AVEN Italia • La comunità degli asessuali italiani

Ciao a tutti!
Avrei una curiosità che mi ronza in testa da un po'...
Quando mi capita di ripensare a cose intime avvenute col mio ragazzo, è come se il mio cervello si rifiutasse di processarle, quasi come se avesse un rifiuto...Non ce la faccio a rivedere le immagini nella mia mente, devo immediatamente pensare ad altro o impazzisco ahah
È mai successo a qualcuno di voi? Cioè, è una reazione che può essere ricondotta all'asessualità o è dovuta solo alla mia timidezza?
Grazie a chi deciderà di rispondere

Forse, essendo tu asessuale, non senti tuo quel contesto di intimità e, una volta che ne sei fuori, lo percepisci come estraneo al tuo mondo e il ripensarci ti crea disagio. E questo scaturisce la tua reazione.

Hai ragione, molto probabilmente è così...Anche se mi sembra strano avere una reazione così "forte" dopo e non durante

Anche a me quello è sembrato curioso. Non ho ben capito se con cose intime intendi qualcosa di sessuale, presumo di sì... in tal caso, nel durante probabilmente sei presa dalla situazione e non hai di conseguenza molto tempo per pensare, rifletterci. Cosa diversa nel dopo.
D'altronde sono vari gli asessuali che hanno comunque rapporti per assecondare il partner, nonostante la loro condizione.

A me sembra che la spiegazione di Zero centri in pieno la reazione che tu riferisci di avere nel ricordare.
Ognuno di noi ha cose, anche non riguardanti la sfera sessuale, che preferirebbe dimenticare, perché si riferiscono ad un contesto doloroso, non gradito, di disagio.

Se tu ti ritrovi a far sesso, che è comunque un momento coinvolgente, pur non provandone il desiderio, puoi avvertire in seguito un disagio nel ricordare ed anche concludere che sarebbe stato meglio per te se non fosse accaduto.

Zer0 ha scritto: ↑

ven ott 09, 2020 12:12 am

Anche a me quello è sembrato curioso. Non ho ben capito se con cose intime intendi qualcosa di sessuale, presumo di sì... in tal caso, nel durante probabilmente sei presa dalla situazione e non hai di conseguenza molto tempo per pensare, rifletterci. Cosa diversa nel dopo.
D'altronde sono vari gli asessuali che hanno comunque rapporti per assecondare il partner, nonostante la loro condizione.

Sai, in realtà nel durante sono comunque molto lucida e penso tantissimo...Lo faccio per non darla vinta ai freni inibitori, i quali comunque ci sono, ma cerco almeno di non farli prevaricare, così evito di chiudermi a riccio su qualsiasi proposta del mio ragazzo. Questo però non significa che non provi molto disagio sul momento, il punto è che ripensandoci aumenta esponenzialmente ahah

Bianca ha scritto: ↑

ven ott 09, 2020 5:06 pm

A me sembra che la spiegazione di Zero centri in pieno la reazione che tu riferisci di avere nel ricordare.
Ognuno di noi ha cose, anche non riguardanti la sfera sessuale, che preferirebbe dimenticare, perché si riferiscono ad un contesto doloroso, non gradito, di disagio.

Se tu ti ritrovi a far sesso, che è comunque un momento coinvolgente, pur non provandone il desiderio, puoi avvertire in seguito un disagio nel ricordare ed anche concludere che sarebbe stato meglio per te se non fosse accaduto.

Diciamo che al rapporto completo ancora non ci sono arrivata, però le vostre interpretazioni mi sembrano più che convincenti. Forse, per quanto nel mentre sia lucida, c’è sempre quel po’ di trasporto che appiana il disagio, il quale si manifesta appieno solo successivamente, quando non ci sono “palliativi” di sorta.
Grazie Bianca, tu e Zer0 mi siete stati molti utili

Bella questa tua interpretazione!...quel po’ di trasporto che appiana il disagio. È positivo che si verifichi; vuol dire che tu, a questo ragazzo, sei comunque desiderosa di dare qualcosa e il pensare all’altro, in questo contesto, è indice di generosità e amore.

Bianca, scusa se è off topic, ma volevo dirti una cosa...Quando ho avuto il dubbio di essere asessuale mi sono messa alla ricerca di più informazioni possibili, approdando su Aven; per mesi ho spulciato il sito da cima a fondo, leggendo miriadi di post e, di conseguenza, anche le tue risposte.
E nulla, senza saperlo mi hai aiutata immensamente, davvero.
Mi hai dato speranza.
Ci tenevo tu lo sapessi

Aven deve servire sia a chi vi arriva e si ferma a scambiare idee, sia a chi entra e vuole conoscere le esperienze e le difficoltà degli altri per elaborarle poi in privato e renderle utili.

Sei gentile in ciò che affermi e ti ringrazio.

So che la vita non è facile ma ci sono modi diversi di affrontare le difficoltà ed a volte, basta una parola che arrivi al momento giusto per cambiare la situazione e farti intravedere la possibilità di mettere in gioco positivamente la tua sensibilità e la tua intelligenza.
Capisci che puoi farcela, quando cominci ad intravedere delle soluzioni, piccoli escamotages da mettere in atto che ti consentono di vedere il problema in modo meno tragico.

Scoprire che l’asessualita fa parte del tuo essere, può spaventarti, renderti pessimista, toglierti la speranza nel futuro ma se tu accetti la bella persona che sei, ricca di possibilità da far fruttare, di doti da sviluppare, di rapporti da intrecciare, vedi uno scopo nella tua essenza e capisci che niente è casuale.

Impara a dare un senso a ciò che ti rende unica.