blueberyl ha scritto:Phabrix ha scritto:bè... il contatto fisico può palesarsi in altri mille modi che non coinvolgono spceificamente la sfera sessuale propriamente detta
Concordo!
Carezze,
abbracci,
baci et similia implicano un desiderio ed un contatto che non sono propriamente sessuali!!!
In realtà non è propio così, nell'essere umano (parlando in questo ambito) esiste una specie di "legge" mai scritta sulle percezioni e le stimolazioni dei sensi (ricettori sensoriali) che si basa sul concetto di azione-reazione, nel quale il cervello spesso gioca un ruolo fondamentale, a tal punto da far vivere all'individuo lo stesso "gesto" (azione) in differenti modi (reazione) a seconda del contesto o della situazione in cui si trova. Ma questo, come detto prima vale solo per alcuni "gesti" nella fisicità, faccio un esempio pratico:
posso abbracciare una ragazza per cui non provo nessuna attrazione e che considero una semplice amica (azione) e vivere tale gesto come un gesto di sana amicizia e affetto (reazione)
poi posso abbracciare allo stesso identico modo la persona di cui sono innamorato (azione) e vivere la sensazione che ne otterrò come una profonda sensazione di amore (reazione), in questi due casi il cervello ha analizzato le 2 situazioni (apparentemente identiche) realizzando però le diversa natura di rapporti nei confronti delle persone abbracciate, e ha fatto si che la reazione a tale gesto fosse diversa, in questo caso quindi è il cervello che delimita una reazione e quindi sensazione provata.
MA ci sono altri casi in cui la differenza di rapporto tra noi e la persona che ci sta davanti (amica-fidanzata oppure semplicemente persona per cui si prova attrazione fisica oppure no) non influisce in nessun caso nella percezione delle sensazioni ottenute, in quanto la ricerca di tali gesti implica che di fondo via sia una sorta di attrazione fisica-chimica tra noi e la persona in questione, altresi tali gesti non avrebbero senso di esistere.
Volendo fare sempre un'esempio pratico, non verrebbe (e non sarebbe) mai naturale per una pesona palpare il seno (esempio) di un'amica quale forma di affetto a dimostrazione del suo sentimento di amicizia, oppure anche semplicemente ricercare il classico bacio "alla francese" con una persona amica, solo a dimostrazione di un sentimento di pura amicizia nei suoi confronti, totalmente esente da qualsivoglia forma di attrazione fisica.
In pratica, per azioni (gesti) molto fisici, quali coccole,
baci (sulle labbra) , vari strusciamenti fisici ecc, la ricerca di questi implica di fondo una sorta di attrazione fisica (che normalmente se "stuzzicata" porta ad un'atto sessuale vero e proprio o per lo meno ad un'eccitazione fisica, mentale o entrambe) questo avviene perchè il cervello recepisce tali reaazioni come stimolazioni sensoriali a cui è impossibile dare una diversa natura. Non si può dire al nostro cervello "hey, ora sto per baciare questa ragazza in modo molto profondo e passionale, poi magari le accarezzerò il seno e perchè no le darò un lungo bacio sul collo, però non reagire in nessun mondo, perchè in fondo è solo una dimostrazione di innocente affetto, privo di qualsivoglia sfondo sessuale)
La conclusione è che chiunque ricerchi o anche solo reagisca positivamente (cioè con stimoli attivi) a tali gesti, in realtà stimola e da vita a tutta una serie di concatenazioni all'interno del suo organismo, a livello ormonale e celebrale chiamate "cariche erotiche", spesso molte persone non riescono a riconoscere e quindi ad assecondare tali cariche erotiche facendole sfociare in gesti più "eclatanti" o in "eccitazioni" ben visibili per problemi di altra natura (puramente psicologici ecc). Da li il dubbio di essere asessuali (ma ripeto, questo vale solo per coloro i quali ricerchino tali gesti o per lo meno sembrino gradirli reagendo positivamente ad essi, cioè avvertendo una qualche stimolazione in loro presenza.
Quindi, per tutti gli "asessuali" (o presunti tali) a cui in realtà piaccionoo coccole,
baci & affini, sarebbe il caso di approfondire tale questione chiedendosi se davvero sono asessuali al 101% o se il problema di fondo è di diversa natura.
Per esperienza personale posso affermare che il vero asessuale è colui (o colei) il quale tende a rifiutare ogni qualsivoglia forma di contatto fisico, anche molto "soft", non tranedone nessuna sensazione positiva, ma anzi vivendola come una cosa fastidiosa e innaturale.
Non si può dire di essere schifati dallo zucchero, ma poi dire che vale solo per l'intera torta, mentre semplici caramelle e cioccolatini sono ben accetti...
Saluti,
Dany