dilemma da single

Per tutto ciò che riguarda l'asessualità e gli asessuali.
Avatar utente
strangeR
A-ssolutamente Fantastico
Messaggi: 93
Iscritto il: mar mar 31, 2009 12:26 am
Orientamento: asessuale

dilemma da single

Messaggio da strangeR »

eccomi di nuovo single, dopo 3 anni... quella che si è conclusa è stata la mia prima esperienza, e mi ha fatto capire le seguenti cose: 1) io continuo a definirmi asessuale, perchè non ho né desiderio sessuale in astratto né attrazione sessuale per una persona, che possa piacermi o meno emotivamente o fisicamente (viso, voce, gestualità); 2) l'esperienza del sesso non mi repelle e, se l'altra persona manifesta desiderio di farlo, proprio con me, e mi sa coinvolgere emotivamente, riesco a trovare un senso a quest'attività: cerco di riprodurre quello che ho visto fare nei porno, ma primariamente mi oriento in base alle risposte che ricevo dall'altra persona e, quando riesco a procurare alla partner un piacere di tipo sessuale ne ricavo un appagamento emotivo in quanto strumento del suo piacere... fermo restando che si tratta di un'operazione meccanica, che non risveglia in me alcun istinto sessuale; 3) nell'ambito di un rapporto solido e duraturo, potrei anche sviluppare una certa iniziativa, non direttamente sessuale, ma sensuale, per far sentire all'altra persona la mia presenza anche da quel punto di vista, se sentissi che per lei è importante questo aspetto; 4) se l'altra persona fosse asessuale io non avrei nessun problema ad assecondare il suo orientamento e non sentirei alcuna mancanza. un'altra particolarità è il fatto che ho dei tempi di conoscenza di una persona veramente lunghi, e per me un rapporto sentimentale passa necessariamente per un'amicizia, anzi un'ottima amicizia... alla luce di questo, sono molto combattuto su come approcciare le donne. l'esperienza dei miei amici sessuali mi ha erudito su alcune dinamiche nei rapporti tra le persone e ho capito che è frequente incontrare donne che, in caso di un interesse, sarebbero disponibili ad andare a letto anche in tempi rapidi (1-3 appuntamenti!!!), e se l'uomo non asseconda lo standard è facile essere tagliati fuori, perchè i ritmi della vita moderna sono spietati e non ammettono determinate particolarità: mi hanno detto che non siamo più negli anni dei nostri nonni in cui qualche ingenua ragazza innamorata aspettava anche a lungo, perchè magari la castità era un valore, e ci si dava la possibilità di conoscere una persona senza la pressione del sesso... temo di non potermi permettere di lasciar scorrere gli eventi incontrando delle donne qualunque e aspettandomi di trovare comprensione per la mia particolarità senza dover esplicitare la questione... però non mi sembra neanche appropriato affrontare questi argomenti nei primi incontri, mentre dopo potrebbe essere troppo tardi, nel senso che lei avrebbe già emesso il suo verdetto... non vorrei partire già con l'idea di potermi legare solo ad una donna asessuale (anche se la mia donna ideale lo sarebbe senz'altro), perchè quantitativamente sarebbe un vincolo enorme (e poi so che nel lungo periodo se mi sentissi a mio agio potrei anche arrivare a sostenere un minimo di sessualità, quindi non vorrei essere troppo drastico...), ma a volte quell'idea mi sembra l'unica che abbia un senso, mentre qualunque alternativa mi appare come un fallimento annunciato, una presa in giro di me stesso e degli altri... anche la mia affettività non è esattamente conforme agli standard, e mentre in questo forum mi ritrovo in tanti passi che trovo scritti da voi, nella vita reale dover comunicare determinati concetti sperando di non allontanare una persona mi sembra un'impresa disperata... volevo sapere come vivete voi questa situazione, se sperate nella sincronicità degli eventi, nel destino che vi faccia incontrare per caso l'anima gemella, se invece affrontate la cosa con razionalità e strategia, orientandovi su persone che già sapete essere asessuali o cmq sessualmente poco attive... ho un po' estremizzato, ma spero che si capiscano in concetti

Cometa
Junior
Messaggi: 12
Iscritto il: mer mag 08, 2013 5:54 pm
Orientamento: Asessuale romantica
Genere: Femmina

