Qual è la mia definizione?

Le matricole qui dentro. Presentatevi!
Rispondi
AnthonyPatch
Newbie
Messaggi: 3
Iscritto il: mar gen 05, 2021 11:51 am

Qual è la mia definizione?

Messaggio da AnthonyPatch »

Ciao a tutti!

Mai avrei pensato di iscrivermi in un forum di questo genere e spiattellare a grandi linee i miei trascorsi sentimentali; nutro la speranza grazie al vostro di sciogliere i dubbi sulla mia "posizione" e riuscire a definire il mio orientamento.

Ho 30 anni compiuti da poco, tempo di bilanci e il lockdown forzato ha aiutato le riflessioni.
Ho avuto la fortuna di riuscire nello sport (prima di abbandonarlo per degli infortuni), di avere un buon percorso universitario e di realizzarmi ora nel lavoro. In aggiunta riscuoto un buon successo con le ragazze, sono una persona molto gentile, dai buoni modi e di aspetto gradevole. Tutto perfetto direte voi, nemmeno per sogno.

Ho avuto qualche storia al liceo nella quale la curiosità per la scoperta della sessualità ha fatto evidentemente funzionare tutto. Ai tempi dell'università diverse storielle sono puntualmente naufragate dopo qualche mese di frequentazione arrivati al momento della sessualità (il corteggiamento, il flirtare, lo sfiorarsi, il baciarsi, il coccolarsi sono tutte cose che mi piacciono e funzionano bene). In qualche caso ci sono stati rapporti con penetrazione, ma mentalmente pesanti per me e ovviamente le ragazze percepivano scollamento tra tutto il pre coinvolto e l'atto in se sbrigativo. Millantavo blocchi psicologici vari e dopo qualche tentativo a vuoto si chiudeva il capitolo e si ricominciava. Dall'esterno ovviamente tutto sembrava normale e non c'era alcuna pressione sociale nei miei riguardi.

Arriviamo al 2016, 26 anni primo e al momento unico vero innamoramento totale. Ragazza perfetta, intelligente bella e sensibile. Sento di esser compreso e mi confido con lei, spiegandole che da anni vivo male l'atto sessuale in sè. Lei è innamorata di me, è appagata dal petting. Io sono sereno e altrettanto appagato, dopo circa 10 mesi mi fa presente che per quanto sia felice sente che la situazione a lungo termine diventerebbe difficile di sostenere. Proviamo a portare a compimento dei rapporti e per quanto a me lei piaccia e sia emotivamente coinvolto non vanno sempre bene e mi fa ovviamente stare male non riuscire a renderla felice. Decidiamo quindi di rivolgerci ad un sessuologo, per qualche seduta in coppia poi da parte mia in maniera individuale. Non ne esce nulla di buono in termini di miglioramento della coppia, anzi anche quell'intesa sul petting viene meno. Cala il dialogo e aumenta la sua insofferenza che porta alla fine del rapporto e mi lascia tra le altre con queste parole "non riesco ad immaginare nessun altro come padre dei miei figli ma purtroppo adesso non posso essere felice con te".

Finisce quindi dopo due anni e veniamo al presente, ho diverse corteggiatrici sul lavoro che fanno aumentare la pressione sociale sul perchè sia ancora single da ormai 2/3 anni. Tanto che per esempio a capodanno sulla chat di gruppo tra gli auguri tutti si sono dati come proposito trovarmi la ragazza, e diciamo che mi aspetto una primavera/estate "pesante" da questo punto di vista visto che sicuramente nasceranno situazioni "scomode".

Tutte queste premesse per darvi un quadro sul mio orientamento, che definirei come segue:
-Mi piacciono esteticamente le ragazze e il flirt in generale
-Sento il bisogno di essere coinvolto emotivamente per lo step successivo
-Carezze, coccole anche spinte mi piacciono ma raramente (quasi mai) ho sentito la voglia di passare al rapporto completo

Grazie mille se vorrete aiutarmi a "definire" la situazione, anzi se vi serve qualche altra info chiedete pure.

Angela108
Maxi-Mitosi
Messaggi: 236
Iscritto il: mar giu 02, 2020 7:54 pm

Re: Qual è la mia definizione?

Messaggio da Angela108 »

Buongiorno Anthony.

Vorrei offrirti un pensiero da contemplare, che attinge alla metafisica (il mio campo di studi):
pensa come pensano le cellule riproduttive del tuo corpo.

