano dovuto passare anni difficili a causa dell'asessualità :)
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Re: come ha inciso la vostra asessualità nell'adolescenza?

Messaggio da Sidhe »

SilverKitsune ha scritto: Sidhe, sul serio tra la seconda MEDIA e la seconda superiore? :shock: ...Ricordo che da me si parlava di sesso alle medie e che qualcuno alle superiori cominciava anche a farlo, ma boh... sarà che non ho sentito abbastanza storie, sarà che sono ancora fondamentalmente ingenua, ma non credevo che la nostra generazione arrivasse a tanto così presto!
Purtroppo alle medie avevo un compagno di classe ipersessuale :lol: che in seconda aveva gia' fatto petting spinto e secondo me in terza poteva aver fatto anche sesso. Quindi tutti gli altri, che iniziavano a essere interessati a loro volta, per non essere da meno ingigantivano tutto; facevano anche cose come toccacciare noi ragazze e fare battute molto volgari. Pero' da parte loro penso fosse tutto fumo e niente arrosto.
Non ci sarò quando verrai a cercarmi nel sole... che la tua vita non è la mia, io sarò già andato via... [Angelo Branduardi, Lamento di un uomo di neve]

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