Re: dilemma da single

Messaggio da Cometa »

Mi ha colpito molto il tuo post. Ti capisco benissimo!! Io ho ho affrontato la cosa con razionalità e strategia, ma in effetti non è facile per me. Per noi asessuali credo che l'ideale sarebbe avere un partner asessuale, ma nella realtà capita raramente di incontrare persone come noi e quindi spesso dobbiamo approcciarci con pertner sessuali con tutte le difficoltà che comporta.
Io ho sempre avuto problemi nelle amicizie maschili, più che nei rapporti affettivi, ad esempio accettavo un invito a cena, un caffè o quello che è...e puntualmente mi ritrovavo le mani addosso, ad alcuni ho cercato di spiegare cos'è l'asessualità, ma con risultati scarsissimi.
Adesso ho un compagno che amo, e i rapporti sessuali li vivo come se fossero un lavoro da svolgere, diciamo che è una mia strategia, per non perdere questa persona mi sacrifico 10 minuti e faccio sesso. Penso che ognuno di noi debba trovare la strategia più adatta per il proprio modo di essere.

Nemesi
A-postolo Asexy
Messaggi: 447
Iscritto il: dom dic 02, 2012 2:55 pm
Orientamento: Demisessuale
Genere: Femmina

Re: dilemma da single

Messaggio da Nemesi »

Ti capisco. Anch'io mi pongo spesso quesiti simili, pur da demisessuale... Quindi anche per me, come per te, l'amore passa prima per una profonda amicizia... E credo di essere arrivata ad un punto fermo. Dicono che ai tempi dei nostri nonni la castità era in valore, e ora non solo non lo è più, anzi. Ma che significa "essere un valore in certi tempi"? Per me esiste soltanto "essere un valore per qualcuno". Se io credo in un certo valore, ad esempio il senso di giustizia, ci credo io, fa parte del mio modo di essere; che c'entrano gli altri o in che anno sono nata? Niente. Questo per dire, caro strangeR, che non c'è niente di più opposto che i valori a cui si tiene e l'imitazione della massa. L'unica idea da cui dovresti partire è quella di legarti ad una persona genuina e che pensa con la sua testa, asessuale o sessuale che sia. Se conosci qualcuno che pensa con la sua testa te ne accorgi presto, stai tranquillo; e se pensa con la sua testa e si lega a te, lo farà perché le piacerà ciò che sei e nient'altro. Ti accetterà per forza così come sei. Tutto il resto sarà solo una conseguenza, e non sarà difficile spiegare la tua situazione ma sarai a tuo agio.
Voglio dire, il mio consiglio è di non concentrarti sulla sessualità delle tue conoscenti ma sulla loro testa; ci sono alcuni sessuali che ci capiscono perché usano il cervello, pur rimanendo diversissimi da noi in quell'ambito.
Secondo me sono le persone che usano la testa ad attrarsi a vicenda e a repellere le pecore. Non precluderti la conoscenza di ragazze sessuali solo perché la maggioranza ha delle aspettative che tu non senti tue: altre non le hanno.
I'll never let you go, if you promise not to fade away, never fade away.

Avatar utente
The Wayward Fox
AVENissimo
Messaggi: 3626
Iscritto il: sab feb 16, 2013 2:35 am
Orientamento: Demisessuale panromantic*
Genere: Genderqueer/Non-binari@ (l*i)

Re: dilemma da single

Messaggio da The Wayward Fox »

Mi limito a quotare Nemesi perché ha espresso perfettamente quello che penso anche io. Specialmente questa frase:
L'unica idea da cui dovresti partire è quella di legarti ad una persona genuina e che pensa con la sua testa, asessuale o sessuale che sia. Se conosci qualcuno che pensa con la sua testa te ne accorgi presto, stai tranquillo; e se pensa con la sua testa e si lega a te, lo farà perché le piacerà ciò che sei e nient'altro. Ti accetterà per forza così come sei. Tutto il resto sarà solo una conseguenza, e non sarà difficile spiegare la tua situazione ma sarai a tuo agio.
« Ci sono crimini peggiori del bruciare libri. Uno di questi è non leggerli. »

Immagine

Diario di un asso grigio scuro, blog a tematica asessuale e affini.