Se pratichi autoerotismo, il problema e' molto chiaro; se non lo pratichi, la situazione e' diversa.
Ci sono delle soluzioni.

Mi rendo conto che l'argomento e' "privato" e sono disponibile a parlarne fuori dagli occhi di tutti, se vuoi.
Stai sereno.
In questo campo di sessualita' tormentato ci sono tantissimi come te che si sistemano con l'aiuto di altri: non sei solo.
Ciao e buona giornata.

AnthonyPatch
Newbie
Messaggi: 3
Iscritto il: mar gen 05, 2021 11:51 am

Re: Qual è la mia definizione?

Messaggio da AnthonyPatch »

Ciao Angela,

Grazie per il tuo messaggio, ti scrivo volentieri in privato.

Avatar utente
Bianca
AVEN Mastermind
Messaggi: 29869
Iscritto il: lun mar 10, 2014 7:11 pm
Orientamento: Eterosessuale Sessuale Romanti
Genere: Signora

Re: Qual è la mia definizione?

Messaggio da Bianca »

Ciao Anthony, benarrivato!

Cerchi una definizione ma già sai che tutto quello che tu sei, non potrà essere contenuto in pochi termini, senza contare che sei, più o meno come tutti, un individuo in evoluzione e vedrai che, nel tempo, certi aspetti di te potranno subire modifiche.

Ma, dal momento che ti interessa il “qui e ora”, sei arrivato nel posto giusto per istruirti sull’argomento che ti interessa e avere scambi di idee con chi vive la tua stessa ricerca.

Hai avuto trascorsi positivi e soddisfacenti e questo può aiutarti a gestire quello che ti crea difficoltà.
Personalmente, adoro le persone gentili.

È più facile definire le difficoltà “blocco psicologico” che andarne a ricercare le vere cause; anche perché dà la speranza che, essendo un blocco, può essere rimosso.
Studiando la questione a fondo, ad un certo punto si capisce che bisogna parlare di “caratteristica”.
Non è una bocciatura ma si deve imparare a gestirla.

La ragazza perfetta di cui parli, era così dotata da capire che, con l’andar del tempo, la situazione avrebbe potuto diventare inaccettabile e, guardando lontano, ha ritenuto non differibile chiudere, se pur con sofferenza, un rapporto che avrebbe potuto diventare doloroso.
Siigliene grato. Non se l’è sentita di rischiare delusione e amarezza, nè di doverti vedere, un domani, vivere la tua sconfitta.

Ora sei in cammino da solo e le passate esperienze, nonostante l’impegno e il tifo degli amici e colleghi, ti tengono lontano dal cercare un nuovo legame.

Cosa sei? Il tuo problema è la penetrazione che richiede un insieme di prerogative che tu non riesci a mettere insieme.
Angela ti dice che puoi essere aiutato.
Io non ho nè la preparazione nè l’esperienza per avallare questa possibilità.

A buonsenso, ti dico questo: chiediti cosa vuoi dalla vita, come vedi il tuo futuro, quanto è importante per te un legame stabile, quanto ritieni possibile rendere migliore un aspetto che, da come lo spieghi tu, è, a tutti gli effetti, un rifiuto.

A rileggerti presto!

AnthonyPatch
Newbie
Messaggi: 3
Iscritto il: mar gen 05, 2021 11:51 am

Re: Qual è la mia definizione?

Messaggio da AnthonyPatch »

Ciao Bianca,

Grazie per il bel messaggio!

In effetti sono "nel posto giusto" in primis perché dando uno sguardo al forum ho visto "penne" davvero di livello. È un piacere leggere persone che sanno scrivere.

Non posso che concordare su tutto con te e accolgo l'invito del tuo ultimo capoverso, farmi quelle domande è un ottimo punto di partenza.

Avatar utente
Bianca
AVEN Mastermind
Messaggi: 29869
Iscritto il: lun mar 10, 2014 7:11 pm
Orientamento: Eterosessuale Sessuale Romanti
Genere: Signora

Re: Qual è la mia definizione?

Messaggio da Bianca »

Dai Anthony, siamo tutti alla ricerca di qualcosa e quando riusciamo a guardarci negli occhi, capiamo quanto le nostre ricerche si assomiglino.
Le belle parole, oltre ad avere mente, devono avere cuore; è l’unico modo che rende possibile la condivisione ed efficace la comunicazione.

Rispondi