Alle 10, come in ogni azienda che si rispetti, ci troviamo alla macchinetta del caffé: le solite chiacchere, la partita del giorno prima, cosa c'è da mandare in officina, insomma, il solito tragico, tristissimo, patetico lunedì mattina di tutti gli impiegati della penisola.
Notare: in azienda siamo praticamente solo uomini: è un'officina, ed è anche comprensibile.
Ad un certo punto, uno dice "oh, non ci crederete, ieri cazzeggiavo su Internet, e mi ritrovo in un sito di gente che non tromba".
Inutile protestare. Per un tornitore, "gente che non tromba" è anche troppo politically correct.
"Si chiamano asessuali -continua- A me non mi pareva vero. Insomma: non trombi e ci fai anche un sito, e come sono anche orgogliosi!". E mi guarda. Vabbé: le mie "performances" in materia di sesso si possono contare sulle dita di una mano di un falegname distratto, e lo sanno tutti.
A questo punto alzo le orecchie, continuando a bere il caffé, fingendo interesse a ciò che dice. Come quando parla di calcio.
"Oh, -arriva un altro- non sanno più che inventare, tutti i giorni ne esce fuori una nuova! Tra un po' arriveranno quelli che si inc***no i cavalli"
"Ne ho sentito parlare anch'io -il terzo luminare della situazione- dice che [gli asex] siano l'ultima moda in fatto di sesso"
A questo punto lo guardo male (ma quella dell'"ultima moda" è una cosa che ho scritto qui più volte, vuoi vedere che...), quando l'ultimo la mette lì proprio cattiva
"Per forza, è figo come essere finocchi, ma senza niente da dover prendere nel c..o!"
Sto per ricordare a questo tizio quale antico e noto mestiere facesse colei che lo ha improvvidenzialmente messo su questa terra, quando ho un barlume di lucidità "andiamo ragazzi, la pausa è finita, quei pezzi non si finiscono di montare da soli!".
Bisogna ammetterlo: certe volte, essere il capo dà dei vantaggi inaspettati.
Però, in quel momento, ho capito cosa può provare un gay in situazioni simili (beh, alla decima potenza, per loro), e di quante volte (pur essendo un libertario, e considerando le rivendicazioni dei gruppi LGBT come sacrosante), anche io mi sia divertito a fare delle "innocenti" battute sui "finocchi". "Giusto per scherzare, mica sul serio... poi ho fatto militanza a sinistra, sono solidale, io"
E poi: se non fossi stato il "padrone"? Dove sarebbero arrivati?
E' ovvio che qualcuno lì dentro deve avermi "beccato" in qualche modo e che volevano "testarmi", o più banalmente, prendermi in giro. Un sito di asessuali è l'ultima cosa che quelli cercherebbero su Internet! Tette e culi quanti ne vuoi, ma poi basta!
Sono salito in ufficio, ed ho ordinato su internet l'anello da mettere al medio. Probabilmente non lo metterò mai (è una cazzatina da 10 euro, comunque), un po' perché non ho mai portato anelli in vita mia, e un po' perché mi pare una cazzata, a 40 anni suonati, ma mi è venuto spontaneo.
Da notare: almeno due delle persone che hanno preso parte alla discussione, compreso quello che ha "chiosato", sono dichiaratamente frequentatori delle schiave (direi africane) che vengono costrette a battere non lontano dalla fabbrica. (A me non mi interessa se vai a puttane, sono problemi tuoi. Ma ormai si sa cosa c'è dietro quelle ragazze!)
Comunque se qui ci fosse qualcuno con un amore un po' esagerato per gli equini, si faccia avanti, siete i prossimi, ragazzi!