Arcobalena
Mega-Mitosi
Messaggi: 178
Iscritto il: gio giu 21, 2012 12:06 pm
Orientamento: demi-s. estremamente platonica
Genere: elettrica

Re: dilemma da single

Messaggio da Arcobalena »

Ogni incontro che è finito male è un grande regalo per te in modo che tu possa aspettare a trovare la persona affine cosidetta giusta senza inciappare prima di trovarla. Ti ha liberato. Perché tu possa accogliere tale persona senza riserva e pienamente...

Non sarete felici immaginare che la persona giusta stia preparando la sua persona per essere pronta ad incontrarti facendo il suo percorso personale? Per chi vuole una persona che ha età non molto piccola, la persona giusta dovrebbe esistere già in questo mondo!!!

Non preoccupatevi. Siete tutte le persone meravigliose. Un pò di corraggio di essere se stessi vi aiuterà a far trovarvi alla persona giusta.

Svelare il Sole nascosto che abbiamo tutti in noi stessi e con questo calore essere gioiosi ci fa brillare come siamo veramente.

Vedere la persona che non si accetta sarebbe triste per la persona che cerca proprio quel tipo di persona...

Una mamma disse al suo ultimo figlio che stava per chiedere alla ragazza di sposarlo ma esitava un po' per l'eta' che aveva lei...,
"Cosa stai dicendo? Aspettava proprio TE..."

Medicina di guarigione dalle ferite: Una sana risata a giorno!!!

Avatar utente
Asuka
A-frodite
Messaggi: 1220
Iscritto il: dom giu 17, 2012 2:54 pm

Re: dilemma da single

Messaggio da Asuka »

Cavoli ragazzi io vivo davvero su marte
E me ne rendo conto sempre di più
Io ancora fatico a credere che ci sono donne che desiderano fare prima sesso e poi conoscersi!
Ma in realtà ESISTONO ECCOME
E pure alcune mie amiche sono così, non tutte ovvio, certe lo fanno al 1-3 appuntamento come hai detto tu...e a me pare ancora così fuori dal mondo!
Ho amiche che come me vogliono una storia seria prima del sesso...(siamo rimaste in 2-3) mentre le altre la donano semplicemente subito e solo DOPO conoscersi, e non sono sicura che sia x diversirsi, ma xkè o hanno avuto un imprinting diverso dal mio, o perchè vogliono illudersi di essere indipendenti, padrone di sè, toste ecc....considerando gli altri che si prendono tempo come "nonni"
Non c'entra essere sessuale, alcune sessuali aspettano di conoscersi meglio, altre no.....
Anni fa, qnd nel pieno della mia insicurezza sul sesso avevo detto "se dovessi mollarmi col mio ragazzo e trovarne x miracolo 1 nuovo aspetterei cmq un bel po di mesi prima di farlo, xkè prima mi voglio fidare ciecamente" mi ha detto 1 mia amica "ma che diciii, mi sa che se non sei vergine non ti aspettano mica, non hai più scuse! xkè aspettare?"...xkè? xkè x me il sesso viene DOPO una lunga conoscienza...e il fatto che da norma IO sia diventata quella STRANA mi stranisce sempre di +. Fino a poco tempo fa pensavo di essere la norma...mi sn ricreduta stupidamente (nel senso che ero io stupida) e sono l'eccezione....e qnd leggo post coe questi capisco come, invece, molti uomini sensibili ci restano male xkè non riescono a costruire 1 rapporto serio prima del sesso.
Ovviamente la cosa si estende anche a parti inverse, ma culturalmente, quella della donna che vuole sesso prima di conoscersi è la novità!
Cmq ti abbraccio forte e ho solo 2 cose da dirti
-non perdere mai la speranza, eccezioni ci sono a tutte le età!
-se proprio ti va malissimo cerca d conoscere ragazze + giovani, cmq magari meno disilluse (ripeto, ci sono a tutte le età)....lo so che è stupido e sessista da dire...ma se fossi io al suo posto...non riuscirei ad accontentarmi di gente così triste e cercherei in altre fasce di età, considerando che a parità di pressione sociale, le uniche 2 cose che ci differenziano l'un l'altro sono il CARATTERE (frutto di educazione di un certo tipo, o di mancanza di un educazione di un certo tipo), cioè l'eccezione, oppure il salto generazionale! IMHO

ps. ripeto ancora xkè sono CERTA che verrò fraintesa: la mia non è una critica al mondo del sesso subito e veloce, ognuno faccia qllo che vuole....ma lasciatemi rimanere un po' basita del fatto che sn io l'eccezione...non sono abituata ad essere così diversa! e credo che anche voi altr* pensiate la stessa cosa, anzi probabilmente siete + svegli di me e ve ne siete fatti una ragione già da tempo XD
Everyday I'm Shuffling

Ancora una volta, grazie a Wikipedia, sono diventata una persona migliore.

Sceglierò sempre un pigro per fare un lavoro difficile, perché troverà sempre un modo facile per farlo ~ Bill Gates


“Lascio agli altri la convinzione di essere i migliori, per me tengo la certezza che nella vita si può sempre migliorare” (Marilyn Monroe)

"I miei amici che facevano sport sono morti da tempo" (G. Andreotti)

Cometa
Junior
Messaggi: 12
Iscritto il: mer mag 08, 2013 5:54 pm
Orientamento: Asessuale romantica
Genere: Femmina

Re: dilemma da single

Messaggio da Cometa »

Ma secondo voi le donne che fanno sesso subito lo fanno perchè lo desiderano davvero o per paura di non essere accettate dal partner? Per paura che lui possa cercare altrove, se non ottiene subito ciò che vuole?
Più ci penso e più mi viene il dubbio che sia la seconda opzione

Avatar utente
SilverKitsune
z = z² + c
Messaggi: 9690
Iscritto il: ven apr 15, 2011 6:03 pm
Orientamento: Asessuale
Genere: Demiguy / Non-binario
Località: Monte Argento

Re: dilemma da single

Messaggio da SilverKitsune »

Cometa ha scritto:Ma secondo voi le donne che fanno sesso subito lo fanno perchè lo desiderano davvero o per paura di non essere accettate dal partner? Per paura che lui possa cercare altrove, se non ottiene subito ciò che vuole?
Più ci penso e più mi viene il dubbio che sia la seconda opzione
Ci sono esempi di entrambi i casi. Non esistono leggi generali al riguardo, solo attraverso la comunicazione si può capire come la pensa chi si ha davanti.
Per quanto riguarda la mia opinione sulla faccenda, quoto in toto Nemesi ;) E visto che ha già detto quel che avevo da dire in maniera oggettiva, aggiungerò qualcosa di soggettivo, strangeR: non c'è un momento "giusto" o "sbagliato" per far sapere al partner, o potenziale tale, che sei asessuale. Magari esiste un momento più appropriato, e secondo me, è meglio farlo sapere fin da subito. Per me non è neanche un problema, perché sono apert* nei riguardi della mia asessualità (lo sanno praticamente tutti ormai :mrgreen: ho perfino portato qualche amico e collega su AVEN, anche se non visitano molto spesso), e anche perché a differenza di te non voglio mettermi con una persona sessuale, perché per me il sesso è out. E' una cosa che ho imparato ad accettare col tempo. Non mi dispiace troppo, in fin dei conti anche da single non sto male, quindi ho tutto il tempo che voglio per trovare l'anima gemella, se ne ho una.

Dal punto di vista degli approcci, uhm... dipende molto dalla situazione. Normalmente non mi butto a capofitto nella conoscenza di qualcuno. Per me deve essere una cosa graduale e iniziare da un legame di amicizia e di fiducia reciproca, per poi evolversi. La persona deve essere già speciale per me se voglio che tra noi nasca qualcosa. Se non arrivo a conoscere la controparte a un livello profondo, non riuscirò neanche a provare attrazione. Non vado "a caccia" di persone compatibili; ogni tanto incontro qualcuno, conoscendolo mi accorgo che abbiamo cose in comune e che mi piace il suo modo di pensare, e magari provo ad approfondirne la conoscenza. A volte dall'altra parte non c'è interesse, e non succede niente. Altre volte diventiamo amici. Molto più raramente sboccia dell'altro, ma non è mai la mia intenzione originaria: se succede, bene, altrimenti sarà per la prossima volta ;)
"I see now that the circumstances of one's birth are irrelevant; it is what we do with the gift of life that makes us who we are."

MBTI: INTJ

Avatar utente
Chiara78
Residente permanente di AVEN
Messaggi: 5200
Iscritto il: ven ott 29, 2010 4:47 pm

Re: dilemma da single

Messaggio da Chiara78 »

Cometa ha scritto:Ma secondo voi le donne che fanno sesso subito lo fanno perchè lo desiderano davvero o per paura di non essere accettate dal partner? Per paura che lui possa cercare altrove, se non ottiene subito ciò che vuole?
Più ci penso e più mi viene il dubbio che sia la seconda opzione

Secondo me ci sono più persone che fanno così per il secondo motivo, e ne ho le prove.
Qualche volta mi sono sentita dire, quando, da ragazzina, non mi passava nemmeno per l'anticamera del cervello di avere le cosiddette "storielle": "Chiara, beata te che per ora non sei interessata ad avere un ragazzo... ti risparmi un sacco di rogne".
:shock:
Mi trovate perfettamente d'accordo con Nemesi e Arcobalena... e naturalmente con Kit! :D
In particolare, quoto queste sue parole:
Non vado "a caccia" di persone compatibili; ogni tanto incontro qualcuno, conoscendolo mi accorgo che abbiamo cose in comune e che mi piace il suo modo di pensare, e magari provo ad approfondirne la conoscenza. A volte dall'altra parte non c'è interesse, e non succede niente. Altre volte diventiamo amici. Molto più raramente sboccia dell'altro, ma non è mai la mia intenzione originaria: se succede, bene, altrimenti sarà per la prossima volta.
StrangeR, sono d'accordo anche con te: per me è importante conoscere una persona molto bene prima di starci assieme.
Se per gli altri non è così, pazienza... non mi interessa adeguarmi solo per farmi accettare, ormai si sarà capito.
Le mie sensazioni riguardo al sesso sono come le tue:
l'esperienza del sesso non mi repelle e, se l'altra persona manifesta desiderio di farlo, proprio con me, e mi sa coinvolgere emotivamente, riesco a trovare un senso a quest'attività
:D
♥ La vita è come uno specchio: ti sorride se la guardi sorridendo! ♥

Immagine

Avatar utente
ZilRaag
Troppo Asexy per AVEN
Messaggi: 558
Iscritto il: dom giu 26, 2005 3:23 am
Orientamento: Asessuale.
Genere: Maschio
Località: Ad ovest di Paperino

Re: dilemma da single

Messaggio da ZilRaag »

strangeR ha scritto:L'esperienza dei miei amici sessuali mi ha erudito su alcune dinamiche nei rapporti tra le persone e ho capito che è frequente incontrare donne che, in caso di un interesse, sarebbero disponibili ad andare a letto anche in tempi rapidi (1-3 appuntamenti!!!), e se l'uomo non asseconda lo standard è facile essere tagliati fuori
Giustissimo. Anche io ho avuto a che fare con il "dramma del terzo apputnamento". Cnosci una donna, ci stai bene insieme, ma al massimo al terzo appuntamento (che è, o era, lo spartiacque tra una brava ragazza e una "pocoperbene") "bisogna". E basta. E che la prestazione sia degna di un Rocco Siffredi.


strangeR ha scritto:mi hanno detto che non siamo più negli anni dei nostri nonni in cui qualche ingenua ragazza innamorata aspettava anche a lungo, perchè magari la castità era un valore, e ci si dava la possibilità di conoscere una persona senza la pressione del sesso...
Si deve anche aggiungere che era la castità della donna ad essere un valore. E tanto per lasciar sfogare il testosterone dei maschietti, addirittura lo Stato metteva a disposizione i casini, ordinatamente divisi per classi sociali di appartenenza. Erano sessualmente repressi, altro che valori! Per me, la castità non è assolutamente un valore: quando bolle l'acqua, si deve buttare la pasta... Quando bolle, però.
Da questo punto di vista, la rivoluzione sessuale ha enormemente migliorato la situazione. Basterebbe soltanto usare un po' la testa, anche se la cosa, personalmente, mi riguarda pochino :)


strangeR ha scritto:non vorrei partire già con l'idea di potermi legare solo ad una donna asessuale (anche se la mia donna ideale lo sarebbe senz'altro), perchè quantitativamente sarebbe un vincolo enorme (e poi so che nel lungo periodo se mi sentissi a mio agio potrei anche arrivare a sostenere un minimo di sessualità, quindi non vorrei essere troppo drastico...), ma a volte quell'idea mi sembra l'unica che abbia un senso, mentre qualunque alternativa mi appare come un fallimento annunciato
Io non riuscirei a legarmi solo a una "parrocchia". Cerco di trovare una persona con la quale possa stare bene insieme. Altrimenti, sto molto bene con me.

Avatar utente
klizia
Maxi-Mitosi
Messaggi: 248
Iscritto il: lun gen 07, 2013 12:44 am
Orientamento: Asex Aromantica
Località: Roma

Re: dilemma da single

Messaggio da klizia »

Hai capito molte cose di te stesso durante questa esperienza di coppia, complimenti! In molte delle cose che scrivi, tra l'altro, mi rispecchio pure io (ad esempio i tempi lunghi!)... E' importante fare tesoro delle esperienze che viviamo per conoscere qualcosa di più su noi stessi!
Per quanto riguarda le strategie io non starei troppo ad ascoltare pareri altrui: non è che le donne sessuali sono tutte uguali, così come non lo siamo noi quindi lascia stare la storia del terzo appuntamento o del sembrare quello che non sei pur di non perdere la persona che ti piace: ogni persona è diversa e lo è anche ogni storia quindi va valutata caso per caso, prestando soprattutto attenzione a quello che vuoi tu ed a come ti senti in quel momento. L'importante, almeno per me, è non forzarti a fare qualcosa che non vuoi e non mentire alla persona che ami: il resto poi non dovrebbe seguire regole o strategie perchè raramente funzionano e perchè l'approccio perfetto che valga per tutte le donne sessuali non credo esista (altrimenti in giro ci sarebbero solo Casanova e Don Giovanni!).
Per quanto riguarda le donne sessuali: secondo me ci sono quelle che ci stanno subito per il loro piacere o perchè lo desiderano come ci sono quelle che danno sesso per non passare da bacchettone, per non fare allontanare il ragazzo o per chissà quali altri motivi machiavellici... Mi sento comunque di rispettare le scelte di tutti: ognuno fa quello che gli pare anche se quando sento una ragazza che si costringe a fare sesso per motivi che hanno poco a che fare con il suo libero desiderio un po' mi dispiace perchè immagino che non sia un'esperienza piacevole....

Avatar utente
SilverKitsune
z = z² + c
Messaggi: 9690
Iscritto il: ven apr 15, 2011 6:03 pm
Orientamento: Asessuale
Genere: Demiguy / Non-binario
Località: Monte Argento

Re: dilemma da single

Messaggio da SilverKitsune »

ZilRaag ha scritto:Si deve anche aggiungere che era la castità della donna ad essere un valore. E tanto per lasciar sfogare il testosterone dei maschietti, addirittura lo Stato metteva a disposizione i casini, ordinatamente divisi per classi sociali di appartenenza. Erano sessualmente repressi, altro che valori! Per me, la castità non è assolutamente un valore: quando bolle l'acqua, si deve buttare la pasta... Quando bolle, però.
Su questo sono completamente d'accordo. Anzi, sono molto felice che i "doppi standard" per uomini e donne non siano più un'istituzione sociale, nonostante continuino a esistere a livello pratico (un uomo che fa sesso con tante donne è un conquistatore, una donna che fa sesso con tanti uomini è una prostituta: che coerenza! :roll:).
klizia ha scritto:Per quanto riguarda le donne sessuali: secondo me ci sono quelle che ci stanno subito per il loro piacere o perchè lo desiderano come ci sono quelle che danno sesso per non passare da bacchettone, per non fare allontanare il ragazzo o per chissà quali altri motivi machiavellici... Mi sento comunque di rispettare le scelte di tutti: ognuno fa quello che gli pare anche se quando sento una ragazza che si costringe a fare sesso per motivi che hanno poco a che fare con il suo libero desiderio un po' mi dispiace perchè immagino che non sia un'esperienza piacevole....
E concordo anche qui. StrangeR, non necessariamente conoscerai persone malate di sesso. Il dialogo è un'arma potente per capirsi e venirsi incontro ;)
"I see now that the circumstances of one's birth are irrelevant; it is what we do with the gift of life that makes us who we are."

MBTI: INTJ

Avatar utente
Chiara78
Residente permanente di AVEN
Messaggi: 5200
Iscritto il: ven ott 29, 2010 4:47 pm

Re: dilemma da single

Messaggio da Chiara78 »

O almeno dovrebbe esserlo.
Poi ci sono persone che proprio non vogliono capire, purtroppo, ma questa è un'altra storia.
Per quanto riguarda le strategie io non starei troppo ad ascoltare pareri altrui: non è che le donne sessuali sono tutte uguali, così come non lo siamo noi quindi lascia stare la storia del terzo appuntamento o del sembrare quello che non sei pur di non perdere la persona che ti piace: ogni persona è diversa e lo è anche ogni storia quindi va valutata caso per caso, prestando soprattutto attenzione a quello che vuoi tu ed a come ti senti in quel momento. L'importante, almeno per me, è non forzarti a fare qualcosa che non vuoi e non mentire alla persona che ami: il resto poi non dovrebbe seguire regole o strategie perchè raramente funzionano e perchè l'approccio perfetto che valga per tutte le donne sessuali non credo esista

Sono d'accordo.
Anzi, detesto proprio qualsiasi tipo di "strategia" se ci sono in ballo i sentimenti, anche in amicizia oltre che in amore.
♥ La vita è come uno specchio: ti sorride se la guardi sorridendo! ♥

Immagine

Avatar utente
strangeR
A-ssolutamente Fantastico
Messaggi: 93
Iscritto il: mar mar 31, 2009 12:26 am
Orientamento: asessuale

Re: dilemma da single

Messaggio da strangeR »

grazie a tutti per le risposte, che mi hanno dato diversi spunti interessanti. mi fa piacere che alcune mie caratteristiche fuori dal comune, come i tempi lunghi e il passaggio per una profonda amicizia prima che si possa instaurare un legame sentimentale, siano condivisi anche da alcuni di voi. riguardo al valore della castità, non volevo dire che ne faccio una questione di valori (morali), perchè l'asessualità non è castità, sono su piani completamente diversi... facevo solo un discorso opportunistico, nel senso che quando il valore della castità era persente come concetto, questo poteva fare gioco per noi, poteva essere un modo per non tirare fuori l'argomento dell'asessualità nei primi incontri, per guadagnare tempo sulla conoscenza della persona... quando invece lo standard è quello del terzo appuntamento è difficile per noi non incontrare difficoltà...
Nemesi ha scritto: non c'è niente di più opposto che i valori a cui si tiene e l'imitazione della massa. L'unica idea da cui dovresti partire è quella di legarti ad una persona genuina e che pensa con la sua testa, asessuale o sessuale che sia. Voglio dire, il mio consiglio è di non concentrarti sulla sessualità delle tue conoscenti ma sulla loro testa; ci sono alcuni sessuali che ci capiscono perché usano il cervello, pur rimanendo diversissimi da noi in quell'ambito.
Secondo me sono le persone che usano la testa ad attrarsi a vicenda e a repellere le pecore. Non precluderti la conoscenza di ragazze sessuali solo perché la maggioranza ha delle aspettative che tu non senti tue: altre non le hanno.
klizia ha scritto: Per quanto riguarda le strategie io non starei troppo ad ascoltare pareri altrui: non è che le donne sessuali sono tutte uguali, così come non lo siamo noi quindi lascia stare la storia del terzo appuntamento o del sembrare quello che non sei pur di non perdere la persona che ti piace: ogni persona è diversa e lo è anche ogni storia quindi va valutata caso per caso, prestando soprattutto attenzione a quello che vuoi tu ed a come ti senti in quel momento.
la mia speranza è questa infatti, non vorrei precludermi delle possibilità a priori, essendo già difficile per me fare incontri... la speranza è sempre quella del miracolo, della persona giusta incontrata nel momento giusto, con cui vada tutto liscio...
ma d'altra parte,
Asuka ha scritto: Fino a poco tempo fa pensavo di essere la norma...mi sn ricreduta stupidamente (nel senso che ero io stupida) e sono l'eccezione....
Asuka ha scritto: Ovviamente la cosa si estende anche a parti inverse, ma culturalmente, quella della donna che vuole sesso prima di conoscersi è la novità!
vivendo nella realtà, se lo standard è quello del terzo appuntamento, devo prendere delle contromisure: se so che una ragazza si aspetta un approccio fisico già dai primi incontri, almeno bisogna affrontare l'argomento alla lontana in modo che la mancanza di iniziativa in tal senso non venga male interpretata per un fraintendimento di base...
Asuka ha scritto: se proprio ti va malissimo cerca d conoscere ragazze + giovani, cmq magari meno disilluse
purtroppo, le ragazze giovani non mi attraggono praticamente mai: sono affascinato dalle persone più grandi, dai 35 anni in su... oggi ho avuto anche un'altra notizia sconfortante: le donne con figli sono spesso delle ninfomani, ansiose di avere conferme sulla propria attrattività sessuale... per una donna sessuale, la fascia di età che mi interessa è praticamente l'apice dell'attività sessuale! ovviamente andiamo per luoghi comuni, per statistiche, a cui ci sono tante eccezioni, ma non possiamo nascondere la testa sotto la sabbia e sperare nell'eccezione, lasciando che si ripeta uno schema che già conosciamo: secondo me la realtà va affrontata in modo più strutturato; la vita è una sola, è anche breve, quindi il tempo speso in direzioni disperate e con grande probabilità fallimentari è tempo perso, sottratto ad altre possibilità...
SilverKitsune ha scritto: Non vado "a caccia" di persone compatibili; ogni tanto incontro qualcuno, conoscendolo mi accorgo che abbiamo cose in comune e che mi piace il suo modo di pensare, e magari provo ad approfondirne la conoscenza.
neanche a me piace l'idea di "andare a caccia", non l'ho mai fatto, ma essendo caratterialmente una persona poco sociale e poco incline a fare incontri, anche come abitudini di vita, mi rendo conto che se non faccio un tentativo di apertura verso il mondo è assolutamente probabile una condizione di solitudine sentimentale, anche perchè per convenzione sociale è l'uomo che deve mostrare un po' di iniziativa in più, e non c'è motivo per cui qualcuno dovrebbe venirmi a cercare per darmi una possibilità... negli ultimi anni ho vissuto esperienze molto "formative" e, sul fronte dell'amicizia, ho cambiato totalmente il mio approccio agli altri, migliorando significativamente la qualità dei miei rapporti. vorrei lavorare anche sull'aspetto sentimentale, senza forzare niente, ma aprendomi delle prospettive, con serenità.

Avatar utente
SilverKitsune
z = z² + c
Messaggi: 9690
Iscritto il: ven apr 15, 2011 6:03 pm
Orientamento: Asessuale
Genere: Demiguy / Non-binario
Località: Monte Argento

Re: dilemma da single

Messaggio da SilverKitsune »

Io penso che il sesso-tabù della società di qualche decennio fa non facesse granché gioco agli asessuali di allora... se non si potesse parlare liberamente di sessualità, non si potrebbe parlare liberamente neanche di asessualità, e considera che nel lungo termine per un* asessuale a cui sta bene fare sesso può essere conveniente vivere in una società casta fino al matrimonio (o quasi), mentre per un* asessuale a cui non sta bene può essere un problema in più, poiché verrebbe scambiat* per una persona o molto religiosa o molto etica e dopo il matrimonio si troverebbe molto male (sto sempre facendo l'ipotesi di una società più arretrata della nostra, dove il matrimonio è l'unica forma di unione socialmente accettata tra due persone).

In ogni caso, secondo me la fascia d'età dei partner "ideali" conta relativamente. Tu preferiresti una persona non molto sessuale, no? Persone di questo genere esistono a tutte le età, anche se sono più rare tanto più ci si avvicina all'età florida. Ma ci sono ;) Sii ottimista. Il tuo approccio alla socialità in generale mi pare ottimo, è giusto lavorare sulle proprie debolezze senza negare la propria natura, ho fatto anch'io una cosa simile circa un anno e mezzo fa e i risultati sono stati ottimi. Ho avuto modo di fare amicizia con diverse persone - anche persone che non avrei mai immaginato di frequentare! - e in termini sentimentali sto molto meglio anche quando sono single.
"I see now that the circumstances of one's birth are irrelevant; it is what we do with the gift of life that makes us who we are."

MBTI: INTJ

Rispondi